FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Amore e Amicizia > Strane conoscenze all'università
Discussione: Strane conoscenze all'università Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
04-10-2008 00:20
Rei Grazie per i consigli! Non mi do per vinta..prima o poi che cavolo riuscirò a conoscere qualcuno>.< Quindi fatelo anche voi!^__^ La speranza è l'ultima a morire! L'anno scorso poi avevo conosciuto una che tutte le volte non si ricordava chi fossi e come mi chiamassi..mi faceva venire una rabbia terribile!! Ci vuole tanto a ricordarsi di me? Non sono l'essere invisibile..
Cmq concordo con chi aveva detto dei lavoretti a gruppi 6..io odiavo quelle cose alle superiori O_O finivo sempre con le persone più insopportabili. Per fortuna al momento all'uni non ci sono queste cose^^'' Se no scappo anche io!XD
04-10-2008 00:06
Who_by_fire
Re: Strane conoscenze all'università

Quote:
Originariamente inviata da Rei
Ormai sono al 2 anno di Lingue e da buon timida quale sono..non ho fatto amicizia con nessuno!=_= Quindi sto sempre da sola..mentre vedo comitive di 20 persone e fidanzati che si siedono misteriosamente sempre vicini a me! Potete ben capire le mie possibilità di fare amicizia. Oppure succedono casi strani.. che mi sono capitati già altre volte. Si siede vicino a me una nonnina di 60 anni e fa conversazione con me!°.° Si siede una donna sarà stata di 40 anni che fa il part time e fa conversazione con me!°.° si siede una tizia anziana per di più strana e fa conversazione con me!-.- Invece se mi siedo, quelle poche volte, vicino a ragazze/i della mia età..non mi degnano affattoooT__T mentre vedo tutti che fanno amicizia davanti a me, dietro, affianco.. :cry: :cry: perchè attiro solo gente adulta e anzianaa?;__; Avevo pure beccato una sposata con famigliaaa...e io aloneee! :x Un mio amico di un'altra facoltà..invece nel 1 giorno di uni ha conosciuto 10 ragazze!!!O___O Chi fa troppo amicizia chi non la fa per niente..-__- Come avvicinare qualcuno? Qualcuno mi sa dare qualche consiglio per non essere ancora sempre e dannatamente sola? Capita anche a voi?:'(

Capisco Perfettamente.

:cry:
03-10-2008 16:11
vikingo avete ragione attaccare bottone e piu facile che da altre parti sicuamente basta dire qualche cazzata sul corso,e dovrebbe essere piu facile,vedremo sono molto carico......stavolta non voglio stare sempre solo
lambiente e piu piccolo e devo farecela.....
dite che a scienze della comuniczaione ci sono piu femmine che maschi
03-10-2008 15:53
captainmarvel per quanto concerne la socializzazione, l'uni ha i suoi pregi e i suoi difetti.
non ci sono più i rapporti forzati con i compagni di classe delle superiori, per cui episodi di bullismo e scazzi vari sono solo un lontano ricordo.
tuttavia tra i contro c'è il ritrovarsi in un ambiente dispersivo dove stringere amicizie non è semplice se sei introverso e timido.
parlo per esperienze personale, perché avendo fatto anch'io Lettere, ero continuamente circondato da avvenenti studentesse che però per me rimanevano distanti e quasi imperscrutabili.
03-10-2008 14:30
paccello Il vantaggio dell'università è che la prima cosa da dire la si può trovare con più facilità: qualcosa su un corso, sul programma.... E da lì presentarsi.
In questi anni ho stretto qualche amicizia e c'è gente che saluto o con cui posso parlare. Il grande rammarico è che, tra tutte le eccitanti fanciulle che vedo in giro, non sono ancora riuscito a concludere con nessuna. L'evento massimo è stato un pranzo con una, l'anno scorso.
03-10-2008 14:11
AlfonsoNitti
Re: Strane conoscenze all'università

Quote:
Originariamente inviata da Vento_del_Sud
Io detesto l'empatia pre-esame perchè la trovo carica di ipocrisia...E' una forma di cameratismo forzato che evapora nel momento in cui l'esame finisce. Ormai sono tante volte che parlo fitto fitto il giorno dell'appello con sconosciuti che, se incontrati una settimana dopo nei corridoi della facoltà, non ti ricambiano neanche il saluto... :roll:
Esatto! Quoto in pieno. Quel tipo di conoscenze sono frutto dell'opportunismo e dell'ipocrisia.

