Originariamente inviata da akirafudo

La tipa in questione è semplicemente una specie di nazista anche un po'scema.
Un po' la compatisco però le auguro anche il peggio
Comunque in genere persone così non hanno proprio la sensibilità necessaria per passare momenti veramente felici e quindi non le invidio per niente.
E anche se non fosse così oh lo sappiamo che al mondo esistono anche delle Merde, pace.

Originariamente inviata da Savius

Una volta in classe mia una mia compagna di classe viziata , un pò arrogante e con la puzza sotto il naso letteralmente ( questa sentiva sempre puzza e si lamentava come una bambina viziata che la classe puzzava e voleva sempre la finestra aperta ) disse , durante una discussione con il prof di filosofia che chi suicida lo fa perchè non sa vivere , insomma non ha le palle , e visto che il prof gli stava facendo notare che era un discorso un pò troppo generalista questa ha detto che chi suicida non lo fa per problemi ma perchè è portato al suicidio e anche se la sua vita sarebbe cambiata o avrebbe vissuto un'altra vita senza problemi si sarebbe suicidato lo stesso perchè semplicemente non ha le palle per affrontare la vita , cioè una sorta di biologismo elevato alla massima potenza .

Originariamente inviata da Wolferstein

Io sono per il motto."Finchè non ci si trova in una certa situazione, non ci si può capire". E' facile anche dire: E' ma la depressione non viene da sola, chi ce l'ha è perchè se l'è fatta venire. Con ciò voglio dire che anche chi è depresso cmq tende a vedere solo la propria condizione e spesso ha difficoltà a capire che tutte le persone al mondo hanno le loro difficoltà e i propri "scheletri nell'armadio".

Originariamente inviata da alleny82

Se essere forti significa essere arroganti..allora preferisco la debolezza. E se per vivere non c'è altro modo che avere un atteggiamento arrogante allora non vale la pena di vivere in un mondo cosi'. Considero la depressione anche il sintomo di una persona che non vuole arrendersi alla maggioranza..di una persona che non riesce ad accontentarsi di molte cose vuote che fanno felici molte persone.. Quindi per me il depresso è vero,è umano...la debolezza è di chi segue il gregge senza manco sapere perché.

Originariamente inviata da Lino_57

Ho capito... ma che m'importa di sapere la % dei morti di suicidio sui morti totali??? Per assurdo, se quest'anno ci fosse un'epidemia che fa fuori 70 milioni di persone, la % dei suicidi calerebbe improvvisamente del 50%!!! Il che non vorrebbe dire che si siano attuate delle politiche anti-suicidio!
Invece a me interessa sapere l'incidenza dei suicidi sulle persone vive... Anche perché l'errore concettuale che ho fatto io leggendo la prima riga di wikipedia, credo lo facciano in molti...

Originariamente inviata da RhyenaN

Se nel mondo muoiono ogni anno 70 milioni di persone all incirca (è statistica), e l 1,4 % di suicidio, significa appunto che muoiono un milione di persone circa ogni anno per suicidio.
l 1,4 % di 70 000 000 sono appunto 980 000 persone... poi ovvio varia di anno in anno..

In italia muoiono circa 600 000 persone l anno e l 1% di queste (NON di tutto il popolo italiano) sarebbero 6000 persone.. lo 0,5% di queste 600 000 sono appunto le 3000 persone l anno che si suicidano (come detto noi siamo "un'isola felice"). I conti tornano xD
Tu ti stai basando sulla popolazione totale, non sulle morti che si verificano ogni anno... hai sballato tutto il calcolo

Originariamente inviata da Savius

Ma non conta tanto avere competenze di psicologia/psichiatria ( che a 18 anni è raro avere ) , basta solo un pò di buon senso e di logica ...

Originariamente inviata da RhyenaN

Certo, però trovo sensato che chi non voglia sottostare ad un esistenza del genere la faccia finita

Originariamente inviata da lauretum

è la vita di qualunque essere umano in ogni tempo.

Originariamente inviata da RhyenaN

Ma se la vita dev essere un pendolo che oscilla tra la noia, il dolore (cit.) e il combattimento che razza di vita è ?

Originariamente inviata da Savius

Molte persone sono convinte che la depressione colpisca solo i più " deboli " , quelli geneticamente " inferiori " ( alla faccia dell'egualitarismo che tanto si sbandiera e molti di questi sbandierano ) e chi si suicida sia sempre una specie di " fesso " che non sa affrontare la vita .

Ogni tanto ne sento qualcuno che dice queste cose e di solito sono i soliti fighetti/e con la pappa pronta , viziati e che non hanno mai conosciuto il dolore e la sofferenza in vita propria ( o credono che il massimo sia quando ti lascia un ragazzo/a ! ) .

Una volta in classe mia una mia compagna di classe viziata , un pò arrogante e con la puzza sotto il naso letteralmente ( questa sentiva sempre puzza e si lamentava come una bambina viziata che la classe puzzava e voleva sempre la finestra aperta ) disse , durante una discussione con il prof di filosofia che chi suicida lo fa perchè non sa vivere , insomma non ha le palle , e visto che il prof gli stava facendo notare che era un discorso un pò troppo generalista questa ha detto che chi suicida non lo fa per problemi ma perchè è portato al suicidio e anche se la sua vita sarebbe cambiata o avrebbe vissuto un'altra vita senza problemi si sarebbe suicidato lo stesso perchè semplicemente non ha le palle per affrontare la vita , cioè una sorta di biologismo elevato alla massima potenza .

Ps : la tipa all'epoca aveva 18 anni