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Discussione: il lavoro incide sulla vita sociale? Rispondi alla discussione
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12-01-2014 23:35
liuk76
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da lauretum Visualizza il messaggio
forse perchè ci si ama, a volte il motivo è quello.
Anche l'amore va vissuto materialmente altrimenti è solo platonico.

Chi pensa che l'amore sia sempre sopra tutto e che si possa stare con una persona vedendola col lanternino è un po' fuori dalla realtà.

Quote:
niente a confronto col sesso sia chiaro, però se questo non si può fare di continuo, alcuni si accontentano di quell'inutile sentimento, bah che gente
Ironia sciocca ed ignorante.
12-01-2014 22:59
Simo90
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Non è amore, ne una rinuncia vedersi così poco...diciamo che è come se fosse una seduta dallo psicologo...solo che invece di avvenire in studio con una persona sconosciuta, avviene all'aperto fra 2 amici...e ci si conforta sia mentalmente che fisicamente...tutto qui

Però mi sa che stiamo andando un po fuori topic
12-01-2014 22:56
lauretum
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Curiosità, visto che trovo agghiacciante ciò, perché state insieme?
forse perchè ci si ama, a volte il motivo è quello.
niente a confronto col sesso sia chiaro, però se questo non si può fare di continuo, alcuni si accontentano di quell'inutile sentimento, bah che gente
12-01-2014 22:44
liuk76
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da Inosservato Visualizza il messaggio
beh, ci sono addirittura coppie sposate che si vedono con frequenza simile o peggio, perchè magari uno dei due lavora in un'altra città

è importante il tempo è vero, ma anche la qualità dello stesso conta
Sono curioso perché io la vedo in modo diametralmente opposto: non accetterei mai per lavoro di vedere così poco una persona.
Piuttosto abbasserei sensibilmente il mio tenore di vita, accetterei di lavorare solo io pur di evitare ciò oppure metterei la persona nelle condizioni di scegliere tra me ed il lavoro.
12-01-2014 22:40
Simo90
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da SUBurbe Visualizza il messaggio
si io pensavo più che altro a lavori a contatto col pubblico.
quando ho lavorato in ufficio, sempre con gli stessi colleghi, ero a disagio anche io. più che altro sempre per la difficoltà che ho a stringere rapporti un minimo profondi, diciamo che se una persona la vedi tutti i giorni per 8 ore, non puoi limitarti a dire ciao e a parlare del tempo, e ti ritrovi costretto a raccontare qualcosa della tua vita. inoltre io odio dover mangiare in compagnia con estranei con cui dovermi relazionare.
se ripenso alle pause pranzo da incubo che ho passato per non dovermi mettere a tavola con chi mi sentivo in imbarazzo.... che idiota.
12-01-2014 22:39
Simo90
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Solo un giorno alla settimana con la ragazza e nemmeno ogni settimana?
Curiosità, visto che trovo agghiacciante ciò, perché state insieme?
Sembra quasi che sia un extra la relazione.
Senza contare che mi domando cosa viviate insieme visto che vi vedete così di rado...
Non è una relazione...infatti ci vediamo quando ne abbiamo voglia, solitamente 1 volta a settimana...alle volte parliamo e basta, alle volte facciamo sesso, alle volte facciamo solo un giro in silenzio...è un'amica di vecchia data con cui ho un rapporto "speciale"...ognuno ha la propria vita, le proprie storie, ma almeno 1 volta a settimana cerchiamo di rimanere in contatto...è strano lo so

P.S. non è una trombamica, o meglio non solo quello...spesso ci vediamo anche solo per parlare e sfogarci a vicenda...
12-01-2014 22:22
Inosservato
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio


Solo un giorno alla settimana con la ragazza e nemmeno ogni settimana?
Curiosità, visto che trovo agghiacciante ciò, perché state insieme?
Sembra quasi che sia un extra la relazione.
Senza contare che mi domando cosa viviate insieme visto che vi vedete così di rado...
beh, ci sono addirittura coppie sposate che si vedono con frequenza simile o peggio, perchè magari uno dei due lavora in un'altra città

è importante il tempo è vero, ma anche la qualità dello stesso conta
12-01-2014 22:06
liuk76
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA Visualizza il messaggio
Non è più permesso di vederla diversamente, di accontentarti di meno e di avere più tempo o vita, poichè sono troppo bassi gli stipendi per non costringerti a tenere il ritmo.
Su questo non sono molto d'accordo. Molta gente finisce in questo turbine perché si "suicida" andandosene a vivere da sola o convivere prima di avere un contratto e/o uno stipendio adeguato.

Con le dinamiche attuali uno potrebbe starsene a casa dei suoi ed abbattere i costi anche fino a 30-35-40 anni oppure rimandare convivenze di anni.

Inoltre c'è il terrore irreale di essere licenziati se ci si rifiuta di lavorare più di 40 ore settimanali.

