ogni tanto prendo quello da 3 euro, come in tutti i giochi d'azzardo l'importante è non farsi trasportare perché son fatti apposta per rubare i soldi alla gente tanto si sa che per vincere parecchi soldi bisogna avere una botta di fortuna immensa, sempre ammesso che esista veramente la possibilità di vincere.
10-12-2014 20:10
Drifter
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch
Qualche volta l'ho giocato con degli amici. Penso che la massima vincita sia stata qualche euro con cui comprare altri gratta e vinci perdenti.
Del tipo comprare un biglietto da 2€ per vincere 2€
10-12-2014 19:04
Aree
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da varykino
3 - mi son giocato pure la famiglia ..... ma grazie alla mia vincita me la sono ricomprata al mercato nero cinese
Ridiamoci su che è meglio
non ho di questi problemi fortunatamente, anche perchè è un disturbo che non mi potrei permettere.
In ogni caso questo problema non fa cadere solo in miseria la gente, forse quello è il danno minore,
si rovinano famiglie intere, il giocatore non pensa altro che a giocare dimenticandosi di tutto e tutti è come se avesse un pensiero fisso senza rendersene conto, non si apprezza più niente, si è sempre distratti e depressi, assenti
io ho persone vicine così, che mi fanno e mi hanno fatto stare molto male, maledico il giorno in si sono fatte trascinare in quei posti
che brutto
10-12-2014 19:03
~~~
Re: la tristezza del gratta e vinci
C'è stato un periodo che giocavo al Turista per sempre e al Win For Life, ed ero convintissima che avrei vinto perché mi consideravo una persona molto fortunata, anzi fortunatissima, e sapendo che l'unica maniera per sopravvivere alla vita sarebbe stata vincere molti ma non troppi soldi giocavo con la convinzione che avrei vinto e avrei dato una svolta alla mia vita, però avrò giocato 6-7 volte ma non ho mai vinto.
Ero convintissima che avrei vinto al primo colpo ma inspiegabilmente non è successo o_o bo.
Ora sono dell'idea che vorrei un po' di soldi ma non TROPPI soldi, perché ho paura. Comunque ci vuole calma e sangue freddo ma soprattutto non c'è pericolo di vincere Anche perché non gioco più. ( ._.)
10-12-2014 17:28
Loner
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da IO&EVELYN
non ti piacciono i ristoranti giapponesi? xdxd ma son cosi buoni
Ho mangiato una volta il sushi e ho sboccato
10-12-2014 17:20
eVito Corleone
Re: la tristezza del gratta e vinci
Non riesco proprio a concepire la compulsione legata ai giochi in cui non è coinvolta alcuna abilità come gratta e vinci, lotto o slot machine.
10-12-2014 17:12
mike21
Re: la tristezza del gratta e vinci
Ricordo la prima volta che ne comprai uno. Avrò avuto 16 anni. Era il periodo di evitamento intenso della mia città natale. Era estate. Me ne scappavo col motorino verso paesi relativamente lontani ma non troppo, sapete quei paesi con poche anime, costituiti solamente da poche strade che s'incrociano?
Doveva essere pomeriggio. Come altre volte, sarei stato a cena da mia nonna, presso un paese che amo, il suo paese, che comincia con la A.
Il pomeriggio macinai qualche chilometro, e mi spinsi dalle parti di un posto chiamato Castel dell'Aquila. Prima del paese, c'è una strada che prosegue dritta per circa un chilometro. Affacciati sulla strada c'erano diversi negozietti. Un tabacchino che è anche edicola. Una sorta di fabbrica di mobili, il cui edificio è ricoperto di vetri sulla facciata. Una sorta di bar che ha il nome cafè sull'insegna.
