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| 02-09-2013 23:43 |
| pard |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Ho fatto lo stesso lavoro per quasi 10 anni, mi sento in colpa perche` non me lo merito, ma e` una specie di carrozzone ex/para-statale ed e` molto difficile essere buttati fuori anche se ci stanno provando da anni. E` il classico posto inutile dove al di fuori dei diretti colleghi il mondo manco sa che esisti(e se cessassi di esistere non noterebbe la differenza.)
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| 29-08-2013 12:47 |
| Fallito91 |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Disoccupato da 1 anno e 2 mesi circa. Prima avevo fatto uno stage per 1 anno circa,poi è scaduto il contratto ed ora sono a casa,non riesco a trovare niente,è impossibile passo le giornate chiuso in casa,nella solitudine più totale,non so per quanto tempo possa andare avanti così,ormai sono del tutto rassegnato.
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| 29-08-2013 12:29 |
| AceOfSpades90 |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Disoccupato. Ho lavorato un paio di mesi come stagista (impiegato), poi basta. Mi è difficile trovare lavoro, ho una qualifica bassa, e molti lavoretti non posso farli, troppo ansioso e timido, sarei un imbranato e mi manderebbero subito via!
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| 27-08-2013 20:19 |
| AbitanteDiMarte |
Re: La vostra posizione lavorativa?
QUALE posizione lavorativa ?!
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| 27-08-2013 18:12 |
| Dark Star |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Lavoro demmerda come operaio.Le uniche cose positive sono che 1 è indeterminato e 2 è vicino a casa...per il resto lasciamo perdere.
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| 27-08-2013 18:06 |
| Miky |
Re: La vostra posizione lavorativa?
la mia posizione lavorativa? A 90°
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| 26-08-2013 05:39 |
| dentromeashita |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Che lavoro vuoi che faccia per star qui a rispondere a quest'ora?
Non lavoro da ottobre anno scorso in azienda,edilizia,un lavoraccio,pesi,polveri,maximiscelatori,scale,gent e fantastica,ho perso 3 volte di più gli anni di salute che ho lavorato li....sarei pure io diplomato ma son finito a far ste cose a furia di evitare...
a ottobre il csm mi sbatte in un parcheggio mezza giornata,cooperativa,sarà un dramma,mi immagino,uno di quei posti dove fai cartellini o suolette,o giu di li per uno stipendio praticamente inesteinte,dice ma è solo per reinserirti,ok...vivo da solo,nessuno mi rompe le balle,ma senza un qualsiasi lavoro,che faccio?vado a mangiare alla caritas?...cosi me lo sono inventato io il lavoro in questi mesi...è rischioso e sono legato ad orari assurdi,ma finora ci campo....betting a tempo pieno...
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| 26-08-2013 04:56 |
| RhyenaN |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Quote:
Originariamente inviata da LesPaul
Avete incarichi di rilievo sul lavoro? Io senza neanche rendermene conto sono 3 anni che faccio sto lavoro e ora mi chiamano e lavoro in proprio. Pensavo sarei rimasto un fallito inutile a vita. Comunque odio il mio lavoro, sento un peso ogni volta che devo mettermi a lavorare, ma è un altro discorso.
Però comunque per quanto mi senta ancora un ragazzino, alla mia età vedo che è normale cominciare ad avere incarichi di responsabilità, ad esempio in una grossa catena di cinema non vengono assunti dirigenti sopra i 28 anni, e avrei tanti altri esempi.
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Che lavoro fai lespaul ? Geometra mi pare giusto ? (ma non avevi ritrovato lavoro da poco dopo un pò di tempo ? probabile mi confonda)
Comunque io appartengo alla classe operaia (  ) pur avendo un diploma da ragioniere (mai servito a un cazz.). Mai trovato niente di meglio (anzi è già tanto se riesco a trovar da operaio a quanto pare..).
Ad ogni modo responsabilità in senso stretto poche.. l azienda è piccola e la mia mansione una delle peggiori.. sono l ultima ruota del carro.. tutti i lavori + faticosi, insalubri e pericolosi vengono dati a me  .
Anche perchè mi ha assunto l anziano padre\padrone 72enne (assai poco lungimirante) dopo uno stage ma per la mansione per cui mi ha assunto (montaggio meccanico) non è che ci sia sempre lavoro per tutti (siamo in 3 al montaggio).. così finisco in carpenteria molto spesso..
