FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Psico Forum > Timidezza Forum > my strange life
Discussione: my strange life Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
10-06-2006 11:14
mariobross Io vorrei una via di mezzo. Cioè lo vedo proprio assorto nei suoi problemi, nei suoi pensieri... capisco ke ha molti casini per via di varie cose che non sto qua a dire altrimenti la lista sarebbe troppo lunga però vorrei che capisse che ha anche due figli e che se non al primissimo posto questi due figli (scusate la ripetizione) dovrebbero stare ai primi posti... per qualsiasi cosa intendo. Tralasciamo my brother che è tutto diverso da me... lui dovrebbe starmi più vicino, chiedermi come sto, come non sto, se ho problemi... e farlo nel modo giusto. Insomma non penso che stò kiedendo troppo. A volte ho paura che non sappia fare il mestiere che, non per sua scelta, ha iniziato a fare abbastanza tardi, e le conseguenze di qualcosa di sbagliato nella sua vita ora si stanno ripercuotendo su di me. a volte lo vedo anche ke ci prova a sforzarsi, ma sono sforzi inutili. E' capace solo a fare rikiami, a pretendere ke uno faccia questo faccia quello vada bene a scuola... nullaltro! a volte lo vedo proprio ke dice di non amare la parte del cattivo, ma sembra ke sia l'unica ke gli riesce... non so cosa pensare. a volte mi fa anke pena... eppure non mi sembra di kiedere la luna. boH!
10-06-2006 09:49
Aygo Nel mio caso invece mio padre era troppo invadente.
Mi sollecitava continuamente a fare cose che io non ero in grado di fare sopratutto nel sociale.
L'avrei preferito un po meno presente in questo senso-
10-06-2006 08:28
mariobross cosa ti fa credere che anche altrove sia così?
09-06-2006 22:49
Mirko
Re: my strange life

Quote:
Originariamente inviata da mariobross
Che ne pensate? E'normale?Ditemi la vostra.
credo che questa sia la situazione nel buon 80% delle famiglie...
ank se nn ti sarà di conforto...
05-06-2006 23:19
Saiper
Quote:
Originariamente inviata da mariobross
e quindi a questo punto cosa mi consiglieresti di fare?
Domanda difficile, se non hai mai ottenuto niente non credo ci sia molto da fare, se non provare molto alla larga di tanto in tanto, senza aspettarsi troppo. Forse col tempo le cose potrebbero cambiare, non si resta sempre uguali. A volte ci si accorge dei proprio errori, penso.
Se no "ripiega" su qualche amico o parente, se ne hai la possibilità ovviamente. Altrimenti tocca arrangiarsi :wink:
05-06-2006 10:58
mariobross e quindi a questo punto cosa mi consiglieresti di fare?
04-06-2006 11:53
Saiper Forse questo tipo di rapporto lo mette a disagio, in imbarazzo, forse perché non lo conosce, non fa per lui, non si è instaurato quel feeling necessario. Penso siano cose che devono venire un po' naturalmente. Cmq alla fine meglio non dire niente, piuttosto che voler recitare un ruolo e sparare solo minchiate, come vorrebbe fare a casa mia :evil: Grinta zero :evil: E consigli da pecore non fanno per noi :wink:
04-06-2006 08:24
mariobross Forse anche tu hai ragione ma è una maschera che ormai direi che gli si è radicata addosso. L'ha sempre avuta e nel bene o nel male ha sempre esercitato un pò di timore reverenziale. Amici? Lui ricusa questa parola tra padre e figlio. Ricordo ancora oggi un discorso che mi fece nel quale, stupito per la mia scarsa loquacità verso di lui (era anche stupito), disse che dovevo considerarlo come un fratello... stava per dire amico ma poi si è corretto... e sentivo in lui grande disagio a dire queste cose. A volte penso non si renda nemmeno conto di come agisce, altre lo vedo che vorrebbe agire al contrario ma è impossibile....
03-06-2006 23:23
jackal Prova magari a proporgli di fare qualcosa insieme, andare a vedere un film o a mangiare fuori, come se fosse un tuo amico. Forse anche lui si è troppo immedesimato del ruolo del capofamiglia, magari mettere da parte questa maschera potrà fargi bene...
03-06-2006 18:24
mariobross
my strange life

Molto spesso mi capita di mettermi a pensare così, senza motivo, anche su cose strane. Ultimamente mi sono reso conto, in uno di questi momenti di solitudine e di riflessione, del fatto che con mio padre c'è solo dialogo inerente al lavoro e allo studio. Non ci sono altri motivi di dialogo. Non si preoccupa mai di come sto, se ho la ragazza, non si immedesima mai nei problemi che possono essere pane quotidiano dell'adolescenza. La cosa mi rattrista perchè per un figlio maschio sarebbe quanto mai auspicabile ricevere dal padre certi stimoli. Invece nel mio caso no... vedo che c'è più tendenza a reprimerli magari inconsciamente. Che ne pensate? E'normale?Ditemi la vostra.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:40.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.