Scusa se mi permetto ma io non credo proprio che sia colpa tua!
Colpa di cosa? Se non hai le forze vuol dire che hai avuto un passato di sofferenze che ti ha ridotto così, probabilmente hai delle ferite ancora aperte da quando eri bambina, come la maggior parte di noi
Anche io sono d'accordo con chi ti consiglia di provare a contattare uno specialista perchè anche io sono in cura e se prima mi sentivo un straccio ora invece ho fatto molti passi avanti, tralaltro pensa che mi restano due grossi problemi che hai anche tu: le ragazze ed il lavoro. Più la seconda credo.
Se vuoi per gli attacchi di panico c'è la lidap, io ne ho sentito parlare molto bene!
Si forse la scuola un pò mi ha segnato, mi sono sempre sentita sfigata dalle elementari però non ho avuto grandi sofferenze, diciamo che il più delle volte sono stata io a tirarmi indietro o comunque non approfondire le conoscenze e questo mi ha portato a riflettere e capire che in me qualcosa non va proprio. Grazie per il consiglio
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Originariamente inviata da Virus81
Mi ritrovo in parecchie cose ,specie il fatto di avere grossi problemi con il lavoro e con l'altro sesso.Condivido anche la sensazione di vivere una vita inutile che spesso mi porta a pensare di spararmi in testa.
Purtroppo quando si hanno difficoltà su più fronti è più difficile trovare la forza di fare qualcosa, ti auguro di uscirne in qualche modo anche se ci vuole tanta forza di volontà
23-07-2013 22:06
Peppemetal81
Re: Il problema sono io
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Originariamente inviata da lonely heart
Vi invidio ragazzi... Perché? Perché voi ce la mettete tutta per migliorarvi, anche se vi costa una fatica immensa cercate di fare passi avanti. Io ho delle amiche e già per questo non dovrei lamentarmi molto, il mio più grande problema sono il lavoro e i ragazzi, ho attacchi di panico quando si tratta di queste due cose, una sensazione orribile che mi manda in pappa il cervello. Quando dico che il problema sono io è proprio così. Forse non voglio neanche fare qualcosa, mi sembra tutto troppo grande per me, è come quando si è in una fase di stallo e da lì non si riesce più a venirne fuori. Mi sento soffocare eppure sto ferma, impassibile, ho provato a non evitare qualche volta ma va a finire che sto peggio di prima... Se ci fosse una soluzione per andarmene senza soffrire e portare sofferenza alle poche persone che mi vogliono bene, lo farei all'istante. Mentre scrivo vorrei non essere lucida, ma lo sono, sono stanca di me e dei miei pensieri e mi vedo insignificante, non mi sopporto! E' come se la mia vita si fosse fermata, a parte le mie amiche ho conoscenze superficiali, non riesco a legare con altre persone, uscire da sola mi porta ansia e mi sento sempre a disagio, non riesco più a far niente.
Mi ritrovo in parecchie cose ,specie il fatto di avere grossi problemi con il lavoro e con l'altro sesso.Condivido anche la sensazione di vivere una vita inutile che spesso mi porta a pensare di spararmi in testa.
23-07-2013 21:50
NoSurrender
Re: Il problema sono io
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Originariamente inviata da lonely heart
Forse non voglio neanche fare qualcosa, mi sembra tutto troppo grande per me, è come quando si è in una fase di stallo e da lì non si riesce più a venirne fuori.
Scusa se mi permetto ma io non credo proprio che sia colpa tua!
Colpa di cosa? Se non hai le forze vuol dire che hai avuto un passato di sofferenze che ti ha ridotto così, probabilmente hai delle ferite ancora aperte da quando eri bambina, come la maggior parte di noi
Anche io sono d'accordo con chi ti consiglia di provare a contattare uno specialista perchè anche io sono in cura e se prima mi sentivo un straccio ora invece ho fatto molti passi avanti, tralaltro pensa che mi restano due grossi problemi che hai anche tu: le ragazze ed il lavoro. Più la seconda credo.
