FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Psico Forum > Ansia e Stress Forum > Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?
Discussione: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia? Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
15-07-2014 21:46
Kaname92
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Sayuri Visualizza il messaggio
Sono così anch'io. Non riesco a coltivare le amicizie perché non voglio stare dietro le esigenze altrui, detesto venire tempestata di messaggi ecc.
Infatti ho rotto così tutte le amicizie, sparendo per riprendermi la mia adorata solitudine.
Il bello è che poi sempre sola sto male, ma avendo una disabitudine ai rapporti sociali li gestisco male e mi sento oppressa dalle persone.
Oh anche io! Forse alla fine si tratta di abitudine ... ci sono dei giorni che magari ho la parlantina (!!) e mi va pure bene ... ma per il resto mi da fastidio avere gente che mi chiede continuamente cosa faccio o come passo il tempo
15-07-2014 19:57
notime
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

"ama, e per il resto fa' il cazzo che ti pare" (cit., rimaneggiata)
15-07-2014 18:34
pokorny
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
[...] Idem per i rapporti sociali, devi farti vedere o sentire gli altri anche se non ne hai voglia ...

Oggi sono particolarmente negativa
No, non credo sia un atteggiamento negativo. Mi pare piuttosto un atteggiamento realistico. Anche se non vorremmo che fosse così, i rapporti umani sono in gran parte uno scambio di vantaggi e interessi. E' in parte orribile ma rifletto spesso su questo: se prendo il mio caro amico di infanzia con cui ho ottimi rapporti e iniziassi a trattarlo male, resterebbe tale? No, ovviamente no. Se invece lo facessi a un San Francesco, o Buddha o qualcun altro dei rari santi apparsi in terra, probabilmente il suo atteggiamento benevolo rimarrebbe tale. Dicevo "in parte orribile" perché esiste un lato positivo: come esseri umani possediamo l'empatia e una certa capacità, se pur piccola, di compiere gesti "ragionevolmente disinteressati", e questo in un certo senso aiuta, e dà senso alla nostra vita.

Ora concludo, è possibile che per te in questo momento il rapporto costi/benefici sia troppo alto da gestire. E credo non ci sia niente di male o altro su cui ricamarci sopra. Per quanto lo si dica o lo si ostenti non possiamo restare soli: il 90% del traffico su forum come questi in ultima analisi è riconducibile alla difficoltà di essere costruttivi sul fronte dei rapporti umani che in qualche misura tutti vogliamo in quanto necessari, ma spesso non siamo capaci né di instaurare né di gestire poi.
15-07-2014 18:19
Keith
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

abbiamo bisogno di compagnia, ma di gente simile a noi, che rispetta i nostri tempi e modi di essere, che non opprima e che non ci metta di fronte a impegni e responsabilità più grandi di noi. La compagnia sia di amici che di partner deve essere una cosa gioiosa, che fa stare bene, non un peso o un obbligo.
15-07-2014 18:11
Blackrose
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Dipende, la mia opinione cambia spesso riguardo questo argomento, a periodi sento di non voler nessuno e altri momenti invece ho bisogno di stare in compagnia. vai a capire perchè
15-07-2014 18:05
Sayuri
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Sono così anch'io. Non riesco a coltivare le amicizie perché non voglio stare dietro le esigenze altrui, detesto venire tempestata di messaggi ecc.
Infatti ho rotto così tutte le amicizie, sparendo per riprendermi la mia adorata solitudine.
Il bello è che poi sempre sola sto male, ma avendo una disabitudine ai rapporti sociali li gestisco male e mi sento oppressa dalle persone.
22-06-2014 19:03
cancellato11905
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
Dentro di me mi lamento spesso del fatto che non so che fare, o come passare il tempo, o chi chiamare. Ma secondo me sotto sotto sto bene così!
E poi insomma, l'amicizia è un impegno ...
Idem per i rapporti sociali, devi farti vedere o sentire gli altri anche se non ne hai voglia ...
Devo dire che in questa descrizione mi ci rivedo pure io ,almeno un po' di tempo fa .
Ormai non mi chiama più nessuno.(e ci credo )
Diciamo che avere delle conoscenze con cui uscire ogni tanto non mi dispiacerebbe e sarebbe meno impegnativo rispetto un amicizia,forse .
22-06-2014 18:26
Inosservato
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
Dentro di me mi lamento spesso del fatto che non so che fare, o come passare il tempo, o chi chiamare. Ma secondo me sotto sotto sto bene così!