Possibilità di migliorare la mia posizione non ce ne sono (il macedone che fa il mio stesso lavoro è li da 15 anni a far le stesse identiche cose dell inizio.. così come tutti gli altri del resto), anzi, come detto finisco a fare i lavori peggiori per un motivo o per l altro.. Al massimo forse un giorno mi eviteranno di ramazzare il cortile sotto il sole cocente o di gelarmi le chiappe a spalare la neve in inverno (forse)..
Ci sarebbero state possibilità di "far carriera" se mi avessero preso come elettricista... da li poi si può diventare programmatore PLC e trasfertista (e farci uscire soldi a "umma" con interventi al di fuori del lavoro in azienda).. perlomeno è il percorso che ha fatto l elettricista 30enne che ora sta sempre in ufficio a cazzeggiare 6 ore su 8 e odiano tutti..
Insomma quando fai l operaio difficilmente in italia potrai avere ruoli di maggior prestigio specie se lavori in una piccola azienda e fai un lavoro non molto specifico.. IMHO
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| 18-08-2013 23:01 |
| alvin |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Faccio lo stesso lavoro da 15 anni ma ogni giorno è una guerra contro me stesso grazie alla mia ansia che mi prende sul lavoro e alla stupida fissazione che qualsiasi cosa succeda la colpa sia la mia .
Comunque è un lavoro abbastanza difficile, di responsabilità e parecchio basato sulle scadenze.
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| 18-08-2013 22:58 |
| Ste Fano |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Soprattutto per defezioni ma, perché no, meriti personali , da circa un paio di anni sono il responsabile di un'area, la tecnica, che assieme ad altre due (commerciale e amministrativa) sono alla base di un'azienda che è arrivata anche a fatturare 7 mln di € in periodo pre-crisi
...in linea teorica...
In linea pratica c'è l'amministratore e padrone/proprietario dell'azienda che vista la dimensione relativamente piccola dell'attività (siamo 10 dipendenti) sovraintende qualsiasi decisione, lasciando ai "responsabili" ben poche possibilità di manovra.
Non ho mai nascosto, ne ai colleghi ne al sopracitato padrone/proprietario, la mia contrarietà ad avere ruoli di responsabilità, ben conscio delle mie "difficoltà" (eufemismo) in campo sociale .
Quando mi è stato proposto però, spinto al 65 % dal non avere le palle per dire NO, e dal restante 35% dalla voglia di guadagnare di più avendo un ruolo relativamente di "prestigio" ho accettato.
Ora lavoro minimo 11 h al giorno arrivando a toccare anche picchi di 18 h lavorative consecutive
Sorvoliamo o al limite stendiamo un velo pietoso sull'effettiva produttività e risultati di questo mio dannarmi a lavorare.
La mia perenne indecisione, il mio mai accontentarmi ed il fatto sono fondamentalmente un pigro, mi ostacolano anche al lavoro procurandomi ansia che si va ad aggiungere a quella che già giornalmente mi procura il fare qualsiasi attività.
Praticamente è da quando ho messo piede nell'azienda che mi riprometto di andarmene (il datore di lavoro non è propriamente un "signore", ma sorvoliamo..) ma con il senno di poi e facendo una valutazione oggettiva dei fatti , questo tipo di lavoro mi ha dato:
- una buona indipendenza economica( lo stipendio è quello che si definisce buono e negli anni, soprattutto perché vivo ancora con i miei e perché non ho una vita sociale,mi sono tolto qualche venale soddisfazione, come un appartamento preso all'asta che mi crea reddito e l'acquisto di 2 auto di cui una sportiva)
- l'acquisizione di competenze (comunque non ancora sufficienti per il ruolo che dovrei sostenere sulla carta) che mi posso giocare in futuro mercato del lavoro
- Ma soprattutto, a forza di musate, bastonate sui denti, e figure di M., un leggero miglioramento del mio "disturbo" che se in pratica non ha cambiato la mia situazione, mi ha comunque reso più sciolto in determinate situazioni.
P.S.
