No, ho convissuto quasi 4 anni e se sei con una persona affine non è così.
Basta scegliersi bene le persone e non farsi andare bene chiunque pur di non stare soli
Sicuramente non è un discorso che vale per tutti così come non è sufficiente scegliersi bene le persone e spesso c'è la buona fede.
Nel mio caso non ho mai convissuto, se non per brevissimi periodi, e non si è nemmeno trattato, da entrambi i lati, di farsi andar bene qualcuno pur di non rimanere soli.
Poi, in certi casi, meglio vivere una relazione che non viverla affatto.
La mia vuole essere una semplice constatazione e testimonianza, tra l'altro, circoscritta solo alle partner fobiche che ho avuto, avendo avuto sia partner fobiche che non fobiche.
Ovviamente ognuno di noi rimane influenzato sensibilmente dal suo vissuto e talvolta penso che sia legittimo non credere alle coincidenze in presenza dei medesimi comportamenti da parte di persone che condividono certe peculiarità.
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Originariamente inviata da Grimmjow
Ogni caso è soggettivo, ma io ritengo che se la cosa capita non sia necessariamente colpa "mia"
Condivido. Non mi sono mai ritenuto responsabile dell'intransigenza mostrata dall'altra parte nei momenti di convivenza anche perché, normalmente, una coppia non è insofferente alla convivenza in sé.
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Originariamente inviata da Grimmjow
La convivenza è un passo importante, ma deve essere un piacere non una fonte di problemi.
Anche qui condivido, ragione per la quale l'ho sempre procrastinata.
Tra l'altro ritengo che la convivenza debba avvenire solo dopo aver le basi economiche per vivere bene insieme e valutando anche le implicazioni in caso di rottura.
27-10-2015 18:48
cancellato15324
Re: Sposati e conviventi del forum...
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Originariamente inviata da Grimmjow
Anch'io sono così, da sempre, anche quando stavo bene e non avevo alcun tipo di problema.
Ogni caso è soggettivo, ma io ritengo che se la cosa capita non sia necessariamente colpa "mia", piuttosto se qualcosa cambia è perché qualcosa è cambiato, ci si accorge di un elemento o si vede la relazione da un altro punto di vista etc.
La costanza è sempre stato un mio problema, in tutto, ma non credo che la questione sia "c'è qualcosa che non va in me", piuttosto "non ho trovato la persona giusta".
Eh, ho capito, ma dipende anche dal tuo vissuto, dal tuo carattere e se questi comportamenti sono patologici o no.
Quindi, non è che se la pensi così sei evitante per forza, magari nel tuo caso è semplicemente che non hai trovato la persona "giusta" come dici tu, ogni situazione fa caso a se, sempre.
27-10-2015 17:15
Grimmjow
Re: Sposati e conviventi del forum...
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Originariamente inviata da Krieg
No, ho convissuto quasi 4 anni e se sei con una persona affine non è così.
Basta scegliersi bene le persone e non farsi andare bene chiunque pur di non stare soli
Sono d'accordo.
Tra l'altro ho letto in questa pagina solo "eventuali problematiche" che la convivenza potrebbe portare.
La convivenza è un passo importante, ma deve essere un piacere non una fonte di problemi. Come detto da "Guerra", basta avere la consapevolezza di voler intraprendere questa strada con LA persona e non con una.
27-10-2015 17:11
Grimmjow
Re: Sposati e conviventi del forum...
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Originariamente inviata da Stregatta13
I primi mesi è tutto bellissimo (più o meno, perchè da una parte il sentirmi coinvolta mi spaventa), poi mi annoio, svaluto il partner e divento fredda e insofferente, mi sento costretta e prigioniera nelle relazioni, è sempre stato così.
Mi annoio anche senza la convivenza, quindi direi poliamore o coppia aperta a sto punto.
Anch'io sono così, da sempre, anche quando stavo bene e non avevo alcun tipo di problema.
