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Discussione: Consiglio su lavoro Rispondi alla discussione
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06-06-2015 10:44
Keith
Re: Consiglio su lavoro

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Nota polemica: per alcuni la FS è un ostacolo troppo grande alla ricerca e mantenimento di un lavoro, secondo me ci sono malattie fisiche che invalidano meno, per le quali però è riconosciuta la pensione di invalidità.
Qui si rischia di fermare la vita per cercare una fonte di reddito, viene la depressione a chi non trova, chi lavora sta sempre sull'orlo dell'esaurimento, e non è giusto.
Grande Claire

Credo per un fobico una condizione che si avvicina all'ottimale sia un lavoro autonomo, senza capi, senza colleghi oppure potendoli scegliere, però ci vuole sacrificio, competenza e coraggio..
06-06-2015 08:20
claire
Re: Consiglio su lavoro

Nota polemica: per alcuni la FS è un ostacolo troppo grande alla ricerca e mantenimento di un lavoro, secondo me ci sono malattie fisiche che invalidano meno, per le quali però è riconosciuta la pensione di invalidità.
Qui si rischia di fermare la vita per cercare una fonte di reddito, viene la depressione a chi non trova, chi lavora sta sempre sull'orlo dell'esaurimento, e non è giusto.
06-06-2015 01:52
michalestadter
Re: Consiglio su lavoro

Mi dispiace molto per quello che è successo stella,a volte ci sono periodi in cui ogni piccola banalità sembra confermare delle convinzioni che ci autoimponiamo,come non riuscire a fare semplici gesti.Però credo che il filo conduttore di questa agitazione sia il fatto di sentirsi osservati.Quando eri al lavoro,appena vedevi il proprietario o altre persone la vicino ti sentivi sotto pressione come è normale,e quindi non riuscivi a padroneggiare a pieno le capacità che in un contesto normale sai avere.Poi anche nel supermercato,tutto è partito dalla cassiera che ti fissava,altrimenti credo non saresti entrata in confusione con la storia delle albicocche.Ripeto che secondo me è una cosa abbastanza comune il non riuscire a mantenere la lucidità quando si sa di avere uno sguardo puntato addosso che segue ogni tuo movimento.Figurati che anche quando cammino e ho l'impressione di essere osservato,cammino a testa bassa il più veloce possibile rischiando di sbattere contro un palo.Quindi non oso pensare cosa farei se dovessi stare ore fermo a incartare pizze mentre c'è uno che mi sta dietro con il fucile puntato,in senso figurato ovviamente.
06-06-2015 01:17
Stella89
Re: Consiglio su lavoro

Quote:
Originariamente inviata da RobRock Visualizza il messaggio
il tuo unico vero problema è trovare lavoro, pensa solo a quello , rilassati , prendi un respiro e guardati intorno come sai fare.
Più ti rilasserai e più sarai in grado di concentrarti sul tuo unico obbiettivo, una volta trovato il lavoro al supermercato ci puoi anche entrare scalza se ti va
06-06-2015 01:09
Stella89
Re: Consiglio su lavoro

Ho letto tutte le risposte,vi ringrazio uno ad uno Avete avuto belle parole e d'incoraggiamento,mi avete dato molta carica,grazie di cuore!
06-06-2015 01:01
Stella89
Re: Consiglio su lavoro