Mi è successa una cosa simile a me il giorno in cui dovevo fare il test di autovalutazione per lettere: prima di svolgere la prova avevo scambiato quattro chiacchiere con due o tre ragazze, ma loro parlavano con me solamente perchè io sapevo qualcosa in più sul test e comunque perchè eravamo tutti sulla stessa barca.

Dopo pochi giorni le ho riviste e le ho salutate, ma loro mi hanno guardato con un'espressione che variava dall'essere impaurite all'essere stupite, come se a salutarle fosse stato un pazzo maniaco!! 8O vabbè che sono bruttissimo, ma non fino a questo punto, voglio sperare. XD
03-10-2008 13:56
Vento_del_Sud
Re: Strane conoscenze all'università

Quote:
Originariamente inviata da Wonderlust76
Il consiglio che ti posso dare è di seguire le lezioni...ma soprattutto gli esami!! E' in quei frangenti che è più facile attaccar bottone..della serie "ma tu hai fatto la tal parte?" "Cosa chiede più spesso il prof??" e più facile insomma far 2 chiacchere.
Il momento migliore è quando lo devi fare, l'esame..allora si instaura una sorta di meccanismo di empatia collettiva, per cui ognuno è più disposto a commentare le domande del prof, a lasciarsi andare a commenti riguardanti il suo stato d'animo...magari trovi degli amici che ti accompagneranno per tutta la durata degli studi. Io, i pochi che ho trovato, li ho conosciuti durante le sessioni d'esame....
Io detesto l'empatia pre-esame perchè la trovo carica di ipocrisia...E' una forma di cameratismo forzato che evapora nel momento in cui l'esame finisce. Ormai sono tante volte che parlo fitto fitto il giorno dell'appello con sconosciuti che, se incontrati una settimana dopo nei corridoi della facoltà, non ti ricambiano neanche il saluto... :roll:
03-10-2008 13:39
Muriel No. Conoscevo almeno 20 persone quando all'università riuscivo ancora ad andarci °.°
03-10-2008 12:47
AlfonsoNitti
Quote:
Originariamente inviata da Lyra
A me la socializzazione forzata dle liceo ha sempre impedito di vivere serena. I compagni invidiosi dei miei voti (e antipatici di conseguenza) sono stati per me più difficili da digerire della solitudine.
Per me invece era il contrario: nonostante non mi trovassi granché bene con i miei compagni (in realtà mi ci sarei anche trovato bene, ma a causa della mia forte timidezza non sono riuscito in 5 anni a stringere un'amicizia con loro) quelle cinque ore di scuola quotidiane mi aiutavano a staccare dal vortice della solitudine in cui sono intrappolato. Almeno potevo stare con dei miei coetanei e scambiare qualche (poche) parole con qualcuno.

Insomma, era come una sorta di boccata d'ossigeno...
03-10-2008 11:43
gattasilvestra
Quote:
Originariamente inviata da Toph
Una cosa che mi fa impazzire è che io non conosco praticamente nessuno, ma gli altri conoscono me! Una volta ho discusso con un professore che non mi ha ammesso ad un esame (era davvero uno stronzo!), e nonostante tra gli altri studenti che stavano lì per sostenere l'esame non ci fosse nessuno che conoscessi, neanche di vista, il giorno dopo arriva uno dei due ragazzi che conosco del mio corso e mi fa: "Ho saputo che ieri il professore X non ti ha fatto fare l'esame". Ci sono rimasto di sasso, e da allora sono ancora più in ansia perché mi sento osservato ancora di più: è come se avessi avuto la conferma che non è solo una mia paranoia!
Esattamente la mia esperienza...
03-10-2008 11:17
Toph
Quote:
Originariamente inviata da Prassi
Si ma in quei momenti ti chiedi, e se il gruppo davanti a me ha esattamente 6 persone, e le altre se ne vanno avanti dagli amici, io che faccio? :?
Sì, lo so, purtroppo non era una situazione facile, e come molte delle occasioni perdute richiedeva iniziativa e volontà di rischiare, cose che non sempre si è disposti a dare, come so bene...
Quote:
Originariamente inviata da vikingo
l universita e quseta serve per socializzare,non ce niente da fare,o conosci gente o sei fuori ti senti come un corpo estraneo quando non conosci nessuno,poi dopo un po vedi che gli altri arrivano in gruppi e tu niente sei sempre solo,e non ce piu la scusa delle prime volte........
Conosco benissimo questa situazione, e anzi mi ci ritrovo perfettamente: mi sento tagliato fuori da tutto l'ambiente universitario, e più mi sento così più mi metto in disparte, e più mi metto in disparte più sono tagliato fuori...