Se vuoi per gli attacchi di panico c'è la lidap, io ne ho sentito parlare molto bene.
23-07-2013 21:15
lonely heart
Re: Il problema sono io
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Originariamente inviata da alone85
L'ultima cosa è molto vera..però se hai degli obiettivi nella vita ,puoi provarci magari il terapeuta può indirizzarti sulla strada corretta da seguire!
Io ultimamente non ho obiettivi e questo mi crea una notevole apatia ,tieni conto che ho 27 anni e che sono già 7 anni che cerco di combattere questa cosa e la forza sta venendo un po meno!
Tu quanti anni hai?
Anche io sono in una totale apatia, ho qualche anno in meno, ne ho 23
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Originariamente inviata da alice89
dovresti andare da uno specialista proprio per parlare di queste cose. non sei di certo una brutta persona e meriti di vivere serena come tutti gli altri. vedrai che parlarne con un esperto ti aiuterà a comprendere i tuoi problemi e vederli sotto una luce diversa, in modo da poterli affrontare correttamente.
ovviamente questo non sarà semplice da nasconderlo ai tuoi genitori. quindi è meglio se glielo dici, con tranquillità, tanto non hanno nessun motivo di allarmarsi se gli spieghi loro con calma che hai dei dubbi che desideri chiarire con un dottore esperto. vedrai che andrà tutto bene!
E' meglio che non sappiano niente, però non me la sento di andare da uno specialista. Ho proprio dei problemi relazionali e non credo che un'altra persona possa aiutarmi a risolvere la cosa parlandone...
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Originariamente inviata da reknub
non confondere la paura con la voglia di non cambiare.... dai forza
Probabilmente è così, ho sia paura che non voglia, metto troppi limiti e non mi lascio mai andare
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Originariamente inviata da reknub
paranoia....
con una denuncia potresti fargli perdere il lavoro in un amen se fosse vero
Sono quasi sicura che gliel'abbia detto, ho sentito mia mamma a parlare al telefono ma non ho capito bene
23-07-2013 21:12
cancellato11905
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da alone85
Pensa che io mi sento ugualmente così pur prendendo ansiolitici e Antidepressivi e facendo terapia cognitivo-comportamentale...tu sei seguita da qualche specialista?
Sono basita ,mi dispiace ,ma non e' che la terapia e' sbagliata ?
Mi sembra strano ,uno dovrebbe stare meglio .
23-07-2013 21:08
cancellato11905
Re: Il problema sono io
Io quoto Melvin .Gli attacchi di panico sono atroci .Non se ne esce da soli .
Ci puoi convivere pero' male- malissimo a volte .
Con lo Xanax non stavi meglio ? Se sei maggiorenne non vedo perchè il tuo medico di base dovrebbe spifferare qualcosa a tua mamma .
Basta che ne parli col medico, gli dici di non dire niente a tua mamma ,cosi stai piu' tranquilla .
Poi non devi prenderli sempre .Anche io all'inizio volevo "resistere" , ma sinceramente se li prendevo prima mi risparmiavo un bel po' di sofferenza .
23-07-2013 18:43
reknub
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Grazie per le risposte L'unica volta che mi sono fatta prescrivere lo xanax dal mio medico, ho l'impressione che l'abbia detto a mia mamma... Io non voglio far preoccupare nessuno e non voglio che lui si intrometta nei nostri affari, per cui non voglio neanche più provare ad andarci per quanto riguarda l'ansia. Anche io non sono così forte per andarmene, ma mi sento del tutto persa e senza speranza, vorrei addormentarmi e non svegliarmi più.
paranoia....
con una denuncia potresti fargli perdere il lavoro in un amen se fosse vero
23-07-2013 18:41
reknub
Re: Il problema sono io
non confondere la paura con la voglia di non cambiare.... dai forza
23-07-2013 16:15
alice89
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Mentre scrivo vorrei non essere lucida, ma lo sono, sono stanca di me e dei miei pensieri e mi vedo insignificante, non mi sopporto! E' come se la mia vita si fosse fermata, a parte le mie amiche ho conoscenze superficiali, non riesco a legare con altre persone, uscire da sola mi porta ansia e mi sento sempre a disagio, non riesco più a far niente.