Colto da ispirazione, mi fermai al tabacchino. Con cinque euro presi un gratta e vinci, senza aspettarmi niente. Era il primo gratta e vinci della mia vita. Fermai il motorino in uno spiazzo che sporgeva dalla strada. Poggiandomi sulla sella in cuoio, la schiena inarcata in avanti, grattai. 100 euro, 100 euro....in tutto, quasi con incredulità, avevo vinto 500 euro. Ricordo che pagai anche una cena alla mia famiglia con quei soldi.
Oggi non li compro quasi mai. Non si vince niente. Però, a volte, vengo colto da ispirazione, e allora penso che è la volta buona e ne compro uno, ma questo accade solo quando sono in qualche posto particolare, non a casa mia, e non più di una volta ogni tre, quattro mesi.
Il massimo che vinco è 10 euro.
Faccio questo con la speranza di dare una svolta alla mia vita, risolvendo vari problemi, considerando che nella mia cittadina c'è anche chi ha vinto centomila euro. Caso più unico che raro, lo so; ma più dei gratta e vinci trovo una vera e propria truffa il lotto, con i suoi infiniti ritardatari, che poi non escono mai. E pensare che mia zia, non proprio una cima, benché giocandoci sempre poco, sta in fissa col lotto; per lei è una sorta di irrinunciabile vocazione.
Piglia un quadernino, segna i numeri usciti ogni volta e poi, in base a questi, fa dei strani calcoli di sua invenzione, applicando degli algoritmi improvvisati, e poi giocando i numeri che ha ricavato da questo goffo e strampalato calcolo che per lei è più scientifico di una dimostrazione accademica. Quindi si aspetta che i suoi numeri escano, e talvolta chiama mia madre e li gioca anche lei, benché pochi euro.
E pensare che mia zia, bravissima donna, non ha neanche la terza media.
Però tempo addietro ha avuto un cancro al seno e questo suo creare numeri che usciranno al lotto secondo lei, è la sua unica passione.
10-12-2014 17:04
Drifter
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
essendo i gratta e vinci, come anche il bingo, i videopoker etc. una droga, me ne guardo bene dall'iniziare sviluppare dipendenza è un attimo
Ma poi mi chiedo, tutta sta gente che non arriva a fine mese, piange miseria, intanto però i 10-20 euro al giorno per giocare li trovano
Sono proprio quelle persone lì che giocano di più (ragionano tipo "legge di Murphy", ma all'esatto opposto), da quando c'è la crisi infatti gli incassi per questo genere di giochi sono aumentati notevolmente.
10-12-2014 16:49
utopia?
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
essendo i gratta e vinci, come anche il bingo, i videopoker etc. una droga, me ne guardo bene dall'iniziare sviluppare dipendenza è un attimo
Ma poi mi chiedo, tutta sta gente che non arriva a fine mese, piange miseria, intanto però i 10-20 euro al giorno per giocare li trovano
"Si sa mai arriva la vincita che ci cambia la vita..."
Quote:
Originariamente inviata da IO&EVELYN
ecco beh io conosco un ristorante buonissimo all you can eat giapponese, ecco io li butterei piuttosto li, a riempirmi la pancia che a sperare nell'impossibile.
Quote:
Originariamente inviata da IO&EVELYN
non ti piacciono i ristoranti giapponesi? xdxd ma son cosi buoni
Che io sappia il sushi miete parecchie vittime.
10-12-2014 15:34
IO&EVELYN
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da Al One
Opzione 1. Odio il gioco d'azzardo e non ho mai speso 1 € nel gioco (se non si considera la tombola di natale coi parenti )
Ho avuto in famiglia problemi di quel tipo, si tratta di una brutta piaga sociale che con la crisi sta avendo sempre più successo, anche tra i giovanissimi
Quoto tutto l'intervento di IO&EVELIN, a parte il ristorante giapponese XD
non ti piacciono i ristoranti giapponesi? xdxd ma son cosi buoni
10-12-2014 15:32
T.A.R.D.I.S.