Quote:
Originariamente inviata da PeppermintCandy Visualizza il messaggio
Stella, ho letto che non fai fatica a trovare lavoretti e a fare colloqui. Posso chiederti in che modo scrivi la lettera di presentazione? A me non richiamano praticamente mai, ho 30 anni. Forse sbaglio la lettera, non so, alla fine il CV mi sembra buono... O forse faccio cacare in foto (cosa più probabile).
Come ha detto qualcuno la lettera di presentazione non è fondamentale,ma in generale,predispone bene l'esaminatore,è un qualcosa in più che tu fai e denota reale interesse per l'offerta,cosa che non traspare se gli mandi una fredda candidatura in automatico senza scrivere nulla,se non esperienze e lavori in elenco nel c.v. .La lettera di presentazione è un biglietto da visita di chi sei e di come ti approcci.Hai inoltre l'opportunità di dare più informazioni su di te,te la puoi giocare meglio.Poniamo il caso ipotetico di un annuncio di lavoro che prevede il contatto con il pubblico.Scriverai più o meno:"Buongiorno,sono tizio,ho letto l'annuncio e sono molto interessato.Ho esperienza nel campo/oppure,ho svolto questa attività(lavorativa o meno) che ha messo in evidenza una mia spiccata predisposizione nello stare a contatto con le persone.Mi piace molto quest'ambito,e vorrei avere l'opportunità di fare esperienza su campo.Offro disponibilità immediata per un colloquio conoscitivo in sede.Cordiali saluti."Su per giù una cosa così,molto semplice,ma decisa ed esaustiva, che dimostra la tua voglia di lavorare in quell'ambito e una tua predisposizione a farlo.Sarà sempre un punto in più a tuo favore.Dopo il nome,all'inizio puoi mettere l'età (sono tizio,ho 30 anni),può essere controproducente,dipende dalle aspettative di chi cerca,valuta di caso in caso,a seconda dell'annuncio, chissà,se la ometti magari l'esaminatore prima di andare sulla tua data di nascita all'interno del curriculum,non escluderà che tu ne possa avere anche 50 e magari cercava proprio un trentenne invece.La prima impressione è quella che conta,deve essere netta e positiva,il più possibile in linea con gli interessi del datore.Non scrivere troppo(c'è più margine d'errore)nè troppo poco(poi sembra che sei pigro e tagli corto).Studiati bene l'annuncio e cerca di capire cosa vogliono,il settore..di conseguenza scrivi la lettera.Poi magari il curriculum non andrà a genio,ma rimarrà sempre il dubbio per quella prima buona impressione iniziale.Non ti rispondono?Normale per la crisi che c'è.Mandane più che puoi,curricula e lettere appositamente create,dedicati anche un giorno a farlo,mandane tanti anche in contesti,settori disparati(certo fattibili per le tue predisposizioni personali) e ricordati di riportare sempre il numero di cellulare per essere contattato direttamente.Difficilmente ti rispondono via mail.Ti consiglio di provare anche nel settore vendita,call center,porta a porta,promoter.Non so quali siano le tue aspirazioni,so che non è il massimo per nessuno penso,ma per questi lavori,se mandi il curriculum ti richiamano subito,senza chiederti esperienza o età.
05-06-2015 18:53
RobRock
Re: Consiglio su lavoro

non so stella, non vorrei dire una banalità ma non si nasce imparati, molte persone brillanti fanno cose strane, nei supermercati si vede di tutto.

Ragionando in modo razionale, da estraneo, potrei dire che la commessa che ne vede di tutti i colori ogni giorno , per quanto stronzetta, fa il suo lavoro che è star li e guardare..non fare l'errore di attribuire a lei pensieri che sono tuoi.
Sicuramente conoscendoti di vista , ti osservava ma era una cosa reciproca; a quanto hai descritto tu stessa la stavi tenendo in considerazione appena sei entrata..
I vicini se si permettono di giudicarti così sono dei poveracci..supponiamo che tu domani trovi lavoro, dopo un po loro constatano che lavori visto che non ci sei, e penseranno "menomale", magari saranno pure felici per te chi può dirlo.

Stai forse esportando la tua esperienza alla pizzaria all'esterno di essa, al supermercato ci puoi mettere anche mezzora a decidere.


Se tu fossi ritardata lo sapresti, sei solo molto sbadata a causa della tua situazione stressante ma non complicarti la vita, iltuo unico vero problema è trovare lavoro, pensa solo a quello , rilassati , prendi un respiro e guardati intorno come sai fare.
Più ti rilasserai e più sarai in grado di concentrarti sul tuo unico obbiettivo, una volta trovato il lavoro al supermercato ci puoi anche entrare scalza se ti va
05-06-2015 18:28
GreySkies Ciao Stella, mi ricordi me stessa qualche anno fa, davvero. Allora ero senza lavoro o continuamente precaria, ho lavorato in posti con colleghe terribili, cattive, pronte solo a ridicolizzarti e a trattarti male. Ora va meglio, ma ho dovuto faticare tra psicologa e una mia personale crescita interiore. Non ti preoccupare per le albicocche, a me e' successa una cosa simile e dopo un paio di giorni di pensieri cupi mi sono scordata tutto 😉 da quello che leggo sei una ragazza dolcissima e sensibile, sei piena di qualita' positive, vedrai che le cose miglioreranno presto 😉
05-06-2015 16:46
Ansiaboy
Re: Consiglio su lavoro

stella è normale far "pasticci" se si hanno crisi d'ansia o nervi..

