| |
 |
|
|
|
| |
Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
|
| 14-01-2016 16:15 |
| Hazel Grace |
Re: consigli, chiarimenti, ecc. per questioni pratiche - sociali
Approfitto di questo spazio per una domandina forse un po' scema. Qualcuno di voi ha mai attivato un finanziamento per il dentista? dovrei farmi togliere i denti del giudizio ma non ho 1000 euro da spendere manco a rate, cioè me l'hanno spiegato ma non ho capito un tubo
|
| 14-01-2016 16:10 |
| alien boy |
Re: consigli, chiarimenti, ecc. per questioni pratiche - sociali
Quote:
Originariamente inviata da ila82
La prima cosa secondo me è farlo presente all'istituto dicendo che sei insoddisfatto al punto da non reputare di andare avanti così e come propongono di venirti incontro (magari si trova un qualche compromesso). Se ti rispondono che semplicemente affari tuoi e devi continuare a pagare dì che gli farai una pessima pubblicità (che in caso di loro mancanze gravi ed evidenti può implicare anche contattare giornali, sevizi di tutela al consumatore ecc.).
|
La soluzione del compromesso mi sembra interessante, l'unico problema è che secondo me può essere complicata, perchè adesso ho un pò di sfiducia nel docente (in pratica essendo un piccolo centro di formazione i corsi in quell'ambito a cui mi sto interessando probabilmente li fa tutti questo che mi sta facendo le lezioni adesso, per cui proposte alternative potrebbero risultarmi insoddisfacenti).
Quote:
Originariamente inviata da ila82
Il punto è stabilire fino a che punto loro possano considerarsi inadempienti a quanto previsto (nel qual caso teoricamente ti dovrebbe spettare il rimborso) e quanto invece si tratti di una tua insoddisfazione soggettiva cioè meno dimostrabile oggettivamente (gli altri corsisti che pensano? riesci a coinvolgerli a protestare con te per come si svolge il corso?) . Nel caso sia più una tua insoddisfazione soggettiva, teoricamente, sì dovresti pagare tutto l'importo , però di fatto penso molti reagirebbero - spiegandone le motivazioni - con la sospensione delle rate non ancora pagate, è piuttosto improbabile intentino una causa per un singolo che in buona fede è rimasto scontento del corso.
|
Sì anche quest'ultima affermazione è vera. Più che altro non me la sento molto di entrare in qualche modo in contrasto con loro.
C'è solo un altro corsista che non frequenta sempre e che secondo è relativamente preoccupato da come si svolge il corso (si è unito quando hanno definito il corso sulla base di mie richieste e probabilmente gli stanno facendo un favore conoscendosi già tra loro).
Sulla soggettività aspetterò qualche altra lezione per verificare.
Grazie per i consigli 
|
| 14-01-2016 14:56 |
| cancellato2824 |
Re: consigli, chiarimenti, ecc. per questioni pratiche - sociali
La prima cosa secondo me è farlo presente all'istituto dicendo che sei insoddisfatto al punto da non reputare di andare avanti così e come propongono di venirti incontro (magari si trova un qualche compromesso). Se ti rispondono che semplicemente affari tuoi e devi continuare a pagare dì che gli farai una pessima pubblicità (che in caso di loro mancanze gravi ed evidenti può implicare anche contattare giornali, sevizi di tutela al consumatore ecc.).
Il punto è stabilire fino a che punto loro possano considerarsi inadempienti a quanto previsto (nel qual caso teoricamente ti dovrebbe spettare il rimborso) e quanto invece si tratti di una tua insoddisfazione soggettiva cioè meno dimostrabile oggettivamente (gli altri corsisti che pensano? riesci a coinvolgerli a protestare con te per come si svolge il corso?) . Nel caso sia più una tua insoddisfazione soggettiva, teoricamente, sì dovresti pagare tutto l'importo , però di fatto penso molti reagirebbero - spiegandone le motivazioni - con la sospensione delle rate non ancora pagate, è piuttosto improbabile intentino una causa per un singolo che in buona fede è rimasto scontento del corso.
|
| 14-01-2016 12:03 |
| alien boy |
Re: consigli, chiarimenti, ecc. per questioni pratiche - sociali
 forse la domanda che ho fatto prevedeva una risposta scontata, cioè no.
Però come è possibile che uno firma il modulo di iscrizione e immediatamente deve pagare l'intero importo e non può essere rimborsato (se non nel caso in cui il corso è sospeso da chi lo propone) e non può chiedere almeno di sospendere il pagamento nel caso in cui ciò per cui si paga (e che si era stabilito in precedenza tramite il programma) non risulta conforme a ciò che viene offerto?
Allora possono anche mettersi lì a scaldare la sedia nei prossimi giorni e fare semplice presenza e non docenza, senza che uno possa rivendicare niente?
|
| 13-01-2016 16:29 |
| alien boy |
consigli, chiarimenti, ecc. per questioni pratiche - sociali
Volevo aprire un thread che può servire agli utenti per porre domande e ricevere risposte riguardo all'affrontare e gestire varie questioni di tipo pratico che si possono incontrare nella vita di tutti giorni.
Che ne so: come fare domande a enti, dichiarazioni, gestione tasse, rispetto norme in cui un qualsiasi cittadino può imbattersi, come rivolgersi a determinati soggetti privati e pubblici per risolvere problemi, come rispondere a tutto ciò che riguarda la gestione della casa, dell'auto, dei rapporti con le banche, con il fisco, contratti di lavoro, ecc. ecc. ecc.
Sono un po' imbranato (e diciamolo pure... un po' ignorante) nell'affrontare questi aspetti, anche perchè me ne sono occupato solo qualche volta e solo per alcuni di essi.
Comunque inizio a porre una domanda, che forse è un po' scema, ma comunque...
Sto seguendo un corso presso un centro di formazione privato, ho seguito un terzo delle lezioni circa e ho pagato più o meno la parte corrispondente (ci siamo accordati per un pagamento a rate).
Ora inizio ad avere l'impressione che il docente non è proprio preparatissimo e che tergiversa un po'; mi sembra inoltre che stia temporeggiando per non affrontare argomenti nuovi su cui probabilmente non ha molto da dire e continua a far svolgere esercitazioni su argomenti già affrontati.
Mi stavo chiedendo se potevo in qualche modo interrompere il corso e quindi sospendere il pagamento tenuto conto che:
ho firmato un modulo con i miei dati (incluso CF), corso e importo dello stesso e con una dicitura in basso che riporta ciò:
"In caso di rinuncia scritta , pervenuta 8 giorni prima della data di inizio del corso, verrà addebitata la quota di iscrizione. Per rinunce pervenute successivamente verrà addebitato l'intero importo. In causa di cancellazione del corso per qualsiasi causa, la responsabilità di 'Nome-azienda' si intende limitata al rimborso dell'importo già ricevuto'
Nel caso volessi non pagare più, potrei fare qualcosa?
NON QUOTATE LA PARTE DELLA MIA DOMANDA, GRAZIE
|
| |
| |
