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Discussione: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali Rispondi alla discussione
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06-10-2014 16:28
pokorny
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Quote:
Originariamente inviata da Markos Visualizza il messaggio
[...] quindi io se fossi in lei accetterei anche solo per fare un pochino di esperienza e quantomeno per conoscere certi meccanismi.. Opinione personale ovviamente...
Grazie per l'apprezzamento; e non perché tu abbia apprezzato quanto ho scritto, penso sinceramente che tu abbia ragione e io non avevo considerato questo dato del problema.

Magari si può fare ma con una grande attenzione, ovvero capire che se non è più una terapia ma uno sfruttamento agire di conseguenza (eventualmente restando per un po', per imparare a gestire queste situazioni, anche se so bene che si possono solo sopportare).
06-10-2014 16:07
Markos
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Quote:
Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
Io sono molto dubbioso su questa cosa, per questi motivi.

1) Anzitutto ormai un po' ci conosciamo per via di forum e so benissimo che sei una persona normale, so che sei capace di svolgere un'attività complessa e che richiede coordinazione e presenza mentale. A questa prima considerazione attacco l'altra, mai abbastanza ribadita, che se nelle normali patologie il confine tra malattia e sanità è quasi sempre abbastanza netto, lo spazio tra un disagio e un disturbo mentale invalidante è tanto. Molte persone inserite con successo nel mondo del lavoro sono state semplicemente fortunate, ad esempio con un contratto a tempo indeterminato in un posto tranquillo, quando le condizioni economiche erano diverse.

2) Secondo poi, penso che non debba esistere un lavoro non pagato. E' facile nascondersi dietro la valenza terapeutica di una cosa come questa, ma appunto, deve far parte della terapia la principale ragion d'esser del lavoro, ovvero la gratificazione di portare a casa dei soldi, sapere che con le proprie capacità si è guadagnato del denaro.

3) Terzo poi, si possono affrontare i problemi di socialità solo in una società normale. Se sono circondato da persone col mio stesso problema posso solo intravedere una quantità di casini che non finiscono più e che nel migliore dei casi creano scenari che non sussistono più quando si passa a una normale comunità.

Ciò detto, tutto può essere, ma anche considerato che non stiamo parlando di lavori di alta qualificazione, resto un poco dubbioso. Soprattutto per la non remunerazione.
Mi piace tantissimo questo intervento e lo condivido in buona parte...
Anch'io nella mia vita ho ragionato sempre come Stellina essendo un personaggio molto orgoglioso e comprendo perfettamente determinati meccanismi mentali...
Ritengo però che nella fattispecie occorra essere anche manifestare una minima praticità...
Stellina non ha mai lavorato in 34 anni di vita a quanto ho letto e al giorno d'oggi trovare un'occupazione è difficilissimo anche per i cosiddetti normali (non vi dico la quantità di curriculum e di richieste di lavoro che arrivano alla mia azienda. Cifre allucinanti) quindi io se fossi in lei accetterei anche solo per fare un pochino di esperienza e quantomeno per conoscere certi meccanismi.. Opinione personale ovviamente...
06-10-2014 13:24
lauretum
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Quote:
Originariamente inviata da *Stellina* Visualizza il messaggio
Oggi al csm della mia città mi hanno proposto, dopo che ho più volte rifiutato l'ivalidità civile, di fare questo percorso di tirocinio presso una cooperativa che a loro dire dovrebbe essere terapeutico e riuscire a farmi in futuro avvicinare al mondo del lavoro.
A me sta cosa non convince... non capisco che miglioramento si possa avere nel lavorare 8 ore al giorno gratuitamente, essendo seguiti da tutor come se si fosse ritardati.. ed in più svolgendo mansioni manuali suppongo (cose da cooperativa) che sono l'ultimo lavoro che mai vorrei fare in vita mia, dato che ho molti problemi con la manualità e soffro pure di sudorazione palmare.
Ma la cosa che più mi fa male è che, nonostante mi venga detto che in questi centri di inserimento lavorativo si trovano anche persone con problemi di ansia o laureate (cosa a cui io non credo affatto), in realtà se vado a vedere la scheda di questo servizio nel sito dell' ulss, il tutto viene descritto come ho messo nel titolo della discussione:
"Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali. Per le persone seguite presso il Dipartimento di Salute Mentale possono essere attivati tirocini lavorativi o percorsi di riabilitazione al lavoro presso cooperative allo scopo di favorire il loro inserimento socio-lavorativo."
Ma quindi avere il disturbo evitante di personalità (o la fobia sociale, o ansia che sia).. è avere un disturbo mentale???
Ma i disturbi mentali non dovrebbero essere cose ben più gravi tipo schizofrenia o psicosi o personalità multiple???
Non è che questa cosa mi rovina la vita e basta?? Che ne pensate???
Io ho problemi di ansia e relazionali che sono pesanti, questo non lo nego... ma non sono ritardata nè malata di mente... non mi piace questa cosa Mi fa soffrire tantissimo.. io voglio un lavoro normale come gli altri!!!
Secondo voi sbaglio e dovrei accettare questa cosa????? Potrebbe essere terapeutica sul serio,o mi dà solo la mazzata finale?
Che fareste al mio posto????
Se hai oggettivi svantaggi nella vita quotidiana, ti consiglierei di farti dare l'invalidità, perché hai diritti che vanno riconosciuti e senza questo non potrai rivendicarli.

