Certo, alcune come l'insicurezza non sono paranoie, sono effettive e reali.
Pero' l'insicurezza e altre cose "reali" si possono migliorare. Le paranoie sorgono in questo momento, quando c'è da darsi da fare per migliorare le proprie abilità. La fobia entra in gioco e inizia a dare conclusioni logiche e "giuste" al perchè sarebbe meglio evitare. Dal semplice "non serve a nulla" per finire al classico pregiudizio "ciò che vale per te non è detto che valga per me" e tanto basta a far rimanere il soggetto fermo nella sua zona comfort. Dispiaciuto e a volte incazzato per la sua vita, ma comunque al sicuro.
Se con questi tuoi amici non ti trovi bene per qualsiasi motivo, valuta l'idea di trovarne altri. Cerca di aprire altre porte nella tua vita, altre possibilità di incontro di persone che più di aggradano. Che tipo di persone cerchi? Di solito per rispondere a questa domanda dovresti prima rispondere a "Che tipo di persona sei tu?" e "Che tipo di persona vuoi essere?".
Ciò che sei oggi, il Bluevelvet93 insicuro e timido [?], non è assolutamente detto sia il tuo Bluevelvet93 di domani. Chiediti quali tuoi tratti non ti piacciono e vuoi migliorare o cambiare. Circondati di persone che sono simili a ciò che vuoi essere tu perchè ne sarai influenzato alla lunga.
Anche io, per farti un esempio, ho passato circa 1 anno e mezzo con il primo gruppo che riuscii a farmi dopo 21 anni di solitudine completa, per poi incontrare casualmente altri ragazzi ed uscire poi con questo secondo gruppo [più attivo del primo]. Ma senza l'esperienza acquisita col primo gruppo, non sarei riuscito ad allacciarmi al secondo. Troppe paranoie, troppo insicuro, troppo bloccato mentalmente.
Insomma continua con loro, ma creati altre occasioni, allenati, sopratutto scindi te stesso dal te stesso fobico, perchè sarà il secondo che cercherà di sabotarti in ogni cosa e se non lo riesci ad individuare ci riuscirà sempre. Impara a riconoscere le tue paranoie e a bloccarle prima che ti danneggino.
Tipo:
"Il mio amico non mi ha invitato perchè pensa SICURAMENTE che io sia una schifezza".
"ALT. Ha effettivamente detto quello o è una mia conclusione? Posso esserne veramente sicuro del suo motivo?"
"No. Meglio cestinare questo pensiero"
Ma magari le occasioni fossero così facili per trovare un nuovo gruppo.
01-04-2015 02:37
tersite
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Sickle
quali amici??...
Quote:
Originariamente inviata da PeppermintCandy
Volevo scrivere la stessa cosa
esatto
01-04-2015 01:40
Kody
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ho scritto "solo" per dire che non è anche stronzo, non che l' estroversione sia una cosa negativa. Comunque se ho una considerazione scarsa di me stesso direi che non sono tutte paranoie ma cose concrete. Se sono insicuro sono insicuro, mica posso affermare il co trario.
Certo, alcune come l'insicurezza non sono paranoie, sono effettive e reali.
Pero' l'insicurezza e altre cose "reali" si possono migliorare. Le paranoie sorgono in questo momento, quando c'è da darsi da fare per migliorare le proprie abilità. La fobia entra in gioco e inizia a dare conclusioni logiche e "giuste" al perchè sarebbe meglio evitare. Dal semplice "non serve a nulla" per finire al classico pregiudizio "ciò che vale per te non è detto che valga per me" e tanto basta a far rimanere il soggetto fermo nella sua zona comfort. Dispiaciuto e a volte incazzato per la sua vita, ma comunque al sicuro.
Se con questi tuoi amici non ti trovi bene per qualsiasi motivo, valuta l'idea di trovarne altri. Cerca di aprire altre porte nella tua vita, altre possibilità di incontro di persone che più di aggradano. Che tipo di persone cerchi? Di solito per rispondere a questa domanda dovresti prima rispondere a "Che tipo di persona sei tu?" e "Che tipo di persona vuoi essere?".
Ciò che sei oggi, il Bluevelvet93 insicuro e timido [?], non è assolutamente detto sia il tuo Bluevelvet93 di domani. Chiediti quali tuoi tratti non ti piacciono e vuoi migliorare o cambiare. Circondati di persone che sono simili a ciò che vuoi essere tu perchè ne sarai influenzato alla lunga.
Anche io, per farti un esempio, ho passato circa 1 anno e mezzo con il primo gruppo che riuscii a farmi dopo 21 anni di solitudine completa, per poi incontrare casualmente altri ragazzi ed uscire poi con questo secondo gruppo [più attivo del primo]. Ma senza l'esperienza acquisita col primo gruppo, non sarei riuscito ad allacciarmi al secondo. Troppe paranoie, troppo insicuro, troppo bloccato mentalmente.
