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| 08-06-2015 12:56 |
| Keith |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da mikelTO
@syd77
Per risolvere il problema potresti iniziare a:
1) non pensare (io non ce la faccio, è più forte me)
2) pensare al tipo di casa che vorresti, all'arredamento, alle cose belle che potrai fare in casa tua. ...in una sola parola, questa cosa viene definita " VISUALIZZAZIONE"
3) vai alla ricerca di annunci case in affitto, ci sono anche delle applicazioni molto utili, tipo tecnocasa, immobiliare.it , completamente gratis
4)cerchi quello che ti serve e una volta trovato rispondi all'annuncio
5) a questo punto ti sentirai già più sicuro di te, e la casa tanto desiderata è dietro l'angolo.....
6) ora sforzati un po e concludi l'affare 
7) fatto tutto, se vuoi puoi offrirmi cena....hihihi |
sono d'accordo, soprattutto sul punto 1), quello più difficile da superare, ma dentro di me ci sono dei blocchi del tipo:
- Ce la farò a badare alla casa dovendo lavorare quasi tutto il giorno? La domanda non è "se ce la farò", perchè sicuramente non ce la farò, ma quello in parte si risolve prendendo una donna delle pulizie, e son altri soldi che se ne vanno..vabbè. A casa con i miei aiuto sia finanziariamente che praticamente ma non è la stessa cosa che badare a una casa da solo.
- Poi mi chiedo "e se è un posto rumoroso, se i vicini non mi fanno dormire? "
Sicuramente sarebbe un passo importante, l'avere un posto tutto mio, in cui decido tutto io, la prospettiva è intrigante, ma i blocchi sulle ipotetiche..in parte reali..difficoltà mi bloccano.
Diciamo che il "buttarsi nelle situazioni" non è proprio il mio forte..
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| 08-06-2015 10:55 |
| mikelTO |
Re: Cose banali impossibili
@syd77
Per risolvere il problema potresti iniziare a:
1) non pensare (io non ce la faccio, è più forte me)
2) pensare al tipo di casa che vorresti, all'arredamento, alle cose belle che potrai fare in casa tua. ...in una sola parola, questa cosa viene definita " VISUALIZZAZIONE"
3) vai alla ricerca di annunci case in affitto, ci sono anche delle applicazioni molto utili, tipo tecnocasa, immobiliare.it , completamente gratis
4)cerchi quello che ti serve e una volta trovato rispondi all'annuncio
5) a questo punto ti sentirai già più sicuro di te, e la casa tanto desiderata è dietro l'angolo.....
6) ora sforzati un po e concludi l'affare
7) fatto tutto, se vuoi puoi offrirmi cena....hihihi
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| 08-06-2015 10:40 |
| Keith |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da malky
Quello che non capisco è che fino a 10 anni fa neanche mi sarei sognato di avere questi problemi.
Voi come affrontate queste cose? Mi stanno mandando fuori di testa   |
Io vorrei prendere una casa in affitto per andare a viverci da solo, alla fine si tratta solo di: vedere l'annuncio, chiamare e andare a vedere la casa, una cosa che per molti qui sarebbe elementare.. vedo che molti vivono da soli, però per me è praticamente impossibile, mi blocco pensando a tutte le eventuali difficoltà 
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| 08-06-2015 09:40 |
| mikelTO |
Re: Cose banali impossibili
@Luecina, ciao ; )
Ti assicuro che prendere la patente è la cosa più semplice di questa terra. ....e cordati che gli unici limiti che abbiamo sono i limiti che noi stessi ci poniamo! questa frase è verissima....la chiave di tutto è nella nostra mente
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| 08-06-2015 00:24 |
| Flying_higher |
Quote:
Originariamente inviata da Escher
Credevo fosse una paranoia solo mia...
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Altroché...
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| 07-06-2015 23:44 |
| mikelTO |
Re: Cose banali impossibili
Ciao Malky, io credo , come alcuni utenti hanno già detto, che il problema non sono gli altri, ma è il frutto di esperienze di vita negative che molto probabilmente hai vissuto, hai delle ferite sul piano emotivo che giustamente non vuoi più vivere, di conseguenza fai il possibile per eliminare tutte le situazioni che ti riportano il ricordo di queste esperienze negative! Come tu stesso affermi, quando sei arrabbiato affronti queste situazioni con disinvoltura, questo accade perché la rabbia ti fa sentire (e molto probabilmente lo sei) più forte, ed ecco che non le temi più. Se posso darti un consiglio, prova a perdonare al 100% tutti coloro che ti hanno fatto del male, ma perdonare sul serio, non nutrire nessun sentimento distruttivo (rabbia rancore gelosia ecc ) altrimenti ti farai del male sul piano fisico e mentale, credimi! Noi siamo il risultato dei nostri pensieri, e pensieri distruttivi creeranno una mente e un corpo malato! Non pensare ai tuoi difetti, pensa ai tuoi pregi, alle tue potenzialità, ritrova autostima e vedrai che tutto passerà, sarà solo un lontano ricordo....e allora ti chiederai, ma perché non l'ho fatto prima! Non hai nulla da nascondere.....ricordalo
se pensi che ho scritto xxx, ti chiedo scusa, ma se ho ragione ascolta i miei consigli e approfondisci l'argomento leggendo magari qualche libro....io ne ho letti diversi......e ho imparato tante cose, spero lo farai anche te
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| 01-06-2015 18:39 |
| ilPaul |
Re: Cose banali impossibili
Mi aggiungo alla lista di quelli che fanno benzina sempre allo stesso self-service, temporeggiano per far andare via tutti, hanno paura di sbagliare la pompa e se si impalla è la catastrofe: ti giudicheranno come un inetto che non sa nemmeno fare benzina. 
