Personalmente mi basta uscire e osservare un po' le persone per ricordami che ho dei problemi seri.
Ma sì, è così anche per me, solo che qui si parla spesso di suicidio e di gravi disturbi.
Ciò, a seconda del tuo stato d'animo momentaneo, tende ad aumentare l'angoscia.
11-07-2013 13:44
Peppemetal81
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
Ma no, è che scrivo qui quando sono nera di umore. Per il resto non scrivo spesso. Ripeto, quando sono arrabbiata scrivo poichè per me questo forum ha funzione di valvola di sfogo.
Mi interessa dany
Sono sempre positiva e ho aiutato alcune persone, e ancora lo faccio. Ma ripeto, ciò che leggete qui di me non è la mia vita intera... Qui mi sfogo quando le cose vanno male.
Io so quella che sono, e chi mi conosce dal vivo lo sa.
Mi sembra un'atteggiamento un po' egoista.
11-07-2013 13:40
Peppemetal81
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
Io parlo anche per me, ci sto riflettendo in questi giorni.
Il forum distrae, è una valvola di sfogo, ma può anche ricordarti che hai problemi molto seri.
Personalmente mi basta uscire e osservare un po' le persone per ricordami che ho dei problemi seri.
11-07-2013 13:39
Betsy Cherry
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
Forse frequentare questo forum a qualcuno fa molto male.
Ma no, è che scrivo qui quando sono nera di umore. Per il resto non scrivo spesso. Ripeto, quando sono arrabbiata scrivo poichè per me questo forum ha funzione di valvola di sfogo.
Quote:
Originariamente inviata da dany91
Anch'io pensavo a qualcosa, ma penso che anch'essa non ti interessi.
Ricordo che Betsy Cherry era una ragazza positiva che si sforzava sempre di aiutare gli altri utenti e immagino anche le persone che la circondavano nella vita quotidiana. Che cosa le è successo in tutto questo tempo? Che ne è stato di lei?
Mi interessa dany
Sono sempre positiva e ho aiutato alcune persone, e ancora lo faccio. Ma ripeto, ciò che leggete qui di me non è la mia vita intera... Qui mi sfogo quando le cose vanno male.
Io so quella che sono, e chi mi conosce dal vivo lo sa.
Però mi hanno fatto piacere gli interventi di Leonard e dany
11-07-2013 12:26
LeonardKraditor
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Temo di sì, è come se amplificasse certi problemi a volte.
Non mi riferisco a casi specifici ma parlo in generale.
Io parlo anche per me, ci sto riflettendo in questi giorni.
Il forum distrae, è una valvola di sfogo, ma può anche ricordarti che hai problemi molto seri.
11-07-2013 09:20
cancellato13248
Re: Sempre la stessa storia.
Anche a me succede a volte ma io lo considero un mio problema e non degli altri per il linguaggio del corpo che trasmette insicurezza , tristezza ecc. Non si puo scegliere il comportamento degli altri quindi forse e un bene considerarlo un loro problema .
Se frequenti poi le stesse persone e un po difficile che riescano a catalogarti diversamente quindi magari cerca di conoscere altri.
11-07-2013 08:48
LeonardKraditor
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da Virus81
Forse ha capito che la vita fa schifo...
Forse frequentare questo forum a qualcuno fa molto male.
11-07-2013 08:45
Peppemetal81
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da dany91
Anch'io pensavo a qualcosa, ma penso che anch'essa non ti interessi.
Ricordo che Betsy Cherry era una ragazza positiva che si sforzava sempre di aiutare gli altri utenti e immagino anche le persone che la circondavano nella vita quotidiana. Che cosa le è successo in tutto questo tempo? Che ne è stato di lei?
Forse ha capito che la vita fa schifo...
11-07-2013 06:26
LeonardKraditor
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Io non venivo considerato proprio... sono sempre stato un invisibile...
Idem...
Quote:
Originariamente inviata da dany91
Anch'io pensavo a qualcosa, ma penso che anch'essa non ti interessi.
Ricordo che Betsy Cherry era una ragazza positiva che si sforzava sempre di aiutare gli altri utenti e immagino anche le persone che la circondavano nella vita quotidiana. Che cosa le è successo in tutto questo tempo? Che ne è stato di lei?
Sì, ho notato anch'io e mi spiace.
11-07-2013 03:09
Pluvia
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
Che pensino ciò che vogliono. A me non interessa.
Anch'io pensavo a qualcosa, ma penso che anch'essa non ti interessi.
