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| 16-03-2009 16:18 |
| rivox |
Quote:
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Originariamente inviata da Faith2
Bollino Rosso Rivox!
ENNOOO!!! :?
Sai bene che non vale!Cheffai?Tiri "su" me t'anneghi tu,dopo? :roll:
Occhio che ti tengo d'occhio 8O Anche da qua,sì!
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Ma dove cavolo sei finita? dammi un segno!
Eppoi ammemepiaciono i Metallica... 8)
Comunque grazie per la dedica,solo che sei troooppo criptica!
Io c'ho un cervelletto,non funziona nemmeno tanto,m'ò fai fumà!!!
Effattiviva!
Almeno in mp...
@ Ramirez hai ragione,ho perso una battaglia,ma tanto la guerra non la vincerò mai...sono troppi anni che ci lotto...e perdo battaglie...
Forse ho sbagliato a sfogarmi con stò topic,meglio restare bassi e mimetizzati.
Ho seguito il tuo consiglio,la vodka l'ho buttata...prendo solo un pò di EN,tanto per stemperare... 8)
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| 15-03-2009 10:48 |
| Ramirez |
Quote:
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Originariamente inviata da rivox
Mi ero creato una parvenza di normalità,ci credevo,mi sono impegnato sul lavoro,mi sono sposato,ho creato delle nuove amicizie...
La realtà è che non è il mio mondo.
La mia non era fobia sociale come credevo,faccio fatica a rapportarmi alla gente "normale,perbene".
Ho sempre avuto frequentazioni per così dire "discutibili",poi è arrivata Lei,l'infermiera della mia vita ed io l'ho seguita nella promessa di una vita felice insieme....
In tutti questi anni mi sono comportato bene,tutto lavoro e famiglia.
Ma recitavo,non è la mia vita.La gente non parla la mia lingua,non vive la realtà che voglio io realmente.
Tutta l'ansia e la fobia sono causate da tutto ciò.
E' bastato incontrare per caso uno del "vecchio gruppo" e sono tornato la vecchia testa di caz.o di 10 anni fà.
Ho perso,tutto qui.
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Dai hai perso una battaglia non la guerra.
Sinceramente dare consigli, indicazioni mi mette in difficoltà, perchè non mi reputo abbastanza maturo, per affrontare certe cose.
Una cosa però si, riponi Vodka e Tavor.
Anzi, se puoi, elimina "tutto".
La mente deve essere chiara, non intorbidita.
Già ci pensano "loro" a narcotizzarci, tv radio giornali pubblicità ecc. ecc..
Non mescolarti con questa gente, cerca la tua isola in mezzo alla corrente.
Forse in questo momento hai bisogno di ri-conquistare, l'autostima, imparare l'arte della disciplina e della determinazione.
Non ho molto da insegnare, anche perchè anch'io, sto imparando.
Quello che scrivo in genere sono situazioni tangibili, che ho vissuto.
Fammi sapere, mandami un mp che ti dò un'altro contatto.
Ciao :wink:
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| 14-03-2009 16:06 |
| Faith2 |
Bollino Rosso Rivox!
ENNOOO!!! :?
Sai bene che non vale!Cheffai?Tiri "su" me t'anneghi tu,dopo? :roll:
Occhio che ti tengo d'occhio 8O Anche da qua,sì!
Intanto,ti ri-dedico un'altra canzone del cantante che mi hai detto che ami molto,sperando ti risollevi e faccia riflettere in pace e calma.
Senza la Vodka,persino.Dovrai cantare,per forza!Hai pure le parole a lato,se te le fossi dimenticate 
E se lo fai, te ne metto una al giorno,come piccola cura aggiuntiva per la tua anima da guerriero,
per-dinci :evil: Ok?Goem 8) E lo rivoglio,non puoi toglierlo così :cry:
Con il Nastro Rosa
messa NON a caso :wink:
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| 14-03-2009 15:30 |
| cancellato3663 |
Re: Ammissione di sconfitta
Quote:
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Originariamente inviata da rivox
Oggi ho raggiunto la consapevolezza che tutti i miei sforzi negli ultimi anni per migliorare me stesso sono risultati inutili.
Che tutti i buoni propositi,i buoni consigli agli altri,si reggevano sul nulla.
Sono solo un uomo finito,che ha recitato una parte che non era la sua.
Mi guardo allo specchio e ciò che vedo non mi piace.
Dietro i miei occhi il vuoto assoluto,non provo niente,solo l'antico richiamo dell'annullamento della coscienza.
Ho lottato con il sorriso stampato,con la cortesia forzata,con la calma apparente,ma io non sono più così da tanti anni ormai...
Provo solo disprezzo per gli altri e per me stesso,ho solo voglia di bere e calare fino alla nausea,vecchie abitudini che tornano dopo anni di finto perbenismo...
