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Discussione: Chi sono i bulli? Rispondi alla discussione
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22-10-2013 16:05
andrea.sampei
Re: Chi sono i bulli?

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Originariamente inviata da borderline1985 Visualizza il messaggio
Sto facendo un lavoro su me stessa riguardo agli anni di scuola in cui ho subito bullismo, anni che non mi hanno permesso di costruire l'autostima necessaria per affrontare le varie sfide della vita. Ieri parlando con la psicologa mi sono resa conto che la mia idea sui bulli è molto cambiata negli anni, forse anche grazie al fatto che ho avuto la possibilità di svolgere il servizio civile in una scuola media e rivivere la cosa "da fuori" e quindi con una certa lucidità e razionalità, che sicuramente non potevo avere a 11 anni, anche perché mi coinvolgeva direttamente. Ho riflettuto sul fatto che i bulli a scuola di solito erano coloro che non avevano grandi capacità didattiche, spesso e volentieri erano coloro che venivano da situazioni familiari difficili ( mentre io avevo una buona famiglia ), persone che avevano difficoltà a stare in classe a seguire la lezione. Ho riflettuto sul fatto che forse il loro scagliarsi così contro di me potesse essere un modo per "mettersi in luce" davanti al resto della classe, nascondere le loro debolezze colpendo un soggetto che bene o male si lasciava fare di tutto ( ero buona come il pane ), oppure un modo per tenersi impegnati visto che le materie scolastiche non erano di loro gradimento. La mia psicologa mi ha detto che da come parlo di loro sembro più portata alla comprensione che al giudizio negativo nei loro confronti e sicuramente è vero, forse anche per questo non sono mai riuscita a impormi più di tanto nei loro confronti e mi lasciavo ferire, perché tutto sommato provavo pena per loro e anche se le loro offese e i loro dispetti mi ferivano sapevo che io ero dalla parte del giusto non vendicandomi.

Voi avete mai riflettuto sul perché i bulli si scagliassero proprio contro di voi? Su quale fosse veramente il motivo per il quale loro si sfogavano in questo modo? Non sto parlando del motivo "ufficiale" scatenante, come il naso aquilino, i brufoli o la nerdaggine, parlo delle motivazioni più profonde, che hanno reso voi le vittime sì, ma al posto vostro probabilmente ci sarebbe potuto essere qualsiasi altro perché il problema l'avevano loro dentro se stessi.
a volte può essere vero, in parte, ciò che dici, ma in certi individui non ci sono debolezze da esorcizzare, c'è proprio un godimento nell'accanirsi su un soggetto debole, indipendentemente dalle proprie capacità di apprendimento. E' proprio un istinto naturale di sopraffazione. Ma la cosa più triste è che quando almeno non si esplica in atteggiamenti riprovevoli (giammai, quelli sono banditi, il resto no) ma in frecciatine, battutine volte a ferire ed umiliare (ben peggiori della violenza secondo me), molti, moltissimi individui, se non i prof stessi, o condividono le cose dette e ci ridono sopra, oppure le accettano come un fatto naturale, come il forte che prevarica il debole, il leone con la gazzella insomma. E' questo che ferisce soprattutto: non il singolo bullo che ti offende, ma vedere che tutta la gente gli va dietro, o non interviene, o si fa due risate.
22-10-2013 15:54
EdgarAllanPoe
Re: Chi sono i bulli?

La colpa del bullismo andrebbe attribuita secondo me ai preti, perchè sono loro che iniziano ad educare nelle scuole pubbliche a partire dalla prima elementare, e da quello che mi risulta non sono mai attenti a tutelare le persone più deboli, timide e fragili. E non dimenticherò mai il professore che alle medie dava schiaffi e calci ai bambini più indisciplinati, perchè penso che fosse un tipo di educazione troppo violenta, e mi auguro che le cose oggi siano cambiate, anche se devo ammettere che alla mia età, continuo ad avere a che fare con questi stessi educatori religiosi, e mi accorgo che continuano a condizionarmi negativamente. Infatti per colpa di queste autorità religiose mi ritrovo ogni giorno, nel posto in cui lavoro, la gente che a scuola mi tormentava, e non posso fare a meno di evitarli e di non essere condizionato da quei compagni di classe che mi avevano rotto l'anima, per tanti anni. Avrei potuto infatti ormai essere libero da quei condizionamenti, se non andavo ad esempio nella chiesa del mio quartiere, e se non mi facevano frequentare quelle persone che avevo evitato per 15 lunghi anni.
17-10-2013 21:39
Wolferstein
Re: Chi sono i bulli?