Una cosa che mi fa impazzire è che io non conosco praticamente nessuno, ma gli altri conoscono me! Una volta ho discusso con un professore che non mi ha ammesso ad un esame (era davvero uno stronzo!), e nonostante tra gli altri studenti che stavano lì per sostenere l'esame non ci fosse nessuno che conoscessi, neanche di vista, il giorno dopo arriva uno dei due ragazzi che conosco del mio corso e mi fa: "Ho saputo che ieri il professore X non ti ha fatto fare l'esame". Ci sono rimasto di sasso, e da allora sono ancora più in ansia perché mi sento osservato ancora di più: è come se avessi avuto la conferma che non è solo una mia paranoia!
03-10-2008 10:17
vikingo l universita e quseta serve per socializzare,non ce niente da fare,o conosci gente o sei fuori ti senti come un corpo estraneo quando non conosci nessuno,poi dopo un po vedi che gli altri arrivano in gruppi e tu niente sei sempre solo,e non ce piu la scusa delle prime volte........
io mi sono dato una seconda chance ma mi devo sforzare di attaccare bottone,tra laltro ho scelto scienze della comunicazione perche penso ci siano piu ragazze,prima d economia cerano piu uomini......vedremo
03-10-2008 10:06
Prassi
Quote:
Originariamente inviata da Toph
Quote:
Originariamente inviata da Prassi
Ad un certo punto la tizia dice: "Va bene ragazzi, adesso faremo un lavoro a gruppetti di sei"

Mi è preso quel bruciore di stomaco, avete presente? Quando ti senti stringere da una morsa, è terribile... Sono scappato.
Peccato: poteva essere un buon modo per essere costretti a conoscere qualcuno, dato che sono situazioni in cui si ricrea l'aria delle superiori.
Si ma in quei momenti ti chiedi, e se il gruppo davanti a me ha esattamente 6 persone, e le altre se ne vanno avanti dagli amici, io che faccio? :?
03-10-2008 09:41
Lyra Io ho cominciato l'università quest'anno e per adesso mi sto trovando bene. Anche io ero terrorizzata, temevo di non riuscire a conoscere nessuno (condizione che nel mio caso sarebbe stata ancor più deprimente dato che oltretutto vivo da sola da fuorisede), poi però è stato tutto quasi spontaneo. Devo dire che nel conoscere gente nuova non sono poi così negata se si tratta di un ambiente di studio (certo, fosse stato un pub, una discoteca etc etc...nisba!), per cui anche io in ormai quasi un mese ho una quindicina di persone da salutare e con cui scambiare qualche battuta. Ammetto però che in parte è stato merito della fortuna dato che sono stati più che altro loro, trovandosi casualmente seduti accanto a me, ad attaccare bottone. Inoltre quasi nessuno si conosceva da prima, per cui anche questo ha spinto tutti ad essere più aperti e disposti a socializzare.

Il mio più grande problema per adesso resta la mensa...non posso mica mangiare pizza/panini per tutto l'anno a causa della precifobia

Comunque a mio parere l'università non è un posto così pessimo per socializzare, o perlomeno per non vivere situazioni di ansia. A me la socializzazione forzata dle liceo ha sempre impedito di vivere serena. I compagni invidiosi dei miei voti (e antipatici di conseguenza) sono stati per me più difficili da digerire della solitudine.
03-10-2008 09:36
Toph
Quote:
Originariamente inviata da Prassi
Ad un certo punto la tizia dice: "Va bene ragazzi, adesso faremo un lavoro a gruppetti di sei"

Mi è preso quel bruciore di stomaco, avete presente? Quando ti senti stringere da una morsa, è terribile... Sono scappato.
Peccato: poteva essere un buon modo per essere costretti a conoscere qualcuno, dato che sono situazioni in cui si ricrea l'aria delle superiori.
03-10-2008 09:08
Prassi C'è di peggio!
Come quando si è soli nell'ultima fila vuota di un'aula piena, dove gli studenti vengono in folte comitive e non si conosce nessuno (a parte la sedia, con cui ho fatto amicizia).