Ricordo che Betsy Cherry era una ragazza positiva che si sforzava sempre di aiutare gli altri utenti e immagino anche le persone che la circondavano nella vita quotidiana. Che cosa le è successo in tutto questo tempo? Che ne è stato di lei?
10-07-2013 19:00
StaticWanderer
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da IlForumista
Ti capisco bene. Anche con me al liceo parlavano tutti dolci, gentili, mentre con gli altri scherzavano, si davano pacche, schiaffi ecc. in tono amichevole. A me appena mi sfioravano mi chiedevano subito scusa, se dicevo qualche cavolata non mi contraddicevano. Mi davano risposte come se fossi un idiota, come a darmi un contentino, come si fa con i bimbi.
Non sai quanto ti capisco, ho sempre ricevuto gli stessi atteggiamenti dai miei coetanei.
10-07-2013 16:49
IlForumista
Re: Sempre la stessa storia.
Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
Sono curiosi di scrutarmi come se fossi un caso umano? Oppure sono semplicemente spaventati da me? E' insopportabile sentirsi compatiti.
Se solo mi vedessero come un essere umano normale, anzichè come una poverella giunta a chiedere la salvezza.
Che pensino ciò che vogliono, che sono disturbata, che sono problematica, che sono la tipica ragazza cresciuta in modo anormale. A me non interessa.
E non mi interessa la compagnia di chi mi giudica in questa maniera e si comporta da madre premurosa, come se io non volessi ridere e scherzare come fanno tra di loro.
Ma santo cielo, cosa ho di così strano? Perchè mi parlano e spiegano le cose come se fossi ebete?
Questo accade quando passi la tua esistenza a gridare nella tua testa: "Ehi! Sono una di voi. Perchè mi escludete? Perchè mi guardate storto?".
E sei cosi stanco di tutto questo, che non lo puoi più sopportare. Non puoi sopportare di rivivere le cose che vivevi da bambino e da adolescente.
Ma forse mi sono sempre sbagliata, io non sono come loro. Non sono come nessuno. Nessuno è come qualcuno. E onestamente parlando, non vorrei nemmeno esserlo come loro.
Vorrei essere me, tra di loro. Ma è pressochè impossibile. Per stare con loro devi essere uguale a loro. E questo mi fa' vomitare.
Ti capisco bene. Anche con me al liceo parlavano tutti dolci, gentili, mentre con gli altri scherzavano, si davano pacche, schiaffi ecc. in tono amichevole. A me appena mi sfioravano mi chiedevano subito scusa, se dicevo qualche cavolata non mi contraddicevano. Mi davano risposte come se fossi un idiota, come a darmi un contentino, come si fa con i bimbi. Tutto questo nonostante avessi dimostrato come abbia un carattere forte, che non si fa colpire da poco. Ma nonostante questo l'effetto è stato contrario, come quello descritto da te. Comunque forse hai ragione, non vale la pena essere trattato alla stregua dei loro amichetti, magari incontreremo qualcuno che ci tratterà normalmente senza stupidi rituali
10-07-2013 16:19
Betsy Cherry
Sempre la stessa storia.
Sono curiosi di scrutarmi come se fossi un caso umano? Oppure sono semplicemente spaventati da me? E' insopportabile sentirsi compatiti.
Se solo mi vedessero come un essere umano normale, anzichè come una poverella giunta a chiedere la salvezza.
Che pensino ciò che vogliono, che sono disturbata, che sono problematica, che sono la tipica ragazza cresciuta in modo anormale. A me non interessa.
E non mi interessa la compagnia di chi mi giudica in questa maniera e si comporta da madre premurosa, come se io non volessi ridere e scherzare come fanno tra di loro.
Ma santo cielo, cosa ho di così strano? Perchè mi parlano e spiegano le cose come se fossi ebete?
Questo accade quando passi la tua esistenza a gridare nella tua testa: "Ehi! Sono una di voi. Perchè mi escludete? Perchè mi guardate storto?".
E sei cosi stanco di tutto questo, che non lo puoi più sopportare. Non puoi sopportare di rivivere le cose che vivevi da bambino e da adolescente.
Ma forse mi sono sempre sbagliata, io non sono come loro. Non sono come nessuno. Nessuno è come qualcuno. E onestamente parlando, non vorrei nemmeno esserlo come loro.
Vorrei essere me, tra di loro. Ma è pressochè impossibile. Per stare con loro devi essere uguale a loro. E questo mi fa' vomitare.