Originariamente inviata da SleepyHead

Al contrario di quello che hanno scritto altri nei post precedenti io incontro un ostacolo serio nel chiacchericcio, nelle conversazioni impostate su argomentazioni generiche e di circostanza, specie se in gruppo. A un livello più profondo me la cavo meglio; ho bisogno di stabilire un contatto emotivo con l'interlocutore, e anzi in questi casi metto anche troppo a nudo i miei sentimenti, mostrando facilmente il mio impaccio e la mia fragilità.

Originariamente inviata da Isil90

A parte la fobia, credete che vi manchi qualche abilità o che a volte sbagliate qualcosa che non vi permette di portare avanti una conversazione?
Io sto cercando di imparare il più possibile al riguardo attraverso internet e devo dire che sto trovando parecchi problemi. A quanto pare ci ho sempre capito poco di queste cose.

Originariamente inviata da Inosservato

per il resto in quanto a socialità sto a livello zero, o se vogliamo usare una metafora da ascensore esselunga sono a livello parcheggio ._.

Originariamente inviata da iturbe89

Che poi in genere è facile dall'esterno "collegare" le due cose... ma forse nel presente per lo più... non che da questo deducano che uno non abbia "mai" avuto storie

Originariamente inviata da Blue Sky

Io non ho alcun problema a dire che non esco il sabato sera. Ho qualche problema a dire (ad esempio) che non ho mai avuto una vita sentimentale, e un dialogo che verta su quello mi mette a disagio.

Originariamente inviata da Blue Sky

Io non ho alcun problema a dire che non esco il sabato sera. Ho qualche problema a dire (ad esempio) che non ho mai avuto una vita sentimentale, e un dialogo che verta su quello mi mette a disagio.

Originariamente inviata da feaanor

Ecco, io sono arrivato ad acquisire che avere "le carte in regola" di cui parli non sia appunto avere comportamenti e atteggiamenti normalmente estroversi (tipo un sabato sera fuori a far baldoria), ma anzitutto essere soddisfatti e convinti di quello che si fa. Per dirla sul piano emozionale, se a qualcuno/molti piace andare a ballare perchè piaccono certe sensazioni, a me piace in generale starmene a casa perchè amo la tranquillità, si tratta solo di preferire comportamenti diversi. Se sono convinto di questo, mi diventa più facile cercare di far passare il messaggio agli altri, appunto perchè ne sono convinto io in prima persona.

Quindi potremmo dire che avere "le carte in regola" per mostrarsi agli altri sia la capacità di portare le nostre esperienze e le emozioni che esse ci comunicano.

Originariamente inviata da Blue Sky

La paura di mostrare me stesso l'ho sempre avuta anch'io, almeno a partire da quel momento in cui ho iniziato a vergognarmi per taluni aspetti della mia vita. Di conseguenza, ho sempre avuto paura di avvicinarmi veramente agli altri, interessandomi a loro, per paura che a loro volta si interessassero a me. Dal di fuori questo appare come menefreghismo e insensibilità, e certamente ti costringe a rimanere sul piano della conoscenza superficiale.

Originariamente inviata da Blue Sky

Quello che purtroppo constato è che io questa paura di mostrarmi non l'ho mai superata, ma solo aggirata. Mi spiego: è solo andando ad eliminare quelle cose di me di cui mi vergogno, che riesco a mostrarmi con più tranquillità. Continuo ad avere l'idea che per porsi agli altri si debbano avere "le carte in regola". Questo è un concetto sbagliato ma continua ad influenzarmi.

Originariamente inviata da Dedalus

Attaccar bottone è semplicissimo, basta solo trovare di cosa o chi parlar male.

Originariamente inviata da Antonius Block

In questo aspetto non sono eccellente ma quasi. Personalmente ho seri problemi nello step successivo ovvero come creare un rapporto vero che vada altre la chiacchierata.

L'unico consiglio che posso darti è togliere il filtro che c'è tra la mente e la bocca. Pensi una cosa? Dilla, per quanto stupida e/o imbarazzante sia. Si fanno tantissime figure di m..... ma si finisce per attaccare bottone facilmente con quasi chiunque.

Originariamente inviata da Sample

Qualche suggerimento sarebbe molto gradito. Come ci riesci?

Originariamente inviata da Inosservato

se mi obbligano lo faccio, credo benino, poi boh, vai a sapere, magari mi sopravvaluto, sarebbe strano, non mi capita mai ò_ò

certo intendiamoci su cosa sia socializzare

dobbiamo forzatamente fare la pausa pranzo insieme e ci raccontiamo cose, scherziamo e facciamo battute o parliamo di attualità o di quello che vuoi tu?
sì, lo posso fare,, anche se la cosa dentro mi pesa e lo eviterei volentierissimo

ti aspetti che ti dia il numero di cell, che magari un sabato ci si trova o andiamo al tal spettacolo o pigliamo un aperitivo e diventiamo amiconi?
ahahahahah fortunatamente non succederà mai e poi mai -__-