11-06-2014 22:19 |
dado95 |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
anche io quest'anno sono diventato donatore avis! ed ho scoperto che sono B+ comunque è verissimo che l'ambiente che si crea nella sala d'aspetto e durante il prelievo è serenissimo, tutte le persone sono cordiali e gentili...soprattutto dopo la donazione,quando si và nella saletta dove ti offrono la colazione, e si è tutti seduti al tavolo con il proprio panino e cappuccino a parlare del più e del meno...gente di tutta l'età che ti fà sentire a proprio agio...(soprattutto io che alla prima volta ero abbastanza ansioso mi hanno tutti tranquillizato sia medici e infermiere sia le altre persone andate a donare)
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11-06-2014 22:09 |
super unknown |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Eh si, anche un maiale può salire su un albero, se viene adulato...
TRASFUSIONI DI SANGUE: Cosa ha capito l'esercito degli stati uniti
http://www.azzurra7editrice.com/inde...li-stati-uniti
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11-06-2014 21:38 |
Iacopo |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Bravo! Così si fa! 
Acquisire e distribuire gioia è bello.
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11-06-2014 21:35 |
Biomotivato |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
finalmente oggi è stato il mio primo giorno da donatoreeeee
come semrpe tutte le persone che ho trovato sono state simpaticissime, riescono proprio bene a mettere ad agio le persone 
sfatiamo il mito della stanchezza: non ci si sente affatto stanchi, ci si sente come prima, basta semplicemente non fare sforzi eccessivi come giocare a calcio o fare lunghe pedalate in bici.. per il resto è tutto ok
il mese scorso avevo uns strana euforia appena aver fatto quelle analisi. quella euforia non mi è svanita ed oggi è più forte che mai. sapere che quel sangue andrà a persone bisognose mi riempe di gioia 
l'unica cosa è che mi han detto che sono AB positivo praticamente potrò ricevere da tutti ma potro' donare solo ad altri ab positivi.. cosi al posto di donare sangue donero' plasma una volta al mese
donare sangue sta diventando la mia droga di euforia
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08-05-2014 23:08 |
super unknown |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Pubblicità occulta
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08-05-2014 23:08 |
Tararabbumbieee |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Se le tua analisi sono ok probabilmente è un problema di carattere puramente psicologico.
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Ne sono convinto anch'io. Al di là della causa però il senso di fiacca purtroppo nei fatti ha sempre prevalso e creato problemi...
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Comunque se la cosa ti crea disturbo non devi sentirti in colpa di nulla.
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No certo, la cosa mi dispiace ma non è che ora ci stia propriamente male
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08-05-2014 22:59 |
The_Sleeper |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
finisco per sentirmi fiacchissimo per tutta la giornata (e la debolezza fisica è una delle sensazioni che più mi crea angoscia).
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Se le tua analisi sono ok probabilmente è un problema di carattere puramente psicologico.
Personalmente quando ho donato dopo aver trascorso un pò di tempo a riposarmi e cibarmi sono ritornato alle mie attività quotidiane.
Ovviamente cercando di evitare sforzi e facendo le cose con molta calma.
Comunque se la cosa ti crea disturbo non devi sentirti in colpa di nulla.
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08-05-2014 22:46 |
Tararabbumbieee |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Per il resto, è un'esperienza "piacevole" e decisamente utile a livello sociale.
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Lo so, infatti è proprio per questo che non donare mi dispiace... Il problema è che ogni volta che faccio le analisi (le quali pure prevedono l'estrazione di una quantità di sangue assai inferiore a quella prevista per le donazioni) finisco per sentirmi fiacchissimo per tutta la giornata (e la debolezza fisica è una delle sensazioni che più mi crea angoscia).
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08-05-2014 22:40 |
The_Sleeper |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Ho pensato più volte di donare il sangue, ma mi ha sempre frenato pensare che il quantitativo estratto sia pari al 10%, mi fa troppa impressione...se solo ne bastasse un po' meno! A me già le normali analisi creano problemi 
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Ti vengono fatte tutte le analisi del caso quindi non dovresti avere problemi a livello fisico.
Per il resto, è un'esperienza "piacevole" e decisamente utile a livello sociale.
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08-05-2014 22:35 |
Tararabbumbieee |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Ho pensato più volte di donare il sangue, ma mi ha sempre frenato pensare che il quantitativo estratto sia pari al 10%, mi fa troppa impressione...se solo ne bastasse un po' meno! A me già le normali analisi creano problemi
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08-05-2014 21:12 |
lizbon |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Chi può', fa benissimo a donare il sangue e nessuno lo accoglierà' male, stanne certo.
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08-05-2014 20:45 |
Wrong |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Ho letto le linee guida dell'AVIS che voleva spiegare la questione "gay" anche a seguito delle polemiche nazionali che ci sono state ma non è molto chiara: sembra che tutto dipenda dai medici della sezione.