l'ansia/nervi annebbiano il cervello..
05-06-2015 16:33
~~~
Re: Consiglio su lavoro

Comunque per quanto riguarda il supermercato, più è piccolo e peggio mi sento, nei minimarket vengo proprio assalita dall'ansia e giro e rigiro a vuoto, specialmente se non c'è nessun altro cliente, mi sento osservata, davanti al banco frutta e verdura vado in confusione etc. etc., invece nei supermercati grossi il giusto mi sento molto più tranquilla e "libera" nei movimenti, perché non è un luogo così "concentrato" e così non sento nemmeno l'attenzione concentrata su di me.
Ecco, lo dico perché magari anche per te potrebbe esser così e in un supermercato più grande ti troveresti meglio...

Un po' come quei negozi di vestiti in cui i commessi ti si avvicinano, domandano e ti seguono passo passo... Per carità de dios.
Oppure i negozi "aperti" sul lungomare, con tutta la merce esposta, e magari uno si ferma a guardare... Chiedermi se ho bisogno e "fare il venditore" con me è la prima cosa che mi fa scappare, lasciami guardare e se mi interessa qualcosa la pio, e se voglio chiederti qualcosa taa chiedo. XD

Alcune persone hanno bisogno di fare acquisti in un ambiente più impersonale, ad altri invece piace la familiarità, fare amicizia con le cassiere e i banconisti etc. etc. ...

Io preferisco una sorta di anonimato, di irriconoscibilità...
05-06-2015 16:26
claire
Re: Consiglio su lavoro

Sembri mia sorella gemella
Coraggio, è un momentaccio, verranno giorni migliori.
I "ritardati"quelli veri li conosco, su queste cose sono come le schegge, altro che
Di chi è poco dotato intellettivamente si dice"beh basta che impari un mestiere, andrà a fare il cameriere/fruttivendolo/commesso..." a noi pare di scalare l'Everest a fare ste cose!
Senza contare che molte persone che hanno preso a stento la licenza elementare guidano la macchina come frecce e molti di noi qui hanno la la laurea e non sanno mettere in moto.

Se dovessi pesare le albicocche a casa tua dove non ti guarda nessuno, lo faresti.Non sei ritardata,solo infobicata.
05-06-2015 16:18
_Diana_
Re: Consiglio su lavoro

Quote:
Originariamente inviata da andre71to Visualizza il messaggio
... devi uscire e fare le cose in compagnia mica sta scritto da nessuna parte che devi fare tutto da sola eh....pure molti estroversi fanno ben poche cose da soli/e ...
Anche io preferisco stare in buona compagnia per paura degli attacchi di panico, ma arriva il momento in cui decidi di provare ad arrangiarti e non dipendere dagli altri.

Bisogna pure ammettere che se ci si trova in un periodo proprio brutto, difficilmente si vedranno e vivranno le cose in maniera serena, rischiando di fare una gaffe dietro l'altra, proprio per il disagio.

Ci vorrebbe una via di mezzo: farsi aiutare a volte e provarci quando si sta meglio.
05-06-2015 16:09
~~~
Re: Consiglio su lavoro

Stella non allarmarti, è una confusione mentale dovuta all'agitazione e alla tensione, e al fatto che non ti eri mai trovata a dover prendere la frutta a quel modo (se ho capito bene), il pesarsi la frutta da soli è una cosa che viene via con la pratica.
05-06-2015 16:05
andre71to
Re: Consiglio su lavoro

