Originariamente inviata da Warlordmaniac

Forse non hai capito che la mia non era una critica. E' un fatto normale, dovuto a delle diversità.

Originariamente inviata da Hal86

Che è una supposizione alla quale si potrebbe rispondere con qualsiasi cosa, in quanto non può essere dimostrata.
Non vedo macchine da adattamento ovunque perchè riconosco anche persone per non rientrare in quello stile di vita.
Non penso abbia tanto senso negare il contenuto di un affermazione insinuando che tale affermazione nasca da una visione non attendibile.
Altrimenti si potrebbe rispondere che quella negazione scaturisca,a sua volta, da una visione delle cose non attendibile^^
E' come se dicessimo ad uno: "Ciò che hai detto non è vero, perchè sei pazzo." Il problema di una simile affermazione è che chiunque potrebbe dirlo a chiunque. Chiunque potrebbe dubitare dell'attendibilità del punto di vista di chiunque. Quindi?

Originariamente inviata da Warlordmaniac

Che vorresti dire?

Originariamente inviata da Varg

Per il fatto che non ho mai avuto una ragazza mi prendono per il culo persino i ragazzini di 14 anni., quindi fai un po' te.

Originariamente inviata da Hal86

Vedi persone che vedono macchine da adattamento ovunque...

Originariamente inviata da Hal86

Questo è uno dei principali motivi per i quali faccio difficoltà ad integrarmi ... tutta la gente che incontro sembra letteralmente pensare solo a quello. Sembrano essere ossessionati dal giudizio degli altri. Della società. Io non li vedo neanche gli altri. Quando sono innamorato non la vedo la società. Purtroppo incontro invece tante, troppe persone che quando stanno insieme a me, non vogliono sapere chi sono. Non possono sentire e vedere perchè non riescono a togliere la loro attenzione da "gli altri" e portarla verso le persone. Se ne circondano, ma non le conoscono. Guardano distrattamente, pensano di sapere ma non sanno. Non vedono. Invece di vivere il momento.. di "sentirlo". Non possono farlo perchè la loro attenzione è costantemente focalizzata sulla società. Gli attribuiscono tanta importanza perchè hanno un evidente complesso di inferiorità. Ed è una cosa che ,a viverla da persone esterne, è piuttosto seccante. Perchè già è difficile trovare una persona con la quale lasciarsi andare, con la quale abbattere le difese e avere un "contatto" umano.. ma diventa addirittura impossibile questo, se quella persona si mostra ossessionata dal giudizio sociale. E' come se fosse distaccata..sono persone che si sentono costrette a recitare in continuazione una parte. Che pensano che quella sia la normalità. Che vedendo tu che non lo fai pensano che sia tu, quello ad avere problemi. Non si fidano realmente mai di nessuno, non ne sono capaci. Non sanno essere se stesse perchè non sanno neanche più ascoltare e vedere dentro se stesse. Non sanno togliersi la maschera e non si accorgono più di portarla.

Originariamente inviata da Hal86

Questo è uno dei principali motivi per i quali faccio difficoltà ad integrarmi ... tutta la gente che incontro sembra letteralmente pensare solo a quello. Sembrano essere ossessionati dal giudizio degli altri. Della società. Io non li vedo neanche gli altri. Quando sono innamorato non la vedo la società. Purtroppo incontro invece tante, troppe persone che quando stanno insieme a me, non vogliono sapere chi sono. Non possono sentire e vedere perchè non riescono a togliere la loro attenzione da "gli altri" e portarla verso le persone. Se ne circondano, ma non le conoscono. Guardano distrattamente, pensano di sapere ma non sanno. Non vedono. Invece di vivere il momento.. di "sentirlo". Non possono farlo perchè la loro attenzione è costantemente focalizzata sulla società. Gli attribuiscono tanta importanza perchè hanno un evidente complesso di inferiorità. Ed è una cosa che ,a viverla da persone esterne, è piuttosto seccante. Perchè già è difficile trovare una persona con la quale lasciarsi andare, con la quale abbattere le difese e avere un "contatto" umano.. ma diventa addirittura impossibile questo, se quella persona si mostra ossessionata dal giudizio sociale. E' come se fosse distaccata..sono persone che si sentono costrette a recitare in continuazione una parte. Che pensano che quella sia la normalità. Che vedendo tu che non lo fai pensano che sia tu, quello ad avere problemi. Non si fidano realmente mai di nessuno, non ne sono capaci. Non sanno essere se stesse perchè non sanno neanche più ascoltare e vedere dentro se stesse. Non sanno togliersi la maschera e non si accorgono più di portarla.

Originariamente inviata da Virus81

Le ossessioni vanno curate

Originariamente inviata da reknub

sono in cura

Originariamente inviata da reknub

sono in cura

Originariamente inviata da Virus81

Le ossessioni vanno curate

Originariamente inviata da leoleo

Con i miei conoscenti ultimamente va peggio, un pò per questa storia. Loro riescono a cambiare ragazza a piacere, a uscire da storie di anni e a cambiare perchè "si sono stufati". Preferiscono ragazze semplici, molto grezze, ma che trombino alla prima-seconda uscita.
Io non critico le loro scelte, personalmente ho il mio carattere pessimo e dopo la prima uscita le manderei a cagare quelle ragazze, anche se so che non facendo esperienza poi sarà dura.
E così mi è stato fatto notare che in 5 anni che ci conosciamo, solo una volta ho fatto conoscere loro una ragazza, per il resto loro ne hanno cambiate una ventina e che io mi dovrei dare una mossa.

Originariamente inviata da reknub

non è una risposta...

se questi pensieri mi ossessionano (non dico che sia giusto, ma appunto sono malato) vorrei sapere come fare a non esserne ossessionato

Originariamente inviata da liuk76

La vita è tua non del prossimo.
Ognuno deve fare le proprie scelte secondo le proprie necessità se vuole vivere la SUA vita.
In caso contrario, vive la vita pilotata da terze persone (magari pure stupide) comportandosi o non comportandosi, solo per non incorrere nel giudizio altrui.

Originariamente inviata da reknub

come?