C'è scritto "Esclusione permanente: persone il cui comportamento sessuale le espone ad alto rischio di contrarre gravi malattie infettive trasmissibili con il sangue." un omofobo vedrà in un gay monogamo un maiale depravato che va con tutti mentre un padre di famiglia che va a zoccole (ma che naturalmente non lo dirà al medico) un donatore ideale.
Comunque niente polemiche, la donazione del sangue è una cosa importante e lodevole, mi da solo fastidio certa ipocrisia italiana
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08-05-2014 20:43 |
liuk76 |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
c'è ancora il divieto per gli omosessuali di donare il sangue?
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No, però l'intervistatore potrebbe valutarlo come un motivo per indagare maggiormente nei comportamenti sessuali dell'individuo.
Il principio è quello di stabilire se i comportamenti sessuali sono ad alto rischio di MST.
Visto che non è in sezione sessualità, limito all'osso le motivazioni che seguono.
Il sesso omosessuale maschile (anale) ad es. è considerato più rischioso di quello eterosessuale (penetrazione vaginale) per ragioni legate ad un'alta probabilità di sanguinamento del retto per microtrauma.
Tra gli atri fattori di rischio, ovviamente, c'è la promiscuità, l'occasionalità, il non uso del preservativo, ecc.
Alla fine non vedo il problema: vista la delicatezza dell'atto è un diritto indagare nel privato della persona per fini sanitari e un dovere prestarsi all'intervista dicendo la verità.
Non è curiosità morbosa.
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08-05-2014 20:39 |
Biomotivato |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Ci proverò 
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te lo consiglio davvero!
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08-05-2014 20:37 |
Biomotivato |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Io penso che non potrei farlo per i farmaci immunosoppressori che prendo
Una cosa che mi da molto fastidio ma che non so se sia ancora in vigore: c'è ancora il divieto per gli omosessuali di donare il sangue? Come se un etero fosse immune dall'AIDS -_-
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i farmaci potrebbero essere un bel problema per diventare un donatore .-.
non lo so, stamattina quando sono andato a compilare mi hanno dato un foglio e tra le domande c'era scritto "ultimamente hai avuto rapporti sessuali a rischio contaminazione HIV?"
se si barrava la casella ti facevano domande più specifiche. io non l'ho barrata perchè non ho quel problema e quindi non so cosa avrebbero potuto chiedermi. gli omosessuali sono a rischio contaminazione ma certamente non sono gli unici che possono prenderlo! quindi credo fosse generico non si vuole male agli omosessuali
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08-05-2014 20:36 |
Equilibrium |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Ci proverò
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08-05-2014 20:30 |
Wrong |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Io penso che non potrei farlo per i farmaci immunosoppressori che prendo
Una cosa che mi da molto fastidio ma che non so se sia ancora in vigore: c'è ancora il divieto per gli omosessuali di donare il sangue? Come se un etero fosse immune dall'AIDS -_-
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08-05-2014 20:27 |
Biomotivato |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da An.dream
Il mio buonumore dopo la donazione di sangue sparisce nell'arco di 10 minuti. 
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con quel sangue magari ci salvi una persona anemica. diciamo che quella sensazione dura molto di più io l'ho fatta stamattina e ancora mi sento euforico ahahah
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08-05-2014 20:26 |
Biomotivato |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
Quote:
Originariamente inviata da mattia pascal
ciao bio, grazie per la tua testimonianza, anch'io ho sempre avuto voglia di donare, ma la paura era sempre quella di noi sociofobici: e se sarò accolto male? e se non vengo accettato? e se comunque ci siano tante persone io me ne sto in un angoletto come un emarginato?
mentre la tua esperienza positiva mi è da sprone...spero di essere accolto, come lo sei stato tu quando ci andrò. ciao
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c'è un'atmosfera strana. sai che tutti fanno del bene e quindi è come se ci si volesse bene tra sconosciuti.
come puoi essere accolto male? l'obiettivo di quelle persone è proprio mettere a proprio agio gli altri, specie i novellini! non devono (e non hanno) pregiudizi su nessuno. sanno che farai del bene a qualcun altro, magari a quell'altro con il tuo sangue gli salverai la vita, come possono trattarti male??
anche io all'inizio ero diffidente, credevo di vedere la solita roba fredda tipica dell'ospedale, dove i medici sono fatti per essere "stronzi" e tutti ti guardano con diffidenza. mi sono dovuto ricredere!
ti consiglio di leggere come funziona l'AVIS, magari raccogliere qualche depliant (spesso si vedono per i corsi delle città a invogliare le persone ad andarci) e di fare una prova. non costa nulla tempo 15 minuti hai fatto. lascerai la sede dell'AVIS con un bel sorriso 
provare per credere!
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08-05-2014 20:11 |
Blur |
Re: Obiettivo felicità: esperienza AVIS
e della donazione di sperma ne vogliamo parlare? secondo me si prova ancora piu facilità nel mentre
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