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Discussione: il patriarcato cattivone che reprime le donne Rispondi alla discussione
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12-05-2013 12:37
Takkuri
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

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Originariamente inviata da captainmarvel Visualizza il messaggio
c'è una differenza di base nell'istinto, quello maschile è orientato ad accoppiarsi con piu donne possibili tra quelle in età fertile, quello femminile è orientato ad accoppiarsi con i piu "meritevoli" (sia per concessione di madre natura che per meriti/distinzioni conquistate competendo con gli altri maschi).
L'uomo è biologicamente orientato verso la poligamia, eppure storicamente la poligamia è stata un privilegio per pochi (e oggigiorno le cose non funzionano molto diversamente). La nostra società è fortemente orientata verso le polarità femminili, sicché la donna media ha molto più potere contrattuale del suo corrispettivo maschile e può permettersi di seguire i propri istinti molto di più di quanto non facciano gli uomini. Non è che gli istinti maschili sono reprimibili e quelli femminili invece no, semplicemente le donne godono di un clima culturale a loro favorevole e quindi fanno i loro comodi.
11-05-2013 19:33
Warlordmaniac
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da zucchina Visualizza il messaggio
se ti fai sta domanda mi sa che i suoi video non li ha proprio seguiti in modo valido
No, infatti non riesco a seguirlo perché è troppo antipatico. Comunque uno può anche fare una domanda senza studiare Massoni, non è mica la Bibbia.
11-05-2013 18:38
captainmarvel
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da zucchina Visualizza il messaggio
ora non mi riferisco a quel video, ma lui dice che dal patriarcato e dalla proprietà privata (che si sono originati insieme secondo lui) non si torna indietro, quindi non invertire il suo discorso dicendo che "dando completa libertà di espressione sessuale alle donne, esse cominceranno a comportarsi come gli uomini....".
ormai le cose sono diverse, il sesso è usato come strumento per la procreazione ma anche per accedere ai soldi/potere.
e poi anche gli uomini si comportano in un certo modo in base a come è stata repressa e sublimata la loro sessualità...metti che in era matriarcale erano più tranquilli e calorosi perché non c'erano certe distanze e sapevano di poter far sesso ogni 5 secondi, adesso sono più incarogniti e smaniosi e questo non è invitante per le donne.
pensa quanti modi di dire che indicano il sesso come una fregatura ricevuta dall'altra parte: "sono fottuto" "vai a farti fottere" ecc....quindi i rapporti frettolosi e occasionali, a causa soprattutto di questa mentalità predatrice e opportunistica che circola, penso che per molte donne siano il contrario che invitanti.
ci sono modi e modi, e in più la mentalità e la cultura te li fan percepire diversamente.
c'è una differenza di base nell'istinto, quello maschile è orientato ad accoppiarsi con piu donne possibili tra quelle in età fertile, quello femminile è orientato ad accoppiarsi con i piu "meritevoli" (sia per concessione di madre natura che per meriti/distinzioni conquistate competendo con gli altri maschi).
i gay dovrebbero vivere in un perenne inverno sessuale visto come viene calpestata la loro identità erotica, eppure anche loro tendono a trombare il piu possibile con piu partner possibili perché il loro istinto è lo stesso dei maschi etero, cambia solo l'oggetto del desiderio che è rivolto a persone dello stesso sesso. credo che il Masso avesse idee diverse da questa.
11-05-2013 17:47
captainmarvel
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da zucchina Visualizza il messaggio
in che video ha detto quello che hai scritto?

a parte che serafino massoni non sta su questo forum,
lui dice che prima della scoperta della funzione dello sperma (da cui ha origine il patriarcato) le unioni sessuali erano libere e "promiscue" perchè erano finalizzate al piacere dei rapporti e di stare insieme e non alla procreazione. da quella scoperta in poi vengono create tante metodiche di repressione e abuso per tenere sotto stretto controllo la sessualità della donna, per avere l'accertamento della paternità ecc... dì lì la famiglia monogamica patriarcale, la sessualità viene repressa e sublimata per entrambi i generi, si sono create tante distanze e ostilità reciproche
in una risposta ad un articolo di Paolo Barnard ("Sono andato a puttane") il Massoni sosteneva che le donne non facevano abbastanza sesso occasionale per colpa della repressione patriarcale. ma quello che dico io è che senza repressione tutt'al più le donne farebbero tanto sesso con gli straficchi o con gli uomini di successo/rilevanza sociale e le masse di uomini normali rimarrebbero a stecchetto uguale come adesso perché le donne sono per natura fatte così.
11-05-2013 17:17
captainmarvel
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

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Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Domanda: se uomini e donne sono in natura uguali, perché si dovrebbe essere formata una cultura che avrebbe tarpato le ali solo ad uno dei due generi che sono uguali?
perché mater sempre certa est, pater minga trop. però siamo concordi nel dire che anche senza repressione le cose non cambierebbero molto, o meglio non tanto quanto noi (o almeno io) vorremmo.
Serafino Massoni è sympa ma su questa faccenda è in torto come la cacca.
11-05-2013 17:03
Keaton
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
In qualunque cultura determinati comportamenti sono tabù. Oggi rifiutare una donna non è un tabù?