Non sono cattivo,solo che non me ne frega niente...1/2 litro di vodka e 2 tavor valgono più di tanti inutili discorsi... 8)
Non è un addio è solo l'inizio di un brutto periodo oppure il ritorno del mio vero inferno che credevo sconfitto.
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stesso identico discorso e stesse sensazioni....ci sto provando e ci ho provato in ogni modo x ritornare vivo e socievole com'ero a 15 anni....e qualsiasi sforzo mentale è inutile...anzi a volte peggiora la situazione addirittura...
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| 14-03-2009 15:21 |
| aisljng |
Quote:
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Originariamente inviata da Joker
Quote:
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Originariamente inviata da rivox
Mi ero creato una parvenza di normalità,ci credevo,mi sono impegnato sul lavoro,mi sono sposato,ho creato delle nuove amicizie...
La realtà è che non è il mio mondo.
La mia non era fobia sociale come credevo,faccio fatica a rapportarmi alla gente "normale,perbene".
Ho sempre avuto frequentazioni per così dire "discutibili",poi è arrivata Lei,l'infermiera della mia vita ed io l'ho seguita nella promessa di una vita felice insieme....
In tutti questi anni mi sono comportato bene,tutto lavoro e famiglia.
Ma recitavo,non è la mia vita.La gente non parla la mia lingua,non vive la realtà che voglio io realmente.
Tutta l'ansia e la fobia sono causate da tutto ciò.
E' bastato incontrare per caso uno del "vecchio gruppo" e sono tornato la vecchia testa di caz.o di 10 anni fà.
Ho perso,tutto qui.
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Questione di punti di vista. Personalmente non credo che fosse la cosa migliore costringersi a vivere "normalmente" se sentivi che era una costrizione. E sicuramente neanche buttare via tutto sarebbe stata una buona idea, se qualcosa di quella vita, seppur costrittiva, ti piaceva.
Penso che forse avresti potuto prendere qualcosa da entrambe. |
potrebbe ancora farlo, credo ...
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| 14-03-2009 13:13 |
| Joker |
Quote:
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Originariamente inviata da rivox
Mi ero creato una parvenza di normalità,ci credevo,mi sono impegnato sul lavoro,mi sono sposato,ho creato delle nuove amicizie...
La realtà è che non è il mio mondo.
La mia non era fobia sociale come credevo,faccio fatica a rapportarmi alla gente "normale,perbene".
Ho sempre avuto frequentazioni per così dire "discutibili",poi è arrivata Lei,l'infermiera della mia vita ed io l'ho seguita nella promessa di una vita felice insieme....
In tutti questi anni mi sono comportato bene,tutto lavoro e famiglia.
Ma recitavo,non è la mia vita.La gente non parla la mia lingua,non vive la realtà che voglio io realmente.
Tutta l'ansia e la fobia sono causate da tutto ciò.
E' bastato incontrare per caso uno del "vecchio gruppo" e sono tornato la vecchia testa di caz.o di 10 anni fà.
Ho perso,tutto qui.
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Questione di punti di vista. Personalmente non credo che fosse la cosa migliore costringersi a vivere "normalmente" se sentivi che era una costrizione. E sicuramente neanche buttare via tutto sarebbe stata una buona idea, se qualcosa di quella vita, seppur costrittiva, ti piaceva.
Penso che forse avresti potuto prendere qualcosa da entrambe.
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| 14-03-2009 12:11 |
| rivox |
Mi ero creato una parvenza di normalità,ci credevo,mi sono impegnato sul lavoro,mi sono sposato,ho creato delle nuove amicizie...
La realtà è che non è il mio mondo.
La mia non era fobia sociale come credevo,faccio fatica a rapportarmi alla gente "normale,perbene".
Ho sempre avuto frequentazioni per così dire "discutibili",poi è arrivata Lei,l'infermiera della mia vita ed io l'ho seguita nella promessa di una vita felice insieme....
In tutti questi anni mi sono comportato bene,tutto lavoro e famiglia.
Ma recitavo,non è la mia vita.La gente non parla la mia lingua,non vive la realtà che voglio io realmente.
Tutta l'ansia e la fobia sono causate da tutto ciò.
E' bastato incontrare per caso uno del "vecchio gruppo" e sono tornato la vecchia testa di caz.o di 10 anni fà.
Ho perso,tutto qui.
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| 14-03-2009 11:56 |
| MoonwatcherIII |
Posso chiederti, se non sono indiscreto, cosa intendi per persona "migliore"?
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| 14-03-2009 11:43 |
| rivox |
Non penso sia un momento difficile,ho semplicemente capito che nonostante il mio impegno,non sono diventato la persona migliore che credevo.
Non parlo di suicidio,non m'interessa.
Sono tornati demoni che credevo sconfitti,è bastato un attimo di disattenzione e tutto il duro lavoro di anni su me stesso è svanito.
