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| 25-10-2008 19:58 |
| Who_by_fire |
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| 25-10-2008 19:11 |
| vikingo |
ieri ho ricominciato con luniversita lezione di inglese.... 60 studenti massimo di cui 8 maschi e tutte femmine,ho scambiato un paio di chiacchiere con 2 maschi come prima lezione mi basta.....
che dire ero circondato da ragazze davanti dietro destra sinistra pero non ero molto a disagio situazione sotto controllo anche se per parlare ancora e presto.....
vedremo come andra le prossime volte :!:
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| 12-10-2008 00:21 |
| vikingo |
martedi ricomincio luniversita,il terapeuta mi ha detto di non avere lossessione della socializzazione ma io sento lavvicinarsi del momento,perche sono fatto cosi....
non ci devo pensare cavolo esolo universita ce la posso fare non devo piu scappare,
mi ha detto che in questa fase della mia vita fuggire dal contatto sociale potrebbe essere molto deleterio per il futuro,insomma o ora o mai piu :roll: :!:
vedremo
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| 29-09-2008 14:41 |
| Muriel |
Quote:
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Originariamente inviata da JohnReds2
Allora come mai negli stati uniti, in inghilterra, in germania, insomma in tutti i paesi più evoluti del nostro la percentuale di popolazione laureata è tre volte la nostra?
Perchè il nostro paese perde colpi e viene battuto in quanto a concorrenza anche dal mozambico?
Forse perchè la popolazione italiana è la più ignorante tra i paesi occidentali, quella che legge meno libri e giornali, che ha meno pc pro capite(che servono per informarsi) ma più telefonini(che non servono a nulla se non per sterili chiacchere) di tutti gli altri paesi...siamo un popolo di caproni ignoranti. ecco la verità.
E ci crogiolamo nella nostra ignoranza dicendo che "ci sono troppi laureati, studiare non serve".
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Guarda che l'Italia è anche il paese con una delle più gravi forme di "disoccupazione intellettuale", tu fai riferimento a paesi dove si investe nello sviluppo, nella ricerca, qui i laureati saranno anche di meno che nel nord europa ma la proporzione tra laureati e i posti di lavoro dove si richiede una laurea è totalmente sbilanciata. L'italia è un paese che offre specialmente lavori con qualifiche professionali, siamo un paese di industriali, agricoltori, operai e non puoi paragonare le possibilità che si offrono a un laureato qui a quelle che vi sono in altri paesi, specie nel nord europa.
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| 29-09-2008 14:41 |
| Prassi |
Quote:
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Originariamente inviata da vikingo
io penso riprendero anche se ho avuto problemi simili a quelli di anima sola
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Spero di si... Anche io ho ripreso (e sto tutt'ora riprendendo) e la seconda volta va sempre meglio, si studia un pò di più et c.
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| 29-09-2008 14:38 |
| vikingo |
per uno come me che ha fatto il classico prendersi una laura e lunica scelta o quantomeno provarci,cercarmi un lavoro sarebbe dura per me coi disagi fobici che ho....
il mio terapeuta mi ha anche detto che scienze della comunicazione che ho appena scoperto fa per me.
e mi ha incoraggiato a iscrivermi,alla fine non e troppo impegnativa,mi piace,poche materie,buoni sbocchi,e anche se non cho tanta voglia di studiare penso che possa fare al caso mio.......
poi so che dovro affrontare tutte quelle situazioni come landare a lezione,lesame,socializzare,informarsi parlare col professore,resistere alla confusione che mi hanno fatto lasciare la prima volta causa lansia ......
pero ci devo riprovare,poi ce lui che mi segue,devo pensare che non e qualcosa difficile ma sono io che la rendo difficile col mio pensiero distorto....
infine penso che anche a voi queste situaioni vi abbiano creato problemi almeno un po soprattutto il socializare mi terroriza e il primo giorno soprattutto :roll:
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| 29-09-2008 14:31 |
| vikingo |
io penso riprendero anche se ho avuto problemi simili a quelli di anima sola
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| 29-09-2008 13:30 |
| JohnReds2 |
Allora come mai negli stati uniti, in inghilterra, in germania, insomma in tutti i paesi più evoluti del nostro la percentuale di popolazione laureata è tre volte la nostra?
Perchè il nostro paese perde colpi e viene battuto in quanto a concorrenza anche dal mozambico?