Da sette anni anni che ho la patente, avrò messo benzina solo una decina di volte per l'evitamento.
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| 28-05-2015 15:33 |
| ~~~ |
Re: Cose banali impossibili
Ho la patente ma non ho mai più guidato tranne un paio di volte perché non ne ho la necessità e non mi piace l'idea che potrei ammazzare qualcuno.
Patisco la cosa quando le aspettative degli altri sarebbero che io guidassi (tipo guidare io quando mio padre non può visto che mia madre non guida per problemi di vista).
Ora non saprei guidare bene o agevolmente.
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| 28-05-2015 15:14 |
| Still Ill |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
ma perché secondo te io non controllo più volte quanti soldi e in che taglio ho nel portafogli prima di fare qualsiasi cosa? 
il discorso "non so cosa ho nel portafogli" per me non esiste. Tutto deriva da un "trauma" che risale a un giorno in cui in libreria misi in cassa un libro per poi accorgermi che non avevo abbastanza soldi per pagarlo. Da lì in poi ho iniziato a controllare in modo compulsivo il portafogli prima di uscire di casa e prima di entrare in qualsiasi negozio.
Come sempre in questi casi: di per sè non sarebbe la cosa più giusta da fare, bisogna imparare a convivere con l'imprevisto, però mi aiuta quindi per adesso continuo a farlo |
Mamma mia pure io faccio così! Mi preparo sempre i soldi prima, per evitare imprevisti! xD
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| 28-05-2015 03:07 |
| Leucina |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da PeppermintCandy
Io avevo timore ad attraversare la strada per non so quale motivo... Forse non volevo dar fastidio alla gente che doveva fermarsi Infatti aspettavo sempre ci fosse qualcuno che doveva attraversare e lo seguivo, oppure andavo dove c'era un semaforo : |
Lo facevo anch'io e delle volte anche al semaforo aspettavo arrivasse qualcun altro per attraversare insieme. Ora non lo faccio più solo perchè non esco o se esco non sono mai da sola.
Visto che ne avete parlato... una cosa che è quasi considerata banale ma per me impossibile è proprio prendere la patente. Ne avrei bisogno ma non ho i riflessi così sviluppati da poter guidare un mezzo su una strada insieme ad altri mezzi guidati da gente esperta, ho paura di uccidere delle persone o degli animali o sbandare e finire sotto un camion  la scuola guida è anche lontana e a piedi non posso arrivarci, dovrei farmi accompagnare ma tanto l'idea di tornare fra i banchi insieme a tanti diciottenni non mi invogliare per niente.
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| 28-05-2015 01:24 |
| Blue Sky |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da EMC
Anch'io vado sistematicamente sempre allo stesso ahahha
Per cambiare dev'esserci proprio una calamità, tipo un tornado sopra il distributore o cose così 
Sulla questione della biglietteria automatica per me la variabile impazzita sono le monetine che magari non trovo in tasca, e quando poi alla loro ricerca, percepisco la gente dietro che inizia a sbuffare. Se me le preparo prima è tutto molto più semplice 
siamo pazzi |
ma perché secondo te io non controllo più volte quanti soldi e in che taglio ho nel portafogli prima di fare qualsiasi cosa?
il discorso "non so cosa ho nel portafogli" per me non esiste. Tutto deriva da un "trauma" che risale a un giorno in cui in libreria misi in cassa un libro per poi accorgermi che non avevo abbastanza soldi per pagarlo. Da lì in poi ho iniziato a controllare in modo compulsivo il portafogli prima di uscire di casa e prima di entrare in qualsiasi negozio.
Come sempre in questi casi: di per sè non sarebbe la cosa più giusta da fare, bisogna imparare a convivere con l'imprevisto, però mi aiuta quindi per adesso continuo a farlo
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| 28-05-2015 01:13 |
| EMC |
Re: Cose banali impossibili
Anch'io vado sistematicamente sempre allo stesso ahahha
Per cambiare dev'esserci proprio una calamità, tipo un tornado sopra il distributore o cose così
Sulla questione della biglietteria automatica per me la variabile impazzita sono le monetine che magari non trovo in tasca, e quando poi alla loro ricerca, percepisco la gente dietro che inizia a sbuffare. Se me le preparo prima è tutto molto più semplice
siamo pazzi
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| 28-05-2015 00:50 |
| Blue Sky |
Re: Cose banali impossibili
Sul fare benzina in coda sono in sintonia con The Sleeper: da solo la faccio, ma quando ci sono altri autisti in coda inizio a soffrire come un dannato.