Re: la tristezza del gratta e vinci
Li vendevo, quelli come il Superenalotto, ho smesso (rinunciando ai relativi guadagni) perché mi sentivo sempre meno a mio agio nel fare da tramite allo stato e all'AAMS per RUBARE i soldi alla gente!
Edit: ho eliminato anche i videopoker ...
10-12-2014 15:27
Loner
Re: la tristezza del gratta e vinci
Opzione 1. Odio il gioco d'azzardo e non ho mai speso 1 € nel gioco (se non si considera la tombola di natale coi parenti )
Ho avuto in famiglia problemi di quel tipo, si tratta di una brutta piaga sociale che con la crisi sta avendo sempre più successo, anche tra i giovanissimi
Quoto tutto l'intervento di IO&EVELIN, a parte il ristorante giapponese XD
10-12-2014 15:22
IO&EVELYN
Re: la tristezza del gratta e vinci
non mi piacciono e non gioco a gratta e vinci, lotto superenalotto e cagate varie da tabacchino. mi piace giocare a carte con qualcuno che conosco ma SENZA soldi chiaramente. i 20 euro che uno butta al gratta e vinci o superenalotto, ecco beh io conosco un ristorante buonissimo all you can eat giapponese, ecco io li butterei piuttosto li, a riempirmi la pancia che a sperare nell'impossibile.
10-12-2014 14:29
Keith
Re: la tristezza del gratta e vinci
essendo i gratta e vinci, come anche il bingo, i videopoker etc. una droga, me ne guardo bene dall'iniziare sviluppare dipendenza è un attimo
Ma poi mi chiedo, tutta sta gente che non arriva a fine mese, piange miseria, intanto però i 10-20 euro al giorno per giocare li trovano
10-12-2014 12:03
varykino
Re: la tristezza del gratta e vinci
Quote:
Originariamente inviata da SUBurbe
Inquietanti sono i gratta e vinci da 20 euro e le estrazioni ogni 5 minuti.
si esatto quella è una roba allucinante , vedi la gente che aspetta gioca butta il biglietto riaspetta e via cosi. assurdo.
10-12-2014 12:02
Pulcina
Re: la tristezza del gratta e vinci
Lo Stato (o chi per lui) vince sempre, ottimo motivo per non giocare.
10-12-2014 11:57
Mr.Ripley
Re: la tristezza del gratta e vinci
Nella fase di mezzo rientro anch'io, non detesto completamente questi giochi ma non amo perdere e quindi sono un giocatore sporadico.
10-12-2014 11:51
Franz86
Re: la tristezza del gratta e vinci
Una o due volte l' anno prendo una schedina del superenalotto, di quelle che costano meno.
10-12-2014 11:37
utopia?
Re: la tristezza del gratta e vinci
La tristezza del gratta e perdi.
Con tutti questi gratta e vinci che spuntano del tipo "vinci centinaia d'euro la settimana", "vinci migliaia d'euro al mese", è normale che molti corrano a tentare la sorte.
Quando vado alla tabaccheria di paese, anche solo per fare una ricarica, devo prima aspettare cinque-dieci minuti che gli anzianotti finiscano di giocare numeri schedine e cose varie.
Non mi piace spender soldi per questi azzardi. Il fatto è che sono proprio azzardi.
Ricordo anni or sono, ero piccoletto (i gratta e vinci non si dovrebbero vendere ai piccoletti o sbaglio?) ed ero in una tabaccheria con alcuni altri. C'eran 3 gratta e vinci in fila. Ricordo che dissi "ne prendo solo due, per non spender troppo".
Uno di quelli che era con me disse "prendo l'ultimo".
Non vinsi nulla. Quello si portò a casa 50 euro.
Eh, sono azzardi, sono.
10-12-2014 11:20
Drifter
Re: la tristezza del gratta e vinci
Avrò speso 10€ in tutta la vita in giochi di questo tipo (Win for Life, Superenalotto, etc.). Credo che le probabilità di essere colpiti da un fulmine in una bella giornata siano maggiori.
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