Premetto che sono un ragazzo spesso depresso e introverso. Molto difficilmente riesco a iniziare un discorso con una persona di mia iniziativa.
Ho notato che a volte, quando sono in pubblico, mi estraneo così tanto dalla realtà, perdendomi nei miei pensieri, che mi capita di sorridere da solo senza che ci sia uno stimolo esterno. Sia chiaro, non sorrido senza un motivo, mi viene da ridere perchè mi vengono in mente alcune scene comiche che possono essere di qualunque tipo (tratte da esperienze vissute, immaginarie o viste in qualche film). Quello che poi mi sorprende è la loro intensità. Quando ho queste risate e sono in pubblico cerco di interromperle al più presto (non senza fatica) per cercare di non dare troppo nell'occhio. Alle superiori poi ricordo che la professoressa si accorse 2 o 3 volte di questi miei sorrisi e me lo fece notare: io non potei fare altro che negare tutto.
Comunque ripeto, non mi succede frequentemente.
Capita anche a voi?
Non tanto di frequente, comunque si. Ieri stavo ridendo da solo per strada all' uni, meno male che c'era poca gente e nessuno lo avrà notato.
30-04-2013 23:09
Amy96
Re: risate autoindotte e incontrollate
Mi succede spesso e.e ma tanto non mi caga nessuno anche se faccio figure del cavolo chissene frega ahah
30-04-2013 22:15
Inosservato
Re: risate autoindotte e incontrollate
Quote:
Originariamente inviata da Black101
Premetto che sono un ragazzo spesso depresso e introverso. Molto difficilmente riesco a iniziare un discorso con una persona di mia iniziativa.
Ho notato che a volte, quando sono in pubblico, mi estraneo così tanto dalla realtà, perdendomi nei miei pensieri, che mi capita di sorridere da solo senza che ci sia uno stimolo esterno. Sia chiaro, non sorrido senza un motivo, mi viene da ridere perchè mi vengono in mente alcune scene comiche che possono essere di qualunque tipo (tratte da esperienze vissute, immaginarie o viste in qualche film). Quello che poi mi sorprende è la loro intensità. Quando ho queste risate e sono in pubblico cerco di interromperle al più presto (non senza fatica) per cercare di non dare troppo nell'occhio. Alle superiori poi ricordo che la professoressa si accorse 2 o 3 volte di questi miei sorrisi e me lo fece notare: io non potei fare altro che negare tutto.
Comunque ripeto, non mi succede frequentemente.
Capita anche a voi?
sì, a volte in metro mi viene da ridere ripensando a qualche ricordo comico o a qualche scena divertente di film
30-04-2013 21:47
AbitanteDiMarte
Re: risate autoindotte e incontrollate
Si e capitato anche a me,credo sia normale,se non si ride mai in compagnia lo spirito si sfoga da solo.
Se anche dovessero notarlo puoi tranquillamente dire il perchè,non è niente di strano,secondo me tutti lo facciamo ma tutti negano.
30-04-2013 21:41
Black101
risate autoindotte e incontrollate
Premetto che sono un ragazzo spesso depresso e introverso. Molto difficilmente riesco a iniziare un discorso con una persona di mia iniziativa.
Ho notato che a volte, quando sono in pubblico, mi estraneo così tanto dalla realtà, perdendomi nei miei pensieri, che mi capita di sorridere da solo senza che ci sia uno stimolo esterno. Sia chiaro, non sorrido senza un motivo, mi viene da ridere perchè mi vengono in mente alcune scene comiche che possono essere di qualunque tipo (tratte da esperienze vissute, immaginarie o viste in qualche film). Quello che poi mi sorprende è la loro intensità. Quando ho queste risate e sono in pubblico cerco di interromperle al più presto (non senza fatica) per cercare di non dare troppo nell'occhio. Alle superiori poi ricordo che la professoressa si accorse 2 o 3 volte di questi miei sorrisi e me lo fece notare: io non potei fare altro che negare tutto.
Comunque ripeto, non mi succede frequentemente.
Capita anche a voi?