14-05-2006 19:57 |
Silvia |
A me ha dato tantissimi test, ma l'importante x la diagnosi è quello che dico e come mi comporto, poi considera che ho un disturbo di personalità che dai test non era risultato..
X quanto riguarda il dopo-seduta mi sento + consapevole e + positiva xchè vedo che mi sta aiutando, tranne una volta che mi ha messo completamente in crisi, ma era inevitabile e poi a una che soffre di DOC basta una virgola x andare in crisi.
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06-05-2006 23:02 |
jackal |
Quote:
Originariamente inviata da BlackAngel
una curiosità: anche a voi hanno dato dei questionari o test da fare?
a me si, da fare a casa. ma ci sono di quelle domande che mi spaventano.... 8O
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Non me ne hanno mai dati, ma può essere una sorta di test iniziale per evidenziare grossolanamente quali possano essere i disturbi di cui soffri. Per la comprensione della mia personalità sono stato sottoposto al test di Rorschach (quello delle macchie d'inchiostro) e al test di appercezione tematica (TAT, simile al primo). Credo che siano questi gli esami che possono delineare dettagliatamente la personalità e gli eventuali disturbi di essa.
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06-05-2006 11:25 |
Scarlet |
Quote:
Originariamente inviata da BlackAngel
una curiosità: anche a voi hanno dato dei questionari o test da fare?
a me si, da fare a casa. ma ci sono di quelle domande che mi spaventano.... 8O
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Assolutamente no, a me non ha dato nulla di ciò, è tutto partito con una bella chiacchierata e non mi sono mai sentita sotto esame
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06-05-2006 11:24 |
Scarlet |
Quote:
Originariamente inviata da Anonymous
io ho iniziato a andarci e dopo 2 settimane è morto..
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Oh cavolo! E che gli hai detto.....????
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05-05-2006 20:19 |
pard |
Quelle domande tipo vuoi ammazzare tua madre o vedi cose che gli altri non vedono eccetera servono a evidenziare possibili patologie o disturbi della personalita`. Ma le risposte di per se` non valgono granche`, l'interpretazione dipende dalla persona. Il livello d'intelligenza e di cultura influenza molto.
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05-05-2006 19:21 |
BlackAngel |
una curiosità: anche a voi hanno dato dei questionari o test da fare?
a me si, da fare a casa. ma ci sono di quelle domande che mi spaventano.... 8O
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05-05-2006 17:47 |
jackal |
Quote:
Originariamente inviata da Anonymous
io ho iniziato a andarci e dopo 2 settimane è morto..
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8O 8O 8O 8O 8O
Beh, tutti quanti dobbiamo morire, il mistero è dove e quando...
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05-05-2006 17:35 |
Anonymous-User |
io ho iniziato a andarci e dopo 2 settimane è morto..
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04-05-2006 18:57 |
jackal |
Quote:
Originariamente inviata da BlackAngel
Ora posso partecipare pure io in queste discussioni.
oggi per la prima volta sono andata da uno psicologo. ero tremendamente agitata e imbarazzata, volevo sotterrarmi, non sapevo cosa dire, peggio di un'interrogazione!
mi ha già detto che con queste sedute non cambierò il mio carattere, non diventerò estroversa, ma forse riuscirò a capire il motivo di questi blocchi e di queste sofferenze interiori.
speriamo bene! :roll:
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Non c'è molto da sperare, basta solo lavorare sodo e i risultati si vedranno! In bocca al lupo
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04-05-2006 18:22 |
Scarlet |
Quote:
Originariamente inviata da BlackAngel
Ora posso partecipare pure io in queste discussioni.
oggi per la prima volta sono andata da uno psicologo. ero tremendamente agitata e imbarazzata, volevo sotterrarmi, non sapevo cosa dire, peggio di un'interrogazione!
mi ha già detto che con queste sedute non cambierò il mio carattere, non diventerò estroversa, ma forse riuscirò a capire il motivo di questi blocchi e di queste sofferenze interiori.
speriamo bene! :roll:
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Esattamente! Io ho scoperto da cosa erano causati i miei attacchi e come è successo che sia venuta su depressa, ho scoperto che ho fatto una serie di scelte sbagliate perchè non ero consapevole di quello che facevo ma perchè plagiata da idee che mi hanno imposto.
Coraggo!!!
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04-05-2006 18:13 |
BlackAngel |
Ora posso partecipare pure io in queste discussioni.
oggi per la prima volta sono andata da uno psicologo. ero tremendamente agitata e imbarazzata, volevo sotterrarmi, non sapevo cosa dire, peggio di un'interrogazione!
mi ha già detto che con queste sedute non cambierò il mio carattere, non diventerò estroversa, ma forse riuscirò a capire il motivo di questi blocchi e di queste sofferenze interiori.
speriamo bene! :roll:
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04-05-2006 17:58 |
Scarlet |
Se posso dare il mio contributo...
