mah, quasi concordo con chi ti ha già suggerito che la donzella, l'abbia buttata li per vedere la tua reazione.
30-05-2013 18:21
Milo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
ascolta,non puoi provare a ritornare sull'argomento?
così vedi che ti dice..
Non credo abbia senso farlo,continuerò a sentirla e vediamo come evolve il tutto...(io dico solamicizia)
30-05-2013 18:15
Milo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Ci sentiamo parecchio via chat in questi giorni che ci sia davvero un'interesse?a me sembra impossibile...se mi illudo e prendo un'altra batosta sappiatelo sarà anche colpa di chi ha scritto che questa frase potesse nascondere un'interesse da parte sua....
28-05-2013 22:13
vikingo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
comunque per chi e alle prime armi e non ha proprio idea dei semplici scmabi relaizonali con le donne consiglio sempre la lettura del metodo mistery per capire le dinamiche sociali tra uomo e donna...
28-05-2013 19:50
Marco Russo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Reventon
Grazie della pazienza nel rispondermi e della risposta articolata, che non quoto tutta solo per questioni di leggibilità dei post.
Che dire? C'è tanta carne al fuoco, mentre leggevo pensavo di dovermi ricordare bene del tuo post e di ragionarci su per bene. Poi ho letto la frase quotata e ci sono quasi rimasto un po' male.
Però è proprio vero, senza di questo non si ci può buttare e sforzarsi di fare certe cose. Mi sembra sempre di più che mi rimane poco tempo, certe vorrei che determinati problemi si risolvessero tutti in una volta senza dover lottare più di tanto, e pare che più tempo passa più ce ne voglia per risolverli.
Prima una cosa, poi l'altra, ma chi ce l'ha tutta questa pazienza?
D'altronde no pain no gain, no?
Giusto, ma non vorrei che la mia frase venga letta come un'incoraggiamento a procrastinare il proprio automiglioramento.
Mi spiego meglio: se uno soffre di fobia sociale, disturbo evitante o altre cosacce, può fare benissimo tutto il percorso che ho scritto, anzi secondo me fa bene, contribuirà ad aiutarlo con le sue patologie, ma queste vanno approfondite in maniera mirata, ad esempio ricorrendo a un terapeuta. Inoltre non si deve scoraggiare se la velocità di "apprendimento" sarà inferiore rispetto a un normofobico che inizia un percorso del genere per pura incapacità relazionale con le donne, senza particolari timidezze o disturbi. Ma vale in ogni cosa, c'è chi è più dotato e chi meno, ma tutti possiamo ottenere dei risultati che ci rendano orgogliosi di noi stessi.
28-05-2013 18:48
liuk76
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Milo
Scusa ma i normaloni son anche peggio si farebbero qualsiasi cosa che gli capita a tiro...il fobico anche se non sembra in genere è molto più selettivo.
Questo è il mdf.
Quote:
Originariamente inviata da vikingo
io direi ormai di fregarsene di ogni cosa e buttarsi con chi capita,perche gli anni passano e le chances si riducono...ho anche ripreso a scrivere su badoo...
Insomma, basta che respiri, giusto per sentirsi conformi al modello dell'essere accoppiati e per assecondare la logica del valere meno del due di briscola.
Un giorno, vinto il disagio dell'avere poche esperienze, mi verrà spiegato cosa dà, nel profondo, all'individuo questo atteggiamento che secondo equivale al vivere su un nastro trasportatore e manovrato da fili...
28-05-2013 18:38
funcool88
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Una volta con una dopo aver scoperto che si sentiva già con uno ed erano praticamente insieme ho scoperto le carte e lei pensava che io ci provassi "per scherzare", perché ho la fama del mattacchione idiota
28-05-2013 18:34
vikingo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
si sicurament enon avra' problemi ad trovare una donna figurati,pero' ho portato l'esempio tra 2 uomini con carattere differente,2 belli ma con caratteri diversa...
finalment eho capito perche uomini che non erano belli esteticamente piacevano piu di me,che smebro un giovane modello efebico perhce avevano energia maschile...comunicnao sicurezza in se stessi...ed io e qui che devo migliorare con lo psicologo...
