25-03-2013 21:58 |
Lost |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Se dai da mangiare il cioccolato alle galline ti fanno le uova pasquali
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25-03-2013 21:39 |
Evandro Flores |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Sognatore_S
L'autostoppista fantasma
A notte inoltrata un tale stava guidando su una strada secondaria, quando vide al margine della carreggiata una bella ragazza che faceva l'autostop verso la sua stessa direzione. Un po’ titubante, alla fine decide di darle un passaggio. La ragazza sale in macchina silenziosamente e gli da indicazioni per riportarla a casa. Lui la riporta quindi a casa; si salutano e prosegue tranquillamente per la sua strada. La mattina dopo, rientrando in macchina per recarsi a lavoro, trova con sorpresa la giacca della ragazza, che aveva dimenticato sul sedile. Sorride, e pensa che per andare in ufficio dovrà recarsi comunque nella zona dove abita la ragazza; decide quindi di riportargliela. Giunto a destinazione, suona alla porta; gli apre un'anziana signora. "Mi scusi signora - dice il tale - ho riportato a sua figlia la giacca che aveva lasciato nella mia macchina ieri sera". "Ma…mia figlia è morta dieci anni fa!", risponde singhiozzando la signora."
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Questa mi ricorda la leggenda raccontata da Batistì ne L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi:
l'uomo che nottetempo apre la tomba della "morta ingioiellata", sepolta da poco, per rubarle tutti i gioielli... scassina la bara e la morta è là, con le braccia incrociate sul petto... allora lui le prende le mani e inizia a tirar via uno a uno tutti gli anelli... quelli della sinistra vengono via bene... ma quelli della destra no, sono tutti incastrati... così lui tira fuori il coltello e... ZAC! Taglia via tutta la mano, e la mette nel sacco insieme ai gioielli...
Passano giorni e giorni, l'uomo si ritrova a passare da quelle parti sul carro, è sera tardi, quand'ecco a bordo strada una donna avvolta in un lungo mantello gli fa segno di fermarsi... L'uomo ferma il carro, fa salire la donna che gli chiede di accompagnarla a casa per non farsela da sola al buio... così lui segue la strada indicata dalla donna, finché questa non gli chiede di fermarsi, proprio davanti alla porta del cimitero.
L'uomo allora fa per aiutare la donna a scendere. "Mi dia la mano, signora..." ma la donna a questo punto lo guarda e risponde, con un filo di voce: "La mia mano...
...CE L'HAI TEEEEE!"
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25-03-2013 21:03 |
evitante |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da ftz-Bastiani
te l'ha suggerita liuk?
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no, Yoda
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25-03-2013 19:47 |
LeonardKraditor |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
http://www.leggendemetropolitane.net/blog/
Questo blog tratta alcune delle più o meno note leggende metropolitane (compresa quella dell'"autostoppista fantasma") e mi ha fatto ricordare un'altra leggenda che circolava dalle mie parti quando ero bambino: la famigerata ambulanza nera! 
Curioso che non venga citata la storia del nano suicida de "Il mago di Oz"
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25-03-2013 19:38 |
ftz-Bastiani |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
due tizi fanno incidente: da un'auto esce una montagna di muscoli con aria feroce e l'altro tipo di corporatura esile è terrorizzato: la montagna di muscoli, però, è un simpatico, educato e gentile omosessuale che con fare molto effemminato vuole solo accertarsi delle sue condizioni.
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25-03-2013 19:27 |
ftz-Bastiani |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da evitante
OFF TOPIC
concedersi è una parola che indica il vecchio modo di concepire la donna come priva di un proprio desiderio sessuale
la donna "liberata", che non vive più il sesso come qualcosa di sconveniente o come una parte scissa della propria personalità, fa sesso perché ne ha voglia, non per compiacere qualcun'altro
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te l'ha suggerita liuk?
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25-03-2013 18:44 |
Reventon |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Si ma il significato è lo stesso.. o_o... cioè.. mi sembra normale che si sia offesa perchè aggrapparsi nel correggere piccoli errori è una sorta di psicosi..
Potevi al massimo dire a livello di informazione che la frase detta da Dante era detta così... ma il significato resta uguale..
Ma anche la gente che ti chiama per dirti che hai fatto tale errore.. -.- è a livello di maniacalità se non è il giusto contesto. Voglio dire.. un conto è se uno sta scrivendo un libro o un tema.. o una lettera importante.. .. te lo fa leggere e allora gli dici: "guarda.. qua si direbbe così e non così"... ma secondo me farlo in un forum o addirittura nel parlato.. a meno che non si tratti proprio di strafalcioni enormi e imbarazzanti.. mi sembra abbastanza da pazzi.
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C'era, all'epoca, una certa confidenza tra noi altrimenti chi apriva bocca. Giusto per dirti che non mi metto a correggere la gente per farmi bello o per cazzolunghismo.
Poi il significato sarà lo stesso ma se si cita Dante (o chi per lui) per darsi un tono mi aspetto lo si faccia con cognizione di causa. Il punto è tutto lì: farsi belli dicendo una stronzata.
Edit: tra l'altro mica la offesi, glielo dissi con tutta la delicatezza del mondo, era lei che era del tipo "come osi correggermi omucolo".
