FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Amore e Amicizia > Solitudine: c'è a chi piace?
Discussione: Solitudine: c'è a chi piace? Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
14-03-2013 18:36
Blue_Moon
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Liviana Visualizza il messaggio
SOLITUDINE:C'è a chi piace?



Sììììììììììììì ... alla MORTE !!!!!
Sarà per questo che sono così pallida?
14-03-2013 18:35
Liviana
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

SOLITUDINE:C'è a chi piace?



Sììììììììììììì ... alla MORTE !!!!!
13-03-2013 17:07
Who_by_fire
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Titus Visualizza il messaggio
Anche io mi comporto più o meno nello stesso modo, ma un conto è dire che ti piace la solitudine perchè hai bisogno dei tuoi spazi, di sentirti indipendente e non oppressa dagli altri che ti cercano sempre, un altro conto è l'essere veramente soli.
Per me la solitudine è un'altra cosa, è il non essere mai cercati da nessuno e non avere nessuno da cercare quando sei tu quello ad avere bisogno.
Forse è un po' troppo facile dire "mi piace la solitudine" quando nel caso si ha l'alternativa della compagnia già bella e pronta o comunque non si fa fatica a trovare qualcuno con cui passare un po' di tempo.
Non credo che a qualcuno piaccia stare davvero solo, soprattutto se questa situazione continua per molto.

Ecco: finalmente qualcuno l'ha detto!
13-03-2013 15:47
Xchénnpossoreg?
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Sono una persona sola e tutto sommato ho imparato a gestire la mia solitudine.

Quando entro in contatto con qualcuno posso risultare anche abbastanza gradevole, mi piace scherzare e ridere quindi spesso riesco a integrarmi.

Il mio problema, semmai, è riuscire a conoscere gente nuova e trovarla così interessante da instaurare un legame.

Blue Moon capisco quando parli di "Noia" perché capita di percepirla anche a me quando mi relaziono con gli altri.

Di recente, ad esempio, ho ripreso per caso i contatti con un vecchio compagno di scuola.
Lui mi cerca per fare due parole, mi ha invitata persino al pub .
Eppure con tutta la buona volontà io non riesco a reggerlo.

E' un pochino invadente e forse non ci sono più abituata.. del resto anni e anni di solitudine hanno di certo intaccato le mie capacità relazionali.
Forse avrei bisogno di un'esposizione più graduale e probabilmente è anche il tuo caso .

In più non abbiamo gli stessi discorsi, siamo diametralmente diversi.
Ma questa è un'altra storia.
13-03-2013 15:47
Halastor
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Nei periodi che ho passato sempre solo ho scoperto di essere fondamentalmente felice dentro di me (mi metto a canticchiare o a sparare cazzate a raffica) ecc...
Difatti la cosa in cui più mi ritrovo che è stata detta in questo topic è di chi ha detto che la solitudine la si ricerca sostanzialmente quando non si è capiti o comunque non si è in totale sintonìa con gli altri. In altre parole... quando -mancano- gli altri.. nel senso che manca qualcuno con cui puoi essere te stesso al 100%.
Perchè se tu sai stare da solo e stai bene... il fatto che ci siano altre persone è un "di più" che non toglie nulla alla serenità e felicità che avevi da solo perchè ce l'hai sempre. Viceversa se ti da fastidio al punto da -ricercare- quella condizione di solitudine.. vuol dire che quelle persone limitano in qualche modo il tuo essere.. e quella è una cosa che però non deve portare a pensare che sia meglio stare da soli che insieme. Ma piuttosto che non si è mai veramente stati insieme (in piena sintonìa) con nessuna persona^^ Si può stare vicini ma non insieme^^
La noia di cui parli deriva infatti proprio da quello.. cioè.. dentro di te, le cose importanti sono altre.. ma non riesci a condividerle con quelle persone.. ti annoi perchè sei portata ad interagire su un piano che ti appare poco rilevante. Ma forse devi essere tu a "portare" le persone sul piano che per te ha più significato. Renderle partecipi del tuo mondo insomma.. Detto ciò.. ti ho consigliato di farlo. heh! Io però non ne sono capace haha
13-03-2013 15:31
liuk76
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio
Ti assicuro che non è il mio caso, altrimenti non sarei su questo forum.
Comunque c'è da dire, per correttezza, che avendo 18 anni può essere il tutto fisiologico e non presente da un tempo sufficientemente lungo per iniziare a farsi domande esistenziali in tal senso.