Scusate...dico solo piu' una cosa poi vado a farmi un giro ....pensavo...tipo per la cosa delle pesche......se un cestino e' gia' pronto per esser portato i ncassa senza esser pesato deve avere un codice a barre.....se una cosa ha gia' il codice a barre puo' esser portato in cassa ..altrimenti tocca pesare e metterci il bollino poi stampato della macchinetta
05-06-2015 15:44
PanicAttack
Re: Consiglio su lavoro

Quote:
Originariamente inviata da Stella89 Visualizza il messaggio
E poi ti capita dopo un momento in cui credi che forse puoi farcela,il momento in cui invece ti viene davvero il dubbio che hai ritardi seri.Sono appena andata al supermercato,la prima volta che uscivo dopo l'esperienza di ieri,mi sentivo abbastanza tranquilla,cercavo di avere fiducia in me stessa.Entro,il supermercato è piccolo e c'era la ragazza alla cassa che guardava(la conosco da tempo,di un'antipatia rara).Cerco di fregarmene ma già sento un pò di panico,mi sento un pò disorientata,per un attimo mi dimentico quello che dovevo prendere,guardo dei cesti di albicocche,le sto per prendere ma sono senza prezzo.Chiedo alla commessa(un'altra) come fare,se le devo prendere così con tutta la cesta non prezzate o pesarle.Mi risponde che sono messe così per prenderne quante se ne vuole e pesarle.D'istinto,senza ragionare(e quando mai ragiono!)inizio a fare na roba folle.Sapevo che era folle,ma nel vedere quella della cassa che mi guardava allibita,continuavo, e toglievo una ad una le albicocche di questa piccola cesta,per metterle insieme e sfuse a pesare,poi ritirato lo scontrino del peso mi sono messa a guardarle come un'idiota e mi sono detta "e ora su quale albicocca lo metto",poi ho reagito,perchè vedevo che oltre alla cassiera qualche cliente stava osservando incredulo la scena.L'ho buttata a ridere e guardando la cassiera le ho detto"ahahha,scommetto che forse avrei dovuto pesare la cesta con le albicocche dentro",non proprio sicura comunque,le avrei dovute riversare in una busta forse per pesarle,che la cesta pesa di suo e aumenta il prezzo??Alla fine vedendomi,una donna di 33 anni impanicata davanti a 4 albicocche,nessuno mi ha risposto,ma continuavano a guardarmi sgomenti.Con molta pena (nel frattempo per la vergogna mi erano cascate le albicocche a terra)ho continuato a sorridere sullo scherzoso(ma penosissima),ho preso altre tre cose e sono andata alla cassa.Sentivo un'atmosfera bruttissima,pesante con le commesse delle casse che mi guardavano perplesse e si tiravano occhiate.Di solito quando vado lì sono un pò stramba,mi guardo 4000 volte in giro,mi dimentico le cose,sto in giro per scaffali senza venirne a capo con l'ansia a palla,ma non ho mai dato spettacolo,scherzavo anche con miss simpatia alla cassa e sembrava esserci cordialità e parità,anche se avevano annusato qualcosa di strano,però le depistavo sempre con una risata o 4 chiacchere.Dopo l'esperienza di oggi e una qualche giorno fa, in cui non avevo capito un cavolo del buono che mi avevano dato con la tessera,buttando via -poi ho capito-10 euro di spesa che avrei fatto gratis,hanno iniziato a trattarmi come se avessi ritardi,hanno cambiato atteggiamento e nessuna parola,solo sguardi tra loro.Capisco che si sta parlando di un supermercato(pure un pò disgraziato) e di commesse acide,ma è stato davvero umiliante.Anche perchè è sotto casa mia e c'è gente del vicinato che gira.Già i vicini hanno capito che ho qualcosa che non va,(sto quasi sempre in casa con la luce accesa,non ricevo visite(mai!) e sto sempre sola,l'unica compagnia con cui mi vedono sono i miei genitori e il cane.Se corre voce che ho pure ritardi,son fritta.Perchè se poi mi si inizia a trattare come una che non ci arriva,mi isolo ancora di più,ne soffro.Però mi chiedo se non la devo accettare sta cosa qui,forse non è riscontrabile biologicamente,ma ho una forma di ritardo.Quello che ho fatto oggi e altre cose in genere,sono anomale,mi chiedo fino a che punto c'entri il panico..Quello che sento è che il mio cervello è andato in tilt perchè di solito ho sempre trovato ceste e vaschette prezzate e sigillate,il fatto che della frutta sfusa fosse depositata in una vaschetta aperta era insolito e non ho ragionato.Dovevo semplicemente prendere la vaschetta e pesarla,oppure prendere solo qualche albicocca metterla in busta e pesarla ed invece ho fatto la stupida,mi sono comportata come una demente.Come posso avere fiducia in me se mi comporto sempre da deficiente..speriamo non giri voce,sempre che non giri già.
Stella, ma sai quante figure di merda fa la gente ogni giorno?
Questa cosa che hai appena descritto, può succedere a chiunque e non vuol dire che hai dei ritardi! Non è successo niente di così grave! Il problema è secondo me la tua reazione all'"accaduto", non l'accaduto in sè.
Forse è stato un modo che ha adottato la tua mente per "punirti" per "aver fallito" (anche se non è così) il lavoro (pizzeria)?
Così le tue fobie si sono rafforzate, "ecco ho fallito in pizzeria perchè ho dei ritardi, pure questi del supermercato lo pensano a causa dell'errore con le albicocche! vuol dire che hanno ragione loro" : NO, NIENTE DI PIU' SBAGLIATO.