Non significa essere matti, ma avvalersi di tutele per colmare in parte un gap con chi questi svantaggi non li ha, altrimenti la tua sarà sempre una lotta impari e non è giusto non credi?

Riguardo il corso non ci vedrei niente di male, solo tu puoi sapere se può servirti.

Se lo fai sarai tu a decidere se metterlo nel cv oppure no.

Se avrai l'invalidità potrai avvalerti dei posti riservati agli invalidi nelle aziende, e questo corso ti darà una marcia in più al momento della selezione.

Se invece vorrai presentare domanda senza avvalerti di questo diritto riservato agli invalidi, allora sarà meglio omettere il corso secondo me.

In conclusione, avere dei disturbi non è una vergogna, e tantomeno rivendicare diritti che ti metterebbero al passo con gli altri, che è quello che tu vuoi.
06-10-2014 12:17
muttley
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Che tipo di problemi? Ti basti pensare che durante le mie ore le classi si trasformavano in campi di battaglia, quindi peggio di così direi che è impossibile
06-10-2014 11:56
Stefania90
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

In realtà non è poi così facile ambientarsi in un contesto lavorativo se si hanno problemi di socializzazione molto gravi, io non conosco stellina e non so come è la qualità delle sue interazioni sociali, ma io ho provato a lavorare ed è stata un'esperienza disastrosa, mi hanno cacciata a calci nel sedere proprio per i miei problemi a socializzare.

Credo che "imparare" un pò come muoversi in un contesto lavorativo e rapportarsi anche agli altri in quel tipo di contesto possa essere molto utile a persone che come me hanno grosse difficoltà sociali.
06-10-2014 11:18
Noriko
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Se riuscissi a trovare un lavoro pagato non avrei chiesto un tirocinio ma al giorno d'oggi è molto difficile...
06-10-2014 09:15
tersite
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

in realtà sei capacissima di svolgere un'attività lavorativa normale
sono tutte paturnie senza senso... Anch'io ero convinto di non essere capace di lavorare di stare a contatto con la gente ma non era così
quando aprii un'attività commerciale mi madre pianse e non di gioia
,mio fratello col quale sono cresciuto insieme mi disse "non ce la farai mai!"
il mio amico invece mi disse "vai!" , non ho avuto nessun problema fin dal primo giorno certamente non quello del rapporto cl pubblico né di orario prolungato ... c el puoi fare anche tu @stellassa
06-10-2014 08:24
pokorny
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Io sono molto dubbioso su questa cosa, per questi motivi.

1) Anzitutto ormai un po' ci conosciamo per via di forum e so benissimo che sei una persona normale, so che sei capace di svolgere un'attività complessa e che richiede coordinazione e presenza mentale. A questa prima considerazione attacco l'altra, mai abbastanza ribadita, che se nelle normali patologie il confine tra malattia e sanità è quasi sempre abbastanza netto, lo spazio tra un disagio e un disturbo mentale invalidante è tanto. Molte persone inserite con successo nel mondo del lavoro sono state semplicemente fortunate, ad esempio con un contratto a tempo indeterminato in un posto tranquillo, quando le condizioni economiche erano diverse.

