01-08-2014 13:27 |
alice89 |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Se non hai proprio più voglia di studiare sopravvivere in università è difficile.
Personalmente la voglia di andarmene di casa ed essere indipendente è molto forte, forse ho talmente fretta che sono diventata troppo insofferente verso lo studio.
Purtroppo non ho altre possibilità al momento e per motivi personali non posso far altro se non studiare, anche se mi riesce a fatica di mettermi sui libri.
Continua a mandare curricula in giro, ti auguro di uscire da questa situazione che ti crea tanta angoscia.
|
01-08-2014 10:57 |
Alley |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Quote:
Originariamente inviata da anahí
Ti capisco e ultimamente condivido il senso di soffocamento a casa dei miei, non vedo l'ora che cominci il semestre per tornarmene per conto mio.
Andarmene mi ha fatto solo bene, e mi spiace dirlo perché i miei mi vogliono bene e poi è anche grazie al loro aiuto economico che posso permettermelo (studio e non credo riuscirei a mantenermi da sola).
Se tu avessi la possibilità di essere indipendente economicamente sarebbe proprio il top, sono sempre più convinta che da lì necessariamente passi l'indipendenza psicologica.
|
Quoto tutto, credo che l'indipendenza economica possa giovarti molto più di quanto tu non creda. Anche se sinceramente la vedo difficile visto un po' la tua situazione
|
01-08-2014 10:46 |
pokorny |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Quote:
Originariamente inviata da anahí
[...] Se tu avessi la possibilità di essere indipendente economicamente sarebbe proprio il top, sono sempre più convinta che da lì necessariamente passi l'indipendenza psicologica.
|
Una delle cose più giuste che si possano dire.
|
31-07-2014 23:35 |
anahí |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Ti capisco e ultimamente condivido il senso di soffocamento a casa dei miei, non vedo l'ora che cominci il semestre per tornarmene per conto mio.
Andarmene mi ha fatto solo bene, e mi spiace dirlo perché i miei mi vogliono bene e poi è anche grazie al loro aiuto economico che posso permettermelo (studio e non credo riuscirei a mantenermi da sola).
Se tu avessi la possibilità di essere indipendente economicamente sarebbe proprio il top, sono sempre più convinta che da lì necessariamente passi l'indipendenza psicologica.
|
31-07-2014 23:21 |
cancellato11788 |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
E tu cosa pensi di fare?
|
Più che andare avanti per inerzia nient'altro. Mi sento come un cadavere in mare trascinato dalla corrente.
|
31-07-2014 23:19 |
TãoSozinho |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Quote:
Originariamente inviata da Belacqua
Stessa situazione mia nei minimi dettagli. Nient'altro da aggiungere.
|
E tu cosa pensi di fare?
|
31-07-2014 22:59 |
pokorny |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
[...] Oggi ho anche inviato random un curriculum all'Auchan che si trova a pochi metri da una delle fermate del treno che prendo ogni santa mattina per andare all'università.
Non ce la faccio. Più.
|
Chi può scappi prima possibile... io alla mia età non posso più e darei non so cosa per riavere 18-20 anni con la coscienza di adesso di che distruzione possono creare le famiglie e i genitori, quasi sempre non volendo ma alla fine facendo.
Queste situazioni familiari non hanno alcuno sbocco, ci si ritrova vecchi con due ancora più vecchi e diventa un penoso gerontocomio...
|
31-07-2014 22:55 |
cancellato11788 |
Re: L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Stessa situazione mia nei minimi dettagli. Nient'altro da aggiungere.
|
31-07-2014 22:43 |
TãoSozinho |
L'aria a casa mia sta diventando irrespirabile, voglio andarmene
Ennesimo litigio ieri con i miei genitori che hanno dato il meglio di sé.
Mi hanno detto che sono un "debole", che sono un "fallito tanto quanto mio zio" (che è caratterialmente malinconico e separato dalla moglie), che sono stufi di sentirmi lamentare e che il mio malessere è solo una scusa per non fare niente tutto il giorno perché non voglio studiare. E giuro su chi volete che non mi invento nulla, sono esattamente le parole che mi hanno detto.
In parte hanno ragione: io NON ho più voglia di studiare e non ho proprio voglia di fare niente. Ma semplicemente perché niente ha più senso per me. Niente.
Infatti di qui a un mese si inizierà a parlare di università ed esami, ovviamente per mettermi fretta il mio ateneo ha già fatto uscire le date di settembre (giustamente). Ma io non ho davvero intenzione di continuare.
Quel che mi pesa in assoluto è il dover studiare per costruirmi un futuro. Non vedo nessun futuro qui, non ho davvero voglia di sprecare tempo a fare qualcosa che non voglio fare e di cui per ora non trovo nessun senso. Mi piacerebbe trovare lavoro, uno qualsiasi, e mantenermi con quello e pagarmi un posto letto con i miei soldi in modo da potermene andare da questo posto. Oggi ho anche inviato random un curriculum all'Auchan che si trova a pochi metri da una delle fermate del treno che prendo ogni santa mattina per andare all'università.
Non ce la faccio. Più.
|