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Discussione: Timidezza e verginità Rispondi alla discussione
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05-01-2017 23:57
muttley
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da Takkuri Visualizza il messaggio
Come giudichi la frase del tuo nuovo amico ("molte non fighe, non disdegnano il viaggio esotico di piacere per andare a gigolo")?
Sostituirei il molte con alcune
05-01-2017 20:05
no-body
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da Takkuri Visualizza il messaggio
Guarda che l'hai detto tu: "molte non fighe, non disdegnano il viaggio esotico di piacere per andare a gigolo"
Per forza che ipotizzo, non ho visto con i miei
occhi le localita'; me lo raccontano e tiro le somme.
Se fai una ricerca con google le trovi alcune
di queste localita' esotiche meta del turismo
sessuale femminile.
Perche' non sarebbe credibile la cosa ? Ci sono
locali anche in Italia dove le tardone vanno
per cercare compagnia. Se sei abbastanza figo
puoi rimorchiare anche nelle spiagge italiane
quelle sui 40-50. Ma probabilmente non pagano.
Se in Italia esiste un giro di gigolo' e' ben camuffato.
Il fenomeno non e' paragonabile numericamente con
l'altra faccia della medaglia al maschile; pero' esiste.
Lo fanno perche' qui non trovano niente, o perche'
vogliono il meglio lontano da occhi e orecchi giudicanti ? Bho
05-01-2017 19:29
Takkuri
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Ecco un esempio di come il politically correct può provocare danni, quando viene trasformato da codice di comportamento, a vera e propria ideologia: non discriminare non vuol più voler dare a tutti le stesse opportunità, ma addirittura negare differenze confermate dalla scienza medica.
Attendo consigli librari di questo genere, dove si elicitino teorie di segno opposto che neghino le differenze biologiche tra i due sessi e come queste non impattino sul reciproco modo di vivere la sessualità.
Come giudichi la frase del tuo nuovo amico ("molte non fighe, non disdegnano il viaggio esotico di piacere per andare a gigolo")?
05-01-2017 19:29
Takkuri
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da no-body Visualizza il messaggio
Non confermo nulla personalmente. Ho solo conosciuto alcuni che mi hanno riferito. L' ultimo da poco e' tornato da Copacabana in Brasile.
Ci vanno le piu' bruttine e non giovanissime. Difficile quantificare il giro. Bisognerebbe andarci e vedere con i propri occhi.
Ipotizzo siano donne mature in cerca di svago, per analogia con cio' che vedo dalle nostre parti. Mica tutte vanno in localita' esotiche, li' pero' pagano il prestante giovanotto; qui e' anche gratis.
Guarda che l'hai detto tu: "molte non fighe, non disdegnano il viaggio esotico di piacere per andare a gigolo"
05-01-2017 10:35
muttley
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da paccello Visualizza il messaggio
Quindi, se io la vedo senza riuscire a dimostrartela -e capisco, ma vivendo nello stesso mondo, con l'esempio che ti ho fatto, pur vago...-, tu invece ne neghi proprio l'esistenza. Ognuno fa semplicemente cosa gli pare, senza essere influenzato, per esempio dal "branco". Are you kidding us? Chi è messo peggio tra noi?
I tamarretti che andavano o vanno a farsi i capelli tutti uguali, pure loro immagino lo facciano semplicemente seguendo il loro gusto, mica per uniformarsi... Così come chi sta sempre dietro alla moda, nel vestire ma anche nei gusti cinematografici, spostandoci su un altro piano, lo fa mica perché spinto, ma per spassionato gusto personale ecc. ecc.
Sinceramente, penso che tu possa continuare a invitare gli utenti a fare meno confronti con gli altri (e non essere troppo giudicanti, vero?) e sviluppare-la-propria-personalità nella speranza di acchiappare un morso del "triangolino che ci esalta" (cit.) anche senza impuntarsi su teorie balzane (a meno che non prevalga la volontà di trolling).
Confondi istinti con comportamenti: i secondi sono dettati dai primi...perché i ragazzini continuano a comportarsi, in massima parte, in maniera uniformata? Sono stati cooptati da qualcuno? No, sentono l'esigenza di sentirsi parte di quel branco, assecondano un sentimento di appartenenza al gruppo e gregarismo che è anch'esso il prodotto del lavorìo evolutivo. O credi davvero che siano stati indottrinati contro il loro volere? Su cosa baseresti questo punto di vista?
Del resto prova a pensare alle foto che ho linkato a bluevelvet: preferisci le donne del primo o del secondo tipo? Immagino le seconde...e questo perché? Sei stato strappato a quelle che sono le tue naturali inclinazioni e obbligato a farti piacere quello che piace alla maggioranza?
