05-07-2015 22:06 |
Kenshin Himura |
Re: sociofobia o maleducazione
Mmmh... no mai, di essere disinteressato alle situazioni o ad alcune questioni di altre persone a volte sì, in quel caso però, lo ammetto, è stata colpa mia.
Ma d'altronde: se agli altri non frega niente di te, perchè tu dovresti curarti di loro?
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05-07-2015 20:07 |
Hermione |
Re: sociofobia o maleducazione
Mi è capitato spesso, anche perché oltre ad avere problemi a chiamare ho anche problemi a farmi chiamare. Quindi grandi tragedie perché ero una cafona. Attualmente mi sono liberata di questo genere di incombenze.
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28-06-2015 20:43 |
Inosservato |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da luky
Io ho grande imbarazzo nel fare telefonate e quindi spesso evito anche di fare gli auguri per un compleanno o un lieto evento come ad esempio la nascita di un bambino. Ciò in particolar modo se si tratta di una persona che non frequento spesso (in realtà non frequento nessuno spesso  ).
Provo un misto tra vergogna/ansia del tutto ingiustificable. Niente di impossibile. Penso che impegnandomi riuscirei a superare l'imbarazzo iniziale. Il problema è che spesso tutto ciò viene confuso con la maleducazione e menefreghismo.  .
Vi è capitato anche a voi di essere accusati di maleducazione quando invece eravate solo sociofobici o timidi? 
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non lo so, può essere che sia accaduto in passato, soprattutto con i classici parenti che si vedono o si sentono una volta l'anno...
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28-06-2015 20:41 |
morgana |
Re: sociofobia o maleducazione
Si una mia conoscente me l' ha proprio detto : ero ospite a casa sua per alcuni giorni ma ero un po'a disagio xké c era sua madre che non so conoscevo. Cmq mi ha dato della maleducata xké non le avevo detto buona notte prima di andare a letto ...
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28-06-2015 18:56 |
FakePlasticTree |
Più che maleducata mi è stato detto che sono una persona fredda e una musona semplicemente perché il più delle volte non so cosa dire alle persone che non conosco bene e dopo un paio di convenevoli imbarazzanti invento sempre delle scuse per interrompere le conversazioni.
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28-06-2015 18:22 |
Mortino |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da luky
Vi è capitato anche a voi di essere accusati di maleducazione quando invece eravate solo sociofobici o timidi? 
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Mi è capitato solamente di essere stato confuso per timido quando invece ero maleducato e menefreghista.
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28-06-2015 16:34 |
Vale90 |
Re: sociofobia o maleducazione
Io non riesco a capire quando un saluto, una parola possano farmi risultare addirittura invadente. Quindi spesso per strada fingo di non vedere la gente perché non so come reagire, se salutare, non salutare, fare un cenno, un sorriso o che ne so.
Vero anche che la frustrazione e la rabbia di essere diversa mi porta spesso ad allontanare la gente in malo modo volontariamente. Ultimamente sto diventando più sadica e narcisista. Non ho idea di cosa mi stia succedendo e mi sto stancando di pensarci.
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24-06-2015 08:53 |
GravePhoenix |
Re: sociofobia o maleducazione
Al telefono rispondo solo quando sono obbligato ad esempio quando sono solo in casa mentre altre volte rispondo si ma con tanta fatica
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24-06-2015 08:48 |
tengere |
Re: sociofobia o maleducazione
al telefono si,
o quando volevo congratularmi con qualcuno la mia voce era cosi meccanica, fredda che sarebbe stato meglio star zitta.
Mandare un messaggio invece non mi crea alcun ansia.
A volte li mando una torta, se siamo in rapporti cosi che ci dobbiamo incontrare spesso e allora non vedono che sono timida, posso anche star zitta ed evitare i loro sguardi.
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02-04-2015 12:20 |
Alessandra |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da Vargtar90
E' vero, quando non si sanno le cose si può cadere nei fraintendimenti, quindi cercare di mostrarci agli altri e, perché no, spiegare ciò che proviamo agli altri serve per sciogliere la matassa. Purtroppo non ho ricordi di aver sentito o meno qualcuno valutarmi come "maleducato" per certi comportamenti, però sono sicuro di aver ferito le persone, ne sono sicuro, e questo ferisce anche me e questa mia imperfezione e consapevolezza della mia imperfezione mi rende più vicino alla "perfezione" perché così posso cercare, non di rimediare agli sbagli fatti, ma di evitarne nuovi, questa dovrebbe essere una in quelle volte in cui l'azione di evitare qualcosa (gli errori) risulta la scelta migliore.
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Concordo su quanto dici, penso sia necessario cercare di eliminare ogni tendenza all'evitamento, ma anche, qualora l'evitamento sia già avvenuto, spiegare alle persone (quando possibile) i motivi del nostro comportamento perchè possano comprendere il nostro rifiuto o manchevolezza. Tuttavia penso anche che non sia solo possibile limitare al massimo futuri evitamenti, ma anche rimediare agli errori fatti, attraverso dimostrazioni verbali ma anche pratiche delle nostre intenzioni.. Ad esempio, se rifiuto un invito ad una festa perchè l'ansia sarebbe incontrollabile, mi devo asssicurare che il mio rifiuto venga compreso, spiegandone al festeggiato i motivi. In un secondo momento posso fare qualcosa per il festeggiato per rimediare alla nostra assenza alla festa, e posso ad esempio fargli un piccolo regalo o proprorgli qualcos'altro da fare insieme per dimostrargli il nostro affetto-stima. La condizione ideale però è senza dubbio quella di cercare di non evitare mai per il bene di noi stessi e degli altri.
