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Discussione: Schemi ricorrenti Rispondi alla discussione
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03-03-2016 12:23
Saretta992
Re: Schemi ricorrenti

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Originariamente inviata da filosofo Visualizza il messaggio
Ciao, vi è mai capitato di imbattervi in schemi ricorrenti nelle vostre vite?

Parlo anche e soprattutto di eventi che NON dipendono da voi.

Della serie: se io mi mostroscostante e schivo e la persona in questione si allontana, ci sta. è anche, se non soprattutto, responsabilità mia.

Io vi parlo proprio di eventi, di situazioni che non sono in nostro controllo. E che si ripetono.

Per la prima volta nella mia vita sto "calando le braghe" della razionalità e comincio a rendermi conto che forse i miei pensieri e le mie convinzioni hanno più potere e impatto di quello che pensavo, e che, allo stato attuale, lo sto sfruttando male.

Voi?
assolutamente sì. Per esempio noto che in qualunque posto nuovo arrivi (università, liceo, città nuova, nuovo gruppo di amici)all'inizio sono super entusiasta e "strafaccio" (si dice così? XD) dopo un pò a causa di qualche errore o di mia negatività mi isolo,comincio a pensare di stare antipatica a tutti e ricomincio da capo in qualche posto nuovo dopo un periodo di profondo disagio perchè magari devo rimanere ancora per molto in quel contesto.
03-03-2016 11:11
XL
Re: Schemi ricorrenti

Quote:
Ciao, vi è mai capitato di imbattervi in schemi ricorrenti nelle vostre vite?

Parlo anche e soprattutto di eventi che NON dipendono da voi.

Della serie: se io mi mostroscostante e schivo e la persona in questione si allontana, ci sta. è anche, se non soprattutto, responsabilità mia.

Io vi parlo proprio di eventi, di situazioni che non sono in nostro controllo. E che si ripetono.

Per la prima volta nella mia vita sto "calando le braghe" della razionalità e comincio a rendermi conto che forse i miei pensieri e le mie convinzioni hanno più potere e impatto di quello che pensavo, e che, allo stato attuale, lo sto sfruttando male.

Voi?
In base all'esempio che hai fatto la risposta è semplice: sì, ci sono schemi ricorrenti. Io penso che spesso si riescono anche ad individuare piuttosto facilmente, la cosa complicata secondo me non è individuarli, ma eliminarli o modificarli e sostituirli con altri schemi.
Perché è uno schema ricorrente anche usare la mano destra, ma autoaddestrarsi a usare la sinistra è tutt'altro che semplice o immediato dato che ci si trova "più naturalmente" a usare questa mano qua per far certe cose.

La situazione è chiara, si è taciturni, l'altra persona si annoia o chissà cosa pensa e si allontana preferendo frequentare altre persone. E' piuttosto evidente per molte persone la dinamica e lo schema come funziona.
Se si fosse meno taciturni l'altra persona non si allontanerebbe così facilmente (o quantomeno con minori probabilità). Ora però non si sa mai bene se e quanto la cosa risulta controllabile.
Per qualcuno non parlare rappresenta un'abitudine superficiale e potrebbe liberarsene facilmente, mentre per altri quel modo di comportarsi potrebbe essere incistato più in profondità. Cambiare schema non è detto che sia sempre così abbordabile, la difficoltà sta qua.

Dipenderanno da qualche schema cerebrale anche le nostre preferenze sessuali e cose del genere e se io un giorno mi svegliassi e decidessi di cambiare uno schema del genere (e secondo me in linea di principio risulterebbero modificabili anche questi schemi qua) perché mi crea una serie di difficoltà sociali, dato che diverse persone si allontanano a causa di questa cosa qua, può essere che non saprei neanche da dove cominciare o anche che cercando di modificare la cosa vado a squilibrare altro e sto peggio. Anche questi sono schemi ricorrenti ed influiscono su quel che ci capita e sulle reazioni del contesto sociale.

Lo schema è solo la superficie, quel che risulta poco chiaro è quali processi sono coinvolti (interni ed esterni) che mantengono in piedi questo schema e se risulta davvero preferibile per la persona liberarsene. Se uno schema c'è adesso e si mantiene in piedi, dei motivi per cui sta in piedi ci sono sempre. Se i motivi sono superficiali si sarà spinti facilmente a modificare un'abitudine, se i motivi sono profondi e coinvolgono equilibri ed altri schemi risulta meno probabile cambiare, fino ad arrivare a casi in cui le probabilità di cambiamento sono scarse.