Io sono in psicoterapia da 4 anni, regolarmente quasi una volta alla settimana. Ho nella mia psicologa una grande fiducia e me l'ha ispirata subito quando l'ho conosciuta. Mi ha aiutato a tirar fuori la donna che sono oggi che è mooooolto diversa da quella di 10 anni fa, che ha sue opinioni e che rifiuta dei concetti che le venivano imposti da bambina. Sono entrata in crisi spesso grazie a molte rivelazioni che sono affiorate su di me, certamente ma ho preferito sapere e accettarmi piuttosto che ignorare una vita il perchè dei miei stati di malessere.
Certo, ad uno psicoterapeuta si dovrebbe raccontare tutto ma proprio tutto perchè anche un piccolo particolare (di cui magari ci vergognamo) può risultare risolutivo. Loro guardano anche i nostri gesti, le parole che usiamo e i nostri occhi.
Risolvere i nostri problemi? Ma non hanno la bacchetta magica! Però li individuano e danno consigli per risolverli. Certo, può non piacere la loro risposta ma fa parte del rischio della terapia.
Spero che sia stata utile a qualcuno.
ops: ops: ops:
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03-05-2006 21:14 |
Hertz |
Penso che magari queste (giuste o meno) reazioni alle sedute dallo psicologo dipendano anche dal tipo di terapia che si fa...o no ?
Non so voi, il mio psicologo è un cognitivo-comportamentale, ha un approccio molto pratico, empirico, e questo mi piace. Non so, tra di voi c'è qualcuno che fa psicanalisi ? Poi in realtà non ne conosco molto le caratteristiche eh...
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15-03-2006 22:22 |
jackal |
Credo che la psicoterapia non sia un vero e proprio metodo di cura, inteso nel senso tradizionale. Il medico non può intervenire dall'esterno per scardinare qualcosa che non funziona internamente, perchè la mente, di fronte ad una incursione estranea non fa altro che sigillare tutte le vie d'accesso per autoconservarsi.
La vera guarigione avviene con una presa di coscienza individuale di una nuova o ritrovata armonia con sè stessi, e anche per questo motivo non è detto che si guarisca quando si modificano i propri atteggiamenti, magari diventando più aperti ed espansivi. Si può guarire anche dando il giusto significato ai propri modi di essere e di pensare, e vivendo in modo armonioso con essi.
Non credo che esista un significato univoco di guarigione, e neppure si può quantificare il tempo necessario per raggiungerla.
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15-03-2006 20:40 |
pesco |
io della mia psicoterapia non ci sto capendo nulla...però non vuol dire che non fa effetto anzi...magari il fatto stesso di avere pretese di conoscere viene meno e stai meglio
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15-03-2006 12:37 |
ZioSte |
Anche a me capita lo stesso.
Il mio psicoterapeuta è molto in gamba, mi incalza con le sue domande e cerca di spronarmi costantemente. Credo che le ragioni siano abbastanza evidenti: cerca in questo modo di minare il mio sistema di pensiero, le mie convinzioni irrazionali, le mie paure illogiche, e chiaramente questo mi provoca disturbo, confusione.
Anch'io non so se una cosa del genere sia normale, avvenga cioè in tutti coloro che si sottopongono ad una seduta psicoanalitica. Una cosa è certa, ed in questo il mio dottore è stato molto chiaro: lui può fornirmi un aiuto, ma la forza per guarire, il coraggio per riuscire a superare le mie paure devo trovarlo dentro di me. Questo tipo di ragionamento può chiaramente provocare un ulteriore disagio, un ulteriore senso di sconfitta quando si ritorna la settimana successiva consapevoli di non essere riuscito a mettere in pratica tutti i propositi della seduta precedente. Però, chissà, forse spronando spronando qualcosa prima o poi succederà.
Per quanto riguarda la domanda se sia necessario raccontare al proprio psicoterapeuta tutto ma proprio tutto, io penso di si. Forse conviene andarci piano, a piccole dosi, vedere se c'è da fidarsi, se insomma ci si trova bene.
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15-03-2006 05:29 |
Anonymous-User |
attendi la cosiddetta "venuta messianica"... è come se cercassi dalla terapia un qualcosa che ti faccia usciore da quello studio totalmente combiato... beh.... questo si vede solo nei film...... il cambiamento è graduale... è avviene attraverso brevi passi...che devi riconoscere e apprezzare aumentando cosi' di volta in volta il tuo livello di autostima.... accettarsi.... amarsi... sono gli imperativi da seguire.....
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05-11-2004 20:29 |
gabriele1980 |
Bisogna raccontare tutte le cose anche le più segrete ?
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05-11-2004 03:59 |
punker |
penso ke tu debba parlare di questo fatto con il tuo terapeuta.........è l'unico ke può consigliarti
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05-11-2004 03:53 |
Eric |
Parere sulle psicoterapie
Volevo chiedervi un parere personale.
Ogni volta che torno a casa dalla seduta settimanale dal mio dott, ne esco distrutto. Sia perke' forse ogni volta che vado io spero cambi qualcosa e poi resto deluso vedendo che non cambia, sia per le cose che mi dice, per le ipotesi che fa.
Secondo voi, questa e' una buona cosa perke' significa che la terapia funziona e magari sto male perke' mi sta spronando per ottenere benefici a lungo termine?
Oppure le sedute dovrebbero dare giovamento e allora vuol dire che questo dott. non va bene per me?
Non so cosa pensare...
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