28-05-2013 18:25
Blackrose
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da vikingo
io direi ormai di fregarsene di ogni cosa e buttarsi con chi capita,perche gli anni passano e le chances si riducono...ho anche ripreso a scrivere su badoo...
comunque molti uomini non comprendono che e lenergia maschile che fa la differenza cosa che il timido non ha...o meglio deve acuqisire...lenergia mschile puo rendere un cesso attraente...
ad esempio mi guardavo delle interviste in rete su youtube...e notavo come tra gli stessi uomini belli ci siano differenze caratteireli evidenti...che possono fare la differenza un gabriel garko e molto piu sicuro ed estroverso di un bova o un giulio berruti che mi sono smebrati parecchio timidi...e pensvao pe ruomo cosi bello sapere di essere timido puo essere frustrante...perche poteva aver emolte piu donne...ad esmepio bova sta ocn una donna normalissima,non uan fotomodella...
un uomo bello ma che nonc i sa fare si deve accontentare perche piacere solo pe ril fisico o carino,il carattere lo penalizzer'a sempre...
A parte che può essere che la sua massima aspirazione non sia stare con la solita fotomodella, ma magari a lui piacerà per altri motivi, e non credo proprio che lui sia uno che si debba accontentare dato che gli sbava dietro la quasi totalità delle donne visto che è bello e famoso e ha anche i soldi potrebbe avere qualsiasi (o quasi) donna, di sicuro al fatto che sia timido non ci si fa molto caso e inoltre non deve essere sicuramente una timidezza esagerata altrimenti non starebbe in tv
28-05-2013 18:14
vikingo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
io direi ormai di fregarsene di ogni cosa e buttarsi con chi capita,perche gli anni passano e le chances si riducono...ho anche ripreso a scrivere su badoo...
comunque molti uomini non comprendono che e lenergia maschile che fa la differenza cosa che il timido non ha...o meglio deve acuqisire...lenergia mschile puo rendere un cesso attraente...
ad esempio mi guardavo delle interviste in rete su youtube...e notavo come tra gli stessi uomini belli ci siano differenze caratteireli evidenti...che possono fare la differenza un gabriel garko e molto piu sicuro ed estroverso di un bova o un giulio berruti che mi sono smebrati parecchio timidi...e pensvao pe ruomo cosi bello sapere di essere timido puo essere frustrante...perche poteva aver emolte piu donne...ad esmepio bova sta ocn una donna normalissima,non uan fotomodella...
un uomo bello ma che nonc i sa fare si deve accontentare perche piacere solo pe ril fisico o carino,il carattere lo penalizzer'a sempre...
28-05-2013 16:23
Milo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da reknub
non vuol dire che non ci si pensi eh....
solo che i normaloni non hanno problemi a farsi avanti, ma il 99% non se ne tromba una al giorno lo stesso
Certo che ci penso,ma visto che frequento un gruppo di amiche credo che sia più intelligente provarci con una sola di loro che con tutte facendo la figura del m.d.f. come hanno fatto altri che infatti vengono derisi...
28-05-2013 16:17
reknub
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Milo
Non so nel mio gruppo io sono l'unico single che non ci prova con tutte...
non vuol dire che non ci si pensi eh....
solo che i normaloni non hanno problemi a farsi avanti, ma il 99% non se ne tromba una al giorno lo stesso
28-05-2013 15:56
Milo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da reknub
dissento totalmente, ma ognuno è libero di pensarla come vuole....
Non so nel mio gruppo io sono l'unico single che non ci prova con tutte...
28-05-2013 15:49
reknub
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Milo
Scusa ma i normaloni son anche peggio si farebbero qualsiasi cosa che gli capita a tiro...il fobico anche se non sembra in genere è molto più selettivo.
dissento totalmente, ma ognuno è libero di pensarla come vuole....
28-05-2013 15:40
Reventon
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Tutto questo comunque non può prescindere dal superamento delle proprie patologie psichiche, in quanto la presenza di disturbi di personalità o di fobia sociale renderà il percorso di apprendimento inutilmente faticoso e improduttivo.
Grazie della pazienza nel rispondermi e della risposta articolata, che non quoto tutta solo per questioni di leggibilità dei post.