Quote:
Originariamente inviata da Simo90 Visualizza il messaggio
una la dedico alla ragazza con cui mi vedo ogni tanto...
Solo un giorno alla settimana con la ragazza e nemmeno ogni settimana?
Curiosità, visto che trovo agghiacciante ciò, perché state insieme?
Sembra quasi che sia un extra la relazione.
Senza contare che mi domando cosa viviate insieme visto che vi vedete così di rado...
12-01-2014 21:56
SUBurbe
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

M
12-01-2014 21:22
Simo90
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Incide si...dopo 8-9 ore di lavoro pesante, sinceramente nonho moltissima voglia di uscire la sera...o meglio, non ho voglia di prepararmi ed uscire per fare un giro e 4 chiacchiere...anche perchè una sera a settimana ho il torneo di calcio, e una la dedico alla ragazza con cui mi vedo ogni tanto...

Da una parte però, senza lavoro, non avrei il cash per uscire
12-01-2014 21:01
cancellato11788
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

in effetti quando quest'estate lavoravo la mia vita sociale era completamente annullata: montavo di turno alle 6.45 del mattino, smontavo alle 3 del pomeriggio e tornavo talmente stanco che rimanevo in casa per tutto il resto della giornata. Mai andato al mare, nè in montagna, mai uscito dal mio paese per motivi di svago e nemmeno mai uscito la sera per tutto il periodo giugno-settembre

vabbè oddio, al mare ci sono andato solo 2 volte ma non è che conti molto visto che ero da solo
12-01-2014 20:45
ANTIMATERIA
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN Visualizza il messaggio
Certo, incide eccome.. Nella stragrande maggioranza dei casi in negativo. Si avrai i soldi per uscire, ma (specie se farai un lavoro faticoso e\o che non ti piace per nulla), non ne avrai il tempo ne le energie per farlo.
Poi ci sono i "casi felici".. i posti di lavoro dove trovi colleghi con + o meno la tua età (perchè questo incide molto.. se hai 20 anni e finisci in un azienda di 20 persone tutte con età dai 40 in su addio...) con cui puoi fare amicizia, ad un mio conoscente era capitato, ma sono casi + unici che rari (e comunque quando si è licenziato non ha mai + rivisto nessuno dei colleghi, per dire).



Nel mio caso lo stare in mezzo alla gente (che poi a meno che uno non svolga lavori a contatto col pubblico è sempre la stessa gente, quindi se è gente di merda sei fottuto in partenza ) Non mi ha aiutato, anzi mi ha fatto rinchiudere sempre + ed aumentare in maniera esponenziale la mia misantropia (specie se fai l operaio vedi lo schifo dell umanità giornalmente).

Ci sono quelli frustrati dalla vita e dal lavoro che non ce la fanno +, tutti ti rispondono male con toni maleducati, l educazione come entrano nel posto di lavoro la lasciano da parte; ci sono quelli schizzati che per la minima bazzeccola ti piantano su un culo abissale (e tu, anche se vorresti dargli un martello in testa o piantargli un cacciavite nell orecchio, devi star zitto e subire..), magari perchè semplicemente si devono sfogare, quelli che scaricano il loro lavoro su di te, quelli che come passa il capo ti fanno il culo per una stupidata apposta per farsi vedere, poi TUTTI sparlano alle spalle di tutti in continuo...
E poi ti chiedono ancora perchè quando sei li non parli o sei sempre triste e spento... hahahahaha -_-
Per loro dovresti anche andare a lavoro in luoghi del genere col sorriso stampato in faccia e magari facendo i salti di gioia..

e fai conto che sono uomini, se lavori con le donne eleva al cubo il discorso, è un inferno.
12-01-2014 20:25
Selenio
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

il lavoro rende liberi...
12-01-2014 20:19
chopin6630k
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Dipende tutto da lavoro a lavoro. ^^ E poi, anche, da come una persona vorrebbe gestirsi la vita. ò.O C'è chi preferisce passare il suo tempo al lavoro e, magari, passare meno tempo con amici o chicchessia, altri preferiscono avere più tempo libero. ^^
Io, la seconda!
12-01-2014 16:27
RhyenaN
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da power360 Visualizza il messaggio
come da titolo... quali sono le vostre esperienze a riguardo?
Certo, incide eccome.. Nella stragrande maggioranza dei casi in negativo. Si avrai i soldi per uscire, ma (specie se farai un lavoro faticoso e\o che non ti piace per nulla), non ne avrai il tempo ne le energie per farlo.
Poi ci sono i "casi felici".. i posti di lavoro dove trovi colleghi con + o meno la tua età (perchè questo incide molto.. se hai 20 anni e finisci in un azienda di 20 persone tutte con età dai 40 in su addio...) con cui puoi fare amicizia, ad un mio conoscente era capitato, ma sono casi + unici che rari (e comunque quando si è licenziato non ha mai + rivisto nessuno dei colleghi, per dire).

Quote:
Originariamente inviata da SUBurbe Visualizza il messaggio
Incide anche perché ti costringe a stare in mezzo alla gente, a fare nuove conoscenze, volente o nolente. A me ha molto aiutato a diventare più spigliata, almeno nelle chiacchiere di circostanza. La gente mi fa meno paura.