Il fatto è che va bene se il bullo è uno solo, ma se sono in gruppo la cosa non è sempre fattibile. Poi, quando si passa alla violenza fisica, la situazione potrebbe degenerare in men che non si dica......Io stesso quando ho alzato le mani a una persona che mi prendeva in giro anche se aveva 20 anni più di me, non ho risolto nulla, anzi sono stato peggio di prima.
17-10-2013 20:27
Simon653
Re: Chi sono i bulli?

I bulli sono coloro che provano divertimento, piacere ed eccitazione nell'umiliare un'altra persona, in alcuni casi persino rovinandogli la vita, presentano un livello di empatia nei confronti delle altre persone molto basso
Di solito le persone che prendono di mira presentano dei difetti fisici come essere troppo bassi, troppo magri o troppo grassi oppure presentano difetti caratteriali come l'essere troppo timidi.

Molto spesso però il bullo viene inteso come un ragazzo o ragazzino forte, un duro che si fà rispettare, e quindi qualcosa di positivo, in realtà non è così, è soltanto uno stro... che si diverte ad umiliare un'altra persona provando divertimento in questo, uno può essere un ragazzo forte ma non essere assolutamente un bullo.

Chi è vittima di bullismo deve solo reagire anche in maniera aggressiva, altrimenti continueranno a perseguitarli, con certa gente bisogna reagire in maniera violenta
04-04-2013 01:52
ElectricF2
Re: Chi sono i bulli?

secondo me alla base del bullismo c'è la totale mancanza di intelligenza da parte di chi lo pratica,infatti si comportano come animali,vanno solo ad istinto,non hanno sensibilità nè empatia,sono egoisti,non vanno con la ragione ma con la prepotenza,insomma proprio come la specie animale.
però ci sono diversi tipi di bulli,e diversi tipi di bullismo,io personalmente di quelli proprio bestie avanzi di galera dalla vita stradaiola ne ho conosciuti due o tre,e questi sono i più pericolosi,il loro bullismo può sfociare molto facilmente nel fisico se reagisci,mentre la stragrande maggioranza di quelli conosciuti da me erano normali di famiglie normali anzi alcuni di famiglie agiate i cosidetti figobulli e il loro bullismo era fatto di prese in giro,atteggiamenti maliziosi tipo dispetti,allontare le persone da me,sminuirmi quando parlavo ecc. e non passano facilmente alle mani come gli altri più violenti,tendono ad agire più alle spalle e tramare contro
tutti questi tipi di persone per me non sono intelligenti
04-04-2013 00:56
Blowing Sand
Re: Chi sono i bulli?

I bulli:

-primo caso persone insicure: si aggredisce chi si vorrebbe essere, è una forma di contatto, la sola, con persone ritenute ''superiori''. Esiste quindi la necessità di ''ridimensionarle''. La soluzione consiste nel mostrare al bullo la propria indiscussa superiorità complessandolo ulteriormente.

-secondo caso persone segnate:concepiscono la vita come un rapporto di forza, la violenza e il conflitto inevitabile, perciò è impossibile non ''cozzare'' contro tali persone. La soluzione consiste nel ''vincere'' il confronto con queste persone, spezzandole psicologicamente e umiliandole in tutti i modi, dacchè comprendono che il rapporto di forza è pesantemente a loro sfavore e in qualsiasi modo agiscano, ne trarranno sempre un danno maggiore che un vantaggio.