Che dire? C'è tanta carne al fuoco, mentre leggevo pensavo di dovermi ricordare bene del tuo post e di ragionarci su per bene. Poi ho letto la frase quotata e ci sono quasi rimasto un po' male.
Però è proprio vero, senza di questo non si ci può buttare e sforzarsi di fare certe cose. Mi sembra sempre di più che mi rimane poco tempo, certe vorrei che determinati problemi si risolvessero tutti in una volta senza dover lottare più di tanto, e pare che più tempo passa più ce ne voglia per risolverli.
Prima una cosa, poi l'altra, ma chi ce l'ha tutta questa pazienza?
D'altronde no pain no gain, no?
27-05-2013 20:56
Milo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da reknub
le persone non pensano come noi fobici, che ogni ragazza sia una papabile storia d'amore....
Scusa ma i normaloni son anche peggio si farebbero qualsiasi cosa che gli capita a tiro...il fobico anche se non sembra in genere è molto più selettivo.
27-05-2013 20:53
reknub
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
non vuol dire necessariamente che fai schifo, sennò non ti frequenterebbe proprio eh....
le persone non pensano come noi fobici, che ogni ragazza sia una papabile storia d'amore....
27-05-2013 19:41
Marco Russo
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Reventon
Tu lo sai? Rendiamo il topic più interessante tanto se n'è già abbondantemente parlato.
Non è una domanda provocatoria (meglio specificare che con delle lettere su uno schermo l'equivoco è dietro l'angolo), voglio davvero sapere.
Guarda, io non sono nessuno per poter spiegare come fare, però mi rendo conto che c'è molta difficoltà di relazionamento con l'altro sesso, specie da parte dei ragazzi, dappoiché a loro è più spesso richiesto il compito più arduo (per un timido) di essere proattivi, ed effettivamente mettendo da parte finte modestie qualche miglioramento l'ho avuto nel corso degli anni. Ci sto ancora lavorando, tuttavia.
I risultati più eclatanti li ho ottenuti grazie all'imitazione. Ho cercato di razionalizzare il mio percorso in modo che sia facilmente comprensibile, penso si possa delineare un modello in quattro fasi: imitazione, modellazione, personalizzazione e interiorizzazione.
La fase 1 consiste nel trovare persone che possano assurgere da esempio, quindi che abbiano caratteristiche da noi desiderate, e imitarle. Può far sembrare ridicoli, e raramente si ottengono risultati consistenti, ma fa parte del gioco.
La fase 2 consiste nella modellazione, ed è un lavoro interiore: consiste nel ragionare sul perché certe azioni conducono a certi risultati; soprattutto sul perché le azioni delle persone prese da noi come esempi conducono ai suoi risultati, e le nostre ai nostri. Se necessario, ripetere la fase dell'imitazione. L'obiettivo è estrapolare un modello, che spieghi qual'è il princìpio alla base dell'azione che conduce al risultato.
La fase 3, la personalizzazione, consiste nell'applicazione del modello in maniera originale, sulla base delle nostre caratteristiche interiori ed esteriori, che possono essere diverse. Il modello è lo stesso, ma l'azione, sebbene guidata da princìpi simili, può essere leggermente o abbondantemente diversa.
La fase 4, l'interiorizzazione, consiste nell'utilizzo costante dei modelli costruiti e il farli parte del proprio carattere, in modo che non sia più necessario eseguire uno sforzo cosciente per compiere azioni che altrimenti non faremmo. E' una fase che bene o male viene vissuta parallelamente alle prime 3.
Esempio: conosco un'amico che è belloccio, ci esco assieme e vedo che si atteggia molto con le ragazze, tipo "lo so che mi vorresti veder nudo!" ecc. Provo a imitarlo, ma io non sono belloccio, sono più un orso, ben piazzato ma con la pancia. I risultati del tizio sono che le tipe ridono divertite e affascinate, i miei sono che pensano mi tiri arie (magari con qualcuna funziona pure, ma risultati scarsi).
Ci ragiono su e mi rendo conto che quello che funziona è che contemporaneamente le fa ridere e impone l'idea che siano loro a desiderare lui per qualche sua caratteristica positiva. Mi rendo conto che come il mio amico pronuncia le frasi (in chiave autoironica ma non troppo) è importante tanto quanto le frasi stesse, se non più.