ESCI DA QUESTO CIRCOLO VIZIOSO.

CAMBIA SUPERMERCATO SE NECESSARIO O ORDINA LA SPESA ONLINE MA PENSA A QUESTO : IO SONO QUI SOLO PER FARE LA SPESA, NESSUNO MI GIUDICHERA' MALE, LE CASSIERE NON SOLO Lì PER GIUDICARE (ANZI POVERINE, SONO TALMENTE STANCHE DAL LAVORO CHE MANCO SANNO COME SI CHIAMANO, FIGURATI SE TI STANNO GIUDICANDO E ANCHE SE FOSSE? CHI SONO LORO, DIO SCESO IN TERRA? MAGARI HANNO ANCHE PIU' PROBLEMI DI TE O SONO TIMIDE O FOBICHE ANCHE LORO, CHE NE SAPPIAMO NOI?)

Segui il consiglio di Andrea71, cerca di andare con qualcuno e non ti preoccupare : alcune cassiere guardano male qualsiasi persona tanto perchè sono annoiate dal lavoro di merda!
05-06-2015 15:23
andre71to
Re: Consiglio su lavoro

Ma non preoccupartiii.....simili figurelle le fanno tutti mica solo noi eh .....capitan cose assurde a volte in giro ...ma chisseneeee....solo che noi amplifichiamo tutto...ci sentiamo osservati da tutti(a volte ok lo siamo..ma chissene....)..Uffaaaaaaa......e' un periodo molto difficile per me....ho lasciato dopo 9 anni le pastiglie (efexor..) e son molto sensibile....ogni cosa che leggo qui che tratta di ingiustizie mi fa rabbia....soprattutto verso le donne...ho faticato e sopportato mille umiliazioni nella vita.....ma ho capito che fondamentali sono le amicizie...quelle reali soprattutto......Stella89 io ho visto che non hai nessun amico in lista nel tuo profilo.....mannaggina prova vedere nella mappa di zucchina se c'e' qualcuno vicino a te....devi uscire e fare le cose in compagnia mica sta scritto da nessuna parte che devi fare tutto da sola eh....pure molti estroversi fanno ben poche cose da soli/e......magari qui c'e' qualcuna/o nei tui dintorni e potresti fare amicizia e provare a combattere l'agitazione che hai ogni tanto insieme ad altre persone.....io ho notato che quando ho anche solo qualche persona con cui uscire quando sono in giro son piu' sereno...non penso troppo ai problemi e vedo tutto quasi bello....mannagginaaaaaaaaaaaa
05-06-2015 15:07
Stella89
Re: Consiglio su lavoro