Tali reazioni presuppongono un modo di ragionare che consente lo scendere al livello del bullo. Se non si vuole ''confrontarsi'' in modo aspro con queste persone, si può decidere di lavorare su se stessi in modo radicale, cercando di diminuire lo stimolo ''disfunzionale'' e che queste azioni abbiano sempre meno effetti su se stessi, in modo che la propria linea (quasi) retta di azione venga sempre meno ''perturbata'' da tali stimoli. In fondo, nella maggioranza, si tratta di danni psicologici, e a quel livello perciò bisognerà comunque agire, prima o dopo.
03-04-2013 23:38
Fallen Angel
Re: Chi sono i bulli?

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Originariamente inviata da Blur Visualizza il messaggio
io comunque continuerò a chiedermi come facciano gli insegnanti a non accorgersi di niente ma soprattutto fare finta di niente. E perchè in ogni caso non fanno niente per prevenire questo fenomeno che rovina la vita a tante persone? Non riesco proprio a capirlo
Purtroppo molti hanno questa visione "bastarda" del mondo, in base alla quale se vuoi crescere devi "imparare a cavartela da solo, a non farti mettere i piedi in testa ecc". Chi la pensa in questo modo, dunque, non si intromette in quelli che considera "problemi da ragazzini".
03-04-2013 23:23
borderline1985
Re: Chi sono i bulli?

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Originariamente inviata da Amy96 Visualizza il messaggio
che vengono da una situazione difficile non è una buona "scusa" visto che molti ragazzi hanno difficoltà in casa, ma di certo mica tutti si mettono a fare i bulli e a far soffrire la gente

Wow ragazzi quanti messaggi ha questo topic al mio ritorno, non avrei mai creduto di stimolare così tante risposte interessanti

Parto con ciò che ha detto Amy96 dal momento che non vorrei che il mio post iniziale fosse stato frainteso. Io mi sto facendo tantissime domande in questo momento: perché proprio io nella classe ho subito bullismo?, perché le persone intorno non facevano niente per aiutarmi?, perché queste persone sentivano il bisogno di fare bullismo su di me?, cosa c'era di sbagliato nella loro vita?, sto cercando di fare una sorta di identikit del bullo per cercare di capire cosa li ha scatenati a ferirmi e a rovinarmi l'adolescenza fino a quel punto, non so dove mi porterà questa ricerca che sto facendo dentro e fuori di me, ma spero che mi aiuterà a comprendere il mio passato e infine anche ad accettarlo per riuscire ad andare avanti nella mia vita. Sicuramente però non potrò mai perdonarli per ciò che mi hanno fatto e tanto meno giustificarli.

Molto interessante lo spunto sui lupi scritto, se non erro, da Marco Russo, credo anch'io che in qualche modo anche i gruppi umani funzionino in questo modo, anche se forse l'uomo riesce, per assurdo, ad essere molto più disumano e crudele di qualsiasi animale esistente.

Come ho già detto lo scorso anno ho avuto modo di lavorare come educatrice in una scuola media e grazie a dio ho notato un interesse maggiore nei confronti delle relazioni nella classe in confronto a quando le medie le frequentavo io, in generale un interesse maggiore nel seguire gli emarginati e i bulli, nel cercare di inserirli nella classe e nel capire le loro motivazioni. Io credo che il punto da cui partire sia proprio questo, l'educazione da parte degli insegnanti e da parte dei genitori.

Il più grande interrogativo che mi porterò sempre dietro riguardo a quegli anni di sofferenza sara sempre: dov'erano i miei genitori quando tornavo a casa in lacrime o con la gomma da masticare nei capelli? Dov'erano gli insegnanti quando loro passavano intere lezioni a ridere di me? Davvero non vedevano o semplicemente non gli interessava un bel niente perché avevano altro a cui pensare?
03-04-2013 20:15
Amy96
Re: Chi sono i bulli?