Serafino Massoni è un decerebrato, non dategli importanza. Fa fatica a capire qual è la causa e qual è la conseguenza.
Domanda: se uomini e donne sono in natura uguali, perché si dovrebbe essere formata una cultura che avrebbe tarpato le ali solo ad uno dei due generi che sono uguali?
Serafino Massoni è un grande, indipendentemente da tutto E chi non lo apprezza almeno per la persona che è, ha qualche problema secondo me
11-05-2013 15:36
y
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Cortesemente cerchiamo di fare uno sforzo per non attaccare a 360° con accuse generalizzate e semplicistiche.
11-05-2013 14:45
paccello
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

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Originariamente inviata da Marco Russo Visualizza il messaggio
ho volutamente esagerato, peró tra ragazzi commenti tipo "apperó" li faccio, e se sono con ragazze con cui mi sento abbastanza confidente pure, voglio dire, apprezzare il bello è umano. E se un'amica dicesse "appero'" al passaggio di un ragazzo oggettivamente sopra la media non mi darebbe fastidio!
Beh, l'"apperò" è contenuto. Certo, se poi qualcuna lo dicesse a me, o si curasse di farmi sapere il suo apprezzamento, sarebbe anche meglio
11-05-2013 14:42
Marco Russo
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da paccello Visualizza il messaggio
Se devo essere sincero, a me una donna che si esprimesse così non piacerebbe. Non mi importa che una ragazza sia bigotta e non scherzi un po' sul sesso, o non sia in grado di reggere ciò, ma dipende quanto, con che pesantezza e che linguaggio. Sbandierare che ti piaccia il ca**o, non mi importa sentirlo (d'altronde, un discorso simile lo farei anche per i maschi). Avrei la percezione di una potenziale mangiaca**i, che tanto in ogni caso non rivolgerebbe le sue attenzioni a me. Sentirei distanza e diffidenza. E' possibile che se avessi esperienza, non valuterei così.
ho volutamente esagerato, peró tra ragazzi commenti tipo "apperó" li faccio, e se sono con ragazze con cui mi sento abbastanza confidente pure, voglio dire, apprezzare il bello è umano. E se un'amica dicesse "appero'" al passaggio di un ragazzo oggettivamente sopra la media non mi darebbe fastidio!
11-05-2013 14:39
Marco Russo
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
Che strano, eppure ero convinta di essere di plastica.
sei troppo sulla difensiva, manco avessi ricevuto attacchi personali, io credo che la chiarezza sia un valore, facciamo un esempio:
io una botta te la darei.
Nessuna falsità, nessun secondo interesse. Sono diretto e genuino.
Tu riusciresti a dire una cosa del genere nel forum a qualcuno che per te è esteticamente gradevole, o ne temeresti lo stigma e/o le conseguenti complicazioni delle relazioni intraforumistiche?
11-05-2013 14:36
Warlordmaniac
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel Visualizza il messaggio
preciso che non sono tradizionalista o bigotto.
per patriarcato intendo cultura tradizionale dove determinati comportamenti sono tabù e tra questi va annoverato anche una certa libertà di esprimersi sessualmente da parte delle donne (non solo loro in realtà).
lo scopo del topic è quello di rispondere a chi come S3r4fìn0 M4ss0n1 pensa che dando completa libertà di espressione sessuale alle donne, esse cominceranno a comportarsi come gli uomini o in modo molto simile agli uomini portando conseguenze positive alla vita sessuale di tutta la società, inclusa un'ipotetica parità nel "rituale d'accoppiamento".
detto ciò rimango in ogni caso favorevole alla liberalizzazione dei costumi sessuali.
In qualunque cultura determinati comportamenti sono tabù. Oggi rifiutare una donna non è un tabù?

Serafino Massoni è un decerebrato, non dategli importanza. Fa fatica a capire qual è la causa e qual è la conseguenza.
Domanda: se uomini e donne sono in natura uguali, perché si dovrebbe essere formata una cultura che avrebbe tarpato le ali solo ad uno dei due generi che sono uguali?
11-05-2013 14:29
paccello
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo Visualizza il messaggio
per me ben venga che una donna dica apertamente ciò che pensa e se vede un bel fioeu per strada che dica pure "ah da quello mi farei fare di tutto!", mica la reputo troia, anzi, la trovo emancipata.
Se devo essere sincero, a me una donna che si esprimesse così non piacerebbe. Non mi importa che una ragazza sia bigotta e non scherzi un po' sul sesso, o non sia in grado di reggere ciò, ma dipende quanto, con che pesantezza e che linguaggio. Sbandierare che ti piaccia il ca**o, non mi importa sentirlo (d'altronde, un discorso simile lo farei anche per i maschi). Avrei la percezione di una potenziale mangiaca**i, che tanto in ogni caso non rivolgerebbe le sue attenzioni a me. Sentirei distanza e diffidenza. E' possibile che se avessi esperienza, non valuterei così.
11-05-2013 14:23
Alexon
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
Ehm....in che senso paladini del femminismo?
su diversi blog sull'argomento ho sempre visto gli immigrati in genere dipinti come dei santi rispettosi delle donne al contrario dei cattivissimi italiani, ma probabilmente ho trovato il blog di qualche ritardato.
Un'estate un mio collega rumeno ( facevamo i muratori ) mi stava dicendo che la sera sarebbe andato a prostitute. Io gli chiesi " ma scusa non sei sposato? e se tua moglie lo scopre? " e lui mi rispose candidamente " noi rumeni sappiamo come vanno trattate le donne "
11-05-2013 14:08
Alexon
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