Mi arrendo per non morire.
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| 14-03-2009 11:35 |
| MoonwatcherIII |
Bisogna farsi coraggio nei momenti difficili, ci vuole ottimismo!
Lo so però che è difficile... 
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| 14-03-2009 10:57 |
| BadDream |
Re: Ammissione di sconfitta
Quote:
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Originariamente inviata da rivox
Oggi ho raggiunto la consapevolezza che tutti i miei sforzi negli ultimi anni per migliorare me stesso sono risultati inutili.
Che tutti i buoni propositi,i buoni consigli agli altri,si reggevano sul nulla.
Sono solo un uomo finito,che ha recitato una parte che non era la sua.
Mi guardo allo specchio e ciò che vedo non mi piace.
Dietro i miei occhi il vuoto assoluto,non provo niente,solo l'antico richiamo dell'annullamento della coscienza.
Ho lottato con il sorriso stampato,con la cortesia forzata,con la calma apparente,ma io non sono più così da tanti anni ormai...
Provo solo disprezzo per gli altri e per me stesso,ho solo voglia di bere e calare fino alla nausea,vecchie abitudini che tornano dopo anni di finto perbenismo...
Non sono cattivo,solo che non me ne frega niente...1/2 litro di vodka e 2 tavor valgono più di tanti inutili discorsi... 8)
Non è un addio è solo l'inizio di un brutto periodo oppure il ritorno del mio vero inferno che credevo sconfitto.
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Ahimè, quanto ti capisco. Non so quanti anni tu abbia, ma nelle tue parole mi sembra di vedere me stesso fra qualche anno. Nausea, pessimismo, nichilismo e stanchezza sono le mie compagne più assidue al momento.
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| 14-03-2009 09:39 |
| aisljng |
Re: Ammissione di sconfitta
Quote:
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Originariamente inviata da rivox
Oggi ho raggiunto la consapevolezza che tutti i miei sforzi negli ultimi anni per migliorare me stesso sono risultati inutili.
Che tutti i buoni propositi,i buoni consigli agli altri,si reggevano sul nulla.
Sono solo un uomo finito,che ha recitato una parte che non era la sua.
Mi guardo allo specchio e ciò che vedo non mi piace.
Dietro i miei occhi il vuoto assoluto,non provo niente,solo l'antico richiamo dell'annullamento della coscienza.
Ho lottato con il sorriso stampato,con la cortesia forzata,con la calma apparente,ma io non sono più così da tanti anni ormai...
Provo solo disprezzo per gli altri e per me stesso,ho solo voglia di bere e calare fino alla nausea,vecchie abitudini che tornano dopo anni di finto perbenismo...
Non sono cattivo,solo che non me ne frega niente...1/2 litro di vodka e 2 tavor valgono più di tanti inutili discorsi... 8)
Non è un addio è solo l'inizio di un brutto periodo oppure il ritorno del mio vero inferno che credevo sconfitto.
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se c'è almeno una cosa che vorresti davvero fare, che non sia forzata, e che non sia lesione per te o per altri , è il momento di considerarla seriamente
spero tanto di non avere scritto qualcosa di irritante o dannoso ... forse avrei dovuto limitarmi a un sincero " mi dispiace molto "
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| 14-03-2009 02:50 |
| Milo |
:cry:
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| 14-03-2009 02:40 |
| Viaggiatore |
Mi rivedo in molte tue parole .
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| 14-03-2009 02:39 |
| donaldo |
hai tutto il mio sostegno compagno di ricadute
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| 14-03-2009 02:00 |
| esposizione |
Uhm, ci sono momenti neri per tutti, i momenti down ci stanno...
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| 14-03-2009 01:56 |
| rivox |
Ammissione di sconfitta
Oggi ho raggiunto la consapevolezza che tutti i miei sforzi negli ultimi anni per migliorare me stesso sono risultati inutili.
Che tutti i buoni propositi,i buoni consigli agli altri,si reggevano sul nulla.
Sono solo un uomo finito,che ha recitato una parte che non era la sua.
Mi guardo allo specchio e ciò che vedo non mi piace.
Dietro i miei occhi il vuoto assoluto,non provo niente,solo l'antico richiamo dell'annullamento della coscienza.
Ho lottato con il sorriso stampato,con la cortesia forzata,con la calma apparente,ma io non sono più così da tanti anni ormai...
Provo solo disprezzo per gli altri e per me stesso,ho solo voglia di bere e calare fino alla nausea,vecchie abitudini che tornano dopo anni di finto perbenismo...
Non sono cattivo,solo che non me ne frega niente...1/2 litro di vodka e 2 tavor valgono più di tanti inutili discorsi... 8)
Non è un addio è solo l'inizio di un brutto periodo oppure il ritorno del mio vero inferno che credevo sconfitto.
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