Originariamente inviata da FitterHappier

Io trovo grande difficoltà a fare qualsiasi cosa. Non concludo niente, perchè quella piccola parte che ho fatto mi è sembrata una montagna. E non so se è pigirizia, vittimismo, che ne so...so solo che ho la mente affaticata da tante cose. Non mi reputo un ritardato, ma uno che ha limiti mentali quello si.
Sono in un'età dove mi viene richiesto entusiasmo e voglia di fare, intraprendenza, tutte queste belle cose. Ma non ce la faccio e si, pure io son convinto di farmi fuori un giorno se le cose non cambieranno.

Originariamente inviata da pokorny

E perché? O è applicato al prossimo e allora non è una bella cosa da dire oppure niente, dato che un ritardato non credo abbia tutta la capacità introspettiva per capire la propria condizione.

Non ho capito perché auspichi che la si debba usare, la trovo una parola veramente tanto cattiva.

Originariamente inviata da Tether

Sono ritardato. Nel senso che non riesco a fare le cose. Quelle importanti, non ci riesco, ma non per ansia o disagio, non le faccio e basta. So anche cosa dovrei fare, ma non lo faccio. Poi per un giorno faccio 1\100000 di quello che dovrei fare, mi sento realizzato e torno nel mio mondo. Nel mio mondo perdo un sacco di tempo. Tipo ora l'unica cosa che mi fa andare avanti e pensare che magari tra qualche anno potrò vedere determinati concerti. Ma magari penso a questo tutto il giorno e non alle cose importanti. Il fatto è che son giovane ma il tempo per me stringe, mi sembra di essere negato per questo mondo, sono vittimista quello che volete. Ma non so, proprio non ci penso, cioè ci penso un giorno poi gli altri 35 non più, non mi rendo conto che certe cose devo farle e basta, perdo le mie giornate a vivere nel mio mondo, sono ritardato. E il tempo passa, e io non so se un giorno non farò qualcosa di strano.

Originariamente inviata da Vale90

E invece ce l'ha, ho lavorato con dei ragazzi ritardati e non hanno tutti lo stesso grado di invalidità. Ci sono ragazzi ritardati e altri meno.
La parola ritardato suona aspra all'orecchio perché si è abituati a sentirla e usarla più come insulto che per definire una condizione fisiologica.
Personalmente mi ritengo ritardata, ho fatto dei test e ho un lieve deficit cognitivo. La mia fobia sociale è una conseguenza della consapevolezza di avere più difficoltà rispetto agli altri e di trovarmi in situazioni in cui la gente possa notarlo ed eventualmente ridicolizzarmi. Ecco perché avrò sempre difficoltà a lavorare semmai dovessi riuscire a trovare un impiego.

"Perché non mi ami Jenny, non sono un uomo intelligente, ma so che cos'è l'amore."

Originariamente inviata da pokorny

... un ritardato non credo abbia tutta la capacità introspettiva per capire la propria condizione...

Originariamente inviata da _Diana_

E' chi non usa quel termine che dovrebbe iniziare seriamente a preoccuparsi, secondo me.

Originariamente inviata da pokorny

Non sei ritardato. Hai dei problemi come tutti, ma "ritardato" è proprio un'altra cosa. Altri 2-3 a mia memoria sul forum usano questo termine ma proprio non è quello adatto.

Originariamente inviata da Tether

Sono ritardato. Nel senso che non riesco a fare le cose. Quelle importanti, non ci riesco, ma non per ansia o disagio, non le faccio e basta. So anche cosa dovrei fare, ma non lo faccio. Poi per un giorno faccio 1\100000 di quello che dovrei fare, mi sento realizzato e torno nel mio mondo. Nel mio mondo perdo un sacco di tempo. Tipo ora l'unica cosa che mi fa andare avanti e pensare che magari tra qualche anno potrò vedere determinati concerti. Ma magari penso a questo tutto il giorno e non alle cose importanti. Il fatto è che son giovane ma il tempo per me stringe, mi sembra di essere negato per questo mondo, sono vittimista quello che volete. Ma non so, proprio non ci penso, cioè ci penso un giorno poi gli altri 35 non più, non mi rendo conto che certe cose devo farle e basta, perdo le mie giornate a vivere nel mio mondo, sono ritardato. E il tempo passa, e io non so se un giorno non farò qualcosa di strano.

Originariamente inviata da Jointman

Vedi il lato positivo: ritardato o meno, dal tup avatar capisco che ascolti il più gran gruppo al mondo!

Originariamente inviata da claire

Non sappiamo che testa avesse,magari aveva un suo equilibrio e stava bene prima del fattaccio

Originariamente inviata da Tether

si va be io parlavo di testa

Originariamente inviata da claire

Lavorava la professoressa,anche se precaria

Originariamente inviata da Tether

la verità è che non mi uccio perchè mi hanno detto che finisco in overdose (io che non ho mai toccato uno spinello) e in un fosso e mia sorella dice che mi romperebbe le balle visto che mi odierebbe se mi suicidassi, nonostante sia convinta che prima e poi lo farò, e poi perchè devo vedere qualche concerto in più prima di crepare, e poi magari conoscerò qualche ragazza

però tutti questi pensieri non ,li metto in pratica, perchè dico magari conoscerò qualche ragazza ma non muovo il culo? perchè dico vorrei avere un lavoro ma non muovo il culo, perchè?! non c entra l'ansia, sono io che sono piatto, non riesco a far le cose, non è che sono bloccato dall ansia, non ho proprio la cosa di farlo, non so come dire, non mi viene in mente, boh, resterò in questo limbo per sempre e finirò come quella professoressa

Originariamente inviata da Crystal

Mi spiace x te Alex, ma ne io, ne tantomeno molti altri del forum siamo ritardati mentali.
Le cose che scrivete non sono da ritardati, e se voi lo credete e avete questo schema negativo cercate di levarvelo al più presto dalla testa perchè non farà altro che rallentarvi ancora di più.

Che il rallentamento mentale (ma non ritardo) sia una conseguenza della fobia sociale ci può stare. Ansia, preoccupazione, tensione e umore triste occupano troppa ram del cervello per essere scattanti, attivi e "sul pezzo".
Ma il contrario la vedo molto difficile.

Originariamente inviata da Crystal

Non capisco il "catturare la tua attenzione" e "non sono neppure cose che mi piacciono"...
Puoi fare un'esempio di cose che ti fanno perdere molto tempo, che non ami ma fai?