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| 07-04-2009 14:20 |
| left |
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Originariamente inviata da thx1138
Se sei in un circolo vizioso prova con la psicoterapia. Non fa miracoli ma può aiutare molto, se la intraprendi convinto.
ciao
rob
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quoto. penso sia un'ottima via
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| 17-12-2008 14:10 |
| Ludwig |
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Originariamente inviata da Tristan
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Originariamente inviata da kele33
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Originariamente inviata da Divino
la psicoterapia mi è stata consigliata e devo dire ke è 1 aiuto importante se veramente c'è la volontà di riprendere in mano la propria vita..
te la consiglio
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Ho la sensazione, forse sbagliata, che il rimedio possa essere peggiore del male. Non so se mi spiego. Facendo terapie farmacologiche ho paura di perdere ciò che ho, di non essere più lo stesso dopo. Non so se mi capite...
Certo ho dei problemi, vorrei non averli, ma preferisco questi ad altri.
Qualcuno è riuscito a uscirne indenne, senza nessun effetto collaterale? |
Sì, ti capiamo, ma la psicoterapia non si associa necessariamente alla terapia farmacologica. Quindi preoccupati del primo passo, cioè intanto contattare uno specialista. Le autodiagnosi servono a poco. |
Quoto.
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| 17-12-2008 14:01 |
| kele33 |
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Originariamente inviata da Divino
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Originariamente inviata da Tristan
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Originariamente inviata da kele33
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Originariamente inviata da Divino
la psicoterapia mi è stata consigliata e devo dire ke è 1 aiuto importante se veramente c'è la volontà di riprendere in mano la propria vita..
te la consiglio
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Ho la sensazione, forse sbagliata, che il rimedio possa essere peggiore del male. Non so se mi spiego. Facendo terapie farmacologiche ho paura di perdere ciò che ho, di non essere più lo stesso dopo. Non so se mi capite...
Certo ho dei problemi, vorrei non averli, ma preferisco questi ad altri.
Qualcuno è riuscito a uscirne indenne, senza nessun effetto collaterale? |
Sì, ti capiamo, ma la psicoterapia non si associa necessariamente alla terapia farmacologica. Quindi preoccupati del primo passo, cioè intanto contattare uno specialista. Le autodiagnosi servono a poco. |
la psicoterapia serve a migliorarti non a cancellarti.bisogna anke vedere la competenza e la sensibilità di chi ti trovi di fronte..
1 bravo psicoterapeuta deve metterti in condizione di esporre i tuoi problemi e deve indirizzarti.la fiducia è fondamentale.comincia a contattarne 1.. |
Grazie, mi avete convinto! Ci proverò! 
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| 17-12-2008 13:57 |
| Divino |
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Originariamente inviata da Tristan
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Originariamente inviata da kele33
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Originariamente inviata da Divino
la psicoterapia mi è stata consigliata e devo dire ke è 1 aiuto importante se veramente c'è la volontà di riprendere in mano la propria vita..
te la consiglio
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Ho la sensazione, forse sbagliata, che il rimedio possa essere peggiore del male. Non so se mi spiego. Facendo terapie farmacologiche ho paura di perdere ciò che ho, di non essere più lo stesso dopo. Non so se mi capite...
Certo ho dei problemi, vorrei non averli, ma preferisco questi ad altri.
Qualcuno è riuscito a uscirne indenne, senza nessun effetto collaterale? |
Sì, ti capiamo, ma la psicoterapia non si associa necessariamente alla terapia farmacologica. Quindi preoccupati del primo passo, cioè intanto contattare uno specialista. Le autodiagnosi servono a poco. |
la psicoterapia serve a migliorarti non a cancellarti.bisogna anke vedere la competenza e la sensibilità di chi ti trovi di fronte..
1 bravo psicoterapeuta deve metterti in condizione di esporre i tuoi problemi e deve indirizzarti.la fiducia è fondamentale.comincia a contattarne 1..
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| 17-12-2008 13:14 |
| Tristan |
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Originariamente inviata da kele33
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Originariamente inviata da Divino
la psicoterapia mi è stata consigliata e devo dire ke è 1 aiuto importante se veramente c'è la volontà di riprendere in mano la propria vita..
te la consiglio
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Ho la sensazione, forse sbagliata, che il rimedio possa essere peggiore del male. Non so se mi spiego. Facendo terapie farmacologiche ho paura di perdere ciò che ho, di non essere più lo stesso dopo. Non so se mi capite...