Forse perchè la popolazione italiana è la più ignorante tra i paesi occidentali, quella che legge meno libri e giornali, che ha meno pc pro capite(che servono per informarsi) ma più telefonini(che non servono a nulla se non per sterili chiacchere) di tutti gli altri paesi...siamo un popolo di caproni ignoranti. ecco la verità.
E ci crogiolamo nella nostra ignoranza dicendo che "ci sono troppi laureati, studiare non serve".
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| 29-09-2008 12:26 |
| ansiosissimo |
Quote:
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Originariamente inviata da NightVision
Quote:
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Originariamente inviata da ansiosissimo
e che è meglio? niente Cayenne e fobici? io preferirei essere sveglio e col Cayenne, che cazzo me ne frega della cultura! solo i coglioni e i bamboccioni pensano alla cultura ai tempi d' oggi.
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sono un coglione e ne sono orgoglioso
almeno non ho il cervello atrofizzato
come un ignorante qualsiasi che fa il realizzato a bordo di una macchina
comprata con i debiti... |
e chi ti dice che sia comprata con i debiti? smettiamola di sparare a zero su chi si può permettere certi beni di lusso!!!! invece di andare all' università andate a imparare un mestiere, sarete utili per voi e per gli altri. Basta avvocati, dottori, commercialisti , letterati, scienziati politici e chi cazzo più ne ha più ne metta...NON C'E' LAVORO PER STA GENTE: SONO ESAGERATAMENTE TROPPI! lo volete capire o no?
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| 28-09-2008 19:28 |
| gattasilvestra |
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Originariamente inviata da JohnReds
Mi viene in mente quella puntata dei simpson nei quali Homer si toglie i pennarelli dal cervello e diventa intelligente... [CUT]
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:cry: mai vista quella puntata, ma raccontata così pare davvero bella...
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| 28-09-2008 19:12 |
| SiVieneESiVa |
Re: università fobic
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Originariamente inviata da JohnReds
E i politici sono tutti ladri, non ci son più le mezze stagioni...come sarà bello crogiolarsi nei luoghi comuni?
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magari fosse un luogo comune
ma è la triste realtà
però vista da due punti:
1:raccomandati ma incapaci
2:raccomandati ma bravi
La seconda posso anche sopportarla, se uno è bravo è bravo, c'è poco da fare
magari lo raccomanderei anchio.
ma la prima..."Roba che mi si gelano le vene nel sangue" direbbe Luca Giurato. 
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| 28-09-2008 18:50 |
| JohnReds |
Re: università fobic
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Originariamente inviata da SiVieneESiVa
Quote:
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Originariamente inviata da mezzoelfo
[...]e spari a zero sulle università che se non ci fossero non avremmo ingegneri, dottori, ricercatori, chimici, giuristi ecc...
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Si, ma tu parli di gente brava laureatasi tanti anni fà
adesso?
adesso ci sono solo raccomandati in giro
gente che parte col lavoro, sempre raccomandato, e non sanno fare una cippa di quel che gli vien chiesto
però rimangono lì perchè sono raccomandati.
bella la realtà eh? |
E i politici sono tutti ladri, non ci son più le mezze stagioni...come sarà bello crogiolarsi nei luoghi comuni?
L'italia sarà pure un paese di merda, ma c'è ancora spazio per le professionalità.
Certo se uno si laurea in scienze politiche o in lettere non si può poi lamentare che non trova lavoro.....( e lo dice uno che fa una delle cosiddette "facoltà inutili")
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| 28-09-2008 18:44 |
| SiVieneESiVa |
Re: università fobic
Quote:
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Originariamente inviata da mezzoelfo
[...]e spari a zero sulle università che se non ci fossero non avremmo ingegneri, dottori, ricercatori, chimici, giuristi ecc...
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Si, ma tu parli di gente brava laureatasi tanti anni fà
adesso?
adesso ci sono solo raccomandati in giro
gente che parte col lavoro, sempre raccomandato, e non sanno fare una cippa di quel che gli vien chiesto
però rimangono lì perchè sono raccomandati.
bella la realtà eh?
Se proprio volete studiare, non fatelo in Italia.
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| 28-09-2008 18:10 |
| JohnReds |
Mi viene in mente quella puntata dei simpson nei quali Homer si toglie i pennarelli dal cervello e diventa intelligente...ma poi scopre che il mondo degli intelligenti è fatto di tristezza e incomprensione, come quando inizia ad essere infamato ed escluso dai suoi amici perchè non ride più alle battute dei film stupidi...
E finisce che si fa mettere di nuovo un pennarello nel cervello, dopo aver però lasciato una malinconica lettera a lisa dove spiega che non poteva sopportare quello stile di vita...