E poi ti capita dopo un momento in cui credi che forse puoi farcela,il momento in cui invece ti viene davvero il dubbio che hai ritardi seri.Sono appena andata al supermercato,la prima volta che uscivo dopo l'esperienza di ieri,mi sentivo abbastanza tranquilla,cercavo di avere fiducia in me stessa.Entro,il supermercato è piccolo e c'era la ragazza alla cassa che guardava(la conosco da tempo,di un'antipatia rara).Cerco di fregarmene ma già sento un pò di panico,mi sento un pò disorientata,per un attimo mi dimentico quello che dovevo prendere,guardo dei cesti di albicocche,le sto per prendere ma sono senza prezzo.Chiedo alla commessa(un'altra) come fare,se le devo prendere così con tutta la cesta non prezzate o pesarle.Mi risponde che sono messe così per prenderne quante se ne vuole e pesarle.D'istinto,senza ragionare(e quando mai ragiono!)inizio a fare na roba folle.Sapevo che era folle,ma nel vedere quella della cassa che mi guardava allibita,continuavo, e toglievo una ad una le albicocche di questa piccola cesta,per metterle insieme e sfuse a pesare,poi ritirato lo scontrino del peso mi sono messa a guardarle come un'idiota e mi sono detta "e ora su quale albicocca lo metto",poi ho reagito,perchè vedevo che oltre alla cassiera qualche cliente stava osservando incredulo la scena.L'ho buttata a ridere e guardando la cassiera le ho detto"ahahha,scommetto che forse avrei dovuto pesare la cesta con le albicocche dentro",non proprio sicura comunque,le avrei dovute riversare in una busta forse per pesarle,che la cesta pesa di suo e aumenta il prezzo??Alla fine vedendomi,una donna di 33 anni impanicata davanti a 4 albicocche,nessuno mi ha risposto,ma continuavano a guardarmi sgomenti.Con molta pena (nel frattempo per la vergogna mi erano cascate le albicocche a terra)ho continuato a sorridere sullo scherzoso(ma penosissima),ho preso altre tre cose e sono andata alla cassa.Sentivo un'atmosfera bruttissima,pesante con le commesse delle casse che mi guardavano perplesse e si tiravano occhiate.Di solito quando vado lì sono un pò stramba,mi guardo 4000 volte in giro,mi dimentico le cose,sto in giro per scaffali senza venirne a capo con l'ansia a palla,ma non ho mai dato spettacolo,scherzavo anche con miss simpatia alla cassa e sembrava esserci cordialità e parità,anche se avevano annusato qualcosa di strano,però le depistavo sempre con una risata o 4 chiacchere.Dopo l'esperienza di oggi e una qualche giorno fa, in cui non avevo capito un cavolo del buono che mi avevano dato con la tessera,buttando via -poi ho capito-10 euro di spesa che avrei fatto gratis,hanno iniziato a trattarmi come se avessi ritardi,hanno cambiato atteggiamento e nessuna parola,solo sguardi tra loro.Capisco che si sta parlando di un supermercato(pure un pò disgraziato) e di commesse acide,ma è stato davvero umiliante.Anche perchè è sotto casa mia e c'è gente del vicinato che gira.Già i vicini hanno capito che ho qualcosa che non va,(sto quasi sempre in casa con la luce accesa,non ricevo visite(mai!) e sto sempre sola,l'unica compagnia con cui mi vedono sono i miei genitori e il cane.Se corre voce che ho pure ritardi,son fritta.Perchè se poi mi si inizia a trattare come una che non ci arriva,mi isolo ancora di più,ne soffro.Però mi chiedo se non la devo accettare sta cosa qui,forse non è riscontrabile biologicamente,ma ho una forma di ritardo.Quello che ho fatto oggi e altre cose in genere,sono anomale,mi chiedo fino a che punto c'entri il panico..Quello che sento è che il mio cervello è andato in tilt perchè di solito ho sempre trovato ceste e vaschette prezzate e sigillate,il fatto che della frutta sfusa fosse depositata in una vaschetta aperta era insolito e non ho ragionato.Dovevo semplicemente prendere la vaschetta e pesarla,oppure prendere solo qualche albicocca metterla in busta e pesarla ed invece ho fatto la stupida,mi sono comportata come una demente.Come posso avere fiducia in me se mi comporto sempre da deficiente..speriamo non giri voce,sempre che non giri già.
05-06-2015 14:04
andre71to
Re: Consiglio su lavoro