Mi scoccia la gente che mi chiama al telefono tre volte al giorno ... mi scoccia dover uscire quando io avevo programmato di restare a casa! Mi vedo tutti i miei piani interiori scombussolati e la cosa mi urta molto ...

E poi insomma, l'amicizia è un impegno ... mi sembra di sentire mia mamma quando da piccola mi diceva "prendere un cane o un gatto è una cosa impegnativa, gli devi stare sempre dietro!"
Idem per i rapporti sociali, devi farti vedere o sentire gli altri anche se non ne hai voglia ...
sono esattamente come te
22-06-2014 17:00
Boston
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
mi scoccia dover uscire quando io avevo programmato di restare a casa!

Anche a me, da morire...

Ma sto cercando di farmi forza e uscire comunque. Altrimenti è un attimo perdere anche quelle poche persone che ti cercano...
22-06-2014 15:59
SugarPhobic
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
anche io spesso sto lunghi periodi da sola ... alla fine mi lamento che voglio qualcuno con cui parlare, lo trovo e mi scoccio subito
Era così anche per me. Certo che l'amicizia è un impegno, ma generalmente non lo si avverte come tale perché, come detto, è da un dare e avere, qualcosa che ti riempie, che ti aiuta. Se lo si vede solo come qualcosa che ti disturba (come capitava a me, gli ultimi periodi durante i quali avevo amici) allora è un sintomo di qualcosa che non va.

Per dirla breve, alla fine mi scocciai, gli altri si scocciarono e di me e io non fui più in grado di farmi amicizie perché quel "qualcosa che non va si era evoluto parecchio". Bene, ora sono solo, e non è un gran che. No.
22-06-2014 12:12
Nimo
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Solo quando stiamo male.

Altrimenti, si sta meglio da soli.
22-06-2014 09:08
barclay
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
anche io spesso sto lunghi periodi da sola ... alla fine mi lamento che voglio qualcuno con cui parlare, lo trovo e mi scoccio subito e preferisco starmene da me!

Quale parte di te si scoccia? Sicura che non sia la FS che ora parla per te?
22-06-2014 08:49
Stefania90
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
anche a me capita.
Negli ultimi anni son passata spesso dall'avere gente con cui uscire in modo anche piuttosto assiduo a non averne.
Nel primo caso, dopo le prime settimane di euforia, cominciavo ad infastidirmi. Sentivo di "dover" farmi sentire, rispettare regole formali ("chiama ogni tot giorni se no la gente pensa che sparisci" ), magari una sera volevo stare a casa e mi chiamavano facendomi quasi sentire in colpa che non volevo uscire.
L'errore penso sia stato circondarmi da persone poco empatiche. Alcune di queste erano proprio del tipo che "se sto a casa mi annoio devo uscire per forza", cosa che odio.
Mi fanno paura le persone così.
Anche ultimamente una mia amica si sta allontanando da me, e onestamente, sto rifiatando, come se fosse stato per me estenuante reggere mesi di "uh non mi sono fatta sentire per tre giorni mi chiamerà chiedendo che fine ho fatto e dicendo che sono asociale". E mesi di "ok usciamo ma si fa sempre quello che vogliono gli altri e raramente quel che vorrei fare io".
Ora se voglio andare a mare alle 8 invece che alle 11, prendo e ci vado.
Se voglio andare al cinema a veder un film di nicchia e non il blockbuster per cervelli ibernati, ci vado. Non sono in compagnia, ma seguo i miei desideri. Ed è forse la rpima volta che lo faccio così tranquillamente.
Anche a me capita questo, sono i ritmi stremanti degli altri che non reggo, ce gente che non riesce a stare due minuti in casa come se a passare del tempo dentro casa si morisse. le persone con cui esco in questo periodo non dormono neanche, credo siano dei mutanti fusione tra esseri umani e gufi, ieri sera sono tornati tardi e stamattina mi hanno buttata giù dal letto alle sette per avvertirmi che loro vanno a mare ( alle otto di mattina come i bacucchi poi) non che non mi faccia piacere che pensino a me anzi io cerco sempre di ricambiare come posso, ma io ho quantomeno bisogno di dormire per non uscire di testa più di quanto già non sia. Penso che se vivessi in un mondo dove la gente ha i miei stessi ritmi e i miei stessi tempi sarebbe tutto più facile.