Anche io vengo da una situazione familiare abbastanza difficile, ma non mi metto a prendere in giro i miei compagni di classe o a menarli no? Anzi me ne sto sempre in disparte e mi faccio gli affari miei..non potrebbero fare così anche loro? Poi ovviamente ognuno reagisce a modo suo, ma che vengono da una situazione difficile non è una buona "scusa" visto che molti ragazzi hanno difficoltà in casa, ma di certo mica tutti si mettono a fare i bulli e a far soffrire la gente
03-04-2013 19:54
Marco Russo
Re: Chi sono i bulli?

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Originariamente inviata da Rick Blaine Visualizza il messaggio
Non sono proprio d'accordo su tutto (oltre all'educazione dei predisposti al ruolo di vittima, sarebbe necessaria anche quella dei predisposti al ruolo di sacerdote, e inoltre la descrizione sacrale del fenomeno è un po' eccessiva);
non dico che non serva "anche" anzi soprattutto quello, dico solo che quel genere di soluzione richiede un intervento di tipo strutturale, e quindi culturale (che per fortuna sta già avvenendo) e gestionale/politico: fattivamente come si può svolgere un'educazione volta a creare un sistema dove i bullati non esistono, senza corsi, e senza minare tra l'altro il controllo quasi assoluto che attualmente l'arbitrio della famiglia ha sulle scelte educative nei confronti del figlio?
Non a caso molti dei casi di bullismo sussistono in situazioni genitoriali anomale: lassiste, iperprotettive, eccessivamente ancorate a un moralismo sterile e agée.

per quanto riguarda la descrizione sacrale, mi sono immaginato di essere un alieno con la voce di Claudio Capone (storico commentatore dei documentari ne "il mondo di Quark") alle prese con la descrizione di questa strana specie animale che è l'uomo.
03-04-2013 18:16
Evandro Flores
Re: Chi sono i bulli?

Io vittima lo sono stato semplicemente perché ero veramente scemo. Scemo non nel senso di "poco intelligente" ma di tardo, incapace di cogliere al balzo le sfumature di un'espressione, il significato di un discorso, il fatto che una certa cosa dettami era una battuta e non una cosa seria. Questo per via sia di un forzato isolamento dai coetanei nella più tenera età per motivi di salute, sia per l'ambiente oppressivo e ipermoralizzante in cui ero cresciuto.

Una delle persone che più mi bullavano i primi due anni delle superiori, poi, è diventato uno dei miei migliori amici, usciamo spesso insieme e abbiamo ormai un rapporto "paritario".
03-04-2013 16:22
Marco Russo
Re: Chi sono i bulli?

Quote:
Originariamente inviata da Blur Visualizza il messaggio
io comunque continuerò a chiedermi come facciano gli insegnanti a non accorgersi di niente ma soprattutto fare finta di niente. E perchè in ogni caso non fanno niente per prevenire questo fenomeno che rovina la vita a tante persone? Non riesco proprio a capirlo
Gli insegnanti sono parte integrante del sistema di dinamiche sociali, riuscire a guardare fuori dallo stesso sistema a cui si appartiene non è facile pure per persone intelligenti, perché è richiesta abilità metacognitiva.
03-04-2013 16:18
Satana
Re: Chi sono i bulli?

Quote:
Originariamente inviata da Blur Visualizza il messaggio
io comunque continuerò a chiedermi come facciano gli insegnanti a non accorgersi di niente ma soprattutto fare finta di niente. E perchè in ogni caso non fanno niente per prevenire questo fenomeno che rovina la vita a tante persone? Non riesco proprio a capirlo
Nella mia vita tutti si sono voltati dall'altra parte. Gli insegnanti, i genitori, il diavolo che mi porta. Semplicemente di te non frega niente a nessuno quando sei a terra.
03-04-2013 16:07
Blur
Re: Chi sono i bulli?

io comunque continuerò a chiedermi come facciano gli insegnanti a non accorgersi di niente ma soprattutto fare finta di niente. E perchè in ogni caso non fanno niente per prevenire questo fenomeno che rovina la vita a tante persone? Non riesco proprio a capirlo
03-04-2013 16:03
Marco Russo
Re: Chi sono i bulli?