Ad un certo punto la tizia dice: "Va bene ragazzi, adesso faremo un lavoro a gruppetti di sei"

Mi è preso quel bruciore di stomaco, avete presente? Quando ti senti stringere da una morsa, è terribile... Sono scappato.
03-10-2008 02:06
Toph Sono d'accordo con Alfonso: all'università è facile rimanere isolati.

Anche io frequento lettere, ormai da tre anni, e pur essendo letteralmente circondato di ragazze non ne ho mai conosciuta neanche una. Al massimo ho conosciuto un paio di ragazzi estroversoni, ma non è mai sbocciata l'amicizia: solo con uno di loro sono uscito una volta ad un concerto e sono rimasto in totale silenzio tutta la sera assieme al suo gruppo di amici. Il giorno dopo mi ha riferito che da quando me ne sono andato mi hanno preso in giro tutto il resto della serata, e io ho fatto buon viso a cattivo gioco, ma va da sé che non sono più stato neanche tentato di uscire con loro.

L'università non mi sembra un buon posto per conoscere persone, almeno per come sono fatto io: mi sento tagliato fuori da tutto, non capisco la logica dei rapporti sociali, e anche se provassi a infilarmi in qualche discorso non saprei di cosa parlare, nel senso più strettamente pratico! Sono impreparato su tutti gli argomenti più popolari: tv, musica commerciale, sport, gossip, eventi cittadini... tutto!
02-10-2008 23:59
AlfonsoNitti
Quote:
Originariamente inviata da stewie
l'università è per me il posto migliore per fare conoscenze...

siedi a lezione in mezzo ad un paio di persone simpatiche... attacchi bottone con loro magari su argomenti inerenti all'università... poi da cosa nasce cosa... prendete un caffe insieme, vi scambiate i numeri...
Secondo me invece è il contrario: io, che ho iniziato l'università quest'anno, ad esempio ho un orario veramente pessimo. Devo andare a lezione solo tre volte a settimana (lunedì, martedì e mercoledì, dalle 9 alle 13), quindi le occasione per fare nuove amicizie sono molto scarse. Inoltre siamo molti a frequentare il corso (lettere moderne) ma quasi tutte ragazze, mentre i ragazzi si contano sulle dita. Io che sono timido non sono riuscito a conoscere nessuno.

A dire il vero ho conosciuto tre ragazze (perchè vengono sul treno con mee anche loro sono "matricole"), però sono di carattere diametralmente opposto al mio e sono più grandi di me di 4/5 anni (io sono '89, loro sono '84 e '85). Non vuol dire molto, però la differenza la vedo e la sento soprattutto: hanno un modo di pensare molto diverso dai/dalle miei/e coetanei/e. Poi si sono fatte un sacco di esperienze, mentre io niente. Vorrei tanto cononoscere dei ragazzi, ma non mi è possibile, causa fobia sociale...

Poi al liceo era molto meglio: c'era una sorta di socializzazione forzata, mentre all'università è molto più facile rimanere isolati.
02-10-2008 23:47
vikingo io iniziero fra un po e ho il terrore ho lansia di dover conoscere qualcuno perche ho pochi amici
02-10-2008 23:29
Rei
Quote:
Originariamente inviata da Eresia
Quote:
Originariamente inviata da stewie
l'università è per me il posto migliore per fare conoscenze...

siedi a lezione in mezzo ad un paio di persone simpatiche... attacchi bottone con loro magari su argomenti inerenti all'università... poi da cosa nasce cosa... prendete un caffe insieme, vi scambiate i numeri...

ma siamo su un sito di fobici o cosa?
Io inizierò tra poco i corsi e sono già in preda all'insonnia.
Concordo in pienoXDD Mi sento quasi fuori posto qui..se tutti i fobici riescono a fare pure amicizia e io no!! :P
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:46.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.