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Discussione: Offese all'arte della cucina Rispondi alla discussione
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06-09-2015 12:59
badwolf
Re: Offese all'arte della cucina

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Originariamente inviata da Masterplan92 Visualizza il messaggio
Ma magna e taci (Cit.)
Al massimo rutta...
06-09-2015 10:07
Masterplan92 Ma magna e taci (Cit.)
17-07-2015 17:50
Moonwatcher
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Non capisco cosa ci possa essere di sprezzante nel chiedere cosa possa comunicare una foglia di rucola.

E, appunto, cosa si vuole esprimere se sull'insalata ci si mette la rucola invece del basilico? (domanda non retorica)
Che c'entra lo sminuire l'interlocutore?
Mi sembra di averlo già chiarito più volte, ma ripetiamoci pure: se uno chiede "come mai per te la cucina non è arte?" e l'altro risponde "che cosa comunica la rucola?", io lo assimilo ad uno che chiede "come mai per te Dante non è arte?" e l'altro risponde "ma cosa comunica mettere qualche parola *riempire con parola a caso, ad esempio chessò amore* in un verso?".

Ma davvero la tua visione non ti sembra un filino riduttiva?
Boh, io sono sconcertato, ma se ne sei convinto, chiudiamola pure qua.
Sicuramente non risponderò a quelle che mi sembrano prese per i fondelli.

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Ma perché lì interviene il processo creativo, la trasfigurazione del reale nell'ideale e/o viceversa, l'umanizzazione del non-umano (es. Arcimboldo, orribilmente commercializzato e prostituito dal renziano Foody). Se io "impiatto" (altro verbo da pseudoartisti) un'insalata con la rucola invece che col basilico al massimo posso dire che mi piace di più, e stop.
Ma non mi sembra che ogni natura morta esprima l'umanizzazione del non-umano, mica tutte le nature morte sono Arcimboldo. Prendi la celebre natura morta di Caravaggio: http://www.blog-arte.net/wp-content/...caravaggio.jpg. Che cosa esprime? E' una natura morta, ci sono foglie, ci sono frutti. Tutto ha colori autunnali, per allegoria forse vuole parlarci della morte, ecc. ecc.? Francamente, continuo a non capire perché questi messaggi ed allegorie, non possano essere celate anche in un piatto reale cucinato, perché non possa esprimere l'oceano in un boccone per dire...

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Preciso solo che il contrario di dogma, a quanto ne so, è "affermazione dimostrabile oggettivamente", che è proprio una caratteristica che cerco di introdurre nella definizione di arte.
Ma si tratta di partire da degli assiomi ben definiti e condivisibili (la parte più difficile), e poi di dimostrare che la cucina non li soddisfa. Non mi sembra che tutto 'sto popò di lavoro si possa portare a compimento con una frase (senza offesa) banale come "ma la rucola che cosa esprime?".
Ed è per questo, finché non hai concluso questa analisi, che la tua a me appare una visione eccessivamente dogmatica, su un argomento che a mio avviso è molto più paludoso di quanto tu pensi (mentre ti dò ragione sul fatto che non sia così scontato che possa essere assimilabile alla vera arte).
14-07-2015 19:42
Winston_Smith
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Intendevo che non l'hai fatto nella risposta alla mia richiesta, ora puoi prenderti tutto il tempo che vuoi... ma sarà sempre dopo aver dato una risposta iniziale sprezzante.
Non capisco cosa ci possa essere di sprezzante nel chiedere cosa possa comunicare una foglia di rucola.

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Lo vedi come fai? Continui a cercare di sminuire un interlocutore (in questo caso ipotetico) con questi esempi triviali. E' ovvio che il colore non è sufficiente in sé ad essere un'espressione artistica, il rosso dell'auto che vedo fuori dal balcone non lo è, così come non lo è se su un foglio disegno una riga rossa. Quindi, argomentazione fallace, non dipende dal tipo di espressione artistica, ma da quello che si vuole esprimere con quel rosso. Secondo la tua argomentazione neppure la pittura dovrebbe essere arte, perché altrimenti anche un foglio con sopra una riga rossa lo sarebbe.
E, appunto, cosa si vuole esprimere se sull'insalata ci si mette la rucola invece del basilico? (domanda non retorica)
Che c'entra lo sminuire l'interlocutore?

