| |
 |
|
|
|
| |
Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
|
| 23-08-2014 12:36 |
| alien boy |
Re: "...Sembra che ogni via non mi portino da alcuna parte..."
Quote:
Originariamente inviata da Manu95
Volevo cominciare questo topic con una citazione di un pezzo di una canzone degli Alice in Chains, "Rooster".
|
Grandi Alice in Chains! Io ti rispondo con l'inizio di Nutshell 'We chase misprinted lies, We face the path of time, And yet I fight And yet I fight This battle all alone, No one to cry to, No place to call home'
Per quanto riguarda l'Università, per me è stata una cosa abbastanza tormentata, a parte che ci ho messo secoli per laurearmi  Mi sono lasciato prendere dall'apatia quando avrei dovuto capire che dovevo tentare una svolta. Ora mi sembra di aver imparato poco dai miei studi che potesse servire per il lavoro, ho sprecato un sacco di tempo senza neanche divertirmi e vivere il periodo universitario come avrei voluto. Comunque da 'vecchio' ti posso dare un consiglio, cerca di capire veramente cosa vuoi fare e cosa puoi fare sia come studi che come successiva attività lavorativa e quando si tratta di raggiungere un obiettivo devi cercare per quanto possibile di mettere da parte certi pensieri ed essere più pratico. Sennò fai la mia fine 
|
| 23-08-2014 11:03 |
| Vision |
Re: "...Sembra che ogni via non mi portino da alcuna parte..."
Eh... sarebbe bello affrontare tutte le varie fasi della vita con alle spalle belle esperienze, vissute al momento giusto e nel modo giusto, che ti abbiano regalato qualche gioia, qualche soddisfazione, ma purtroppo questo pare sia impossibile nella vita di certe persone.
|
| 23-08-2014 10:40 |
| Ashe |
Re: "...Sembra che ogni via non mi portino da alcuna parte..."
Ovvio, io l'università l'ho iniziata l'anno scorso e all'inizio era una una cosa molto idealizzata, mentre adesso inizio ad avere dubbi sul mio futuro e su ciò che voglio fare. Ho paura di restare sola, di non riuscire a laurearmi, di non riuscire a trovare lavoro, di non riuscire a trasferirmi, di non poter viaggiare e ancora di restare sola. Perchè col passare degli anni mi sento sempre più lontana dai miei obbiettivi, accumulo fallimenti e aspettative deluse. L'unico modo in cui riesco a tirarmi su di morale è impegnarmi in qualche attività oppure pianificare il futuro in modo positivo, senza soffermarmi sui soliti pensieri: "è tutto inutile", "andrà comunque male", che tanto non servono a niente.
|
| 23-08-2014 02:05 |
| Manu95 |
"...Sembra che ogni via non mi portino da alcuna parte..."
Volevo cominciare questo topic con una citazione di un pezzo di una canzone degli Alice in Chains, "Rooster".
Avete presente quando vi trovate in quel particolare periodo della vostra vita, a cavallo tra l'adolescenza e l'età "adulta", in cui ogni certezza che avevate si è sgretolata sotto l'imponente peso della crescita? Ormai non so più quale sia il mio percorso, non so qual è più il mio fine in questo mondo, coloro che reputavo "amici" se ne f****no altamente di me e si avvicina, sempre più minaccioso, il mostro università, ennesimo scoglio di una vita che non sento mia. Vorrei evadere, fare tutto ciò che mi fa sentire vivo, ma mi sono reso conto che tutto questo è una sola e fot******ima utopia, in cui mi rifugio per stare meglio. Sono spaventato dal cambiamento radicale che subirà la mia vita tra circa un mese, solo e senza nessuno di cui mi fido a supportarmi, nemmeno una benedetta fidanzata con cui confidarmi, niente di niente. Ormai mi sono rassegnato, vado avanti come se fossi un automa, spinto dalla corrente.
E voi, vi siete mai sentiti così?
|
| |
| |
