Originariamente inviata da Oda Nobunaga

è quello che sarei se non fossi la persona più pigra del pianeta

Originariamente inviata da Dottore Malato

E' passato un po' di tempo ma spero che come in altri forum i thread non muoiano (come fa un argomento a "morire", mi chiedo? ).

Allora, io l'estate 2012 in seguito a GRAVISSIMI problemi con la mia (ex per fortuna) ragazza ho deciso di andare dallo psicologo. Ne salta fuori che tra un senso di autostima rasente zero che non riesco a recuperare - ma di sti tempi è quasi lecito - avevo una depressione al 97,x% e questo famoso disurbo ossessivo compulsivo di personalità.

In cosa consiste. Mica è una cosa grave, anzi: dipende. Io per esempio DEVO per forza catalogare ogni tipo di emozione, cucinare in modo PERFETTO e quando mi supero tra i fornelli DEVO fare ancora meglio. Devo per forza riuscire in tutto, quando andavo a scuola, quando faccio flessioni (se ne faccio 180 al posto delle 220 mi autodefinisco uno sfigato), se sbaglio a dire una cosa mi autofustigo perché «gli errori non sono ammessi». Attenzione però, questo trattamento NON lo riservo ad altri. Insomma, il peggiore nemico di me stesso sono io.
Tuttavia questa "perfezione" è un toccasana in economia e negli affari. Ho un senso acutissimo per le fregature dei commercianti, faccio affari in maniera impeccabile e quando devo fare piccole cause a venditori (perché non rimborsano, perché fanno "i furbetti") vinco sempre proprio perché la meticolosità di ricercare i testi di legge è totale. Quindi come vedete sono BEN contento di essere disturbato in alcuni campi, anche lo psicologo mi ha detto che se per me non è un problema vuol dire che è la scelta giusta. Ho cambiato/sto cambiando gli atteggiamenti del "dover classificare" e "tutto dev'essere perfetto al 110%": non solo basta il 100%, basta anche il 70% (cosa improponibile per me). Il perché: io personalmente mi sono accorto di essere perfettino...ma il resto del mondo non lo è. Ci si accontenta anche del 30%, cosa scandalosa a mio avviso ( ) figurarsi puntare al 110%. Se si è ad un concorso forse, nella vita normale quasi sempre non serve. Siate sempre giusti e gentili, questo sì!!! Spero di capirlo a fondo anch'io un giorno e non consigliare SEMPRE gli altri eheheheheheheheheh Ho risposto allo psicologo che dal punto di vista economico/affaristico «non avevo nessuna intenzione di cambiare, ANZI» eheheh Una delle poche cose che sono sicuro. Come vedete non tutto si butta, anzi a volte è un dono.

Insomma, fai la vita del docente, dell'avvocato e del giudice solo che a differenza loro il tuo orario di lavoro non finisce mai. A me è servito andare dallo psicologo, ho anche le registrazioni in mp3, me la sono cavata con 800 euro per 18 sedute da 50 minuti...una "miseria" () considerate le tariffe che ho sentito. E' servito? Sì dai, direi di sì, mi rifarò a breve un "ripassone" delle sedute in mp3 perché devo rivedere qualcosa. Tornerei ancora ma sono un tirchiaccio!

Originariamente inviata da Dottore Malato

Edito: uhmmm, Ciarliera. Forse ho capito male. Il libro che citi è sulle ossessioni compreso le compulsive o comprende anche il disturbo ossessivo compulsivo di personalità (il mio psico lo chiamava disturbo della personalità ossessiva, è sinonimo)?

Originariamente inviata da ciarliera

Ho visto che bunker chiedeva indicazioni su un libro ma è una discussione vecchia... cmq ragazzi a me questo libro ha fatto un certo effetto... per chi lo volesse leggere...

Originariamente inviata da sakuraclamp

Inizio a domandarmi se ci sia qualcosa che non ho.

Originariamente inviata da Kitsune

Ce lo ha mio padre, ti dico solo che con mia madre e i miei fratelli un bel giorno siamo scappati letteralmente di casa e chi s'è visto s'è visto.
Hai presente il tizio perfettino nel film bianco, rosso e verdone?
Bianco Rosso e verdone - La gomma da cambiare - YouTube
bene aggiungici alcuni episodi di violenza e ottieni mio padre.
Ho reciso con lui ogni rapporto, la convivenza è impossibile e lo è anche lavorarci assieme.
Nel corso degli anni io e i miei fratelli abbiamo tentato di riallacciare ma puntualmente ogni approccio fallisce miseramente: è una persona impossibile.
Non ha amici, nessuno lo sopporta perfino sull'ambiente di lavoro.
Ogni essere vivente senziente tende ad assecondarlo e tenerlo a distanza.
Se poi penso che posso aver geneticamente ereditato da lui il disturbo schizoide è un motivo in più per starci alla larga, ovviamente.. senza rancore
Mi dispiace tanto per chi ha questo disturbo ma è più forte di me non riesco a sopportarli, esauriscono le persone.

Originariamente inviata da bunker

niente? neanche un bel libro sulle ossessioni in generale!??!?!?

Originariamente inviata da pafia

"Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato da: preoccupazione per l’ordine e per le regole, perfezionismo, difficoltà a portare a termine i propri compiti, riluttanza a delegare ed a cooperare, testardaggine, rigidità su questioni di etica e di moralità, difficoltà a manifestare le proprie emozioni, bisogno di controllo nel lavoro e nelle relazioni interpersonali."