Inviato dal mio IGGY utilizzando Tapatalk
22-06-2014 08:29
zoe666
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da Kaname92 Visualizza il messaggio
Viva la confidenza :*

Hazel, anche io spesso sto lunghi periodi da sola ... alla fine mi lamento che voglio qualcuno con cui parlare, lo trovo e mi scoccio subito e preferisco starmene da me!
anche a me capita.
Negli ultimi anni son passata spesso dall'avere gente con cui uscire in modo anche piuttosto assiduo a non averne.
Nel primo caso, dopo le prime settimane di euforia, cominciavo ad infastidirmi. Sentivo di "dover" farmi sentire, rispettare regole formali ("chiama ogni tot giorni se no la gente pensa che sparisci" ), magari una sera volevo stare a casa e mi chiamavano facendomi quasi sentire in colpa che non volevo uscire.
L'errore penso sia stato circondarmi da persone poco empatiche. Alcune di queste erano proprio del tipo che "se sto a casa mi annoio devo uscire per forza", cosa che odio.
Mi fanno paura le persone così.
Anche ultimamente una mia amica si sta allontanando da me, e onestamente, sto rifiatando, come se fosse stato per me estenuante reggere mesi di "uh non mi sono fatta sentire per tre giorni mi chiamerà chiedendo che fine ho fatto e dicendo che sono asociale". E mesi di "ok usciamo ma si fa sempre quello che vogliono gli altri e raramente quel che vorrei fare io".
Ora se voglio andare a mare alle 8 invece che alle 11, prendo e ci vado.
Se voglio andare al cinema a veder un film di nicchia e non il blockbuster per cervelli ibernati, ci vado. Non sono in compagnia, ma seguo i miei desideri. Ed è forse la rpima volta che lo faccio così tranquillamente.
22-06-2014 00:57
Doflamingo
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

No. O almeno io sto imparando a conviverci con il fatto che rimarrò sempre solo.
22-06-2014 00:11
Marchese
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

L'abitudine di marcire dentro un eremo produce l'effetto che, quando si presentano le occasioni bramate, la paura di fare, di uscire dal guscio, fa sì che si preferisca rimanere chiusi nella gabbia.
21-06-2014 22:36
simopi
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Anche a me capita di volere compagnia e poi scocciarmi per aver preso l'impegno. Forse non amo prendermi le responsabilità, boh?
21-06-2014 16:32
Stefania90
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Quote:
Originariamente inviata da qwerty93 Visualizza il messaggio
Senza dubbio la "quantità" e la "qualità" delle interazioni necessarie a soddisfare un individuo varia a seconda della persona di cui stiamo parlando, ma a mio parere una soglia minima di relazioni (parlo di "amicizia", non due parole scambiate in fila al supermercato) è un fattore che accomuna tutti gli esseri umani, e a cui tutti gli esseri umani tendono inconsciamente.
Credo che stiamo dicendo la stessa cosa, ma con parole diverse
Certo quel bisogno deve esserci, dal momento in cui non si sente più quel bisogno di "contatto umano" si è ammalati (disturbo schizoide di personalità o antisociale), siamo umani proprio perchè, con le dovute differenze, tutti dobbiamo e vogliamo sentirci amati e viceversa.
21-06-2014 16:06
Muad'dib
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Senza dubbio la quantità varia molto da persona a persona, ma la risposta è si, il bisogno di compagnia si fa sentire.

C'è chi se non esce ogni giorno a far baldoria con una torma di amici si sente depresso, e c'è chi si accontenta di una passeggiata di un'oretta con un paio di amici un paio di volte al mese, ma il bisogno c'è sicuramente.

Poi ok, ci sono gli eremiti, ma rimaniamo sempre nel 99% dei casi, introversi o meno.
21-06-2014 15:53
qwerty93
Re: Ma alla fine, abbiamo davvero bisogno di compagnia?

Senza dubbio la "quantità" e la "qualità" delle interazioni necessarie a soddisfare un individuo varia a seconda della persona di cui stiamo parlando, ma a mio parere una soglia minima di relazioni (parlo di "amicizia", non due parole scambiate in fila al supermercato) è un fattore che accomuna tutti gli esseri umani, e a cui tutti gli esseri umani tendono inconsciamente.
Credo che stiamo dicendo la stessa cosa, ma con parole diverse
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:42.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.