Insomma continua con loro, ma creati altre occasioni, allenati, sopratutto scindi te stesso dal te stesso fobico, perchè sarà il secondo che cercherà di sabotarti in ogni cosa e se non lo riesci ad individuare ci riuscirà sempre. Impara a riconoscere le tue paranoie e a bloccarle prima che ti danneggino.
Tipo:
"Il mio amico non mi ha invitato perchè pensa SICURAMENTE che io sia una schifezza".
"ALT. Ha effettivamente detto quello o è una mia conclusione? Posso esserne veramente sicuro del suo motivo?"
"No. Meglio cestinare questo pensiero"
01-04-2015 01:24
Blue Sky
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
In effetti tutte quelle "o" danno meglio l'idea.
L'importante è riuscire a zittire quella voce bloccando l'evitamento, non per paura di venire abbandonati, perdendo quelle persone e rimanendo soli, ma pensando agli effetti positivi (no, ma davvero lo sto scrivendo? mi sto veramente odiando per questo ) della compagnia di altri umani.
Naturalmente tutte le "o" la mia vocina le pronuncia con una voce rantolante, tipo quando al mattino suona la sveglia e non ci si vuole alzare
Per il resto, hai detto una serie di cose straordinariamente vere, non sono in grado di aggiungere niente.
01-04-2015 01:21
Bluevelvet93
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Comunque a me non basta assolutamente di sapere che ci sono persone che mi vogliono bene, alla fine anche la quantità di volte che ci si vede è importante. Forse preferirei un' amicizia leggera ma frequente a una forte ma infrequente. Credo.
01-04-2015 01:13
Bluevelvet93
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
Ah allora se ti trovi bene continua pure, l'importante è non frequentare persone controvoglia, trovo che sia soltanto producente quando non ci si trova bene. Meglio stare da soli in quel caso.
Diciamo che non mi trovo benissimo ma neanche male.
01-04-2015 01:11
_Diana_
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Questo vale anche per me, praticamente OGNI volta che vedo che c'è un messaggio da parte di un amico dico dentro di me "nooooooooooo" sperando che non mi chiedano di uscire. E' sempre così, ormai c'ho fatto il callo. Infatti non prendo mai l'iniziativa e dovrei fare una statua a tutti loro per essere sempre quelli che propongono di vedersi. Eppure so che quando li vedrò starò bene, però quella reazione a pelle non me la so togliere.
In effetti tutte quelle "o" danno meglio l'idea.
L'importante è riuscire a zittire quella voce bloccando l'evitamento, non per paura di venire abbandonati, perdendo quelle persone e rimanendo soli, ma pensando agli effetti positivi (no, ma davvero lo sto scrivendo? mi sto veramente odiando per questo ) della compagnia di altri umani.
01-04-2015 01:04
Lamont60
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Sarebbe ora di sforzarsi e conoscerne di nuovi
01-04-2015 00:55
Blue Sky
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Ho sempre bisogno di conferme per sentirmi incoraggiata, soprattutto ultimamente che sono come sono. E quando mi cercano o rispondono ai miei messaggi ho paura che mi chiedano di vederci; a me piace la loro compagnia, mi fa davvero stare bene e mi fa sentire fortunata, però dentro di me sembra ci sia costantemente una vocina che urla "Nooo!!!" e che mi costringe a sforzarmi per incontrarle, mentre vorrei solamente stare chiusa in casa, in pace. Sarà l'umore e quella cosa che dice sempre un saggio utente...
Questo vale anche per me, praticamente OGNI volta che vedo che c'è un messaggio da parte di un amico dico dentro di me "nooooooooooo" sperando che non mi chiedano di uscire. E' sempre così, ormai c'ho fatto il callo. Infatti non prendo mai l'iniziativa e dovrei fare una statua a tutti loro per essere sempre quelli che propongono di vedersi. Eppure so che quando li vedrò starò bene, però quella reazione a pelle non me la so togliere.
01-04-2015 00:48
_Diana_
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Forse il mio problema è che io non ne voglio a me stessa, ecco.
Quote:
Originariamente inviata da Noriko
Eh, si capisce benissimo fidati.
A volte le paranoie fanno venire i dubbi, o viceversa.
Ho sempre bisogno di conferme per sentirmi incoraggiata, soprattutto ultimamente che sono come sono. E quando mi cercano o rispondono ai miei messaggi ho paura che mi chiedano di vederci; a me piace la loro compagnia, mi fa davvero stare bene e mi fa sentire fortunata, però dentro di me sembra ci sia costantemente una vocina che urla "Nooo!!!" e che mi costringe a sforzarmi per incontrarle, mentre vorrei solamente stare chiusa in casa, in pace. Sarà l'umore e quella cosa che dice sempre un saggio utente...
