Originariamente inviata da Weltschmerz

Perché, banalmente, non si vede.

Il confine tra malattia psichica e normalità è molto sottile, perfino per i professionisti, figuriamoci per chi ha dei preconcetti sulle malattie mentali.

Poi entrano in gioco i sentimenti, può frustrare/irritare/impaurire chi guarda.
Mettendosi dal punto di vista dell'osservatore: non riesci a vedere altro che una persona che si ostacola da sola per niente e magari facendo richieste stupide (rispondi al telefono al posto mio, apri la porta due volte, sono un buono a nulla vero? ecc).

Originariamente inviata da Stefania90

Perche non si immedesimano, tutti sanno cosa significa soffrire il dolore fisico per questo tutti compatiscono le persone che hanno malattie fisiche, ma non tutti sanno cosa si prova ad essere depressi o socio fobici, ecco perché un sociofobico prova empatia per un altro sociofobico, mentre un estroverso no, se si ammalasse anche lui probabilmente inizierebbe ad avere compassione per chi e nella sua stessa situazione.

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Originariamente inviata da Dream

Comunque il mio medico una volta mi ha detto di smetterla di "fare la depressa" perché ho tutto dalla vita,

Originariamente inviata da tersite

secondo voi perché la società compresi i parenti stretti
sono disposti a 'compatirvi' se a vete una malattia fisica
fosse anche una banale influenza , ma sono assai duri con i malati psichici ?

Originariamente inviata da tersite

secondo voi perché la società compresi i parenti stretti
sono disposti a 'compatirvi' se a vete una malattia fisica
fosse anche una banale influenza , ma sono assai duri con i malati psichici ?
Qui on parlo ovviamente di malttie gravi coem la schizofrenia o l'autismo
ma di semplici nevrosi o depressioni , disturbi d'ansia , fobie etc...
con queste che io considero a tutti gli effeti delle patologie si è molto duri
si invoca la "forza di volontà" qaundo è chiaro che è proprio un difetto di volontà
una delle cause di tali patologie
a voi la parola ...

Originariamente inviata da sadsilversoul

Forse anche perché sono i malati mentali i primi a disprezzarsi. Esiste infatti il cosiddetto "stigma autopercepito", che è molto frequente nelle persone affette malattia psichiatrica. Praticamente ti vergogni della tua condizione perché immagini che gli altri ti giudichino male, perché se fossi tu al loro posto lo faresti. Anzi lo fai. Si vede anche da quello che hai scritto tu all'inizio:
Quindi è proprio l'individuo a pensare che sia solo un problema di sua smidollaggine (che spesso è vero, ma non se si parla, come qui, di patologia psichiatrica). Del resto è comprensibile, l'avere una malattia mentale non ti fa diventare automaticamente psichiatra.

Originariamente inviata da tersite

si invoca la "forza di volontà" qaundo è chiaro che è proprio un difetto di volontà una delle cause di tali patologie

Originariamente inviata da Mr. Blue Sky

Concordo con Lino. Ignoranza, bigottismo e arretratezza culturale generale.

Oltre al fatto che la malattia psichica non sia considerata, aggiungerei anche la diffidenza e il bigottismo di molti di fronte alla psicoterapia.

Originariamente inviata da tersite

in più si crede erroneamente che basti uno sforzo di volontà per guarire

Originariamente inviata da *Stellina*

Le ho viste anch'io queste ose, con gli occhi fisici ma anche con gli occhi dell'anima e dei racconti di chi ci è passato.. e mi chiedo: ma che senso ha???
ma si può guarire per davvero, e con queste metodologie poi??
sarebbe bello se fossimo davvero solo persone che si piangono addosso.. allora basterebbe smetterlo di farlo, e potrebbe iniziare la vita vera, come credono e pensano tutti quelli che non ci capiscono e ci accusano di lagnarsi per problemi che hanno tutti...