Salve Vento!
Alla fine ho preso il coraggio a due mani e per non fare la figura del coglione che sta in aula senza far nulla ho chiesto se potessero lasciarmi una presa per poi sedermi in un angolino a smanettare col pc perché il tavolo era troppo occupato.
la tua parola è più affilata della spada! e la parola del coraggio a du mani è pesante quanto lo spadone a du mani!
e così il novello cavaliere onora col suo servizio il regno e porta a casa una vittoria, ora avanti tutta verso la laurea!
Vincere! e....no, questo non è politically correct. Ci siam capiti
21-01-2015 00:05
TãoSozinho
Re: "attacco" di fobia sociale all'università
Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
buon Buob, ciao. Come passa il tempo diamine.
Comunque quello che hai scritto è il motivo per cui io non frequento più l'università per periodi prolungati e ultimamente proprio per nulla
Il tuo prodigarsi e lottare contro queste intemperie sociali ti rende un valido vassallo del regno di Fobilandia. In quanto primo ministro nominato da sua fobicità il Re, ti invio la sua espressa solidarietà e l'investitura di primo Cavaliere della tavola Ansiogena.
tieni duro fratello. La guerra è sempre dura ma con valorosi cavalieri come te alla fine vinceremo
Salve Vento!
Alla fine ho preso il coraggio a due mani e per non fare la figura del coglione che sta in aula senza far nulla ho chiesto se potessero lasciarmi una presa per poi sedermi in un angolino a smanettare col pc perché il tavolo era troppo occupato.
20-01-2015 22:31
Ventolin
Re: "attacco" di fobia sociale all'università
Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
La disperazione che sto vivendo in questi attimi. In poche parole sono all'università, quei pochi con cui ho legato di più non ci sono. Ero in aula pochi minuti fa. Da solo. Mi sentivo osservato. Il mio PC è scarico e ha bisogno di una presa ma sono tutte occupate. Al posto di alzarmi e chiedere se possono lasciarmi una presa ho preferito uscire. Vorrei anandarmene in biblioteca o direttamente a casa ma mi sento osservato se me ne vado. Non so che fare. Che incubo. Rifletto su ogni mia mossa che sto facendo e ogni mio gesto. Tra poco sarà scarico anche il cellulare ma ovviamente non lo carico per lo stesso problema del computer. Aiutoooo uffa
buon Buob, ciao. Come passa il tempo diamine.
Comunque quello che hai scritto è il motivo per cui io non frequento più l'università per periodi prolungati e ultimamente proprio per nulla
Il tuo prodigarsi e lottare contro queste intemperie sociali ti rende un valido vassallo del regno di Fobilandia. In quanto primo ministro nominato da sua fobicità il Re, ti invio la sua espressa solidarietà e l'investitura di primo Cavaliere della tavola Ansiogena.
tieni duro fratello. La guerra è sempre dura ma con valorosi cavalieri come te alla fine vinceremo
20-01-2015 21:42
Inosservato
Re: "attacco" di fobia sociale all'università
Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
La disperazione che sto vivendo in questi attimi. In poche parole sono all'università, quei pochi con cui ho legato di più non ci sono. Ero in aula pochi minuti fa. Da solo. Mi sentivo osservato. Il mio PC è scarico e ha bisogno di una presa ma sono tutte occupate. Al posto di alzarmi e chiedere se possono lasciarmi una presa ho preferito uscire. Vorrei anandarmene in biblioteca o direttamente a casa ma mi sento osservato se me ne vado. Non so che fare. Che incubo. Rifletto su ogni mia mossa che sto facendo e ogni mio gesto. Tra poco sarà scarico anche il cellulare ma ovviamente non lo carico per lo stesso problema del computer. Aiutoooo uffa
tranquillo, credo che qui molti ti capiscano, a me succede spesso con la negoziofobia, se entro in un negozio di piccole dimensioni (magari perchè trascinato) non riesco a fare nulla che non sia guardare la merce per finta mentre la mia mente non fa altro che desiderare il fatidico momento nel quale uscendo tornerò al sicuro -_-
Dio benedica i grandi magazzini ed il commercio online
20-01-2015 16:57
Atraius
Re: "attacco" di fobia sociale all'università
Anche se ti guardano che ti importa. Non stai facendo niente di male. Ti alzi piano piano, prendi le tue cose e esci, non c'è niente di male. Io quando sono in un aula se qualcuno esce, tempo 2 secondi e mi sono scordato che faccia aveva.
20-01-2015 16:42
TãoSozinho
"attacco" di fobia sociale all'università
La disperazione che sto vivendo in questi attimi. In poche parole sono all'università, quei pochi con cui ho legato di più non ci sono. Ero in aula pochi minuti fa. Da solo. Mi sentivo osservato. Il mio PC è scarico e ha bisogno di una presa ma sono tutte occupate. Al posto di alzarmi e chiedere se possono lasciarmi una presa ho preferito uscire. Vorrei anandarmene in biblioteca o direttamente a casa ma mi sento osservato se me ne vado. Non so che fare. Che incubo. Rifletto su ogni mia mossa che sto facendo e ogni mio gesto. Tra poco sarà scarico anche il cellulare ma ovviamente non lo carico per lo stesso problema del computer. Aiutoooo uffa