Questo modo di pensare (la cultura che impone e veicola scelte dal nulla), è semplicemente "insupportabile" in quanto lasce evase troppe domande: come, quando...ma soprattutto perchè? Perché ad un certo punto, si dovrebbe imporre artificiosamente e involontariamente il volere di chissà chi in barba agli istinti?
05-01-2017 10:28
muttley
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da Takkuri Visualizza il messaggio
Già solo il titolo ha un retrogusto in bocca lombrosiano e vagamente cripto-nazista. A quando "Il cervello dei negri"?
Ecco un esempio di come il politically correct può provocare danni, quando viene trasformato da codice di comportamento, a vera e propria ideologia: non discriminare non vuol più voler dare a tutti le stesse opportunità, ma addirittura negare differenze confermate dalla scienza medica.
Attendo consigli librari di questo genere, dove si elicitino teorie di segno opposto che neghino le differenze biologiche tra i due sessi e come queste non impattino sul reciproco modo di vivere la sessualità.
05-01-2017 09:29
no-body
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da Takkuri Visualizza il messaggio
Quindi confermi che ci sono moltissime donne che fanno turismo sessuale?
Non confermo nulla personalmente. Ho solo conosciuto alcuni che mi hanno riferito. L' ultimo da poco e' tornato da Copacabana in Brasile.
Ci vanno le piu' bruttine e non giovanissime. Difficile quantificare il giro. Bisognerebbe andarci e vedere con i propri occhi.
Ipotizzo siano donne mature in cerca di svago, per analogia con cio' che vedo dalle nostre parti. Mica tutte vanno in localita' esotiche, li' pero' pagano il prestante giovanotto; qui e' anche gratis.
05-01-2017 00:14
Takkuri
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da no-body Visualizza il messaggio
Avevo gia' detto anch'io che siamo i soliti trogloditi. E la penso un po' come Muttley.
I condizionamenti modificano l' esteriorita' non la psiche piu' intima.
Ma modifiche di natura materiale (giuridica-economica-tecnologica) sono capaci di incidere profondamente nella vita quotidiana.
La donna single a vita indipendente da tutto, che mantiene da sola figli suoi nati in provetta non poteva esistere in tempi preistorici.
Lo avrebbe fatto anche in antichita' se fosse stata libera di decidere come comandare la sua maternita', ma non poteva. In antichita' badava ai figli degli altri
Quindi confermi che ci sono moltissime donne che fanno turismo sessuale?
05-01-2017 00:08
Takkuri
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da redone Visualizza il messaggio
irl????????????????????????
In real life.
05-01-2017 00:07
Takkuri
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Ecco un bel libro che secondo me dovresti leggere
Già solo il titolo ha un retrogusto in bocca lombrosiano e vagamente cripto-nazista. A quando "Il cervello dei negri"?
04-01-2017 14:43
alien boy
Quote:
Originariamente inviata da no-body Visualizza il messaggio
Conformismo e omologazione hanno tante sfaccettature.
Ci s'inchina perche' obbligati, o per convenienza, comodita', incapacita'.
Oppure non c'e' indipendenza di giudizio (come se fosse possibile e facile averne...),
capacita' di discernere e decidere diversamente.
Essere unici e' una chimera, per lo piu' ti adegui sempre a qualcosa,
piu' o meno consapevolmente.
Le idee dominanti sono quelle della classe dominante (karl Marx).
Il fatto di tingersi i capelli in un certo modo, fa il paio
in alternativa con qualsiasi altra cosa, se il tamarro non si tingesse i capelli;
avrebbe indossato i giubbotti Moncler, o gli occhiali Rayban, l'orecchino,
l'anello al naso ecc... C'e' la volonta' di essere accettati
nel gruppo dei piu' forti, dei mejo, dei simili a te, di chi sa di piacere,
di fare cose insieme ad altri come te. Se sei un violento, amante
della zuffa, dei viaggi in gruppo entri negli ultras da curva dello stadio;
e' una scelta voluta, fa parte del tuo proprio essere e mentalita'.
Nella curva da stadio non puoi indossare le pantofole o avere il taglio
di capelli alla Jerry Lewis. Per entrare nel tuo branco di appartenenza
devi essere uno di loro. Che per farlo sia necessario indossare la divisa militare,
o rasarti la testa piuttosto che sniffare erba, o aver il coltello in
tasca non ha importanza. Tu sei ultras, e vuoi andare con loro; questo conta per te.
Non tutti fanno parte di gruppi definiti come possono essere gli ultras, i seguaci di una passione con forte spirito di gruppo, gli amanti dell'hip pop, estremisti politici, ecc. ecc.
C'è un conformismo generale che è più sfumato e consente qualche scostamento, specie se si è superata una certa età. Però resta comunque un'area abbastanza pressante per alcuni che desidererebbero meno richieste e vincoli. Questi in parte cercano di adattarsi, in parte cercano di guardare un po' al di fuori, cercando magari persone simili in questa esigenza. In genere risultano comunque non allineabili tra di loro, ecco perché si finisce per sentirsi isolati.
