Re: Sto perdendo un'occasione a causa del mio carattere e dei miei problemi
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Originariamente inviata da Marcofobik
Si, è difficile. Ma no, proprio in considerazione della rovina che ti è stata fatta, credere che l'isolamento porti serenità è assurdo.
La calma protratta si trasforma in un'orribile creatura che annulla lo scorrere del tempo nella tua mente... quando il corpo bellamente invecchia e tu, muovendoti sulla linea del tempo senza rendertene conto, sei fermo in te stesso, e così, al posto di evolverti, regredisci... invecchiando.
Questo è la rovina.
No no, sbagli. E' giusto ambire a una evoluzione, ma nulla deve forzarti se non te stesso. Te ne rendi conto? Si.
Questo è già molto. Serve tempo allora, e il desiderio necessario.
Il desiderio c'è? Si. Indi datti tempo... non troppo ovviamente, non bisogna essere troppo permissivi con sé stessi (perché, abbiamo detto, il tempo è importante, in quanto è la nostra vita. Indi tutto ciò che si è e si ha).
Non essere troppo violento nel giudicarti. Anche il fatto che sei uscito da quel limbo è qualcosa, no? Considerati anche con questa cosa in più, rispetto a prima. Ed è molto, nobile Tao... molto.
Bella la tua risposta! Purtroppo però nonostante sia immerso più o meno nella società ho ancora dei "braccioli" che mi tengono a galla. 10 anni di solitudine non si possono cancellare così, da un momento all'altro.
30-12-2014 03:14
SugarPhobic
Re: Sto perdendo un'occasione a causa del mio carattere e dei miei problemi
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Originariamente inviata da TãoSozinho
...
Ora penso mi stia ricapitando. È difficile, non credo di riuscire a sopportarlo anche stavolta. Stavo meglio quando ero isolato dal mondo e non mi interessava intrattenere rapporti umani con nessuno, anche se questo mi ha rovinato. ...
Si, è difficile. Ma no, proprio in considerazione della rovina che ti è stata fatta, credere che l'isolamento porti serenità è assurdo.
La calma protratta si trasforma in un'orribile creatura che annulla lo scorrere del tempo nella tua mente... quando il corpo bellamente invecchia e tu, muovendoti sulla linea del tempo senza rendertene conto, sei fermo in te stesso, e così, al posto di evolverti, regredisci... invecchiando.
Questo è la rovina.
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Originariamente inviata da TãoSozinho
[/I]... ecco, lo vedi? Se non fossi stato quel che sei ora, avresti avuto questo. Però, non essendo diverso da quel che sei, te lo tolgo. [/I]
No no, sbagli. E' giusto ambire a una evoluzione, ma nulla deve forzarti se non te stesso. Te ne rendi conto? Si.
Questo è già molto. Serve tempo allora, e il desiderio necessario.
Il desiderio c'è? Si. Indi datti tempo... non troppo ovviamente, non bisogna essere troppo permissivi con sé stessi (perché, abbiamo detto, il tempo è importante, in quanto è la nostra vita. Indi tutto ciò che si è e si ha).
Non essere troppo violento nel giudicarti. Anche il fatto che sei uscito da quel limbo è qualcosa, no? Considerati anche con questa cosa in più, rispetto a prima. Ed è molto, nobile Tao... molto.
30-12-2014 02:21
Blue Sky
Re: Sto perdendo un'occasione a causa del mio carattere e dei miei problemi
Se l'occasione è concreta, coglila e fregatene della paura di non essere in grado di gestirla.
In passato ho chiuso la porta a delle possibili relazioni, oggi in almeno uno di quei casi non lo rifarei.
30-12-2014 02:12
TãoSozinho
Sto perdendo un'occasione a causa del mio carattere e dei miei problemi
È già capitato, nel recente passato, che il mio carattere e il fatto che non mi piaccia fisicamente (e comunque ho dei motivi più che validi) mi abbiano fatto perdere l'occasione di una relazione o perlomeno di una frequentazione duratura.
Ora penso mi stia ricapitando. È difficile, non credo di riuscire a sopportarlo anche stavolta. Stavo meglio quando ero isolato dal mondo e non mi interessava intrattenere rapporti umani con nessuno, anche se questo mi ha rovinato. E comunque anche se cambiassi carattere (e ne sono ben lontano visti i discorsi che faccio), non succederebbe nulla perché io sono sempre io, non posso cambiarmi così facilmente.
Pareri? Esperienze?
A volte ho come la sensazione che qualcuno mi piazzi davanti queste occasioni, che hanno del paradossale per uno come me, quasi volesse dirmi: ecco, lo vedi? Se non fossi stato quel che sei ora, avresti avuto questo. Però, non essendo diverso da quel che sei, te lo tolgo.