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| 19-03-2014 13:41 |
| dentromeashita |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da wildflower71
A riguardo di questo problema non mi sento capito neppure qui dentro,ci rinuncio.Andare avanti in queste condizioni fino a 70 anni non ha nessun senso ma tanto nessuno o quasi lo capisce,piu' che dire le solite banalità la gente non sa cosa dire."Tanto il mondo non cambia,ecc..."
Finchè le cose funzioneranno cosi la società andrà sempre peggio.Ti credo che le separazioni aumentano sempre di piu',se si arriva a casa la sera sempre stressati e mezzi esauriti.Non cambierà mai nulla e andremo avanti cosi,separazioni in aumento,adolescenti disagiati,ecc...
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cambia te quello che hai intorno e in culo al resto se non hai catene e figli da mantenere puoi rischiare se hai un arte lo dico per la tua salute mentale io mi sarei suicidato meglio la caritas e dormire al parco e non è cattiveria l'unico aiuto che mi arriva forse è la cat protetta forse o comunque non ne esci vivo ne arivi alla pensione a star in certi posti anche facendolese scivolare addosso è difficile io i capisco e vivo a rischio preferisco
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| 19-03-2014 07:38 |
| Van_Gogh |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
A riguardo di questo problema non mi sento capito neppure qui dentro,ci rinuncio.Andare avanti in queste condizioni fino a 70 anni non ha nessun senso ma tanto nessuno o quasi lo capisce,piu' che dire le solite banalità la gente non sa cosa dire."Tanto il mondo non cambia,ecc..."
Finchè le cose funzioneranno cosi la società andrà sempre peggio.Ti credo che le separazioni aumentano sempre di piu',se si arriva a casa la sera sempre stressati e mezzi esauriti.Non cambierà mai nulla e andremo avanti cosi,separazioni in aumento,adolescenti disagiati,ecc...
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| 19-03-2014 07:31 |
| Van_Gogh |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Che lavoro fate?
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Magazziniere in una ditta dove ci sono un sacco di cose che funzionano al contrario.Il classico esempio di come frasi"con la forza di volontà,l'ottimismo,ecc...si puo' cambiare tutto cio' che non va"siano delle emerite c....te!Non sono,va sempre peggio.Errori continui,merce che serve che non arriva,fornitori che combinano disastri a piacimento e a cui bisogna porre rimedio anche se non e' colpa tua.
Vedo continuamente persone definite qui dentro "normali" andare in tilt,snervati da problemi continui che saltano fuori.Non parliamo dei litigi,persone che parlano male alle spalle degli altri ....quelli ormai capitano tutti i giorni.
Ti credo che persone con problemi caratteriali non lavorano o fanno molta fatica,pure io ho avuto problemi i primi anni.E prima o poi dovro' prendere dei tranquillanti belli potenti,se no esplodo.....fino a quando non riusciro' a cambiare vita.
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| 19-03-2014 02:20 |
| Blowing Sand |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Dipende dal lavoro..quest'ultimo no...quando il degrado tocca punte di estremismo
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| 19-03-2014 00:33 |
| kasper-me |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
i colleghi sono il problema principale, l'arrivismo per pochi spicci, il fare la spia solo per farsi fighi coi capi, che gente piccola piccola
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Si e questo é il mondo del lavoro, in più con la crisi..... Il 90% delle persone che lavorano mangerebbero nel cranio del collega vicino, prima lo facevano per un pugno di noccioline; ora lo fanno per paura di perdere gli avanzi delle nocciololine smangiucchiate che gli sono rimaste.
Ho pagato e pago questo sulle mie spalle, depressione fino alla fobia; ero arrivato ad "aver paura delle persone"......dopo anni di mobbing......
.....il 1' psicoterapeuta che mi ha visto, mi disse qualcosa tipo: "ma lei é sicuro di non essere mai stato molestato fisicamente ?" .....tanto ero conciato male ......
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| 12-03-2014 23:21 |
| Keith |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
i colleghi sono il problema principale, l'arrivismo per pochi spicci, il fare la spia solo per farsi fighi coi capi, che gente piccola piccola
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| 12-03-2014 23:15 |
| Weltschmerz |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Che lavoro fate?
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Postina e commessa, non erano così stressanti probabilmente sono io che mi stresso con il nulla 
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| 12-03-2014 22:57 |
| Wrong |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Non è il lavoro... Io non sopporto i colleghi di lavoro! Non li reggo più -_-
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| 12-03-2014 22:49 |
| Warlordmaniac |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Le poche volte che ho lavorato ero completamente fusa, la sera ero stanca morta e passavo alcune notti insonne. Ma manco un minatore porca miseria
Tutto perché in quei contesti la mia interazione ridotta a monosillabi è imbarazzante. |
Quote:
Originariamente inviata da wildflower71
No,non mi consola portare a casa lo stipendio.Comunque il mondo del lavoro è quasi tutto sbagliato,basato su cose inutili,l'apparenza,ecc..come tutta la nostra società.Ti credo che persone con forte fobia non riescono a lavorare,vedo spesso persino persone "normali" andare in tilt......ormai è tutto troppo complicato,ma è la maggioranza che decide,dipendesse da me cambierei sistema subito.Pur di vendere ormai si fanno cose completamente senza senso....ma è questo modello di società fallito che è fatto cosi!!
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Che lavoro fate?
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| 12-03-2014 22:21 |
| Van_Gogh |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
No,non mi consola portare a casa lo stipendio.Comunque il mondo del lavoro è quasi tutto sbagliato,basato su cose inutili,l'apparenza,ecc..come tutta la nostra società.Ti credo che persone con forte fobia non riescono a lavorare,vedo spesso persino persone "normali" andare in tilt......ormai è tutto troppo complicato,ma è la maggioranza che decide,dipendesse da me cambierei sistema subito.Pur di vendere ormai si fanno cose completamente senza senso....ma è questo modello di società fallito che è fatto cosi!!