C'è anche da dire però che molto spesso finisci per non sopportare più nessuno per quanto rompono il cassius
Nel mio caso lo stare in mezzo alla gente (che poi a meno che uno non svolga lavori a contatto col pubblico è sempre la stessa gente, quindi se è gente di merda sei fottuto in partenza ) Non mi ha aiutato, anzi mi ha fatto rinchiudere sempre + ed aumentare in maniera esponenziale la mia misantropia (specie se fai l operaio vedi lo schifo dell umanità giornalmente).

Ci sono quelli frustrati dalla vita e dal lavoro che non ce la fanno +, tutti ti rispondono male con toni maleducati, l educazione come entrano nel posto di lavoro la lasciano da parte; ci sono quelli schizzati che per la minima bazzeccola ti piantano su un culo abissale (e tu, anche se vorresti dargli un martello in testa o piantargli un cacciavite nell orecchio, devi star zitto e subire..), magari perchè semplicemente si devono sfogare, quelli che scaricano il loro lavoro su di te, quelli che come passa il capo ti fanno il culo per una stupidata apposta per farsi vedere, poi TUTTI sparlano alle spalle di tutti in continuo...
E poi ti chiedono ancora perchè quando sei li non parli o sei sempre triste e spento... hahahahaha -_-
Per loro dovresti anche andare a lavoro in luoghi del genere col sorriso stampato in faccia e magari facendo i salti di gioia..
12-01-2014 15:56
ANTIMATERIA
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

ci guadagnano, è di quei coglioni che si circondano i potenti, di gente fedele.
12-01-2014 15:27
Keith
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da wildflower71 Visualizza il messaggio
Grande verità Il mondo del lavoro rende la gente inumana e cinica,ecc...cosi e' e non credo proprio migliorerà,quando sono in ferie mi sento molto meglio!
proprio non si capisce perchè, molti sono falsi e fanno la spia ai padroni anche quando questo non porta nessun vantaggio oggettivo, sembra lo facciano per il gusto di nuocere ai loro pari grado e sottoposti, mi dispiace per loro che quando si guarderanno allo specchio vedranno solo immondizia
12-01-2014 15:22
Keith
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA Visualizza il messaggio
Io sono per un altro stile di vita e non mi adatto, sono di quelli che non si adatteranno per certo, siccome prevedo uno scatto ulteriore verso l'assurdo, sono di quelli che molleranno e non tenteranno di sopravvivere a tutti i costi, mollerò tutto e vivrò sotto i ponti, spero libero almeno, mi vedo più o meno li tra una decina di anni.
io cercherò di adattarmi finchè me lo permetteranno le forze fisiche e mentali, appunto credo per un'altra decina d'anni, dopodichè sarò anche io un barbone ma libero
12-01-2014 15:06
Van_Gogh
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
di solito sul lavoro anche le persone simpatiche danno il peggio di sè.
Grande verità Il mondo del lavoro rende la gente inumana e cinica,ecc...cosi e' e non credo proprio migliorerà,quando sono in ferie mi sento molto meglio!
12-01-2014 15:04
ANTIMATERIA
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?

La società basata sulla famiglia teneva conto di questi aspetti, per quello io inzio ad essere talebano ed incolpare tutte le associazioni e i movimenti che l'hanno voluta distruggere, promettendo una libertà che mi dovete dire in cosa consista, poichè questo nuovo modello individualista non si preoccupa che tu abbia una vita privata, quando si dovrebbero vedere le persone? chi si occupa dei figli?

Non è più basata sulla famiglia, sui figli la vita delle persone, lavorano, sono anche pagate male e costrette a fare più sacrifici di quanti farebbero se potessero scegliere.

Non è più permesso di vederla diversamente, di accontentarti di meno e di avere più tempo o vita, poichè sono troppo bassi gli stipendi per non costringerti a tenere il ritmo.

E' assurdo l'impianto intero, si produce per vendere all'estero e non nel territorio, creando continuamente squilibri nelle bilancia dei pagamenti che per l'economia Keynesiana sono disastrosi.

Ben pochi collegano i disastri economici della nostra società attuale con il fatto che si viollano le regole dell'economia pre neo liberista, dovebbe essere una dimostrazione che non funziona questo modello, o non abbastanza da non porre dei correttivi, poichè il modello precedente indica esattamente quello che stiamo vivendo come conseguenza di non avere una economia interna sana.

E per me non funziona neanche questo modello di vita per la felicità delle persone.

Personalmente ho rinunciato, è impossibile fare andare bene le cose, quando un intero sistema ti porta alla più totale frustrazione.

Io sono per un altro stile di vita e non mi adatto, sono di quelli che non si adatteranno per certo, siccome prevedo uno scatto ulteriore verso l'assurdo, sono di quelli che molleranno e non tenteranno di sopravvivere a tutti i costi, mollerò tutto e vivrò sotto i ponti, spero libero almeno, mi vedo più o meno li tra una decina di anni.
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