dovresti andare da uno specialista proprio per parlare di queste cose. non sei di certo una brutta persona e meriti di vivere serena come tutti gli altri. vedrai che parlarne con un esperto ti aiuterà a comprendere i tuoi problemi e vederli sotto una luce diversa, in modo da poterli affrontare correttamente.
ovviamente questo non sarà semplice da nasconderlo ai tuoi genitori. quindi è meglio se glielo dici, con tranquillità, tanto non hanno nessun motivo di allarmarsi se gli spieghi loro con calma che hai dei dubbi che desideri chiarire con un dottore esperto. vedrai che andrà tutto bene!
23-07-2013 14:57
alone85
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Mi dispiace Un passo avanti l'hai fatto, stai cercando di reagire, io no non sono mai stata seguita e temo che non lo farò... Non è una questione di orgoglio, ma penso che se la cosa non parte da me è inutile che ci provo
L'ultima cosa è molto vera..però se hai degli obiettivi nella vita ,puoi provarci magari il terapeuta può indirizzarti sulla strada corretta da seguire!
Io ultimamente non ho obiettivi e questo mi crea una notevole apatia ,tieni conto che ho 27 anni e che sono già 7 anni che cerco di combattere questa cosa e la forza sta venendo un po meno!
Tu quanti anni hai?
23-07-2013 13:40
BANZAI!
Re: Il problema sono io
Quote:
cara loney perchè vuoi condannarti alla sfferenza e al dolore.
Gli attacchi di panico sono terribili, datti una possibilità.
Fai un colloquio con uno specialista, cosa hai da perdere?
Per favore pensaci!
Ecco, quoto questo post, direi che è la cosa giusta da fare. Sii fiduciosa, peggiorare non ti fa peggorare di sicuro, anzi, può solo farti bene
23-07-2013 13:22
Melvin II
Re: Il problema sono io
cara loney perchè vuoi condannarti alla sfferenza e al dolore.
Gli attacchi di panico sono terribili, datti una possibilità.
Fai un colloquio con uno specialista, cosa hai da perdere?
Per favore pensaci!
23-07-2013 12:54
lonely heart
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da alone85
Pensa che io mi sento ugualmente così pur prendendo ansiolitici e Antidepressivi e facendo terapia cognitivo-comportamentale...tu sei seguita da qualche specialista?
Mi dispiace Un passo avanti l'hai fatto, stai cercando di reagire, io no non sono mai stata seguita e temo che non lo farò... Non è una questione di orgoglio, ma penso che se la cosa non parte da me è inutile che ci provo
23-07-2013 12:29
alone85
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Grazie per le risposte L'unica volta che mi sono fatta prescrivere lo xanax dal mio medico, ho l'impressione che l'abbia detto a mia mamma... Io non voglio far preoccupare nessuno e non voglio che lui si intrometta nei nostri affari, per cui non voglio neanche più provare ad andarci per quanto riguarda l'ansia. Anche io non sono così forte per andarmene, ma mi sento del tutto persa e senza speranza, vorrei addormentarmi e non svegliarmi più.
Pensa che io mi sento ugualmente così pur prendendo ansiolitici e Antidepressivi e facendo terapia cognitivo-comportamentale...tu sei seguita da qualche specialista?
23-07-2013 12:24
lonely heart
Re: Il problema sono io
Grazie per le risposte L'unica volta che mi sono fatta prescrivere lo xanax dal mio medico, ho l'impressione che l'abbia detto a mia mamma... Io non voglio far preoccupare nessuno e non voglio che lui si intrometta nei nostri affari, per cui non voglio neanche più provare ad andarci per quanto riguarda l'ansia. Anche io non sono così forte per andarmene, ma mi sento del tutto persa e senza speranza, vorrei addormentarmi e non svegliarmi più.
