Re: Adoro i concerti e le grandi feste e ho ansia per la routine quotidiana
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Originariamente inviata da dentromeashita
quello di cui parli era il mio mondo una volta,lo spirito ce l'ho ancora,ma non ho l'età e ho perso tutti per strada.... al massimo ora posso fare le feste con i fobici punk over 30 che pogano se servisse a qualche forma di riscatto sociale o di rivalsa ma anche puro e semplice selvaggio sano divertimento
Mah quando andavo ai concerti e pogavo qualcuno oltre i 30 c'era sempre , l'età credo che sia sino a un certo punto relativa , almeno in questi contesti ( parlo di concerti hardcore , punk , grind , metalcore o altro metal ) ...
15-10-2013 23:55
dentromeashita
Re: Adoro i concerti e le grandi feste e ho ansia per la routine quotidiana
quello di cui parli era il mio mondo una volta,lo spirito ce l'ho ancora,ma non ho l'età e ho perso tutti per strada.... al massimo ora posso fare le feste con i fobici punk over 30 che pogano se servisse a qualche forma di riscatto sociale o di rivalsa ma anche puro e semplice selvaggio sano divertimento
Re: Adoro i concerti e le grandi feste e ho ansia per la routine quotidiana
Quoto in pieno, io posso dirti che ho passato i giorni migliori della mia patetica vita proprio ai concerti, poi i 3 giorni migliori della mia vita sono stati quelli in cui sono andato la prima volta al Wacken Open Air nel 2003. E' il festival metal più grande d'Europa! Per me la routine quotidiana è terrificante e fonte di paure e di ansie irrazionali.
15-10-2013 22:16
Savius
Adoro i concerti e le grandi feste e ho ansia per la routine quotidiana
Io adoro i concerti , e quelle feste in cui si beve , in quanto bevendo ci si sblocca e viene meno o si annulla momentaneamente la paura del giudizio altrui . Nei concerti movimentati ( punk , hardcore e metal su tutti ) ritrovo me stesso : nel pogo dove in mezzo a gente sconosciuta competi e allo stesso tempo solidarizzi contro gli altri e contro se stesso , ora è da un bel pò che non ne faccio più , però dava una bella soddisfazione farlo ...
Quando andavo a feste da adolescente mi sbloccavo bevendo ( anche senza ubriacarmi ) e riuscivo a interagire bene , facevo battute , ero aperto un pò con tutti e tutte ... forse ho fatto un grande errore nel decidere di uscire poco e bere solo poche volte , per questioni salutistiche ... tanto di solito non bevo mai nella vita di tutti i giorni , e farlo più spesso a feste o concerti ( e partecipare di più ) sarebbe stato meglio ... alla fine meglio l'alcool che le seghe mentali .
Comunque mi piacciono le feste se movimentate in quanto diminuisce tensione generale e il giudizio altrui e la paura di esso è quasi a zero .
Mentre nella routine quotidiana ( università ecc ) sono ben poco a mio agio , mi " faccio " di seghe mentali e non riesco ad esprimere tutto il mio potenziale e può capitare che abbia comportamenti mezzo " fantozziani " e la paura del giudizio altrui è assai grande .
Se fosse per me vivrei soddisfacendo la mia sete di conoscenza da autodidatta tramite libri , internet ecc o con amici impegnati in sto senso e soddisfacendo la mia sete di divertimento andando a molti concerti , magari suonando e stando rilassato e spensierato nel tempo libero , senza routine organizzate e conseguenti ansie che tolgono un bel pò di libertà .
C'è il problema economico , però se aumentassi un pò l'autostima e decidessi ad es di scrivere libri e guadagnare qualcosa su Internet ( tramite i programmi Google per blog , siti ecc ) sarebbe già una buona cosa ...
Che ne pensate ? Anche per qualcuno/a di voi la situazione è così ?