| 23-11-2006 15:33 |
| Misanthropicisolation |
Un consiglio. La prossima volta che ti sembra di sentire una risata...
fai così: alza una mano e simula di voler acchiappare una farfalla...
Vedrai innanzitutto che smetteranno di ridere. E qui viene il bello.
Corri verso di loro col pugno chiuso e fai finta di lanciargli la farfalla.
Ti allontani ridendo (questa volta sei tu a ridere!!!)... dicendo candidamente: "scherzetto!".
Dopo questo, vai sul podio come "più sfigato della regione".forse anche del mondo...se mai qualcuno avrà il coraggio di farlo, spero di no. :?:
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| 23-11-2006 15:18 |
| Velante |
Un consiglio. La prossima volta che ti sembra di sentire una risata...
fai così: alza una mano e simula di voler acchiappare una farfalla...
Vedrai innanzitutto che smetteranno di ridere. E qui viene il bello.
Corri verso di loro col pugno chiuso e fai finta di lanciargli la farfalla.
Ti allontani ridendo (questa volta sei tu a ridere!!!)... dicendo candidamente: "scherzetto!".
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| 22-11-2006 02:43 |
| fenicenanto |
è senz'altro una sensazione sgradevolissima...anche a me è capitato ...
quando sento ridere delle persone mentro passo vicino,subito penso che stanno deridendo me...anche se poi nn è vero...MALEDETTA AUTOSTIMA!!!!
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| 22-11-2006 02:42 |
| fenicenanto |
è senz'altro una sensazione sgradevolissima...anche a me è capitato ...
quando sento ridere delle persone mentro passo vicino,subito penso che stanno deridendo me...anche se poi nn è vero...MALEDETTA AUTOSTIMA!!!!
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| 22-11-2006 01:25 |
| cantiniere |
Quote:
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Originariamente inviata da isolafelice
Ma non è che sei prima tu che ti senti ridicolo? Se delle persone ti hanno apprezzato vuol dire che hai delle qualità per essere apprezzato, poi giustamente non si può piacere a tutti.
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Beh forse lo sono sul serio, altrimenti non si spiegherebbero le reazioni da me suscitate.
Comunque sì, non si può piacere a tutti... basterebbe piacere a se stessi!
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| 20-11-2006 15:26 |
| andrea870 |
Purtroppo è insito nella natura umana quando ci si rapporta con gli altri fare raffronti. Lo facevo anch'io scioccamente quando andavo a scuola.Se trovavo qualcosa che mi facesse sentire meglio di chi mi stava accanto ero felice.Mi rendo conto a distanza di anni che nel rapporto con gli altri non bisogna partire mai da pregiudizi ma bisogna trovare un punto di contatto.Non possiamo essere tutti uguali e per questo motivo dovremmo cercare di integrarci cosi' come siamo.Il fatto di sentirsi strani ,di avere atteggiamenti evitanti,di non passare per strade affollate è una conseguenza diretta di quello che pensiamo di noi.Abbiamo dipinto questo quadretto in cui ci siamo raffigurati perennemente sconfitti e ogni confronto con il prossimo verte su questo.Dovremmo semplicemente vedere l'esterno come una fonte di ricchezza e non come un luogo dove si vince o si perde.Certo,a parole è facile... :roll:
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| 20-11-2006 13:28 |
| Misanthropicisolation |
io mi sento strano.son stato deriso ai tempi della scuola da tante ragazze carine e perfette.ogni tanto non molto tempo fà mi capitava quando ero in luoghi più o meno affolati, se c'era un gruppo di ragazze carine e fighette, mi scompigliavo tutti i capelli(quando li avevo lunghi)mi ingobbivo, e ci passavo intorno per vedere se uscivano battutine o silenziose risatine.un pò ci godo a farmi umiliare dalle ragazze, mi sparo un sacco di seghe su sta cosa.invece dai maschi no, credo di essere in grado di fare pugni e colpire duro .quindi non mi preoccupo piu di tanto dei maschi.
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| 20-11-2006 04:43 |
| cantiniere |
Beh io per lungo tempo ho ponderato sulla questione e mi convinsi di essere paranoico e suscettibile.
Ma oramai mi sono chiarito le idee, altro che suscettibile, suscito scherni.
Mi capitava da piccolo e la sera avevo già dimenticato tutto.
Poi è cominciato a scuola, suscitavo chiaramente l'ilarità generale, e questa è anche una cosa normale vista l'età degli studenti.
Io facevo la mia parte insomma, non curavo il mio aspetto, ero piuttosto trasandato, facevo di tutto per non essere sgradevole ma mai una volta che tendessi a conformarmi.
Ho finito le medie con grande sollievo e un'amarezza che era affiorata per la prima volta in maniera chiara.
Per la prima volta ho capito di sentirmi solo, e ho capito di non piacere.
Ancora oggi mi succede per strada di sentire scherni e commenti vari di cui cerco di ignorare la natura, ma chiaramente non ho mai perso l'abitudine di non curare il mio già poco ridente aspetto, l'unica contromisura che ho preso è stata quella di guardare dritto e nascondermi il viso se qualcuno cominciasse a voltarsi verso di me.