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25-03-2013 17:56 |
Blur |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da SonoRovinato
che le seghe fan diventare cieco
che cazzata non è assolutamente vero 
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cosa hai scritto scusa? non riesco a leggere
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25-03-2013 17:53 |
Sognatore_S |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
L'autostoppista fantasma
A notte inoltrata un tale stava guidando su una strada secondaria, quando vide al margine della carreggiata una bella ragazza che faceva l'autostop verso la sua stessa direzione. Un po’ titubante, alla fine decide di darle un passaggio. La ragazza sale in macchina silenziosamente e gli da indicazioni per riportarla a casa. Lui la riporta quindi a casa; si salutano e prosegue tranquillamente per la sua strada. La mattina dopo, rientrando in macchina per recarsi a lavoro, trova con sorpresa la giacca della ragazza, che aveva dimenticato sul sedile. Sorride, e pensa che per andare in ufficio dovrà recarsi comunque nella zona dove abita la ragazza; decide quindi di riportargliela. Giunto a destinazione, suona alla porta; gli apre un'anziana signora. "Mi scusi signora - dice il tale - ho riportato a sua figlia la giacca che aveva lasciato nella mia macchina ieri sera". "Ma…mia figlia è morta dieci anni fa!", risponde singhiozzando la signora."
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25-03-2013 17:53 |
Halastor |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Reventon
Non ti curar di loro ma guarda e passa, dicono per darsi un tono alcuni.
E' Non ragioniam di loro ma guarda e passa, brutti idioti
E ogni volta sono io quello strano che non sa quello che dice, una ragazza addirittura si offese che la corressi.
Ma sta leggenda che sia non ti curar di loro come è nata?
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Si ma il significato è lo stesso.. o_o... cioè.. mi sembra normale che si sia offesa perchè aggrapparsi nel correggere piccoli errori è una sorta di psicosi..
Potevi al massimo dire a livello di informazione che la frase detta da Dante era detta così... ma il significato resta uguale..
Ma anche la gente che ti chiama per dirti che hai fatto tale errore.. -.- è a livello di maniacalità se non è il giusto contesto. Voglio dire.. un conto è se uno sta scrivendo un libro o un tema.. o una lettera importante.. .. te lo fa leggere e allora gli dici: "guarda.. qua si direbbe così e non così"... ma secondo me farlo in un forum o addirittura nel parlato.. a meno che non si tratti proprio di strafalcioni enormi e imbarazzanti.. mi sembra abbastanza da pazzi.
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25-03-2013 16:53 |
LeonardKraditor |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da SonoRovinato
che le seghe fan diventare cieco
che cazzata non è assolutamente vero 
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Ah, non mi era venuta in mente, questa è un classico vecchissimo!
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25-03-2013 16:51 |
Satana |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da evitante
OFF TOPIC
concedersi è una parola che indica il vecchio modo di concepire la donna come priva di un proprio desiderio sessuale
la donna "liberata", che non vive più il sesso come qualcosa di sconveniente o come una parte scissa della propria personalità, fa sesso perché ne ha voglia, non per compiacere qualcun'altro
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Rimane che non ce la danno.
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25-03-2013 16:49 |
SonoRovinato |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
che le seghe fan diventare cieco
che cazzata non è assolutamente vero
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25-03-2013 16:41 |
Rick Blaine |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per curiosità, la versione esatta in inglese qual è:
Abandon all hope, you who enter here
?
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Non saprei, in questo caso non c'è una versione corretta.
Longfellow traduce Abandon every hope, ye who enter here; io la prenderei per ottima.
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25-03-2013 16:37 |
Winston_Smith |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Rick Blaine
Ma perché, vogliamo parlare delle centomila, fastidiosissime, differenti versioni del Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate (III, 1-9)?
Chi ci mette una o a rafforzare il vocativo, chi cambia uno o entrambi i verbi, etc... un disastro! 
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Per curiosità, la versione esatta in inglese qual è:
Abandon all hope, you who enter here
?
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25-03-2013 16:36 |
Rick Blaine |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Reventon
Ma sta leggenda che sia non ti curar di loro come è nata?
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Ma perché, vogliamo parlare delle centomila, fastidiosissime, differenti versioni del Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate (III, 1-9)? 
Chi ci mette una o a rafforzare il vocativo, chi cambia uno o entrambi i verbi, etc... un disastro!
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25-03-2013 16:21 |
Zanna92 |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
A chi piacciono i Pokemon?
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25-03-2013 16:17 |
Winston_Smith |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Quote:
Originariamente inviata da Reventon
Non ti curar di loro ma guarda e passa, dicono per darsi un tono alcuni.
E' Non ragioniam di loro ma guarda e passa, brutti idioti
E ogni volta sono io quello strano che non sa quello che dice, una ragazza addirittura si offese che la corressi.
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Complimenti Reventon, l'Eccelso te ne renda merito
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25-03-2013 16:12 |
Reventon |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
Non ti curar di loro ma guarda e passa, dicono per darsi un tono alcuni.
E' Non ragioniam di loro ma guarda e passa, brutti idioti 
E ogni volta sono io quello strano che non sa quello che dice, una ragazza addirittura si offese che la corressi.
Ma sta leggenda che sia non ti curar di loro come è nata?
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25-03-2013 16:01 |
evitante |
Re: Il topic delle leggende metropolitane
OFF TOPIC
Quote:
Originariamente inviata da Telos
Ai miei tempi circolava la leggenda metropolitana che se le fai ridere ti si concedono.
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concedersi è una parola che indica il vecchio modo di concepire la donna come priva di un proprio desiderio sessuale
la donna "liberata", che non vive più il sesso come qualcosa di sconveniente o come una parte scissa della propria personalità, fa sesso perché ne ha voglia, non per compiacere qualcun'altro
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