Ogni caso è soggettivo, ma io ritengo che se la cosa capita non sia necessariamente colpa "mia", piuttosto se qualcosa cambia è perché qualcosa è cambiato, ci si accorge di un elemento o si vede la relazione da un altro punto di vista etc.
La costanza è sempre stato un mio problema, in tutto, ma non credo che la questione sia "c'è qualcosa che non va in me", piuttosto "non ho trovato la persona giusta".
27-10-2015 17:07
Krieg
Re: Sposati e conviventi del forum...
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Originariamente inviata da liuk76
In una convivenza è come se fosse così.
Inoltre, convivere significa doversi adeguare alle dinamiche quotidiane della persona meno "autonoma".
Un esempio banale è il mangiare, pulire, fare le faccende di casa, dormire o, più semplicemente, avere un locale dove si è completamente soli.
In coppia non accade mai che Tizia sia la fotocopia di Caio come dinamiche quotidiane. Accade che devi adeguare gli orari di pranzo/cena, il cosa mangiare, chiedere a Tizio di fare quest'attività, spiegare quell'altra, ecc.
Infine, quando sei satura della presenza, che fai? A me è capitato, anni fa, con una ex fobica di essere invitato ad interrompere il weekend con un giorno d'anticipo e, con una certa sorpresa, perché aveva bisogno di starsene da sola.
Ho preso il treno (perché si parla di qualche centinaio di km di distanza) e me ne sono tornato a casa.
Senza contare che il disagio si ripercuote anche nella sfera sessuale: se la giornata inizia per la persona fobica convivente in modo asfittico, è molto probabile che non si faccia sesso per la giornata stessa.
No, ho convissuto quasi 4 anni e se sei con una persona affine non è così.
Basta scegliersi bene le persone e non farsi andare bene chiunque pur di non stare soli
27-10-2015 16:05
cancellato15324
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Sicura di non essere stata una mia ex?
Mi dispiacerebbe non ricordarmi di te perché, dalle premesse, sei decisamente invitante come partner
Umorismo a parte, è la quasi FOTOCOPIA dei comportamenti assunti da una mia partner che, guardacaso è fobica e, giusto per chiudere il cerchio, è un'(ex) utentessa del forum.
Credo che sia molto difficile per una persona fobica/ansiosa, che ha vissuto da quasi sempre sola e, magari con problemi familiari sottostanti, accettare una convivenza.
Questo anche perché dopo anni, un partner per quanto amato e desiderato, diventa un intruso e vincola inevitabilmente il quotidiano.
Secondo me, la situazione di coppia ideale per queste persone è o il sesso con più partner "stabili", comunque vivendo da sole oppure una relazione aperta, intesa come avere nel "cuore" la persona ma non in casa, se non in momenti/situazioni ben definite e finalizzate a vivere momenti di condivisione di coppia.
Fossimo stati ex me ne ricorderei, credo.
Comunque, è questo che fa di me un'evitante, ne parlavo giusto ieri con la psico, proprio il fatto di non riuscire nelle relazioni lunghe e/o stabili.
I primi mesi è tutto bellissimo (più o meno, perchè da una parte il sentirmi coinvolta mi spaventa), poi mi annoio, svaluto il partner e divento fredda e insofferente, mi sento costretta e prigioniera nelle relazioni, è sempre stato così.
Mi annoio anche senza la convivenza, quindi direi poliamore o coppia aperta a sto punto.
26-10-2015 18:04
Hazel Grace
Re: Sposati e conviventi del forum...
Purtroppo quando decidi di intraprendere una relazione devi accettare il fatto che sì è bello non essere più soli e tutto quanto però non puoi tanto scendere a compromessi. Ti devi adeguare, devi cercare di condividere e di farti andare bene tante cose. Per forza. Per quello dico che ogni tanto bisogna staccare e riprendersi se stessi, rivedere quali sono le proprie priorità e cercare di non farsi troppo assorbire dal rapporto, perché se può aiutare avere qualcuno vicino, è anche pericoloso a volte, ti prende la dipendenza e finisci a pensare che senza di lui non hai voglia di uscire, andare al cinema, vedere questa o quella persona e così via. Vorrei cercare di mantenere il mio io nonostante il noi, ecco. Però allo stesso tempo non puoi più fare quello che facevi prima
26-10-2015 17:48
liuk76
Re: Sposati e conviventi del forum...