Paonazzo come un giaggiolo, arrivo anche a cambiar strada.
A metà superiori in pratica la mia classe era divisa in due sezioni, una che mi reputava lo zimbello dell'aula e l'altra che, non so per quale misterioso motivo, mi apprezzava.
Ha vinto la prima, alla fine.
Ho chiuso i ponti anche con lo studio.
Diciamo che attendo il Tristo Mietitore per avere un po' di serenità.
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| 09-09-2006 20:17 |
| Bri |
Quote:
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Originariamente inviata da Fabio
Quote:
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Originariamente inviata da enigmista1978
tu hai perfettamente ragione che spesso si ride di piccoli difettucci solo per scherzare ma quei piccoli difetti unite a piccole risate possono diventare dei grandi complessi e farti molto molto male....
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prima anch'io ero molto suscettibile, perkè ero meno sicuro di me..e vedevo ogni cosa come una pesante onta nei miei riguardi..poi, ho capito ke nn serve a nulla incazzarsi..e anzi l'ironia aiuta, e ti fà cambiare visione e prospettiva verso la gente..e nn li vedi + come dei carnefici pronti a aizzarti contro chissà quale critica (ke è poi solo una ns. idea senza fondamento spesso..un pensiero negativo quindi).Ma appunto la gente di noi se ne frega, ognuno pensa alla sua vita..questo solo il tempo e una visione positivistica della vita ce lo posson donare. Cmq bisogna anke scindere ovviamente..quando c'è ki realmente ti sfotte, da ki invece in fin dei conti nn ti ha fatto nulla...(o credi ke ti abbia deriso, ma nn è cmq vero). Sono ottimista sì..ma scemo no..ehehe |
Fabio ha ragione su ciò che ha detto.....
Questa sensazione a volte ce l'ho e a volte no.Dipende dal periodo.Nei periodi in cui ho qualcosa che non va tendo di più ad ascoltare le mezze frasi della gente e a dargli peso pensando che siano riferite a me......e soprattutto che non sono troppo gradevoli.....
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| 09-09-2006 11:19 |
| Fabio |
Quote:
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Originariamente inviata da enigmista1978
tu hai perfettamente ragione che spesso si ride di piccoli difettucci solo per scherzare ma quei piccoli difetti unite a piccole risate possono diventare dei grandi complessi e farti molto molto male....
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prima anch'io ero molto suscettibile, perkè ero meno sicuro di me..e vedevo ogni cosa come una pesante onta nei miei riguardi..poi, ho capito ke nn serve a nulla incazzarsi..e anzi l'ironia aiuta, e ti fà cambiare visione e prospettiva verso la gente..e nn li vedi + come dei carnefici pronti a aizzarti contro chissà quale critica (ke è poi solo una ns. idea senza fondamento spesso..un pensiero negativo quindi).Ma appunto la gente di noi se ne frega, ognuno pensa alla sua vita..questo solo il tempo e una visione positivistica della vita ce lo posson donare. Cmq bisogna anke scindere ovviamente..quando c'è ki realmente ti sfotte, da ki invece in fin dei conti nn ti ha fatto nulla...(o credi ke ti abbia deriso, ma nn è cmq vero). Sono ottimista sì..ma scemo no..ehehe
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| 08-09-2006 15:56 |
| Redman |
Re: vi capita mai
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Originariamente inviata da cantiniere
... di esser derisi per strada senza un motivo apparente?
da sempre mi capita di sentirmi così, forse a volte è solo una mia impressione, ma non credo lo sia sempre.
non è esattamente un toccasana per l'autostima
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Bhè io credo che questa cosa puo essere vera se di solito vai in giro per strada con un enorme cappello a forma di fallo :lol:
A parte gli scherzi è una cosa che in passato ho provato anch io,se ti posso dire cosa mi ha fatto star meglio e stato il fatto di accorgermi che non gira tutto intorno a me stesso e che la gente la maggior parte delle volte manco ti calcola.
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| 29-08-2006 20:06 |
| enigmista1978 |
Ciao Mario
Per quanto riguarda la cura mi sa' che e' un po' complicata...
ho visto che sei di Avellino io sono di Varese ai confini con la svizzera, infatti la dermatologa si trova a Lugano e le creme che ho preso non sono in commercio in italia ma solo in svizzera 
Ciao Isolafelifce tu hai perfettamente ragione che spesso si ride di piccoli difettucci solo per scherzare ma quei piccoli difetti unite a piccole risate possono diventare dei grandi complessi e farti molto molto male....
Bacio
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| 29-08-2006 19:05 |
| Alucard |
Re: Avolte
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Originariamente inviata da isolafelice
Io mi vergogno a volte fare acquisti da sola, perciò preferisco i grandi megastore: lì puoi scegliere quello che ti pare e nessuno ti calcola.