Tu sei, per certi versi, decisamente fortunata che hai tutta la vita e, potenzialmente, tutte le opportunità davanti per emanciparti
13-03-2013 15:26
Blue_Moon
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Forse è un po' troppo facile dire "mi piace la solitudine" quando nel caso si ha l'alternativa della compagnia già bella e pronta o comunque non si fa fatica a trovare qualcuno con cui passare un po' di tempo.
Ti assicuro che non è il mio caso, altrimenti non sarei su questo forum.

Quote:
Non credo che a qualcuno piaccia stare davvero solo, soprattutto se questa situazione continua per molto.
Al solito, mi sono espressa in maniera un tantino superficiale, indi, cercherò di rimediare ù.ù: la solitudine di cui parlo io non è quella imposta dalle fatalità della vita, che certamente può essere una situazione molto dolorosa e difficile da affrontare, è quella ricercata, voluta, auspicata.

Quello che m'incuriosiva, della mia situazione, è che, come molti altri, avvertivo un intensissimo bisogno di compagnia e, non appena riuscivo a soddisfarlo, venivo avvolta da una sensazione d'insofferenza che mi portava, nuovamente, a cercare l'isolamento, tagliando addirittura tutti i rapporti con le persone che avevo accanto.

Quote:
La solitudine è indice di temperamento introverso; qui dentro è bistrattata perchè ci sono parecchi estroversi fobici, tutto qui.
Sai, non avevo mai pensato di essere introversa, anzi, avevo sempre creduto di essere solo molto timida; invece ho scoperto di avere parchi punti in comune con il temperamento introverso. ò.ò Grazie!

Ma quindi esistono anche persone fobiche e estroverse? Io credevo fosse una prerogativa degli introversi...

Quote:
Ma guarda che lo puoi fare anche nella vita reale, se sei circondata da persone intelligenti e non infantili, capiranno il tuo comportamento.. Io non sono uno di quelli che ogni giorno manda il messaggino con scritto "oggi cosa facciamo?", a volte anzi sparisco per settimane se non ho voglia di vedere nessuno, non ho alcun obbligo, non ho firmato niente, mica è un contratto!
Sono esattamente come te! Forse, come dici tu, è che mi sono sempre ritrovata con le persone sbagliate, tant'è che il mio bisogno di solitudine veniva spesso confuso con mancanza d'affetto e d'interesse, con conseguente allontanamento delle persone in questione e, devo ammettere, la cosa mi ha sempre fatto soffrire parecchio.

Addirittura, per un periodo della mia vita ho cercato di comportarmi in maniera estroversa e di essere costantemente presente, col risultato che per poco non ho rischiato un esaurimento nervoso e che ho finito col non riconoscermi più, anche se le mie relazioni personali ne hanno tratto giovamento. :S

Apprezzare la solitudine non vuol necessariamente dire "essere soli". Secondo me è molto più sana una persona che sa quando è giusto ritagliarsi i propri spazi piuttosto che un'altra che avverte il costante bisogno di essere presente, anche se non si sente soddisfatto da ciò.

La solitudine è solo una delle tante conseguenze dell'essere soli, che a sua volta dipende da altri fattori, di solito psicologici.

Quote:
No, non è detto che una persona che si lamenta di essere sola non sappia stare sola.
Quoto.
13-03-2013 15:19
liuk76
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
No, non è detto che una persona che si lamenta di essere sola non sappia stare sola.
Esattamente.
Io so stare da solo però lo trovo limitante.
Per me la felicità e serenità passa per la libertà di stare solo E l'avere una persona accanto da frequentare e vivere quando si vuole.
In secondo piano l'avere amici da frequentare quando si vuole.
13-03-2013 15:08
Halastor
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Balordo Visualizza il messaggio
Tutto questo astio e questa paura della solitudine non è che la paura di affrontare se stessi.
No, non è detto che una persona che si lamenta di essere sola non sappia stare sola. Può anche essere felice da sola e tuttavìa essere in un periodo in cui vuole condividere qualcosa. Quindi vanno divise le due cose.. "non saper stare da soli". da una parte.. e "saperci stare ma esprimere il desiderio di volere condividere", dall'altra.

Altrimenti il rischio è quello di finire per pensare che "sa stare da solo" solo chi non cerca alcuna condivisione nè compagnìa. Cosa assolutamente non vera.
13-03-2013 14:49
onironauta
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio
connettendomi e rispondendo solo quando decido io e solo alle discussioni in cui ritengo di avere qualcosa da dire, mi viene molto più facile esprimermi e comunicare, per non parlare del fatto che spesso tendo a partecipare al forum per noia, più che altro.