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Originariamente inviata da Stregatta13
La convivenza a me pesa come un macigno, il problema è che a me non basta un paio d'ore/un pomeriggio come spazio personale, io ho bisogno di giorni interi, di mangiare sola, di dormire sola, di respirare.
Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
I miei non hanno mai conosciuto le famiglie dei miei ex. E nemmeno i miei ex ora che ci penso.
Ah, vabè, a parte l'ultimo, ma è stato per caso, nessuna cena ufficiale di presentazione, per carità di dio.
Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Io invece sto già a quota tre. Tiè.
Sicura di non essere stata una mia ex?
Mi dispiacerebbe non ricordarmi di te perché, dalle premesse, sei decisamente invitante come partner
Umorismo a parte, è la quasi FOTOCOPIA dei comportamenti assunti da una mia partner che, guardacaso è fobica e, giusto per chiudere il cerchio, è un'(ex) utentessa del forum.
Credo che sia molto difficile per una persona fobica/ansiosa, che ha vissuto da quasi sempre sola e, magari con problemi familiari sottostanti, accettare una convivenza.
Questo anche perché dopo anni, un partner per quanto amato e desiderato, diventa un intruso e vincola inevitabilmente il quotidiano.
Secondo me, la situazione di coppia ideale per queste persone è o il sesso con più partner "stabili", comunque vivendo da sole oppure una relazione aperta, intesa come avere nel "cuore" la persona ma non in casa, se non in momenti/situazioni ben definite e finalizzate a vivere momenti di condivisione di coppia.
Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
Comunque vedrai che le cose vengono da sole, quando ami qualcuno devi soltanto lasciarti andare e sentire i tuoi sentimenti dove ti portano, non fare cose affrettate o dettate da "leggi sociali"
Il tuo discorso è abbastanza condivisibile ma parte, secondo me, da un assunto che in molte persone fobiche non c'è: la "dipendenza" nei confronti di un'altra persona.
Io sono "dipendente" nelle relazioni e, quindi, tendo a non avere problemi a massimizzare il tempo con l'altra persona.
Altre persone, invece, vivono serenamente o con un'inquietudine gestibile, anche senza una persona accanto e, quindi, anche l'amore non è sufficiente per fargli superare il senso di disagio nell'avere i loro spazi "invasi".
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Originariamente inviata da Krieg
Io non riesco a capire la questione degli spazi, credete che vivere con qualcuno significhi stare con lui 24h?
In una convivenza è come se fosse così.
Inoltre, convivere significa doversi adeguare alle dinamiche quotidiane della persona meno "autonoma".
Un esempio banale è il mangiare, pulire, fare le faccende di casa, dormire o, più semplicemente, avere un locale dove si è completamente soli.
In coppia non accade mai che Tizia sia la fotocopia di Caio come dinamiche quotidiane. Accade che devi adeguare gli orari di pranzo/cena, il cosa mangiare, chiedere a Tizio di fare quest'attività, spiegare quell'altra, ecc.
Infine, quando sei satura della presenza, che fai? A me è capitato, anni fa, con una ex fobica di essere invitato ad interrompere il weekend con un giorno d'anticipo e, con una certa sorpresa, perché aveva bisogno di starsene da sola.
Ho preso il treno (perché si parla di qualche centinaio di km di distanza) e me ne sono tornato a casa.
Senza contare che il disagio si ripercuote anche nella sfera sessuale: se la giornata inizia per la persona fobica convivente in modo asfittico, è molto probabile che non si faccia sesso per la giornata stessa.
26-10-2015 16:29
_Diana_
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da reknub
Io e claire conviviamo senza problemi
Bisogna sentire anche l'altra campana...
