Originariamente inviata da reknub

riassumendo: sei evitante se le tue ansie ti fanno fuggire, specie inconsciamente


io per esempio non me ne rendevo conto, dei però conoscere i subdoli meccanismi della tua mente che ti fanno fare questo


qui sul forum c'è l'eterna lotta tra i "rancorsi" evitanti e i solounpotimidi e fobici, va bene per spiegare le differenze....
i solounpotimidi e i fobici non capiscono come un'ansia possa bloccarti al punto da non pensare neanche di affrontarla, mentre loro con un ansiolitico spesso ce la fanno...

Originariamente inviata da Jupiter

Io mi sento come se i miei punti forti si stessero spegnendo. Non disegno più, non scrivo quasi più, non provo a fare cose nuove... Sbuffo e mi stufo di qualsiasi attività. Le cose che facevo bene una volta non le faccio quasi piú... Come se fossi apatica.
Mi sento anche meno intelligente... Non sono piú quella brava, sono lenta, sono indietro all'università... Faccio fatica, non voglio studiare, non ho concentrazione... Ho sempre meno memoria, non trovo interesse in argomenti che una volta mi avrebbero gasata!
Mi sento una lampadina che si sta bruciando.

Originariamente inviata da Melvin II

scusami perche' non ti rivolgi a uno specialista per avere le idee chiare?

Originariamente inviata da Jupiter

Io mi sento come se i miei punti forti si stessero spegnendo. Non disegno più, non scrivo quasi più, non provo a fare cose nuove... Sbuffo e mi stufo di qualsiasi attività. Le cose che facevo bene una volta non le faccio quasi piú... Come se fossi apatica.
Mi sento anche meno intelligente... Non sono piú quella brava, sono lenta, sono indietro all'università... Faccio fatica, non voglio studiare, non ho concentrazione... Ho sempre meno memoria, non trovo interesse in argomenti che una volta mi avrebbero gasata!
Mi sento una lampadina che si sta bruciando.

Originariamente inviata da Jupiter

Sai qual'è la cosa piú di merda delle persone come me?
Le persone "sane" ti si allontanano.
E pensano che la esageri.
Le persone incasinate ancora di piú ti criticano.
E pensano che la esageri.
Non si va bene a un cavolo di nessuno. Non si appartiene a nulla. Si vive in modo finto e basta. E se ti lamenti, non va bene.

Originariamente inviata da akirafudo

Se vuoi uscirne devi cambiare qualcosa:
parla dei tuoi problemi con amici superando la paura di sentirti ridicola,
oppure con i tuoi genitori (sarà un po' un fulmine a ciel sereno e diranno che esageri ma alla fine capiranno o comunque constaterai che niente è cambiato nel loro modo di vederti)
vai da uno psicologo, scegliendone uno che veramente ti convince, fatti consigliare e poi scegli te.

Quelli che chiami sintomi sono cose che prova comunemente chi ha problemi di ansia e depressione, ma sono comunque sintomi leggeri che ha veramente poco senso inquadrare in sigle (ah sono d'accordo con tutto quello che scrive emanvill). Nel leggere "sintomi leggeri" ti salirà l'odio perchè ti stanno rovinando la vita però la verità è che i disturbi mentali impediscono proprio di vivere, di mangiare, di andare in bagno in modo normale, di uscire di casa, di coordinare movimenti e parole e altre cose brutte, e anche da lì si può tornare indietro e ripartire sentendosi molto più forti. Per cui davvero smetti di autoanalizzarti in maniera inutile, perchè poi quando inizi a parlarne con amici o sconosciuti, o specialisti ti rendi conto che sono cose molto più comuni di quello che credi .......... e che pensare che ti sta capitando un processo degenerativo verso la pazzia o la patologia da cui è impossibile tornare è solo una cazzata.

Originariamente inviata da Jupiter

Io mi sento come se i miei punti forti si stessero spegnendo. Non disegno più, non scrivo quasi più, non provo a fare cose nuove... Sbuffo e mi stufo di qualsiasi attività. Le cose che facevo bene una volta non le faccio quasi piú... Come se fossi apatica.
Mi sento anche meno intelligente... Non sono piú quella brava, sono lenta, sono indietro all'università... Faccio fatica, non voglio studiare, non ho concentrazione... Ho sempre meno memoria, non trovo interesse in argomenti che una volta mi avrebbero gasata!
Mi sento una lampadina che si sta bruciando.