01-04-2015 00:44
Blue Sky
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da ananke
Ho quattro amici intimi, tre di loro non vivono nella mia stessa città. Mi sento spesso con tutti.
A parte loro ho il vuoto, ma almeno posso ritenere di avere raggiunto il bellissimo obiettivo di sentirmi voluto bene
E' una bellissima cosa. E devo dire che anche per me questo è un pensiero che torna spesso e che mi rassicura.
01-04-2015 00:15
cancellato15252
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Ho quattro amici intimi, tre di loro non vivono nella mia stessa città. Mi sento spesso con tutti.
A parte loro ho il vuoto, ma almeno posso ritenere di avere raggiunto il bellissimo obiettivo di sentirmi voluto bene
31-03-2015 23:57
Onizuka
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Comunque il nostro rapporto non è neanche così brutto come l' ho descritto, ma proprio per niente, alla fine non litighiamo praticamente mai. Questa persona poi si comporta così con praticamente tutti. E ci sentiamo pure poco, li vedrò in media due-tre volte al mese
Ah allora se ti trovi bene continua pure, l'importante è non frequentare persone controvoglia, trovo che sia soltanto producente quando non ci si trova bene. Meglio stare da soli in quel caso.
31-03-2015 22:13
Bluevelvet93
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
Te lo dico senza troppi giri di parole, al tuo posto io non uscirei con loro, al costo di restare da solo. In passato mi sono staccato da una compagnia simile a quella che descrivi tu, si parla di sei anni fa, o sette. Ora ho un'altra compagnia di amici molto buona, seppur ristretta: sono simili a me per parecchie cose, come alcuni modi di pensare. Con uno di loro ho in comune alcuni passioni, con gli altri ci vado d'accordo in generale, non ci sono mai litigi, ci rispettiamo a vicenda e non ci insultiamo mai. C'è solo un inconveniente: usciamo poche volte. Ah, e non si può contare poi molto su di loro per quanto riguarda dei favori, tranne rari casi. Ma per il resto non mi posso lamentare.
Tutto sommato a me piace questo rapporto, non mi piace avere amicizie troppo strette e pressanti.
Comunque il nostro rapporto non è neanche così brutto come l' ho descritto, ma proprio per niente, alla fine non litighiamo praticamente mai. Questa persona poi si comporta così con praticamente tutti. E ci sentiamo pure poco, li vedrò in media due-tre volte al mese
31-03-2015 22:02
rosadiserra
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Mi va bene, è il resto che sopporto a fatica...
31-03-2015 21:50
Onizuka
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Te lo dico senza troppi giri di parole, al tuo posto io non uscirei con loro, al costo di restare da solo. In passato mi sono staccato da una compagnia simile a quella che descrivi tu, si parla di sei anni fa, o sette. Ora ho un'altra compagnia di amici molto buona, seppur ristretta: sono simili a me per parecchie cose, come alcuni modi di pensare. Con uno di loro ho in comune alcuni passioni, con gli altri ci vado d'accordo in generale, non ci sono mai litigi, ci rispettiamo a vicenda e non ci insultiamo mai. C'è solo un inconveniente: usciamo poche volte. Ah, e non si può contare poi molto su di loro per quanto riguarda dei favori, tranne rari casi. Ma per il resto non mi posso lamentare.
Tutto sommato a me piace questo rapporto, non mi piace avere amicizie troppo strette e pressanti.
31-03-2015 19:38
Leucina
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Nemmeno ricordo quando è stata l'ultima volta che ho visto le mie amiche, ormai il nostro rapporto è solo telefonico
Ma quasi preferisco così
31-03-2015 19:33
Stasüdedòs
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Non ho più amici (ne avevo ed erano pure belle amicizie) non perché non possa averli ma perché non voglio io. So che non sono una piacevole compagnia e preferisco stare sola più tosto che annoiare le persone.
Hai riassunto perfettamente anche la mia situazione
31-03-2015 19:16
Stefania90
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
E come si fa a capire quando ti invitano per compassione e quando no?
è un pò il mio dubbio..
Lo percspisco, come percepisco quando mi si invita per piacere. Comunque più che per compassione mi invitavano perche' mi volevano bene, infatti se non ce' l'affetto di fondo in un rapporto, visto il mio carattere, dopo un po' semplicemente le persone non mi si filano più.
31-03-2015 18:47
Bluevelvet93
Re: Qual è il vostro rapporto con gli amici?
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
E come si fa a capire quando ti invitano per compassione e quando no?
è un pò il mio dubbio..
Dipende da caso a caso, ma penso che la maggioranza delle volte non sia per compassione.
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