Un altissimo esempio (in tutto),forse troppo alto per essere veramente seguito.
25-01-2009 13:03
dottorzivago
Beh era un altro mondo all'epoca e lo è tutt'ora l'India!! a 18 anni eri un uomo qua sei un ragazzo fino a 40 anni ke fa cose da coglioni!
Io non ho mire a diventare un personaggio cosi importante mi accontento di molto meno!!!!
25-01-2009 12:58
calimento
gandhi, RIP
25-01-2009 12:18
Gino37
Quote:
Originariamente inviata da addormentato
Io come esempio prendo quello sfigato del mio vicino che è brutto e sfigato ma che ha una gran figa di ragazza.
Ghandi se la cavava bene con le ragazze ? :lol:
Si sposò molto giovane, in India era di norma fare i matrimoni combinati, che dopo lottò per aborirli, all'età di 37 anni si diede alla castità.
25-01-2009 12:14
addormentato
Io come esempio prendo quello sfigato del mio vicino che è brutto e sfigato ma che ha una gran figa di ragazza.
Ghandi se la cavava bene con le ragazze ? :lol:
25-01-2009 12:14
Gino37
La storia di Gandhi era solo un esempio, come tanti altri. Quello che volevo intendere è che noi siamo capaci di tutto, secondo me la mente è immensa.
25-01-2009 12:05
Milo
Io però non ci tengo ad essere come gandhi... :?
25-01-2009 11:50
Gino37
Gandhi
Lo sapevate che da ragazzo Gandhi era di una timidezza disarmante, incapace di dormire al buio, tormentato dalla paura di ladri, fantasmi e serpenti. Era molto introverso e aveva sempre il timore di essere deriso. Lottò molti anni contro questo problema. Una volta, durante il primo anno di scuola superiore, un ispettore capitò nella sua classe e chiese agli studenti di scrivere la parola "bollitore" per verificare l'ortografia e Gandhi la sbagliò. L'insegnante, accortosi dell'errore, gli fece cenno di copiare dal vicino di banco, ma questa idea era talmente estranea al giovane Gandhi che finì per essere l'unico a sbagliare in tutta la classe. Anche dopo avere superato l'esame da avvocato continuava ad essere timidissimo. Quando patrocinò il suo primo caso in tribunale e giunse il momento di controinterrogare un teste, divenne così nervoso e confuso da dimenticarsi tutto quello che aveva da dire e abbandonò l'aula.
Se Ghandi con i suoi problemi di timidezza è riuscito a diventare un simbolo per l'intera umanità ed a parlare davanti a migliaia di persone solo con la forza della sua volontà, bhe penso che per noi fobici sia veramnte un esempio da seguire ...