Invece nei negozietti ci sono delle commesse odiose che se potessi le farei licenziare sul colpo
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..concordo...non sai come mi mette a disagio entrare in un negozio, e mentre mi guardo attorno arriva la ccommessa che dice "prego?"...poi ci sono certe commesse che pare che tu entri un un negozio e loro pensano "che palle, un cliente, perchè non va in un altro negozio?"
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| 29-08-2006 18:51 |
| Mario85 |
uhm è capitato spesso anche a me di avere la sensazione di essere deriso ma nn potevo averne la certezza. Poi quando la gente ha incominciato a fermarmi apposta per strada per ridermi in faccia allora di dubbi nn ne avevo più....!!
Ps: enigmista1978 mandami una copia della cura che io a 21 anni ho ancora i miei problemi!! con l'eta stà passando, ma se esiste una cura miracolosa meglio provare!!
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| 29-08-2006 18:37 |
| enigmista1978 |
Ciao
Anche a me e' successo qualche anno fa', io li chiamo i mezzi sorrisi...A volte mi domando come fanno certe persone a essere cosi ignoranti nel non capire che ridere dei difetti altrui"come nel mio caso" possano ferirti...
Io soffrivo di una forte acne non giovanile avevo il viso completamente sfigurato e la cosa che mi feriva di piu' erano le risatine delle persone le battutine stile "guarda brufolo bill" ricordo che quando si usciva io stavo sempre nella penonbra odiavo le luci, le odiavo perche' facevano risaltare i miei problemi la mia pseudo diversita' che poi cose' la diversita? non avere i brufoli o non essere grassi o non essere troppo bassi...
a distanza di anni sono completamente guarito grazie a una dermatologa fantastica che non smettero' mai di ringraziare, ma ancora oggi mi porto dietro questa insicurezza e mille fobie come nel mangiare ho abbolito il cioccolato pur sapendo che non fa' venire i brufoli ho abbolito il salame qualsiasi cosa fritta sono anni che non assaggio piu' una patatina fritta mangio solo pasta in bianco riso in bianco e pochissime altre cose perche' ho il terrore inrazzio9nale che qualsiasi cosa mi possa far venire i brufoli lo so' e da stupidi ma e' piu' forte di me...
La cosa che mi ferisce di piu' e che in compagnia abbiamo una ragazza "nana" e non potete immaginare come mi feriscono i loro sguardi le loro battutine idiote che fanno nei confronti di questa mia amica e mi si spezza il cuore quando vedo che lei si accorge delle prese per il culo e ci rimane male spesso cerco di sdrammatizare inventando cose assurde come ad esempio che ridono non per lei ma per come sono vestito e molte altre cose....
Se questo messaggio lo dovesse leggere per sbaglio qualcuno che per abitudine e' abituato a deridere le persone con difetti fisici gli prego di ragionarci perche que mezzi sorrisi segneranno per sempre l'anima delle persone
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| 19-07-2006 13:42 |
| JasonB |
Re: Capita
Quote:
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Originariamente inviata da isolafelice
Oltretutto non sai nemmeno il motivo, magari stanno ridendo per tutt'altra cosa, per cui cerca di fregartene!
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Esatto! Bisogna pensare: "chissenefrega!"
E devi sapere ke se qualcuno ti deride non significa ke tu vali meno di lui! Devi pensare ke siamo tutti uguali e ke ognuno ha i suoi problemi.
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| 11-07-2006 10:06 |
| ggWendy |
...su questo concordo con te...io non mi trovo in difficolta'in un negozietto(fino a qualche anno fa tantissimo,anche xke'ero talmente impacciata che facevo ridere,mia madre poi me lo rinfacciava x un'ora all'uscita),ma non sopporto quelle commesse che ti squadrano dalla testa ai piedi da quando entri a quando te ne vai,in particolare se si tratta di attendere mia madre o qualcun altro...
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| 10-07-2006 21:46 |
| cantiniere |
io ho problemi anche a comperarmi gli abiti.
sembra assurdo, ma mandami in un negozio a scegliere e comprare
è un calcio nel deretano
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| 10-07-2006 21:12 |
| darkness |
Mi sembra che quando passo la gente mi faccia dei commenti, positivi o negativi, ma siccome i discorsi non li sento chiaramente ma mi pare di udire delle parole "chiave", rimango convinto che siano rivolti per forza a me. Forse non sbaglio, io non penso che chi è socialfobico come me passi del tutto inosservato, poi fate voi....
Tempo fa quando la mia autostima era zero, pensavo di essere veramente deriso alle spalle, ma questo perché parlandoci chiaramente, non curavo il mio look come ora, cosa questa che mi dà più sicurezza, il fatto di uscire di casa soddisfatto di me dal punto di vista visivo. Anni fa per pigrizia ma anche per bassa stima, non andavo mai a comprarmi abiti, allora mia madre si spazientiva e me li comprava lei. Adesso di quello che mi ha comprato lei metto giusto un paio di cose, il resto l'ho scartato.
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| 10-07-2006 14:53 |
| cantiniere |
ho sempre creduto che disturbare un passante, perlopiù sconosciuto, è un sintomo di cretinaggine. ma ammetto che anche offendersi non è proprio da geni
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