Però si potrebbe partire da una maggiore accettazione delle differenze e debolezze altrui (oltre che delle proprie), in modo da innestare un processo che porti a un'integrazione che non richieda una forte uniformità, almeno tra le persone che vivono come uno sforzo l'adattarsi a un conformismo pesante.
04-01-2017 13:16
paccello
Re: Timidezza e verginità

Ecco. Questa è una risposta
04-01-2017 12:48
no-body
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da paccello Visualizza il messaggio
Quindi, se io la vedo senza riuscire a dimostrartela -e capisco, ma vivendo nello stesso mondo, con l'esempio che ti ho fatto, pur vago...-, tu invece ne neghi proprio l'esistenza. Ognuno fa semplicemente cosa gli pare, senza essere influenzato, per esempio dal "branco". Are you kidding us? Chi è messo peggio tra noi?
I tamarretti che andavano o vanno a farsi i capelli tutti uguali, pure loro immagino lo facciano semplicemente seguendo il loro gusto, mica per uniformarsi... Così come chi sta sempre dietro alla moda, nel vestire ma anche nei gusti cinematografici, spostandoci su un altro piano, lo fa mica perché spinto, ma per spassionato gusto personale ecc. ecc.
Sinceramente, penso che tu possa continuare a invitare gli utenti a fare meno confronti con gli altri (e non essere troppo giudicanti, vero?) e sviluppare-la-propria-personalità nella speranza di acchiappare un morso del "triangolino che ci esalta" (cit.) anche senza impuntarsi su teorie balzane (a meno che non prevalga la volontà di trolling).
Conformismo e omologazione hanno tante sfaccettature.
Ci s'inchina perche' obbligati, o per convenienza, comodita', incapacita'.
Oppure non c'e' indipendenza di giudizio (come se fosse possibile e facile averne...),
capacita' di discernere e decidere diversamente.
Essere unici e' una chimera, per lo piu' ti adegui sempre a qualcosa,
piu' o meno consapevolmente.
Le idee dominanti sono quelle della classe dominante (karl Marx).
Il fatto di tingersi i capelli in un certo modo, fa il paio
in alternativa con qualsiasi altra cosa, se il tamarro non si tingesse i capelli;
avrebbe indossato i giubbotti Moncler, o gli occhiali Rayban, l'orecchino,
l'anello al naso ecc... C'e' la volonta' di essere accettati
nel gruppo dei piu' forti, dei mejo, dei simili a te, di chi sa di piacere,
di fare cose insieme ad altri come te. Se sei un violento, amante
della zuffa, dei viaggi in gruppo entri negli ultras da curva dello stadio;
e' una scelta voluta, fa parte del tuo proprio essere e mentalita'.
Nella curva da stadio non puoi indossare le pantofole o avere il taglio
di capelli alla Jerry Lewis. Per entrare nel tuo branco di appartenenza
devi essere uno di loro. Che per farlo sia necessario indossare la divisa militare,
o rasarti la testa piuttosto che sniffare erba, o aver il coltello in
tasca non ha importanza. Tu sei ultras, e vuoi andare con loro; questo conta per te.
04-01-2017 09:26
paccello
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Parli di omologazione come se fosse qualcosa di evidente o apodittico, al punto da non necessitare di alcuna dimostrazione. Insomma se tu vedi l'omologazione vuol dire che questa esiste. Io invece penso che se le persone si comportano in un certo modo non è perché forzate o coatte, ma perché in linea con istinti e mentalità a loro conformi e congeniali. Tutto questo tu non lo trovi conforme e congeniale al tuo sentire? Benissimo, nemmeno io, ma non ho la pretesa di definire tutti gli altri dei coartati.
Quindi, se io la vedo senza riuscire a dimostrartela -e capisco, ma vivendo nello stesso mondo, con l'esempio che ti ho fatto, pur vago...-, tu invece ne neghi proprio l'esistenza. Ognuno fa semplicemente cosa gli pare, senza essere influenzato, per esempio dal "branco". Are you kidding us? Chi è messo peggio tra noi?
I tamarretti che andavano o vanno a farsi i capelli tutti uguali, pure loro immagino lo facciano semplicemente seguendo il loro gusto, mica per uniformarsi... Così come chi sta sempre dietro alla moda, nel vestire ma anche nei gusti cinematografici, spostandoci su un altro piano, lo fa mica perché spinto, ma per spassionato gusto personale ecc. ecc.