2) Secondo poi, penso che non debba esistere un lavoro non pagato. E' facile nascondersi dietro la valenza terapeutica di una cosa come questa, ma appunto, deve far parte della terapia la principale ragion d'esser del lavoro, ovvero la gratificazione di portare a casa dei soldi, sapere che con le proprie capacità si è guadagnato del denaro.

3) Terzo poi, si possono affrontare i problemi di socialità solo in una società normale. Se sono circondato da persone col mio stesso problema posso solo intravedere una quantità di casini che non finiscono più e che nel migliore dei casi creano scenari che non sussistono più quando si passa a una normale comunità.

Ciò detto, tutto può essere, ma anche considerato che non stiamo parlando di lavori di alta qualificazione, resto un poco dubbioso. Soprattutto per la non remunerazione.
06-10-2014 06:18
Noriko
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Ciao mi è stato proposto anche a me un tirocinio di lavoro gratuito che ho ovviamente rifiutato, ma sto aspettando prossimamente un tirocinio rimborsato sempre con i servizi dell'asl.

Ho gli stessi tuoi problemi di sentirmi giudicata, ma spero che questo tirocinio arrivi presto nonostante tutto.
06-10-2014 01:56
MoonWitch
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Ciao Stellina, sono da poco su questo forum e non ti conosco bene ma il mio consiglio è di provare a fare questo inserimento. Secondo me devi solo vederlo come un test e se ti trovi male interrompilo. Cerca di vedere gli aspetti positivi: puoi incontrare tutor attenti e preparati, puoi trovare nuovi stimoli e cambiare la routine, puoi trovare persone che ti possono capire, eccc.... provaci e raccontaci la tua esperienza, può essere utile per il forum
05-10-2014 23:14
Sherlock
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Ma quindi è solo una specie di integrazione, voglio dire contestualmente seguirai altre terapie di tipo farmacologico e psicoterapeutico?
05-10-2014 23:08
*Stellina*
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Certo.. fobia sociale.. poi disturbo evitante di personalità.
In realtà è stato proprio lo specialista (psichiatra) a mettermi nelle mani di questi qui eh.. non mi ci automando da sola.. e come si vede non sto scalpitando per andarci .D
05-10-2014 23:05
Sherlock
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Ma poi una diagnosi certa e confermata da più di uno specialista l'hai avuta?
05-10-2014 22:53
Sherlock
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Non mi convince, a me sembra piuttosto una specie di modo per scaricarsi le responsabilità. La mia convinzione è che le terapie le fanno i laureati specialisti e finchè una persona non è guarita non la mettono in mano di altri se non di altri specialisti del settore.
05-10-2014 22:50
*Stellina*
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Pensano che se vedo che riesco a reggere questo pseudo lavoro, io acquisisca forza in me stessa.. e mi muova nel cercarne uno reale...
05-10-2014 22:49
Sherlock
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

E quindi è solamente un test un banalissimo test. Se lo superi vuol dire che sei guarita ma se sai di non esserlo allora vorrei capire se invece questa cosa ha uno scopo terapeutico.
05-10-2014 22:45
*Stellina*
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Bella domanda!
Pensano sia terapeutico per il fatto che vedi come ti trovi a fare uno pseudo lavoro in mezzo ad altre persone.. se riesci a reggere l'ansia, a rispettare le consegne e gli orari... ma vero lavoro non è dato che oltre a essere gratis, ti tengono perchè hai problemi mentali e (mi immagino io) ti trattano come un ritardato.
sarò pessimista ma io la cosa la vedo così.. non so che fare.. perchè è vero che stando a casa non migliorerò mai.. ma cavolo, fa migliorare una cosa simile o fa deprimere ancora di più?
05-10-2014 22:43
Sherlock
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Scusa tanto ma dato che non sei guarita a che ti serve questa cosa, pensano che abbia un effetto terapeutico e se si che prove ci sono?
05-10-2014 22:38
*Stellina*
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Non sono affatto guarita.. sennò non mi farei problemi nel rifiutare queta cosa che mi fa stare male.
Per Stefania.. per fare questo tipo di progetti terapeutici basta andare al centro di salute mentale della propria città.. se è il caso, l'assistente sociale dedicata te lo proporrà.
05-10-2014 22:36
Sherlock
Re: Inserimento lavorativo per persone con disturbi mentali

Non ho capito se sei guarita o meno dal tuo disturbo. E' importante saperlo.
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