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Visto che ti piace la provocatorietà, mi adeguo: se per te un piatto non può essere considerato in alcun caso arte perché non dispone degli strumenti sufficienti per esprimere "temi artistici" allora perché una natura morta che rappresenta lo stesso identico piatto può esserlo? Quali "note" in più ci sono nella trasposizione su tela che nell'opera fisica creata nel piatto manca?
Ma perché lì interviene il processo creativo, la trasfigurazione del reale nell'ideale e/o viceversa, l'umanizzazione del non-umano (es. Arcimboldo, orribilmente commercializzato e prostituito dal renziano Foody). Se io "impiatto" (altro verbo da pseudoartisti) un'insalata con la rucola invece che col basilico al massimo posso dire che mi piace di più, e stop.

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Al posto dei due punti dovevano esserci dei puntini di sospensione o doveva seguire qualcosa?

Poi, se quello che intendi dicendo che ho menato il can per l'aia è che non ho un'opinione netta, allora prendo atto che per discutere con te occorre avere una posizione altrettanto dogmatica. A me non interessa giungere a una conclusione dogmatica, ma piuttosto di insinuare dubbi e dialogo.

PS: ho visto ora l'edit, poi me lo leggo con calma quando ho tempo.
OK, diamoci tempo
Preciso solo che il contrario di dogma, a quanto ne so, è "affermazione dimostrabile oggettivamente", che è proprio una caratteristica che cerco di introdurre nella definizione di arte.
14-07-2015 19:28
Moonwatcher
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Io intendo che debbano essere stabiliti dei criteri che almeno in parte esulino dal puro "mi piace/non mi piace", per definire cosa è arte e cosa no. Mi si può venire a dire che non ci si metterà mai d'accordo sui criteri e su chi abbia i titoli per stabilirli, che è un'obiezione ragionevole. Fatto sta però che senza criterio di questo tipo, qualsiasi cosa sia reputabile arte da almeno una persona, a suo mero gusto individuale, diventa arte ipso facto => di conseguenza tutto può essere arte => di conseguenza nulla è arte. Sono curioso di vedere se qualcuno vuole spiegarmi quale o quali punti di questa argomentazione sono fallati.
Nulla da eccepire.

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Non pensavo ci fosse una data di scadenza per la discussione. Per argomentare mi prendo tutto il tempo di cui ho bisogno.
Intendevo che non l'hai fatto nella risposta alla mia richiesta, ora puoi prenderti tutto il tempo che vuoi... ma sarà sempre dopo aver dato una risposta iniziale sprezzante.

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Intanto la rucola potrà anche comunicare "regionalità, colore, sapore" ma questi non mi paiono affatti temi artistici, altrimenti anche una cartina geografica o una confezione di Fiesta Ferrero sono arte.
Lo vedi come fai? Continui a cercare di sminuire un interlocutore (in questo caso ipotetico) con questi esempi triviali. E' ovvio che il colore non è sufficiente in sé ad essere un'espressione artistica, il rosso dell'auto che vedo fuori dal balcone non lo è, così come non lo è se su un foglio disegno una riga rossa. Quindi, argomentazione fallace, non dipende dal tipo di espressione artistica, ma da quello che si vuole esprimere con quel rosso. Secondo la tua argomentazione neppure la pittura dovrebbe essere arte, perché altrimenti anche un foglio con sopra una riga rossa lo sarebbe.
Visto che ti piace la provocatorietà, mi adeguo: se per te un piatto non può essere considerato in alcun caso arte perché non dispone degli strumenti sufficienti per esprimere "temi artistici" allora perché una natura morta che rappresenta lo stesso identico piatto può esserlo? Quali "note" in più ci sono nella trasposizione su tela che nell'opera fisica creata nel piatto manca?

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Qui poi mi pare che quello che abbia menato il can per l'aia sia tu:
Al posto dei due punti dovevano esserci dei puntini di sospensione o doveva seguire qualcosa?

Poi, se quello che intendi dicendo che ho menato il can per l'aia è che non ho un'opinione netta, allora prendo atto che per discutere con te occorre avere una posizione altrettanto dogmatica. A me non interessa giungere a una conclusione dogmatica, ma piuttosto di insinuare dubbi e dialogo.

PS: ho visto ora l'edit, poi me lo leggo con calma quando ho tempo.
14-07-2015 17:23
Blur
Re: Offese all'arte della cucina

La cucina è arte per chi ha tempo libero, per chi non ha una mazza da fare tutto il giorno o per chi ha l'hobby della cucina.