Si tratta chiaramente di una provocazione,
MA,
,alla luce della mia situazione, che nessuno si azzardi a dire che i soldi in generale, o comunque una relativa stabilità economica, possano essere la soluzione per i problemi di uno che soffre di sociofobia et similia, pena il pestaggio virtuale da parte del sottoscritto!
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| 18-08-2013 22:50 |
| Demiurgo |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Posizione precaria, assolutamente precaria
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| 18-08-2013 21:48 |
| Atomino |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Contratto scaduto e non rinnovato dopo quasi 5 anni in cui il principale, un bovino ignorante e presuntuoso, mi ha sempre considerato un buono a nulla e, in genere, come la causa di tutti i problemi aziendali, nonché della crisi economica mondiale e del buco nell'ozono.
Questo nonostante gli abbia letteralmente salvato la faccia (e quindi il portafogli) agli occhi dei clienti centinaia e centinaia di volte.
Attualmente disoccupato in procinto di porre fine alla propria inutile esistenza.
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| 17-08-2013 19:34 |
| statosociale |
Re: La vostra posizione lavorativa?
DETESTO PARLARE D LAVORO
nn sn mai riuscita a concludere nulla
solo lavori merdosi
poi succede che se faccio qlc lavoretto e mi trovo bene succede sempre qlcsa
cmq...
boh...
penso che per risolvere questa situazione dovrei rinascere magari in una famiglia normale e ricominciare tutto da capo
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| 17-08-2013 19:12 |
| Pablo's way |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Ho un buon lavoro da 6 anni, purtroppo mi complica molto la vita in quanto soffro di ansia (quasi esclusivamente in ambito lavorativo) e devo combattere giornalmente per superare i miei limiti, le responsabilità vanno crescendo, spesso mi trovo a gestire situazioni senza trovare granché aiuto dagli altri e non è facile, inoltre mi occupo per lo più di cose che non hanno a che vedere con il mio percorso di studi, quindi devo continuamente frontaggiare problemi nuovi......
Insomma è un buon lavoro ma i miei problemi mi impediscono di viverlo serenamente
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| 17-08-2013 18:46 |
| Milo |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Io lavoro nello stesso posto da più di 10 anni ma zero promozioni,ma forse è meglio così da noi le figure intermedie lavorano minimo 12h al giorno e non prendono molto di più,gli unici che se la passano bene sono i responsabili che anche se lavorano praticamente sempre prendono bei soldoni.
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| 17-08-2013 18:39 |
| reknub |
Re: La vostra posizione lavorativa?
disoccupato da 10 anni, ma secondo il cpi solo da 3....
7 anni per trovare il coraggio di iscriversi 
mai avuto incarichi di responsabilità, io evito 
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| 17-08-2013 16:29 |
| Rex Brown |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Pure a me da quando ho ripreso sganciano veramente tanto lavoro, e cominciano a girarmi le scatole, dato che io non vivo per lavorare e impegni extra lavoro. Poi manco esco, e fare lavoro/letto/lavoro non è sta figata.
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| 17-08-2013 16:20 |
| alessietto |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Io per ora ho la fortuna di avere un lavoro pagato leggermente sopra la media con poche responsabilità.
In futuro se dovessi continuare qua le responsabilità aumenterebbero non proporzionalmente all'aumento di stipendio: l'azienda è una multinazionale, ci sono un sacco di livelli tra la penultima ruota del carro come me e i manager, ecco questi livelli in mezzo sono quelli che si devono fare il culo come ore e come responsabilità, dato che i manager si occupano di tutt'altro (si occupano più che altro delle vendite e della gestione dei rapporti coi clienti). Questi livelli in mezzo tra il mio attuale ed i manager prendono poche centinaia di euro al mese più di me ed hanno un sacco di stress e responsabilità in più.
Onestamente, non invidio il mio diretto responsabile 
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| 17-08-2013 15:36 |
| Hal86 |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Io anche sono vicino ai 30 e dopo il 2006 non ho fatto niente di "attestabile" quindi il curriculum è vuoto. Ma tanto non ho voglia di lavorare da dipendente.
Voglio cullare un mojito, vivere in una botte e dire ad una personalità di rilievo di spostarsi che mi fa ombra.
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| 17-08-2013 14:19 |
| Leucina |
Re: La vostra posizione lavorativa?
Quote:
Originariamente inviata da LesPaul
Quanti anni hai?
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Sono vicina ai 30
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