Ecco io molte volte mi trovo a desiderare di poter fare come homer, diventare stupido e vivere una vita semplice e felice...
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| 28-09-2008 17:54 |
| Alucard |
Quote:
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Originariamente inviata da ansiosissimo
che cazzo me ne frega della cultura! solo i coglioni e i bamboccioni pensano alla cultura ai tempi d' oggi.
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Giusto.
Io sono per una sana diffusione endemica - come la peste bubbonica - dell'ignoranza (come tra l'altro sta avvenendo oggi).
Così i pochi rimasti con un cervello semi-funzionante, che non saranno finiti nel lazzaretto dei cervelli spenti, potranno governare tutti gli altri; come si dice, in un paese di ciechi chi ha un occhio fa il sindaco.
Perciò, accecatevi e prosperate.
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| 28-09-2008 17:03 |
| Milo |
Secondo me non ti devo demoralizzare magari Wa(l)ter è un cesso...
Il problema dei laureati in Italia per me è che sono troppi e di bassa qualità e questo ha svalutato la laurea,io son diplomato ma conosco moltissimi laureati e solo pochi sono persone brillanti che si vede che hanno studiato qualche anno più di me...
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| 28-09-2008 14:41 |
| SiVieneESiVa2 |
Re: università fobic
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Originariamente inviata da Prassi
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Originariamente inviata da ansiosissimo
UNIVERSITA' : SE LA CONOSCI LA EVITI !!! ANDATE A TROVARE UN LAVORO CHE E' MEGLIO. ALTRIMENTI, VI RITROVERETE BAMBOCCIONI E PIENI DI NEVROSI COME ME. E l' università mai completata....
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Si ma a me piace quello che studio... In parte almeno. Ma poi non dovresti consigliare la gente di non andare all'università!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  |
Ecco lo snodo inportante (grassetto)
Non si può andare all'università se non si è fermamente conviti di ciò che piace.
Ci vogliono le idee chiare
non è una cosa da prendere alla leggera
per me personalmente, andare all'uni sarebbe come buttarmi sotto un treno in corsa
è vero che non sono mai stato tanto interessato allo studio, ma bisogna esserci anche un pochino portati per queste cose
ho finito a fatica gli ultimi anni di superiori
non so se c'e l'avrei fatta gli ultimi 3-4 mesi prima dell'esame di stato, senza un tutor universitario (che casualmente era un ex-compagno di pallavolo di mio fratello, che un pò conoscevo, lui andava benissimo all'uni e aveva addirittura il tempo di aiutare quelli come me).
Mi ha dato una grande mano con la tesina.
Alla fine sono passato (inpegnandomi seriamente e con l'aiuto del tutor) con 62.
Se penso che mi ero iscritto alla scuola agraria credendo fosse un po più facile delle altre...
non dò la colpa alla legge che prevede la scuola obbligatoria (che ai miei tempi era fino ai 16 anni, credo)
la colpa è dei miei che volevano che io andassi scuola, qualunque fosse stata, e di arrivarci alla fine sopprattutto.
"Adesso sono grande e non ho più di questi problemi" 8) (cit.)
"Tanto le scuole e le università italiane fanno schifo." (altra cit.)
senza parlare dei problemi interni delle uni, ma questa è un altra storia...
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| 28-09-2008 13:01 |
| bardamu |
Quote:
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Originariamente inviata da NightVision
Quote:
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Originariamente inviata da ansiosissimo
e che è meglio? niente Cayenne e fobici? io preferirei essere sveglio e col Cayenne, che cazzo me ne frega della cultura! solo i coglioni e i bamboccioni pensano alla cultura ai tempi d' oggi.
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sono un coglione e ne sono orgoglioso
almeno non ho il cervello atrofizzato
come un ignorante qualsiasi che fa il realizzato a bordo di una macchina
comprata con i debiti... |
Quoto.
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| 28-09-2008 12:33 |
| ansiosissimo |
e che è meglio? niente Cayenne e fobici? io preferirei essere sveglio e col Cayenne, che cazzo me ne frega della cultura! solo i coglioni e i bamboccioni pensano alla cultura ai tempi d' oggi.
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| 27-09-2008 22:31 |
| Prassi |
Re: università fobic
Quote:
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Originariamente inviata da NightVision
però abbiamo il cayenne!... figata!
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Cayenne??? quello ce l'hanno i tedeschi al massimo... io ho la bici
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