Vallo a dire a chi lavora tutto il giorno, torna a casa stanchissimo, ha figli piccoli da accudire che la cucina è arte

Pure una scatoletta di tonno può essere arte, l'arte di sapersi accontentare e rilassarsi per una volta

A volte è arte anche il grattarsi i cogli@ni e riposarsi.

Fossi tuo padre non so cosa penserei a sentirmi dire un discorso del genere


Quote:
Originariamente inviata da HurryUp Visualizza il messaggio
Io ho dato dell'ottuso a chi cucina senza avere un approccio artistico alla cucina, e quindi pensa che tutto fa brodo quindi, per esempio, dice "spezziamo gli spaghetti, tanto è lo stesso", mi da fastidio qualunque approccio a una forma artistica che non è rispettosa del significato artistico, non solo nella cucina, ma in ogni forma d'arte: mi da fastidio il musicista che compone musica mediocre pensando di aver fatto qualcosa di geniale, lo scrittore che pensa di aver scritto un'opera eccelsa solo perchè trasportato da soggettive sensazioni non accompagnate da una maturità letteraria, e così via.
il musicista deve far bene il suo lavoro perchè quel lavoro lo ha scelto lui e nessuno lo ha obbligato (così come il cuoco o chi cucina per passione). Molte persone invece possono anche cucinare per "necessità" (se non mangi crepi). Le due situazioni non si possono proprio accostare, sono due cose differenti.
14-07-2015 17:08
Winston_Smith
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
E' che le possibili interpretazioni di "arte" sono molte.
Se per produzione "artistica" si intende ciò che chi produce o critica l'arte riconosce come arte, allora Winston ha ragione. Insomma una visione elitaria, dove solo chi ha precedentemente ricevuto un riconoscimento può a sua volta investire qualcun altro del titolo di "artista" e farlo entrare nel circolo dell'arte.
Io intendo che debbano essere stabiliti dei criteri che almeno in parte esulino dal puro "mi piace/non mi piace", per definire cosa è arte e cosa no. Mi si può venire a dire che non ci si metterà mai d'accordo sui criteri e su chi abbia i titoli per stabilirli, che è un'obiezione ragionevole. Fatto sta però che senza criterio di questo tipo, qualsiasi cosa sia reputabile arte da almeno una persona, a suo mero gusto individuale, diventa arte ipso facto => di conseguenza tutto può essere arte => di conseguenza nulla è arte. Sono curioso di vedere se qualcuno vuole spiegarmi quale o quali punti di questa argomentazione sono fallati.

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Peccato comunque Winston non abbia voluto argomentare meglio invece di limitarsi allo sprezzante "che cosa comunica la rucola?"
(arroccandosi come suo solito in una posizione contrapposta ad un'altra posizione - che neppure sussisteva)
Non pensavo ci fosse una data di scadenza per la discussione. Per argomentare mi prendo tutto il tempo di cui ho bisogno.
Intanto la rucola potrà anche comunicare "regionalità, colore, sapore" ma questi non mi paiono affatti temi artistici, altrimenti anche una cartina geografica o una confezione di Fiesta Ferrero sono arte.

Qui poi mi pare che quello che abbia menato il can per l'aia sia tu:

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Questa domanda avrebbe senso me la ponessi se io stessi sostenendo che la cucina è arte, cosa che non mi sembra di avere scritto. Chiariamo subito che io non ho un'opinione netta in proposito, diciamo che mi dichiaro neutrale, per questo chiedevo a te che hai espresso un parere preciso. Quindi illuminami tu senza rivoltarmi la domanda.
Secondo me la mia domanda aveva comunque senso, visto che altrimenti non sarei stato in grado di rispondere bene alla tua precedente:

Insomma, determinate espressioni sono arte ed altre no, e questo lo prendiamo come assioma? La accendiamo? (cit.)

Ti posso anche dire di sì, ma ha poco senso se non definiamo i criteri di distinzione.
In ogni caso, visto che mi chiedevi qualche delucidazione su quello che intendo per arte, per il momento richiamerò alcuni miei post in puntate precedenti:

http://www.fobiasociale.com/pensiero...9/#post1419848

http://www.fobiasociale.com/il-vostr...7/#post1382965

E rimando poi a questo cruciale topic aperto dalla buonanima di Vuchan94, in cui nel primo post giungevo a una definizione del mio concetto di arte (applicato in quel caso alla musica) sufficientemente approssimata:

http://www.fobiasociale.com/buona-mu...63/#post885261

Ando' sta la profondità di pensiero nella rucola? Ando' sta la molteplicità di significati nel pomodoro Pachino?