Scusate la lungaggine eh...ma il succo voleva essere che ANCHE SE ABBIAMO DEI PROBLEMINI DI PANICO DI LENTEZZA DI FATICA A REGGERE LO STRESS EBBENE SIAMO PERSONE....E PURE CON UN LIVELLO PARTICLARMENTE ALTO DI SENSIBILITA'......E NESSUNO DEVE PERMETTERSI DI TRATTARCI COME MERDE!!!!!....insomma....ok sopportare un pochino ledirettive dei capi...ma c'e' un limite!!!!!
05-06-2015 14:03
andre71to
Re: Consiglio su lavoro

Mannagina ragazzi/e .....c'e' proprio della gente cattiva ingiro che ha attivita' commerciali......io un paio di anni fa sono scappato da una cooperativa che mi aveva assutno dopo un solo giorno di lavoro...ma perche' cercavano personale come scaffalista notturno o addetto ai compattatori fuori dai supermercati.....ebbene appena firmo mi chiamano per dirmi che il giorno dopo ero gia' operativo e dovevo tamponare una mancanza di personale per 12 giorni in un posto un po' angusto.....era una fabbrica di zincatura........mi dicono di portarmi da bere che avrebeb fatto caldo.....era luglio.....ebbene....io soffro di iperidrosi.....dalle 14 alle 22 ho bevuto come un cammello....e dallo stress dal caldo e dal molto bere manco riuscivo a mandar giu' il panino nella pausa cena....telefono a mia mamma...ero giu', demoralizzato quasi piangevo....ero delusissimo come al solito...dal lavoro....e da me stesso......io come scaffalsita avevo timore per le tempistiche dato che una mia ex lo fa da anni ma e' una scheggia ....e invece mi mandano a sudare come una bestia dove zincano parti in metallo....e li ho avuto a che dire anche con una capetta..... divento cattivo quando questa mi prende praticamente in giro perche' non ricordavo le posizioni in cui appendere degli oggetti metallici, dato che c'erano mille prodotti diversi che a rotazione andavano appesi tipo ad incastro e in maniera differente.....cosi' appena mi dice EH MA NOOO NON COSI CAVOLO VANNO MESSI COSAAAA'....io le dico UFF CHE CALDO ...QUI SE RIMANGO UNA SETTIMANA DIVENTO UN FOTOMODELLO DA QUANTI KG PERDERO'....e lei invece che chissa; da quanto era li era cicciottella........lo so e' stata una cattiveria ma mi ha trattato come un handicappato.....e non si fa......e poco dopo mi appoggio con uan mano ad un cestone da cui dovevo prendere i pezzi da appendere e mi fa EHI HAI DUE MANI NON UNA EH......perche' prendevo i pezzi solo con una mano....allora rispondo ERO SOLO UN PO' STANCO...TRANQUILLA TANTO QUI DA DOMANI NON MI VEDRAI MAI PIU' ...con ghigno balordo !!!! E checazzz.....da quando e' morto mio padre nel 2002 non permetto piu' a nessuno....NESSUNO...di trattarmi male....e scatto come una molla quando ci provano....
05-06-2015 13:46
claire
Re: Consiglio su lavoro

Mi spiace proprio.
Spero troverai un lavoro più tranquillo, meno caotico e meno "pratico"...leggendoti mi sono resa conto che mi mancano un sacco di skills, ne ho molte meno di te e trovo difficilissimo quello che hai fatto, non so come farei.
L'impacchettamento non riuscito mi ricorda quando andavo a scuola guida e l'istruttore mi diceva"cos'è che ti fa paura,non capisco!Sono sempre quelle 4 cose da fare e ancora non le sai fare".
Per me sei brava( purtroppo non ho una pizzeria
Zoe 666 si sta specializzando sempre piú in pizze e a breve aprirà una pizzeria da asporto a Roma, invia curriculum!
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