La cosa che non sopporto è che i self service non sono tutti uguali: se ho ben capito in alcuni devi mettere prima i soldi e poi selezionare, e in altri c'è una procedura diversa... boh non lo so perché io vado sempre allo stesso.
Per non parlare della fobia di sbagliare tra benzina e diesel, fobia che era il principale motivo per cui evitavo il self service. Adesso pare che io l'abbia superata anche perché mi sembra di aver capito che nelle auto moderne l'ingresso della pompa è fatto in modo che non ci si può sbagliare.
@ EMC, pensa che invece io mi trovo a mio agio a fare il biglietto alla biglietteria automatica, molto meglio piuttosto che il self service della benzina. Penso che il motivo sia quello che hai detto: se sai perfettamente tutte le azioni che dovrai fare l'ansia è minore. Io di biglietti con trenitalia ne avrò fatti centinaia
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| 27-05-2015 23:08 |
| EMC |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Se non ci sono altre persone in attesa è ok ( più o meno).
Ma se ho la sensazione di essere guardato, e quindi nella mia testa giudicato, mentre svolgo un'attività pratica tendo ad innervosirmi e fare danni.
Di mio sono piuttosto maldestro e pasticcione nelle attività manuali.
Sapere di dover fare in fretta ed evitare figure di m**** di fronte ad altri accentua la cosa e mi porta a creare scenette comiche a iosa |
Capisco. A me un po' di titubanza la crea ma non troppa e credo di capire anche perchè: ho memorizzato il gesto e i passaggi e li applico meccanicamente. Non essendoci "variabili" che mi possono complicare la cosa, vado abbastanza liscio però devo programmare tutto nei minimi dettagli. ahaha
Una cosa già più complicata è ad esempio prendere un qualche tipo di biglietto ad un distributore automatico con la gente in coda. Inserisci le monetine una dopo l'altra e poi non ne trovi più, cerchi nella tasca davanti, in quella dietro ma non capisci dove sono finite. Ecco che entra in gioco la variabile imprevista e le cose si complicano un po'
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| 27-05-2015 22:59 |
| The_Sleeper |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da EMC
Questa mi manca. Nel senso che devo interagire con una macchina e l'ansia purtroppo mi inchioda se devo interagire con gli esseri umani. Faccio benzina al self service proprio per questo |
Se non ci sono altre persone in attesa è ok ( più o meno).
Ma se ho la sensazione di essere guardato, e quindi nella mia testa giudicato, mentre svolgo un'attività pratica tendo ad innervosirmi e fare danni.
Di mio sono piuttosto maldestro e pasticcione nelle attività manuali.
Sapere di dover fare in fretta ed evitare figure di m**** di fronte ad altri accentua la cosa e mi porta a creare scenette comiche a iosa
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| 27-05-2015 22:48 |
| EMC |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Provare a fare benzina in coda al distributore self service.
Più o meno come scegliere il giorno in cui verrai fucilato.
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Questa mi manca. Nel senso che devo interagire con una macchina e l'ansia purtroppo mi inchioda se devo interagire con gli esseri umani. Faccio benzina al self service proprio per questo
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| 27-05-2015 22:29 |
| The_Sleeper |
Re: Cose banali impossibili
Provare a fare benzina in coda al distributore self service.
Più o meno come scegliere il giorno in cui verrai fucilato.
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| 27-05-2015 22:22 |
| EMC |
Re: Cose banali impossibili
Comprare abbigliamento in un negozio piccolo col commesso che ti assale alla giugulare appena varchi la soglia di ingresso.
Way too hard.
Online o luoghi senza commessi.
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| 28-04-2015 22:08 |
| claire |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da umpalumpa
Eh ho capito, anche a me è successo così. Dopo che ho preso la patente sono stato un anno senza guidare, poi per forza di cose son dovuto tornare a guidarla.
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Eh forse il problema è che non ne ho avuto bisogno subito, studiavo da pendolare con i mezzi e per le uscite guidavano altri .Poi le occasioni di bisogno ci sono state eccome, e ora che vivo da sola e in provincia non ti dico che guaio.Ma non succede nulla.Anzi, mi ci sento sempre piú lontana.Pazienza,sarà per un'altra vita
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| 28-04-2015 22:03 |
| umpalumpa |
Re: Cose banali impossibili
Quote:
Originariamente inviata da claire
Si,appunto.
Trauma
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Eh ho capito, anche a me è successo così. Dopo che ho preso la patente sono stato un anno senza guidare, poi per forza di cose son dovuto tornare a guidarla.
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