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Originariamente inviata da Wikipedia, voce "Lupo"
In un branco normale, comunque, solo un lupo assume il ruolo di omega (vale a dire il più basso ruolo nella scala sociale del branco). Questi individui subiscono il maggior numero di aggressioni dal resto del branco, e possono essere soggetti a varie forme di crudeltà (a partire dal costante predominio dagli altri membri del branco fino a continue molestie, anche fisiche). Sebbene, dopo un'affrettata analisi, questa disposizione possa sembrare discutibile, la natura dinamica del branco esige che un lupo sia al gradino più basso della scala sociale. Infatti, tali individui sono forse più felici, pur sopportando continue dimostrazioni di forza e di sottomissione, che vivendo da soli. Per i lupi, il cameratismo, non importa in quale forma, è preferibile alla solitudine, e, invero, i lupi sottomessi tendono a scegliere un basso grado nella gerarchia piuttosto che rischiare di morire di fame. Nonostante ciò spesso gli omega osano sfidare la coppia alfa e se questi vengono sconfitti vengono cacciati dal branco. Questi potranno tornare nel branco originario o entrare in un nuovo in una sola maniera: sfidare e sconfiggere una coppia alfa subentrando a essi.
la società umana non è tanto dissimile, ed è modellata sulla base delle influenze contrastanti degli impulsi culturali e di quelli istintuali. Chiaramente laddove la componente culturale (quindi educativa) scarseggia, quella istintuale prende il sopravvento, modellando le dinamiche sociali sulla base di un atavismo tribale.

Quote:
Originariamente inviata da Wikipedia, voce "Lupo"
Il ruolo del lupo omega all'interno del gruppo è stato riconsiderato, però, in tempi recenti alla luce di nuove osservazioni. Come scrive Shaun Ellis, un uomo divenuto famoso per il suo vivere tra i lupi[6]:
« I lupi omega hanno un ruolo fondamentale per la sopravvivenza del branco. La loro funzione è disinnescare le tensioni che si creano all'interno del gruppo, minimizzando la possibilità che situazioni di conflitto possano indurre i lupi a ferirsi gravemente. A partire dalle due o tre settimane di vita, il cucciolo omega è sempre al centro di continui litigi fra i componenti della cucciolata. Gli individui omega imparano rapidamente come attirare l'attenzione su di loro sia col gioco sia comportandosi come "buffoni di corte" o clown. Con una serie di comportamenti istintivi ma anche appresi, che vanno da particolari posture del corpo a espressioni facciali e vocalizzi, il lupo omega è in grado di calmare la situazione, evitare ferimenti e ripristinare l'armonia.

Spesso il lupo omega è stato definito la "cenerentola" del branco perché ritenuto di basso rango e trattato come tale dagli altri membri. Questa convinzione deriva probabilmente dal fatto che, durante il pasto, gli omega vengono ripetutamente allontanati dalla carcassa. Al contrario, questo comportamento potrebbe essere giustificato dalla necessità di consentire agli individui di rango elevato di cambiare posizione attorno alla preda senza dover combattere con gli altri componenti del branco per poter quindi scegliere le parti e le quantità adeguate alla loro posizione sociale. Lupi affamati potrebbero anche farsi molto male l'un l'altro senza l'intervento degli omega. Una volta che il resto del branco ha terminato il pasto, gli omega vengono ricompensati con il permesso di accedere ad alcuni bocconi pregiati, appositamente tenuti in serbo per loro dai lupi beta. E' quindi probabile che, nonostante le apparenze, gli individui omega abbiano un rango specialistico elevato e godano di grande considerazione all'interno del branco. L'ululato del lupo omega, con la sua ampia estensione, è il più armonioso tra tutti e anche questa caratteristica, in momenti di tensione, può aiutare a riportare la calma quando i lupi sono sulla difensiva. »
può darsi che etologicamente anche il ruolo del bullismo rientri funzionalmente in un disegno sociale più ampio, migliorando la coesione del gruppo e consentendo agli altri membri di essere meno aggressivi fra loro.
La vittima di bullismo quindi funge da "capro espiatorio", facendosi carica dell'aggressività degli altri membri della società tribale e permettendo a costoro di rimanere coesi sviluppando cameratismo.