E se dobbiamo dire che anche piazzare la rucola al posto del basilico è arte né più né meno che affrescare la Cappella Scrovegni o dipingere i Mangiatori di patate, allora cosa mai potrà dirsi "non arte"? Davvero, vorrei sapere la risposta a questa domanda.
14-07-2015 16:20
Moonwatcher
Re: Offese all'arte della cucina

@Bourèe: ma ci si può approcciare comunque alla cucina di tutti i giorni (facciamo magari ogni tanto ) con spirito "artistico" anche se non si è artisti e non si produrrà la Vera Arte®, allo stesso modo in cui si approccia la pittura, o chessò la fotografia, invece di scattare foto a casaccio. Credo HurryUp intendesse semplicemente questo, aldilà della questione che la cucina si possa considerare una vera arte o no.
14-07-2015 16:15
Moonwatcher
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky Visualizza il messaggio
Banalmente, non lo so cosa è arte e cosa non lo è, e poi alla fine conta qualcosa?
E' che le possibili interpretazioni di "arte" sono molte.
Se per produzione "artistica" si intende ciò che chi produce o critica l'arte riconosce come arte, allora Winston ha ragione. Insomma una visione elitaria, dove solo chi ha precedentemente ricevuto un riconoscimento può a sua volta investire qualcun altro del titolo di "artista" e farlo entrare nel circolo dell'arte.
Peccato comunque Winston non abbia voluto argomentare meglio invece di limitarsi allo sprezzante "che cosa comunica la rucola?"
(arroccandosi come suo solito in una posizione contrapposta ad un'altra posizione - che neppure sussisteva)

Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky Visualizza il messaggio
Lo spezzare gli spaghetti non lo critico, però più che altro non lo capisco... io amo gli spaghetti ma spesso preferisco la pasta corta, e appunto non me lo dice il dottore di cucinare spaghetti o vermicelli o bucatini, se non voglio dover arrotolare con la forchetta (che è un gesto bellissimo e godurioso, tra parentesi) metto su delle penne e via
Preferiranno la pasta di lunghezza media, un formato come gli spaghetti tagliati a metà non mi pare esista dopotutto.
14-07-2015 16:04
claire
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky Visualizza il messaggio
Lo spezzare gli spaghetti non lo critico, però più che altro non lo capisco... io amo gli spaghetti ma spesso preferisco la pasta corta, e appunto non me lo dice il dottore di cucinare spaghetti o vermicelli o bucatini, se non voglio dover arrotolare con la forchetta (che è un gesto bellissimo e godurioso, tra parentesi) metto su delle penne e via
Non è che li fai in mille pezzi, li rompi solo a metà.
Sono più comodi da condire e tirare su dalla pentola.Sarà che ci sono abituata da sempre, ma con gli spaghetti lunghi del ristorante+ansia sociale ho rischiato spesso di soffocare
14-07-2015 15:14
Blue Sky
Re: Offese all'arte della cucina

Lo spezzare gli spaghetti non lo critico, però più che altro non lo capisco... io amo gli spaghetti ma spesso preferisco la pasta corta, e appunto non me lo dice il dottore di cucinare spaghetti o vermicelli o bucatini, se non voglio dover arrotolare con la forchetta (che è un gesto bellissimo e godurioso, tra parentesi) metto su delle penne e via
14-07-2015 15:07
Blue Sky
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher Visualizza il messaggio
Ma questo vale per qualunque arte, non è che chiunque vi si approccia stia facendo Arte: se io mi metto a dipingere un panorama sicuramente non esporranno il mio dipinto in un museo, se è un Morandi invece sì
Hai ragione, infatti per ogni "artista" c'è, nello stesso campo, un "artigiano" che fa il suo umile ma degnissimo lavoro di bottega.

Però allora si potrebbe rilanciare la questione: un conto è il pittore che si limita a riprodurre quadri altrui, oppure quello che dipinge panorami, un conto è il pittore che, per quanto umile e senza pretese, magari meno bravo del collega riproduttore, "crea" quadri nuovi.
Quindi in quest'ottica il punto discriminante potrebbe essere la creatività del gesto.

Oppure si potrebbe dire che la differenza sta, invece, nella qualità del prodotto. Se io mi compro tela e tavolozza e disegno una faccia non ho fatto arte, se riesco a far esporre il mio quadro in un museo sì?

