04-02-2014 01:10 |
Ashe |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
Il bello della gente come noi è che ci emozioniamo anche per momenti a cui gli altri non danno il minimo peso, a noi invece rimangono dentro come un dolce calore, citando questo episodio.
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Esatto :3
E' davvero un ricordo da conservare!
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04-02-2014 01:04 |
Bender |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Io se fossi in te ci tornerei, se non altro per fare due chiacchiere con il barista, dobbiamo sfruttate tutte le occasioni,
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03-02-2014 00:44 |
Calla screziata |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Le reliquie fanno parte di noi, ma è anche giusto ridimensionarle a ricordi...
Questi non si possono sostituire, ma se ne possono accogliere di nuovi, non per forza migliori, ma diversi, più nostri in base alle fasi che attraversiamo.
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03-02-2014 00:40 |
Dedalus |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Quote:
Originariamente inviata da pesca
Infatti non credo ci tornerò ed anche lo dovessi fare, non sarà la stessa cosa.
Esistono dei luoghi dove provi certe sensazioni e sai che, se ci dovessi tornare, non saranno mai più come quella volta.
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Brutta cosa, la collezione di reliquie.
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03-02-2014 00:30 |
wonderlust76_return |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Quote:
Originariamente inviata da pesca
Infatti non credo ci tornerò ed anche lo dovessi fare, non sarà la stessa cosa.
Esistono dei luoghi dove provi certe sensazioni e sai che, se ci dovessi tornare, non saranno mai più come quella volta.
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Sacrosanto
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03-02-2014 00:18 |
Calla screziata |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Infatti non credo ci tornerò ed anche lo dovessi fare, non sarà la stessa cosa.
Esistono dei luoghi dove provi certe sensazioni e sai che, se ci dovessi tornare, non saranno mai più come quella volta.
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02-02-2014 22:51 |
Skyl |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Alle volte accade.... ci rincuora molto....
Ma sono attimi, la stessa magia non si ripeterà tornando in quel bar...
desculpame
(pessimismo e fastidio)
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02-02-2014 22:16 |
Calla screziata |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
stupirsi
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E' meraviglioso riuscire a far stupire e stupirsi.
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02-02-2014 20:37 |
Ventolin |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
eh, l'uomo di mezza età gentile e dallo sguardo onesto che trasforma un pomeriggio inoltrato in un libro Hemingway...
le cose belle della vita
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02-02-2014 19:59 |
Gocciola |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Quote:
Originariamente inviata da Hal86
Potevi indicargli un punto a caso dietro le sue spalle dicendogli: "E quello cos'è!?" e appena si girava spaccargli una bottiglia di cognac sulla testa per poi cercare di aprire il registratore di cassa sbattendogli ripetutamente la faccia contro il tastierino numerico fino a quando gli occhi non gli schizzavano via dalle orbite e non si componeva la combinazione giusta per aprire il cassettino e poi pinzargli le palle richiudendolo.. e andartene dicendogli: muchas gracias amigos!
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Ma che gas sta' a scrivvv???
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02-02-2014 19:59 |
Bender |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
e menomale che te ne sei andata dal primo bar, altrimenti non saresti mai entrata nel secondo, e ti saresti persa la bella esperienza, vabbè che c'è la crisi, ma certi commercianti (intendo il primo barista), non sanno proprio come tenersi buoni i clienti.
Sono sicuro ritornerai nel secondo
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02-02-2014 19:51 |
Onizuka |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Il bello della gente come noi è che ci emozioniamo anche per momenti a cui gli altri non danno il minimo peso, a noi invece rimangono dentro come un dolce calore, citando questo episodio.
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02-02-2014 18:40 |
Hal86 |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Potevi indicargli un punto a caso dietro le sue spalle dicendogli: "E quello cos'è!?" e appena si girava spaccargli una bottiglia di cognac sulla testa per poi cercare di aprire il registratore di cassa sbattendogli ripetutamente la faccia contro il tastierino numerico fino a quando gli occhi non gli schizzavano via dalle orbite e non si componeva la combinazione giusta per aprire il cassettino e poi pinzargli le palle richiudendolo.. e andartene dicendogli: muchas gracias amigos!
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02-02-2014 18:22 |
Gocciola |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Il calore era quello dell'umanità che trasmetteva quell'uomo. Forse è proprio di questo calore che hai bisogno.
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02-02-2014 17:39 |
TãoSozinho |
Re: Cronache di un pomeriggio inoltrato
Bell'episodio!
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02-02-2014 17:17 |
Calla screziata |
Cronache di un pomeriggio inoltrato
Ieri, sabato tardo pomeriggio.
Dovevo andare a cena a casa di una coppia di amici: arrivo puntuale a casa loro, citofono, ma nessuna risposta. Mando un SMS e mi dicono che sarebbero arrivati di lì a 20 minuti...e mo' che faccio? Panico.
Piovigginava, faceva freddo (e ho scoperto di avere la fobia del freddo o meglio, la paura dell'avere freddo).
Penso "prenderò un caffè"; entro nel primo bar che mi capita a tiro ed il proprietario mi dice "scusa, sto chiudendo" (peccato che ci fosse un nugolo di persone che stavano "aperitivando"); siccome non sono la tipa che si mette a discutere, soprattutto per situazioni che la riguardano in prima persona, me ne vado.
Ne vedo un altro, più in là: mi dico "ci provo". Entro e chiedo "sta per chiudere?"; il tizio, molto gentilmente, mi risponde "sì, ma dimmi pure".
Chiedo un the caldo e me lo porta della qualità Darjeeling, lo champagne dei the, un bel colore ambrato, avvolgente.
Ci mettiamo a chiacchierare, mi racconta che quel bar il weekend resta aperto fino alle 3:00 perchè si trasforma in birreria altrimenti, per la crisi, avrebbe già chiuso; si è dovuto un po' reinventare questo signore di mezza età, gentile e dallo sguardo onesto.
Arrivano le 20:00, non voglio farlo tardare oltre perchè "stasera chiudo prima, vado da mia moglie dato che domattina alle 8:00 sarò di nuovo qui con le colazioni".
Mi fa lo sconto; i miei amici erano arrivati già da qualche minuto, ma ho camminato con calma....avevo dentro una sensazione di calore e non credo fosse solo per il the.
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