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| 12-03-2014 21:46 |
| Weltschmerz |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Le poche volte che ho lavorato ero completamente fusa, la sera ero stanca morta e passavo alcune notti insonne. Ma manco un minatore porca miseria
Tutto perché in quei contesti la mia interazione ridotta a monosillabi è imbarazzante.
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| 12-03-2014 20:03 |
| alessietto |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da EdgarAllanPoe
Il lavoro serve per mangiare, quindi l'importante è fare qualcosa, e avere un minimo di stipendio per poter vivere. Sicuramente ci sono persone che guadagnano poco, però penso che lamentarsi del proprio lavoro sia una cosa normale, perchè lavorare significa faticare per ottenere qualcosa.
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Io ho provato sia un lavoro che piace che uno che piace meno ( alla fine lo odiavo proprio ). Se una cosa piace un pò, la fatica la senti meno, é "relativa"
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| 12-03-2014 19:44 |
| reknub |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
200 euro al mese?  
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| 12-03-2014 19:32 |
| EdgarAllanPoe |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da kaito
Leggo spesso di gente qui che si lamenta del proprio lavoro, che lo considera massacrante e insopportabile tanto da preferire o rimpiangere la disoccupazione 
Davvero è cosi terribile? Non vi consola il fatto di poter portare a casa la pagnotta ? |
Il lavoro serve per mangiare, quindi l'importante è fare qualcosa, e avere un minimo di stipendio per poter vivere. Sicuramente ci sono persone che guadagnano poco, però penso che lamentarsi del proprio lavoro sia una cosa normale, perchè lavorare significa faticare per ottenere qualcosa.
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| 04-03-2014 16:53 |
| Artyom |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da shady74
A me adesso l'unica cosa che importa è trovarlo un lavoro...
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Mi accodo, nonostante ne abbia uno a nero part-time che ho dovuto momentaneamente interrompere e ne abbia trovato un altro due volte a settimana. Diciamo che mi riferisco al trovare un vero lavoro, la cui pagnotta mensile si aggiri oltre i 900 €.
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| 13-02-2014 15:18 |
| Keith |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da kaito
Sembra proprio un vicolo cieco..
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E' questo il problema, è strano come la mente umana, così sviluppata, non riesca a trovare soluzione alla scelta "vita serena ma senza soldi o vita con soldi ma infelice?"
Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Mi faccio anch io questa domanda.. vabbè che ho una decina di anni meno di te (presumo dal nick), quindi situazioni diverse magari (tipo non vivo da solo, non ho mutuo ne debiti ne bocche da sfamare)..
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per ora neanche io ho queste incombenze, ma se un domani volessi averle dovrei rinunciare alla serenità per svolgere il lavoro attuale che non mi piace
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| 13-02-2014 14:33 |
| RhyenaN |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
è quello che penso anche io, ma poi appena inizio a scrivere la domanda di dimissioni mi chiedo "e poi? Come mi mantengo? Affitto,mutuo?"
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Mi faccio anch io questa domanda.. vabbè che ho una decina di anni meno di te (presumo dal nick), quindi situazioni diverse magari (tipo non vivo da solo, non ho mutuo ne debiti ne bocche da sfamare)..
Però mi rispondo sempre che non ho chiesto io di venire a questo mondo e in questa società, è stato un puro atto di egoismo dei miei genitori i quali, tra l altro, sono il classico esempio di due che non avrebbero mai dovuto mettere al mondo chicchessia e non mi hanno MAI e dico MAI aiutato in niente (dato che se ne sono sempre sbattuti il cazzo in tutto e per tutto). O addirittura le rarissime volte che ci hanno (anzi ci ha, perchè mio padre non è mai esistito nella mia vita ed è stato un mero donatore di sperma) provato sono solo stati in grado di peggiorare le cose. Quindi io non mi sento in obbligo verso nessuno se non me stesso, perchè del resto se non ci penso io a me ed al mio benessere non lo fa e non l ho ha mai fatto nessuno. Non finirò mai di maledirli a sufficienza per avermi generato senza essere in grado di crescermi, darmi un futuro decente, amore o almeno qualcuno con cui parlare di quando in quando. Avrebbero potuto abortire, darmi in adozione, qualsiasi cosa sarebbe stata meglio della vita che (non) sono stati in grado di darmi.
Poi lo dice anche la legge che l obbligo di mantenimento di un figlio grava sui genitori, senza limiti di età, se questi non trovano lavoro o un lavoro che segua le loro inclinazioni e li renda indipendenti.
Inoltre c è sempre l opzione suicidio (per quanto mi riguarda perlomeno).
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| 13-02-2014 14:31 |
| kaito |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Sembra proprio un vicolo cieco..
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| 13-02-2014 14:17 |
| Keith |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Nimo
Secondo me è meglio non avere nessun lavoro piuttosto che fare un lavoro che non si sopporta, non ha senso passare la propria vita a fare un lavoro che si odia ...
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è quello che penso anche io, ma poi appena inizio a scrivere la domanda di dimissioni mi chiedo "e poi? Come mi mantengo? Affitto,mutuo?"
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| 13-02-2014 13:24 |
| Nimo |
Re: Quelli che non sopportano il proprio lavoro
Riguardo al lavoro, le persone si dividono in 2 categorie: quelli che si lamentano perché ce l'hanno, e quelli che si lamentano perché non ce l'hanno.
Secondo me è meglio non avere nessun lavoro piuttosto che fare un lavoro che non si sopporta, non ha senso passare la propria vita a fare un lavoro che si odia ...
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