26-10-2015 10:48
Hazel Grace
Re: Sposati e conviventi del forum...
Parlane con lui di questa paura, vedrai che ti aiuterà e non ti starà troppo addosso. Basta parlare chiaro a volte
26-10-2015 09:40
GreySkies
Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Se si deve viverla come un "obbligo" allora forse è meglio che non ci si pensasse proprio a questo tipo di vita
Piu' che obbligo a me fa solo molta paura. Per fortuna ho un terapeuta che verra' fatto santo a breve che mi aiuta
Purtroppo sono piena di doc e starmi vicino e' dura sia da una parte che dall'altra.
26-10-2015 08:37
iturbe89
Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
Quoto se ami una persona alla fine i problemi non sono piu cosi gravi, certo se c'e sempre rispetto reciproco ovvio
Se si deve viverla come un "obbligo" allora forse è meglio che non ci si pensasse proprio a questo tipo di vita
26-10-2015 08:00
cancellato15249
Re: Sposati e conviventi del forum...
Nonostante sia molto giovane, sono sposata da 4 anni e conviviamo da 5.
Per me é un'esperienza meravigliosa che davvero consiglio a tutti una volta trovata la persona giusta!
Abbiamo iniziato a frequentarci piano piano ma sin da subito trascorrevo i weekend a casa di lui perché non abitavamo vicino e ci potevamo frequentare solo nei fine settimana!
Se ora non ti senti pronta non forzare la convivenza, é un passo importante e va affrontato nel momento in cui ti senti a tuo agio!
26-10-2015 07:44
Boston
Non so se ce la farei. Non ho mai convissuto con nessuno se non con la mia famiglia, e non potrei mai convivere con degli sconosciuti.
Quindi, sicuramente, prima di vivere insieme dovrei conoscerla da un bel po' e dovrebbe esserci già una certa complicità ed intimità.
Inoltre dovrebbe essere simile a me per certi aspetti... ad esempio, io sono piuttosto fissato con pulizia e ordine. Non potrei mai stare con una ragazza che di queste cose se ne frega.
Comunque direi che il problema non si pone, non penso che avrò l'opportunità di provare questa esperienza.
26-10-2015 00:46
Hazel Grace
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Ma se non è quella davvero giusta ai tuoi problemi se ne aggiungono solo altri e quindi molto meglio soli,
immagina una despota che ti dice cosa devi o non devi fare in casa,che sclera per qualsiasi cosa e che poi pretende che tu le dia ragione a prescindere,un manicomio.
No quella è la mamma
26-10-2015 00:22
Hazel Grace
Re: Sposati e conviventi del forum...
i parenti sono il male me ne tengo lontana per quieto vivere
26-10-2015 00:20
Leucina
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Nessuno deve mettere bocca sulle vostre decisioni, sta a lui parlare coi suoi genitori che hanno questa pretesa e far valere la sua idea, spiegando i perchè e i percome, come si fa tra persone adulte.
Il problema grosso è che i suoi genitori non ci considerano persone adulte ma solo dei disadattati con problemi di mente e delle idee del figlio se ne fregano. Vorrei si allontanasse da loro (che condizionano in male anche me e temo condizionerebbero anche i miei genitori) ma senza un lavoro non si può neanche pensare di andare a vivere per i fatti nostri (abbiamo già provato periodi di simil-convivenza e ci siamo trovati bene).
26-10-2015 00:11
cancellato15324
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
e che sono degli evitanti socialoni?
Alcuni sì, ma non dirlo a nessuno, shhhhhhhhh!
25-10-2015 23:58
Keith
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Nah nah, non confondiamo le acque.
Semmai dagli evitanti, e nemmeno tutti ragionano come me.
e che sono degli evitanti socialoni?
25-10-2015 23:53
Myway
Re: Sposati e conviventi del forum...
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
E sono sicuro che ha avuto una vita con molti esaurimenti nervosi in meno..
eh se sei un attore e te la spassi grazie al piffero....prendi un 50-60 solo, invecchiato ecc non fa lo stesso effetto....
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