Certo ho dei problemi, vorrei non averli, ma preferisco questi ad altri.
Qualcuno è riuscito a uscirne indenne, senza nessun effetto collaterale? |
Sì, ti capiamo, ma la psicoterapia non si associa necessariamente alla terapia farmacologica. Quindi preoccupati del primo passo, cioè intanto contattare uno specialista. Le autodiagnosi servono a poco.
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| 17-12-2008 13:08 |
| kele33 |
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Originariamente inviata da Divino
la psicoterapia mi è stata consigliata e devo dire ke è 1 aiuto importante se veramente c'è la volontà di riprendere in mano la propria vita..
te la consiglio
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Ho la sensazione, forse sbagliata, che il rimedio possa essere peggiore del male. Non so se mi spiego. Facendo terapie farmacologiche ho paura di perdere ciò che ho, di non essere più lo stesso dopo. Non so se mi capite...
Certo ho dei problemi, vorrei non averli, ma preferisco questi ad altri.
Qualcuno è riuscito a uscirne indenne, senza nessun effetto collaterale?
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| 17-12-2008 12:59 |
| MarcheseDelGrillo |
Concordo, mai fidarsi di wikipedia o di altre fonti auto-consultabili... soprattutto se si è ansioni e tendenti all'ipocondria. Solo un professionista può darti un giudizio obbiettivo e corretto sulla cosa.
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| 17-12-2008 12:54 |
| Sentenza |
Secondo me dovresti quantomeno provare ad andare da uno specialista (prima però ti consiglierei di passare dal tuo medico di base, che ti può indirizzare nel modo giusto..).
Se davvero il tuo è un circolo vizioso, allora dovresti provare a spezzarlo da qualche parte, sennò non ne riusciresti a venirne a capo.
P.S. Non fidarti troppo di wikipedia o di siti simili.. se pensi di avere un problema rivolgiti al tuo medico senza tergiversare..
Quello che leggi su questo sito o su altri ti può far pensare di avere problemi che in realtà non hai.. :wink:
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| 17-12-2008 12:46 |
| MarcheseDelGrillo |
Se non ti fidi degli psicologi ci sono sempre gli psichiatri
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| 17-12-2008 10:17 |
| Divino |
la psicoterapia mi è stata consigliata e devo dire ke è 1 aiuto importante se veramente c'è la volontà di riprendere in mano la propria vita..
te la consiglio
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| 17-12-2008 09:50 |
| thx1138 |
Se sei in un circolo vizioso prova con la psicoterapia. Non fa miracoli ma può aiutare molto, se la intraprendi convinto.
ciao
rob
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| 17-12-2008 01:28 |
| Joker |
Benvenuto...
Di amici (che credo) indifferenti ne ho anche io, ma questo non toglie che spesso con loro stia bene e che a non averli credo che le cose andrebbero probabilmente peggio. Poi, tra l'essere me stesso e il cercare di andare più d'accordo con gli altri, non è che le cose possono sempre funzionare, in fondo un modo di essere ce l'hanno anche loro.
Comunque si, molti qui potrebbero dirti che se ne può uscire, sia perchè lo hanno fatto, sia perchè ritengono che si possa (me compreso). C'è anche chi pensa che si possa fare da se, che l'intervento di altri sia più o meno necessario, che non si possa sempre parlare di malattia o disturbi ect. ect..
Se dai un occhiata in giro troverai molti pareri, testimonianze e simili. Spero possano esserti utili .
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| 17-12-2008 00:29 |
| kele33 |
Potete darmi un consiglio?
Premetto che sono nuovo su questo forum.
Leggendo su questo sito, su wikipedia e su altri dovrei avere un disturbo evitante di personalità.
Potrebbe passare con il tempo o è opportuno la visita da uno psicologo?
Non ho una grande fiducia nelle terapie psicologiche...penso che se riuscissi a trovare degli amici che mi aiutassero sarebbe meglio...ma il disturbo mi impedisce di trovarli...è un circolo vizioso e mi sembra impossibile riuscire ad uscirne... quando cerco in tutti i modi e facendo violenza a me stesso per socializzare trovo sulla mia strada solo falsi amici il cui unico obiettivo e ridere alle mie spalle dopo aver acquisito la mia fiducia oppure altri che mi ritengono un noioso sfigato che preferirebbero non incontrare mai, ma almeno non mi danno fastidio ma sono indifferenti.
Ho la sensazione di aver perso un treno...che dovrei fare? Ho possibilità di uscirne secondo voi?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
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