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02-04-2015 11:19 |
reknub |
Re: sociofobia o maleducazione
Qualcuno mi ha tolto il saluto per questo
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02-04-2015 08:44 |
barclay |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da luky
Vi è capitato anche a voi di essere accusati di maleducazione quando invece eravate solo sociofobici o timidi? 
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Sì, è capitato
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02-04-2015 08:31 |
Drifter |
Re: sociofobia o maleducazione
Onestamente non lo so, se qualcuno lo pensa/va non me l'ha mai detto (magari l'ha raccontato in giro).
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02-04-2015 01:39 |
Vargtar90 |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da Alessandra
Si, mi è capitato molto in passato ed è uno dei motivi principali per cui cerco di non evitare il più possibile, non solo perché il mio comportamento verrebbe scambiato per menefreghismo o per maleducazione ma anche perché il mio comportamento farebbe soffrire gli altri.. perché quando evitiamo non stiamo solo "proteggendo" noi stessi da una situazione per noi temibile, ma stiamo anche rifiutando l'invito di un amico, stiamo negando attenzioni agli altri.. evitare è un atto che non priva solo noi stessi della compagnia degli altri, priva anche agli altri della compagnia di noi stessi.. ed io non voglio che una mia paura faccia soffrire gli altri.
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E' vero, quando non si sanno le cose si può cadere nei fraintendimenti, quindi cercare di mostrarci agli altri e, perché no, spiegare ciò che proviamo agli altri serve per sciogliere la matassa. Purtroppo non ho ricordi di aver sentito o meno qualcuno valutarmi come "maleducato" per certi comportamenti, però sono sicuro di aver ferito le persone, ne sono sicuro, e questo ferisce anche me e questa mia imperfezione e consapevolezza della mia imperfezione mi rende più vicino alla "perfezione" perché così posso cercare, non di rimediare agli sbagli fatti, ma di evitarne nuovi, questa dovrebbe essere una in quelle volte in cui l'azione di evitare qualcosa (gli errori) risulta la scelta migliore.
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02-04-2015 00:44 |
Alessandra |
Re: sociofobia o maleducazione
Si, mi è capitato molto in passato ed è uno dei motivi principali per cui cerco di non evitare il più possibile, non solo perché il mio comportamento verrebbe scambiato per menefreghismo o per maleducazione ma anche perché il mio comportamento farebbe soffrire gli altri.. perché quando evitiamo non stiamo solo "proteggendo" noi stessi da una situazione per noi temibile, ma stiamo anche rifiutando l'invito di un amico, stiamo negando attenzioni agli altri.. evitare è un atto che non priva solo noi stessi della compagnia degli altri, priva anche agli altri della compagnia di noi stessi.. ed io non voglio che una mia paura faccia soffrire gli altri.
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02-04-2015 00:32 |
cancellato15252 |
Re: sociofobia o maleducazione
Per anni non salutavo nessuno, ero "famoso" (si fa per dire) per questo. Tutt'ora ho il saluto difficile, ma sono un po' migliorato.
Mi spiace un sacco per tutte le persone che non ho salutato, per cui ho voltato lo sguardo o cambiato strada per non salutarle, so che alcune di loro se la sono presa (non facevo distinzione, non salutavo sia antipatici che simpatici) ma era più forte di me.
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01-04-2015 23:23 |
Ansiaboy |
Re: sociofobia o maleducazione
anche se fosse non me ne fregherebbe un caizer
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01-04-2015 22:41 |
pokorny |
Re: sociofobia o maleducazione
Non mi linciate ma siccome non riesco a realizzare che questo sia un problema, mi è inevitabile leggere ogni comportamento del genere, anche se originato da timidezza estrema, come un rifiuto consapevole di volersi rapportare. Beninteso non sottoscrivo il passo successivo, ovvero "indignarsi" se qualcuno non vuole avere a che fare con me, come farebbero alcuni (ho in mente il topic "si saluta!"). Ho imparato che non sono nessuno per dovermi aspettare alcunché. Ma mi resta la sfumatura di una specie di fatto personale nei miei riguardi. Purtroppo qui sul forum mi capita abbastanza spesso, ma so che sono problemi miei e difetti solo miei, non incolpo nessuno.
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01-04-2015 22:20 |
luky |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
p.s. un giorno Luky ti contatterò per chiederti alcune cose su come affronti i tuoi problemi anche in ambito lavorativo, mi interessi e mi incuriosisci, sappilo 
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Ma certo quando vuoi . Mandami un mp mi farebbe piacere
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01-04-2015 22:10 |
sato |
Re: sociofobia o maleducazione
Quote:
Originariamente inviata da luky
Io ho grande imbarazzo nel fare telefonate e quindi spesso evito anche di fare gli auguri per un compleanno o un lieto evento come ad esempio la nascita di un bambino. Ciò in particolar modo se si tratta di una persona che non frequento spesso (in realtà non frequento nessuno spesso  ).
Provo un misto tra vergogna/ansia del tutto ingiustificable. Niente di impossibile. Penso che impegnandomi riuscirei a superare l'imbarazzo iniziale. Il problema è che spesso tutto ciò viene confuso con la maleducazione e menefreghismo.  .
Vi è capitato anche a voi di essere accusati di maleducazione quando invece eravate solo sociofobici o timidi? 
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stessa cosa per me mia madre mi deve quasi costringere, per non parlare poi dei momenti di silenzio dopo le frasi di circostanza... non posso fari niente è più forte di me odio queste cose, le odio...
anche salutare per strada, adesso va meglio ma ci sono stati periodi che mi veniva difficile salutare... alcuni si sono incazzati... fatti loro se arrivi a capirlo bene altrimenti, resta nella tua incazzatura inutile e sterile...
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