Ciao
Stai facendo qualcosa per uscirne?

Originariamente inviata da emanvill

Bene. Il "blocco" è precisamente la cosa che succede quando si toccano nervi scoperti, mi è capitato diverse volte dallo psico e tutte le volte è come se facessi un passettino avanti. Non so quanti anni hai (ma siete tutti così giovani qui dentro ), ma non è mai troppo presto nè troppo tardi per prendere in mano la propria vita: solo non voler correre, gli schemi emotivi (giusti o sbagliati che siano) che al momento dominano la tua vita si sono formati in decenni, non riuscirai mai a spazzarli via in 1 mese.

Morale: se invece di cercar di capire in che fattispecie psicopatica rientri , magari nella vana speranza che "esista una pillola" (no, non c'è), dedichi un po' di tempo a te stessa, a capire chi sei, da dove arrivi, che punti di forza hai (sì, li hai) e a che scopo potresti dedicare l'unica vita che hai... beh, avrai fatto un passo avanti enorme.

Originariamente inviata da nellamerda

ciao jupiter.. anche io ho s coperto navigando di essere evitante.. anche a me coincidevano quasi tutti i sintomi.. infatti ero rimasto incredulo..dopo anni di ricerche avevo scoperto cosa mi affliggeva.

Originariamente inviata da emanvill

Figurati, non c'è problema, chiedi e ti sarà detto . Il fatto è che questi problemi non hanno confini netti, non è come dire che uno è diabetico e l'altro ha le emorroidi (che poeta che sono): io ho tratti tipici del DAP, ho/avevo sicuramente elementi di evitamento fortissimi, sintomi depressivi notevoli, per non parlare di elementi moooooooooooolto importanti di DOC (hai presente quando uno torna indietro 8 volte per vedere se ha chiuso la porta di casa?). E cosa avrei potuto fare? Andare da un dottore urlando: "dottoooreeeee, ho 8 malattie psicologiche, LE HO TUTTEEEEE, faccia qualcosaaaaa!!!"

Morale: se stai dietro ai sintomi non ne esci, non c'è una pillola che domani ti fa sentire un altro e ti butti tutto alle spalle. Pensare mille ore al giorno ai sintomi serve ancora a meno e ti fa anche perdere tempo. E questo è precisamente il motivo per cui esistono le psicoterapie: perchè anche se tu sei un evitante depresso ansioso compulsivo maniaco schizoide pazzo rincoglionito , andando all'origine di tutto e rimettendo la tua emotività (perchè è tutto lì il discorso, noi abbiamo la sfera emotiva che funziona a cazzo, non quella razionale) nei binari giusti, hai risolto o comunque starai infinitamente meglio.

Originariamente inviata da Jupiter

Alla domanda "tu sai chi sei?" mi è venuto un blocco.
Cioè, non saprei cosa rispondere.
Quindi... No, direi che non lo so.

Originariamente inviata da schoenberg

Per l'ennesima volta mi riconosco in molte cose.
Basta con le autodiagnosi, più tardi chiamo lo psicologo.

Originariamente inviata da Ventolin

alla faccia!! perdonami l'invadenza, ma a questo punto mi chiedo se hai fatto tutte queste visite per guarire da un "semplice" disturbo evitante di personalità...oppure ho preso io un grosso granchio? (probabile)

Originariamente inviata da Jupiter

Alla domanda "tu sai chi sei?" mi è venuto un blocco.
Cioè, non saprei cosa rispondere.
Quindi... No, direi che non lo so.

Originariamente inviata da Jupiter

Comunque volevo chiedervi:
La vostra vita passata come ha influenzato il vostro carattere di adesso?
Per quanto mi riguarda, sono sempre stata abbastanza repressa. E adesso è un casino.

Originariamente inviata da Jupiter

La cosa che mi da molto fastidio comunque è che la gente non sa come mi sento dentro, e per forza, io glielo nascondo... E quindi probabilmente risulto piú "normale" di come in realtà sono.
E alla fine è un po' come recitare. E stanca.