22-07-2013 23:40
alessietto
Re: Il problema sono io
Quote:
Originariamente inviata da lonely heart
Se ci fosse una soluzione per andarmene senza soffrire e portare sofferenza alle poche persone che mi vogliono bene, lo farei all'istante. Mentre scrivo vorrei non essere lucida, ma lo sono
anche io pensavo esattamente la stessa cosa qualche mese fa, avevo pensato a cosa lasciare scritto ai pochi amici che ho, a mia sorella, a mio padre, alla mia ex ragazza, l'unica persona alla quale non sapevo veramente cosa dire dato che è ipersensibile come me era mia madre... alla fine ho cambiato città e un minimo il morale mi si è ritirato su... mi ricordo mi sono fatto un viaggio in treno di 4 ore piangendo sotto gli occhiali da sole per più della metà del tempo perchè non riuscivo a pensare come fare con mamma
comunque poi un pò mi è passato, la vita fa sempre schifo (in modo diverso da prima) ma ammetto che non ero/sono abbastanza egoista ne forte per suicidarmi
22-07-2013 23:23
unmalatodicuore
Re: Il problema sono io
Io a differenza di te alla fine ricerco la solitudine ed evito perchè nn riesco ad avere una vita sociale soddisfacente...ho pochi amici, ma posso capirti sul fatto dell'altro sesso e del lavoro. Purtroppo la gran parte dei lavori nn mi sento in grado di farli perchè nn so maneggiare i soldi e odio stare al pubblico per un mero servizio...grazie a dio per quello che riguarda le ragazze ultimamente sono molto migliorato, ma sono sempre un pò rigido...
Cosa posso dirti? In realtà nn lo so...pensa solo che quando stai male fai il gioco che gli altri ti vogliono far giocare...
22-07-2013 23:16
cancellato11905
Re: Il problema sono io
Gli attacchi di panico li ho avuti anche io e so di che parli e' se sono cosi debilitanti per te ,devi riccorrere agli psicofarmaci o ansiolitici .Devi ritrovre la serenità di affrontare quelle cose .Anche perche' poi si crea un circolo vizioso e non se ne esce da soli .Io mi sono sforzata per tanto tempo ,ma alla fine ho guardato in faccia la realtà .Non volevo prendere farmaci per paura della dipendenza ,ma alla fine mi sono serviti ,e non potevo credere di poter stare cosi bene.Chi prova attacchi di panico o forte ansia sente un solievo incredibile con i farmaci giusti .Avere gli ansiolitici in borsa già mi fa stare tranquilla .parla con il tuo medico di base ,magari ti da qualche ansiolitico da prendere al bisogno .Coraggio
22-07-2013 22:58
lonely heart
Il problema sono io
Vi invidio ragazzi... Perché? Perché voi ce la mettete tutta per migliorarvi, anche se vi costa una fatica immensa cercate di fare passi avanti. Io ho delle amiche e già per questo non dovrei lamentarmi molto, il mio più grande problema sono il lavoro e i ragazzi, ho attacchi di panico quando si tratta di queste due cose, una sensazione orribile che mi manda in pappa il cervello. Quando dico che il problema sono io è proprio così. Forse non voglio neanche fare qualcosa, mi sembra tutto troppo grande per me, è come quando si è in una fase di stallo e da lì non si riesce più a venirne fuori. Mi sento soffocare eppure sto ferma, impassibile, ho provato a non evitare qualche volta ma va a finire che sto peggio di prima... Se ci fosse una soluzione per andarmene senza soffrire e portare sofferenza alle poche persone che mi vogliono bene, lo farei all'istante. Mentre scrivo vorrei non essere lucida, ma lo sono, sono stanca di me e dei miei pensieri e mi vedo insignificante, non mi sopporto! E' come se la mia vita si fosse fermata, a parte le mie amiche ho conoscenze superficiali, non riesco a legare con altre persone, uscire da sola mi porta ansia e mi sento sempre a disagio, non riesco più a far niente.