Cambiare uno schema può divenire praticamente impossibile se questo risulta incistato molto profondamente nell'identità della persona e non rappresenta un'abitudine piuttosto superficiale. Credo che sia in buona parte relativa la cosa, non è che esiste uno schema facile da cambiare per tutti o difficile da cambiare per tutti.
Anche fumare sigarette per qualcuno potrebbe rappresentare un'abitudine piuttosto superficiale, e questa persona potrebbe smettere facilmente nel giro di pochi giorni, mentre per qualcun altro eliminare di punto in bianco questa abitudine potrebbe portarlo a forme di squilibrio che lo farebbero scivolare molto velocemente a ripetere lo stesso schema problematico di cui "vorrebbe" liberarsi e che in base a quel che conosce resta fuori dal suo controllo.
03-03-2016 01:43
Vale90
Re: Schemi ricorrenti

Quote:
Originariamente inviata da filosofo Visualizza il messaggio
Piuttosto che definire la cosa in negativo, potresti provare a trovare una persona che incarni modelli comportamentali che vorresti avere, e cercare di passare più tempo possibile con lei.

Quando ero piccino picciò alle volte stavo una settimana da alcuni zii, e quando tornavo ero effettivamente un po' diverso, poi pian piano tornavo alla "normalità".
Se fosse facile...le paure sono più forti del resto. Almeno per me.
02-03-2016 21:37
filosofo
Re: Schemi ricorrenti

Quote:
Originariamente inviata da Vale90 Visualizza il messaggio
Io ho la capacità di commettere proprio gli errori che temo di più e più non voglio somigliare a mio padre più mi accorgo di fare involontariamente le su stesse str***ate. Le paure si materializzano.
Piuttosto che definire la cosa in negativo, potresti provare a trovare una persona che incarni modelli comportamentali che vorresti avere, e cercare di passare più tempo possibile con lei.

Quando ero piccino picciò alle volte stavo una settimana da alcuni zii, e quando tornavo ero effettivamente un po' diverso, poi pian piano tornavo alla "normalità".
02-03-2016 21:35
filosofo
Re: Schemi ricorrenti

Quote:
Originariamente inviata da untipostrano Visualizza il messaggio
forse ho capito cosa intendi o forse non è la stessa cosa ....però cmq a volte io ho la sensazione che mi capitino spesso negli anni le stesse tipologie di situazioni,contesti, rapporti con le persone...come in una ripetizione ciclica,simmetrica di eventi senza che in tutto questo,perlomeno apparentemente, ci sia stata la mia influenza....
intendevo proprio questo
02-03-2016 20:18
untipostrano
Re: Schemi ricorrenti

forse ho capito cosa intendi o forse non è la stessa cosa ....però cmq a volte io ho la sensazione che mi capitino spesso negli anni le stesse tipologie di situazioni,contesti, rapporti con le persone...come in una ripetizione ciclica,simmetrica di eventi senza che in tutto questo,perlomeno apparentemente, ci sia stata la mia influenza....
02-03-2016 18:31
Noriko
Re: Schemi ricorrenti

Cioè non riesco a capire cosa vuoi dire esattamente
02-03-2016 03:09
Vale90
Re: Schemi ricorrenti

Io ho la capacità di commettere proprio gli errori che temo di più e più non voglio somigliare a mio padre più mi accorgo di fare involontariamente le su stesse str***ate. Le paure si materializzano.
02-03-2016 00:47
filosofo
Schemi ricorrenti

Ciao, vi è mai capitato di imbattervi in schemi ricorrenti nelle vostre vite?

Parlo anche e soprattutto di eventi che NON dipendono da voi.

Della serie: se io mi mostroscostante e schivo e la persona in questione si allontana, ci sta. è anche, se non soprattutto, responsabilità mia.

Io vi parlo proprio di eventi, di situazioni che non sono in nostro controllo. E che si ripetono.

Per la prima volta nella mia vita sto "calando le braghe" della razionalità e comincio a rendermi conto che forse i miei pensieri e le mie convinzioni hanno più potere e impatto di quello che pensavo, e che, allo stato attuale, lo sto sfruttando male.

Voi?



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