Insomma, temo che questa discussione ci porti lontano senza concludere nulla. Banalmente, non lo so cosa è arte e cosa non lo è , e poi alla fine conta qualcosa?
14-07-2015 10:19
Moonwatcher
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky Visualizza il messaggio
Secondo me è arte la cucina degli chef, che creano piatti per dimostrare la loro bravura tecnica fuori dalla norma, o la loro creatività, oppure per dare messaggi con le loro creazioni.
La cucina di ogni giorno mi sembra più simile all'artigianato, cioè cura amorevole per il dettaglio, tramandare tradizioni ma sapersene anche distaccare, imparare il mestiere e acquisire abilità, il tutto per creare qualcosa che sia allo stesso tempo bello, buono e funzionale.
Ma questo vale per qualunque arte, non è che chiunque vi si approccia stia facendo Arte: se io mi metto a dipingere un panorama sicuramente non esporranno il mio dipinto in un museo, se è un Morandi invece sì
14-07-2015 00:12
T.A.R.D.I.S.
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky Visualizza il messaggio
ooh addirittura, grazie, troppo gentile
Famoci du'spaghi
Tu scrivi molto bene ed esprimi altrettanto bene ciò che vuoi dire ... io proprio non ne sono in grado!

Guarda, col tuo cervello e le mie ... le mie .. vabbeh dai, lasciamo stare!
14-07-2015 00:08
Blue Sky
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da T.A.R.D.I.S. Visualizza il messaggio
Blue Sky, sei un mito!
ooh addirittura, grazie, troppo gentile
Famoci du'spaghi
13-07-2015 23:49
T.A.R.D.I.S.
Re: Offese all'arte della cucina

Blue Sky, sei un mito!
13-07-2015 23:33
Blue Sky
Re: Offese all'arte della cucina

Secondo me è arte la cucina degli chef, che creano piatti per dimostrare la loro bravura tecnica fuori dalla norma, o la loro creatività, oppure per dare messaggi con le loro creazioni.
La cucina di ogni giorno mi sembra più simile all'artigianato, cioè cura amorevole per il dettaglio, tramandare tradizioni ma sapersene anche distaccare, imparare il mestiere e acquisire abilità, il tutto per creare qualcosa che sia allo stesso tempo bello, buono e funzionale.
13-07-2015 18:23
lauretum
Re: Offese all'arte della cucina

Quote:
Originariamente inviata da T.A.R.D.I.S. Visualizza il messaggio
Leggendo qui e la mi è venuto in mente uno dei motivi per cui non ritengo la cucina una forma d'arte.

L'arte, in qualunque sua forma, è "superflua" (oh, non cazziatemi ), in quanto non legata al "mero" sostentamento.
La cucina è, prima di tutto, cibo, nutrimento e questo la pone su un diverso piano.

Intendo dire che soddisfano due bisogni completamente diversi, uno biologico, l'altro metafisico.

Ok ok ... la smetto di dire cazzate e vado A lavorare che è meglio!
Ma gli artisti ci campano pure con l'arte
13-07-2015 18:05
Moonwatcher
Re: Offese all'arte della cucina

Questa come argomentazione mi piace di più e trovo abbia più senso.

Però di nuovo, ha a che vedere con il senso che coinvolge. Secondo la tua definizione non potrebbe esistere un'arte che coinvolga il gusto perché quest'ultimo risiede nell'organo deputato alla masticazione e alla nutrizione. Si potrebbe cavillare che il gusto in sé non serva al nutrimento, perché ci si potrebbe benissimo sfamare con cibi insapori e inodori, quindi anche tutta la cucina che bada al gusto è "superflua", ma mi rendo conto che questa controargomentazione non sia molto efficace.
13-07-2015 17:53
T.A.R.D.I.S.
Re: Offese all'arte della cucina

Leggendo qui e la mi è venuto in mente uno dei motivi per cui non ritengo la cucina una forma d'arte.

L'arte, in qualunque sua forma, è "superflua" (oh, non cazziatemi ), in quanto non legata al "mero" sostentamento.
La cucina è, prima di tutto, cibo, nutrimento e questo la pone su un diverso piano.

Intendo dire che soddisfano due bisogni completamente diversi, uno biologico, l'altro metafisico.

Ok ok ... la smetto di dire cazzate e vado A lavorare che è meglio!
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