Adatto l'idea su di me, sono un'omone, inizio a giocare sulla cosa, ad esempio scherzo con una ragazza dicendo "se uscissimo assieme penserebbero che tu sia una ragazza ricchissima che ha assunto una bodyguard per proteggerti... poi però non ti illudere che succeda come nel film "guardia del corpo"! Vieni qua (abbraccio), vedi, ti faccio sentire protetta ". Il tono autoironico mi piace, lo applico, ma su stile differente.
A furia di fare il bamba così per tante volte alla fine viene naturale ed automatico giocare su questa cosa.
Poi: non faccio mistero di frequentare saltuariamente forum di seduzione. Credo siano una gran risorsa ma nel contempo non mi sento di raccomandarli a tutti, per le seguenti ragioni.
1) alcune cose scritte sono sacrosante, addirittura alcune sono "ovvietà" (che purtroppo chi si è giocato buona parte delle esperienze sociali in infanzia/adolescenza è costretto a impararle in tarda età), altre sono di interpretazione difficile e potrebbero essere travisate se non adeguatamente comprese (una su tutte: le varie teorie del maschio alpha, che hanno rovinato frotte di ragazzi trasformandoli in degli emeriti stronzi), altre sono stronzate tout-court che bisognerebbe scartare a pié pari, oppure avere la confidenza in sé stessi tale da poterle applicare per verificarne l'efficacia senza colpevolizzare la modalità di esecuzione;
1bis) la maggior parte delle teorie si sviluppa sull'idea che un uomo voglia "scoparsene a più non posso", e credo che questo sia un'obiettivo condivisibile da una minoranza di uomini; ciascuno può avere la propria predisposizione, inclinazione e desiderio, e si può convenire che in certi casi lo sforzo necessario per raggiungere un risultato distante non compensa del risultato stesso;
2) è pieno di gente che si spaccia, a ragione ma più spesso a torto, per guru della seduzione e prova a rifilare corsi costosissimi; non contesto l'idea dei corsi in sé ma credo ci voglia un po' di esperienza per poterli valutare con chiave critica; è anche pieno di gente che s'è riempita di manuali il cervello e passa le giornate a dispensare consigli su cose che non ha mai applicato;
3) è pieno di gente che ha fatto dell'american dream il suo stile di vita, gente convinta che "volere è potere" e che basti l'impegno. Molte di queste persone potrebbero ferire un utente tipico di questo forum;
Tuttavia è un formidabile aiuto per trovare persone con cui uscire e iniziare a compiere un percorso di automiglioramento, ed è una risorsa per poter condividere esperienze e riceverne chiavi di lettura da persone terze, inoltre vi si trovano spesso consigli pratici: sullo stile, sull'alimentazione e la cura del corpo, sulla vita professionale, sugli interessi hobbystici, su tutte quelle cose che fanno di un uomo una persona interessante dal punto di vista relazionale.
Tutto questo comunque non può prescindere dal superamento delle proprie patologie psichiche, in quanto la presenza di disturbi di personalità o di fobia sociale renderà il percorso di apprendimento inutilmente faticoso e improduttivo.
27-05-2013 18:33
Reventon
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
oppure non sa... magari milo non sa da dove dovrebbe partire, pure con tutta la buona volontà.
Tu lo sai? Rendiamo il topic più interessante tanto se n'è già abbondantemente parlato.
Non è una domanda provocatoria (meglio specificare che con delle lettere su uno schermo l'equivoco è dietro l'angolo), voglio davvero sapere.
27-05-2013 17:20
mr.Nessuno
Re: Ahahahaha che ridere..anzi no.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
oppure non sa... magari milo non sa da dove dovrebbe partire, pure con tutta la buona volontà. Acquisire skills sociali è piuttosto semplice una volta affrontate con successo le ragioni della propria fobia o del proprio evitamento e mettendosi in gioco con costanza, ma imparare a relazionarsi con l'altro sesso a fine relazionale è meno banale.
Comunque la pratica aiuta tantissimo.
Milo deve spezzare le sue catene mentali, le qualità le ha e il suo lavoro ne è la conferma, si deve buttare, mal che vade lei dirà di no.
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