io tutti questi patriarchi cattivi che schiavizzano le donne non li vedo in giro, discorsi altamente misogini della serie " le donne andrebbero menate un giorno si e l'altro pure " li sento solo tra uomini e dell'est e maghrebini, ma non erano loro i paladini del femminismo?
11-05-2013 13:57
captainmarvel
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

preciso che non sono tradizionalista o bigotto.
per patriarcato intendo cultura tradizionale dove determinati comportamenti sono tabù e tra questi va annoverato anche una certa libertà di esprimersi sessualmente da parte delle donne (non solo loro in realtà).
lo scopo del topic è quello di rispondere a chi come S3r4fìn0 M4ss0n1 pensa che dando completa libertà di espressione sessuale alle donne, esse cominceranno a comportarsi come gli uomini o in modo molto simile agli uomini portando conseguenze positive alla vita sessuale di tutta la società, inclusa un'ipotetica parità nel "rituale d'accoppiamento".
detto ciò rimango in ogni caso favorevole alla liberalizzazione dei costumi sessuali.
11-05-2013 13:22
Marco Russo
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
Tutta ipocrisia....si sa benissimo che una donna non può esprimersi più di tanto....io lo faccio apposta a scrivere certe cose e mi tocca anche sorbirmi l'idiozia di chi non capisce che un modo di esprimersi può anche essere diverso dal loro..
ce l'avete con le donne perché non ve la danno poi però non esitate a dare della troia.....fate schifo veramente certe volte, anche se ammetto che da uomo avrei fatto ugualmente, avrei accusato approfittandomene della storia dalla mia parte perché sono egoista e l'egoismo non ha sesso.
Mah, in parte è vero che una donna si reprime per ragioni culturali, infatti all'estero dai miei riscontri rivelo che sono molto più serene sull'esprimere pubblicamente le loro opinioni in termini di gusti e desideri relativi al sesso e all'altro sesso, mentre qua in italia ci vanno molto caute, specie se in presenza di uomini.

Quel "ce l'avete con le donne" però non è che mi piaccia molto, per me ben venga che una donna dica apertamente ciò che pensa e se vede un bel fioeu per strada che dica pure "ah da quello mi farei fare di tutto!", mica la reputo troia, anzi, la trovo emancipata.
(infatti con me le donne quando prendono confidenza tendono a lasciarsi andare molto più facilmente del comune rispetto a quanto fanno col ragazzo medio sostanzialmente bigotto).
Voglio dire, siamo umani, è una specie animale, siamo fatti di carne e sangue e credere che questo non conti (in entrambi i sessi) è un'ipocrisia bella e buona.
11-05-2013 12:23
Warlordmaniac
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
Tutta ipocrisia....si sa benissimo che una donna non può esprimersi più di tanto....io lo faccio apposta a scrivere certe cose e mi tocca anche sorbirmi l'idiozia di chi non capisce che un modo di esprimersi può anche essere diverso dal loro..
ce l'avete con le donne perché non ve la danno poi però non esitate a dare della troia.....fate schifo veramente certe volte, anche se ammetto che da uomo avrei fatto ugualmente, avrei accusato approfittandomene della storia dalla mia parte perché sono egoista e l'egoismo non ha sesso.
Spiega meglio. La donna non può esprimersi più di tanto perché?
Qual è il modo di esprimersi diverso? Mandate messaggi telepatici?
11-05-2013 12:22
Lost
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Le donne vogliono la parità, ma solo dove fa comodo a loro, dove invece non fa comodo (tipo pagare il conto al ristorante o fare il primo passo) vogliono che sia lasciato "all'antica"
11-05-2013 12:05
barclay
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

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Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Vero che cosa? Ma che cosa intendete per patriarcato? Un patriarca dice alle donne di non provarci con gli uomini, stiamo scherzando?
Infatti bisognerebbe più che altro parlare di società chiuse/tradizionali... http://www.fobiasociale.com/societa-...ciet%E0+chiuse
11-05-2013 12:02
Warlordmaniac
Re: il patriarcato cattivone che reprime le donne

Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel Visualizza il messaggio
ho letto alcuni commenti di chi dice che le donne raramente fanno il primo passo perché il patriarcato impedisce loro di manifestare liberamente la loro sessualità. tutto ciò è vero
Vero che cosa? Ma che cosa intendete per patriarcato?
Un patriarca dice alle donne di non provarci con gli uomini, stiamo scherzando?
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