Sinceramente, penso che tu possa continuare a invitare gli utenti a fare meno confronti con gli altri (e non essere troppo giudicanti, vero?) e sviluppare-la-propria-personalità nella speranza di acchiappare un morso del "triangolino che ci esalta" (cit.) anche senza impuntarsi su teorie balzane (a meno che non prevalga la volontà di trolling).
03-01-2017 23:56
muttley
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da paccello Visualizza il messaggio
Ti parlo di omologazione e tu subito la neghi, rispondendo "non significa che la supposta maggioranza sia però un'accolita di pecore belanti". Minchia boh. Evidentemente nel tuo mondo l'omologazione neppure esiste, beato te: se non sono omologati neppure tanti ragazzi/ini, io sono un Trombador...
Parli di omologazione come se fosse qualcosa di evidente o apodittico, al punto da non necessitare di alcuna dimostrazione. Insomma se tu vedi l'omologazione vuol dire che questa esiste. Io invece penso che se le persone si comportano in un certo modo non è perché forzate o coatte, ma perché in linea con istinti e mentalità a loro conformi e congeniali. Tutto questo tu non lo trovi conforme e congeniale al tuo sentire? Benissimo, nemmeno io, ma non ho la pretesa di definire tutti gli altri dei coartati.
03-01-2017 23:46
paccello
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Secondo te è qualcosa che nasce dal nulla? Non c'è forse uno stimolo fisico che spinge la maggioranza delle persone a fare così? Il fatto che tu non ti ci riconosca,..seguono quello che vogliono seguire. A te (e anche a me) non sta bene, ma così come non ci piace essere giudicati, forse dovremmo smettere di giudicare pure noi...
Ti parlo di omologazione e tu subito la neghi, rispondendo "non significa che la supposta maggioranza sia però un'accolita di pecore belanti". Minchia boh. Evidentemente nel tuo mondo l'omologazione neppure esiste, beato te: se non sono omologati neppure tanti ragazzi/ini, io sono un Trombador...
03-01-2017 22:45
muttley
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da paccello Visualizza il messaggio
Anche la gara all'omologazione in una certa fascia di età (prima adolescenza), per cercare di mostrarsi il più "normali" e inseriti possibile al fine di accalappiare le prime tipe? Oppure anche questo è 1. me lo so' sognato, 2. rancore, 3. io dico così un altro invece dice che non è vero, 4. ti stai sbagliando di certo non è, non è complotto (semicit.)...?
Secondo te è qualcosa che nasce dal nulla? Non c'è forse uno stimolo fisico che spinge la maggioranza delle persone a fare così? Il fatto che tu non ti ci riconosca, non significa che la supposta maggioranza sia però un'accolita di pecore belanti...seguono quello che vogliono seguire. A te (e anche a me) non sta bene, ma così come non ci piace essere giudicati, forse dovremmo smettere di giudicare pure noi...
03-01-2017 22:40
no-body
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da Takkuri Visualizza il messaggio
Secondo Muttley (almeno, il Muttley degli ultimi tempi) i condizionamenti culturali non esistono, è tutta una questione di istinti ancestrali e "condizioni materiali". Sempre secondo Muttley (almeno, il Muttley degli ultimi tempi) le donne ben difficilmente si accontentano, oggigiorno preferiscono rimanere single a vita piuttosto che accontentarsi, figuriamoci abbassarsi ad andare coi "big bamboo". Mi sa che faresti meglio a conoscere il Muttley-pensiero prima di predicarlo.

Concordo, anche se secondo me non basta essere semplicemente "non fighe".
Avevo gia' detto anch'io che siamo i soliti trogloditi. E la penso un po' come Muttley.
I condizionamenti modificano l' esteriorita' non la psiche piu' intima.
Ma modifiche di natura materiale (giuridica-economica-tecnologica) sono capaci di incidere profondamente nella vita quotidiana.
La donna single a vita indipendente da tutto, che mantiene da sola figli suoi nati in provetta non poteva esistere in tempi preistorici.
Lo avrebbe fatto anche in antichita' se fosse stata libera di decidere come comandare la sua maternita', ma non poteva. In antichita' badava ai figli degli altri
03-01-2017 22:37
Bluevelvet93
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Perché è un libro divulgativo, testina...di sicuro non si cagano nemmeno i libri sugli studi di genere
E quindi? Anche i libri di Pinker (divulgativi) vengono citati nei manuali di neuroscienze...
03-01-2017 22:29
paccello
Re: Timidezza e verginità

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
...insomma, è tutto culturalizzato
Anche la gara all'omologazione in una certa fascia di età (prima adolescenza), per cercare di mostrarsi il più "normali" e inseriti possibile al fine di accalappiare le prime tipe? Oppure anche questo è 1. me lo so' sognato, 2. rancore, 3. io dico così un altro invece dice che non è vero, 4. ti stai sbagliando di certo non è, non è complotto (semicit.)...?
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