Originariamente inviata da darkness

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Comunque, ciò che mi spinge a fare questo, è un bisogno di libertà che mi manca, prendere la macchina e andare dove si ha voglia, magari se accompagnati da una buona musica o dalla radio parlata...
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Originariamente inviata da darkness

Non ricordo se avevo letto qualcosa del genere qui o in altri forum, comunque mi ha fatto piacere di non essere l'unico che passa il tempo anche così. Poi dipende da quanta strada uno fa. Io sono già alcuni anni. Prima ero capace di fare 50 chilometri andata e 50 chilometri al ritorno, andando in altre città, spesso dopo cena, quindi al buio che è sicuramente più pericoloso. Arrivavo in queste città senza mai scendere dal veicolo, giravo un po' a caso ma senza infilarmi troppo dentro le strade interne non essendo pratico della città. Ora mi spingo molto meno in là, quando penso a quanta strada facevo prima senza pensare a possibili conseguenze negative come un guasto alla macchina, rabbrividisco, tenuto conto anche che all'epoca non avevo il cellulare.
Comunque, ciò che mi spinge a fare questo, è un bisogno di libertà che mi manca, prendere la macchina e andare dove si ha voglia, magari se accompagnati da una buona musica o dalla radio parlata.
Mi piace osservare la gente dal mio veicolo, poi se c'è una ragazza sola alla guida, penso a come sarebbe bello se questa potesse leggermi nel pensiero e capire come stò. Ma tanto, comunque vada, non avrò mai il coraggio di attaccare bottone, magari ad un semaforo. Inoltre se nella macchina che marcia davanti o dietro di me, c'è sempre una ragazza sola o con un'amica, m'irrigidisco un po', come se potesse vedere perfettamente ogni mio movimento o espressione. Tutto sommato sono situazioni queste che non mi turbano, quello che conta è che ho la macchina e quando non ce la faccio più posso prenderla e andare dove voglio. Delle volte mi capita d'infilarmi su per dei tornanti, ma passare per queste stradine lungo le montagne, dove passa una macchina ogni tanto, è quello che amo di più fare.
Non servirà un cazzo tutto questo, ma lo faccio solo come sfogo.
Mi piacerebbe sapere se c'è qualcun'altro che prende la macchina e và, senza meta e seguendo quali stimoli.

Originariamente inviata da darkness

Ecco, l'autostrada mi mette molta ansia, credo d'averla percorsa guidando io, soltanto un paio di volte e non ero solo. Mi agita il momento di prendere il biglietto all'inizio e di pagare poi alla fine. Una volta ero così indeciso sù quale corsia dovevo prendere, se contanti, telepass ecc che stavo per sbagliarmi.
Anche se vado in un'altra città, preferisco sempre fare le strade secondarie, la distanza s'allunga ma la guida è meno monotona, il paesaggio cambia più velocemente ed èstimolante per le mie riflessioni.
E' però più pericoloso.

Originariamente inviata da mark010

Senza offesa, ma se non guidi la patente che l'hai presa a fare?

Originariamente inviata da animaSola2

@Berbeghe...sta pecora ti giuro che è talmente coccolosa che ogni volta che la vedo mi verrebbe voglia di dargli un mozzichino sul muso!sembra un peluche!

Originariamente inviata da darkness

Non ricordo se avevo letto qualcosa del genere qui o in altri forum, comunque mi ha fatto piacere di non essere l'unico che passa il tempo anche così. Poi dipende da quanta strada uno fa. Io sono già alcuni anni. Prima ero capace di fare 50 chilometri andata e 50 chilometri al ritorno, andando in altre città, spesso dopo cena, quindi al buio che è sicuramente più pericoloso. Arrivavo in queste città senza mai scendere dal veicolo, giravo un po' a caso ma senza infilarmi troppo dentro le strade interne non essendo pratico della città. Ora mi spingo molto meno in là, quando penso a quanta strada facevo prima senza pensare a possibili conseguenze negative come un guasto alla macchina, rabbrividisco, tenuto conto anche che all'epoca non avevo il cellulare.
Comunque, ciò che mi spinge a fare questo, è un bisogno di libertà che mi manca, prendere la macchina e andare dove si ha voglia, magari se accompagnati da una buona musica o dalla radio parlata.
Mi piace osservare la gente dal mio veicolo, poi se c'è una ragazza sola alla guida, penso a come sarebbe bello se questa potesse leggermi nel pensiero e capire come stò. Ma tanto, comunque vada, non avrò mai il coraggio di attaccare bottone, magari ad un semaforo. Inoltre se nella macchina che marcia davanti o dietro di me, c'è sempre una ragazza sola o con un'amica, m'irrigidisco un po', come se potesse vedere perfettamente ogni mio movimento o espressione. Tutto sommato sono situazioni queste che non mi turbano, quello che conta è che ho la macchina e quando non ce la faccio più posso prenderla e andare dove voglio. Delle volte mi capita d'infilarmi su per dei tornanti, ma passare per queste stradine lungo le montagne, dove passa una macchina ogni tanto, è quello che amo di più fare.
Non servirà un cazzo tutto questo, ma lo faccio solo come sfogo.
Mi piacerebbe sapere se c'è qualcun'altro che prende la macchina e và, senza meta e seguendo quali stimoli.

Originariamente inviata da lorenzo131978

io non lo faccio mai perche' odio guidare.
Invece in bici mi rilasso molto

Originariamente inviata da ichigo

... guidare mi crea solo ansia :? ... sono almeno 8mesi che non tocco neanche il volante...
meglio camminare

Originariamente inviata da ichigo

... guidare mi crea solo ansia :? ... sono almeno 8mesi che non tocco neanche il volante...
meglio camminare

Originariamente inviata da lorenzo131978

io non lo faccio mai perche' odio guidare.
Invece in bici mi rilasso molto

Originariamente inviata da Milo

Un classico,i passegeri poi pesano e sopra certe velocità urlano.... 8)