La mia esperienza di bullato viene descritta piuttosto efficacemente da questo modello.
Le vittime vengono scelte tra gli elementi considerati più deboli del gruppo, e gli attacchi contribuiscono a indebolirlo, psicologicamente se non addirittura fisicamente, fino a fargli accettare il ruolo di omega e quindi identificarsi col personaggio della vittima sacrificale.
La soluzione più pratica e praticabile al problema bullismo spetta ai genitori, specialmente di bambini che si suppongono predisposti al bullismo (gracili, timidi o con problemi fisici/estetici che potrebbero renderli oggetto di derisione), educando i bambini a non identificarsi nel ruolo di vittima ma di rifiutarlo sempre e con forza, a volte anche con l'uso della forza.
Poi sicuramente ci sono modi più raffinati per risolvere il problema a valle, migliorando le capacità gestionali dei docenti e l'educazione sulle dinamiche di gruppo dei ragazzi/bambini, ma è un discorso che coinvolge troppi attori per essere fattivamente applicato da una persona sola.
03-04-2013 16:01
Lùthien.
Re: Chi sono i bulli?

Quote:
Originariamente inviata da borderline1985 Visualizza il messaggio

Voi avete mai riflettuto sul perché i bulli si scagliassero proprio contro di voi? Su quale fosse veramente il motivo per il quale loro si sfogavano in questo modo? Non sto parlando del motivo "ufficiale" scatenante, come il naso aquilino, i brufoli o la nerdaggine, parlo delle motivazioni più profonde, che hanno reso voi le vittime sì, ma al posto vostro probabilmente ci sarebbe potuto essere qualsiasi altro perché il problema l'avevano loro dentro se stessi.
Secondo me questo post di Shady preso da un altro topic definisce bene la vittima:
Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Basta che vedono una persona che se ne sta per i fatti suoi, che nei modi è gentile, che non ha un carattere esuberante e che soprattutto ha un aspetto mite ed il soggetto è individuato.
In poche parole: si prende di mira il più debole. Certe persone hanno proprio il fiuto per i più deboli.


Per quanto riguarda i bulli, leggi, se ti va, questo link, alla voce "caratteristiche del tipo aggressivo". Oltre a chi agisce per temperamento aggressivo, mi ricordo di aver letto che c'è anche il bullo che potrebbe essere a sua volta vittima, credo sia la vittima provocatrice che descrive qui, se non ho interpretato male.
03-04-2013 15:57
Anakin
Re: Chi sono i bulli?

Quote:
Originariamente inviata da jones00 Visualizza il messaggio
i tuoi avevano ragione! magari avessero fatto forza anche a me -.-
]
Non è vero, mio padre quando tornavo a casa con i segni in faccia mi dava il resto mica mi faceva forza?

Ricordo a carnevale in paese c'era un mio compagno di classe molto più basso ed esile di me che alle giostre mi dava schiaffi davanti ad altri, fui preso da un raptus e lo riempii di botte fin quando ne ebbi in corpo

Quando tornai a scuola le cose peggiorarono
03-04-2013 15:49
Zanna92
Re: Chi sono i bulli?

Ah ecco,devo avere qualche deficit mentale per non averlo capito da solo
03-04-2013 15:47
Blur
Re: Chi sono i bulli?

Quote:
Originariamente inviata da Varg Visualizza il messaggio
Cioè,tu a 28 anni facevi ancora le medie?
a 11 anni l'autrice del thread ha subito bullismo
03-04-2013 15:47
jones00
Re: Chi sono i bulli?

Quote:
Originariamente inviata da Anakin Visualizza il messaggio
Quanti pianti e quante litigate coi miei che mi rimproveravano di non ribellarmi
i tuoi avevano ragione! magari avessero fatto forza anche a me -.-


Quote:
Originariamente inviata da Varg Visualizza il messaggio
Cioè,tu a 28 anni facevi ancora le medie?
ma no, dicevo 11 anni!
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