Nella vita reale il discorso cambia, dato che spesso mi sento quasi "obbligat" ad essere socievole (quando, magari, ho soltanto voglia di starmene un po' per i fatti miei) con conseguente frustazione.
.
Ma guarda che lo puoi fare anche nella vita reale, se sei circondata da persone intelligenti e non infantili, capiranno il tuo comportamento.. Io non sono uno di quelli che ogni giorno manda il messaggino con scritto "oggi cosa facciamo?", a volte anzi sparisco per settimane se non ho voglia di vedere nessuno, non ho alcun obbligo, non ho firmato niente, mica è un contratto! I miei amici hanno capito che non è disinteresse o cattiveria, ma che fa parte di me anche la solitudine, mi hanno accettato così e io non ho mai recitato, quando voglio essere socievole e fare baldoria la faccio, quando mi capita che al sabato sera non voglio uscire, non esco. Ora capisco il tuo voler stare da sola, libera da qualsivoglia problema e intoppo che un rapporto potrebbe crearti, ma, credimi, è molto più semplice di come la vedi tu, (ripeto, c'è anche bisogno d'altra parte, di persone con una certa apertura mentale e onestà).
13-03-2013 14:45
Baloordo
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

La solitudine è indice di temperamento introverso; qui dentro è bistrattata perchè ci sono parecchi estroversi fobici, tutto qui.
Tutto questo astio e questa paura della solitudine non è che la paura di affrontare se stessi.
13-03-2013 14:27
evitante
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

La solitudine è la compagnia di se stessi.

Per questo motivo per me è ottima.
13-03-2013 14:15
Titus
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio
Per me la solitudine è necessaria più della compagnia. Sono sempre stata così, quindi, teoricamente, per me non implica alcun sacrificio se non la mancanza di un confronto diretto e un bel po' di noia.

E' la mia natura, non ci posso far nulla.

Non penso, inoltre, che la solitudine sia la cosa cosa più brutta che possa esistere nella vita: mi dà respiro, mi permette di pensare, di capirmi, di non lasciarmi travolgere dalla massa informe e gracchiante, di essere libera. Forse perchè la vedo anche come un'opportunità d'indipendenza, di non dover rendere conto a nessuno delle mie decisioni.
Anche io mi comporto più o meno nello stesso modo, ma un conto è dire che ti piace la solitudine perchè hai bisogno dei tuoi spazi, di sentirti indipendente e non oppressa dagli altri che ti cercano sempre, un altro conto è l'essere veramente soli.
Per me la solitudine è un'altra cosa, è il non essere mai cercati da nessuno e non avere nessuno da cercare quando sei tu quello ad avere bisogno.
Forse è un po' troppo facile dire "mi piace la solitudine" quando nel caso si ha l'alternativa della compagnia già bella e pronta o comunque non si fa fatica a trovare qualcuno con cui passare un po' di tempo.
Non credo che a qualcuno piaccia stare davvero solo, soprattutto se questa situazione continua per molto.
13-03-2013 13:41
Blue_Moon
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Ho notato che chi dice di non essere interessato al dialogo nella vita reale, spesso nel virtuale si dimostra invece un gran comunicatore, che ci tiene a dir la sua; perchè? come si spiega?
Parlo per me: connettendomi e rispondendo solo quando decido io e solo alle discussioni in cui ritengo di avere qualcosa da dire, mi viene molto più facile esprimermi e comunicare, per non parlare del fatto che spesso tendo a partecipare al forum per noia, più che altro.

Nella vita reale il discorso cambia, dato che spesso mi sento quasi "obbligat" ad essere socievole (quando, magari, ho soltanto voglia di starmene un po' per i fatti miei) con conseguente frustazione.

Comunque sono d'accordo con te: è altamente probabile che non ci fosse intesa, soprattutto visto la stato emotivo in cui mi trovavo allora e, anche se in misura minore, adesso.
13-03-2013 13:07
onironauta
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon Visualizza il messaggio
Ho notato che, da un paio d'anni, ho perso gran parte del mio interesse verso le relazioni sociali. Nonostante abbia più volte avuto l'occasione d'insturare e coltivare rapporti d'amicizia, ho sempre finito col provare una sorta d'insofferenza verso le persone che mi ritrovavo accanto.

Non per colpa loro: erano tutte persone gentili, simpatiche e premurose.

Il problema principale ero e sono io: non m'interessava stare con loro, mi annoiavano a morte parlarci, nonostante trattassimo argomenti anche di mio interesse e, detto fuori dai denti, mi causava un'irritazione tremenda l'essere continuamente cercata, quasi limitasse la mia libertà.

Ed è strano, perchè, introversione e fobie a parte, mi ritengo una persone socievole e certamente non misantropa.

Voi vi siete mai trovati in situazioni simili? Perchè?
Ti annoiavi addirittura discutendo di argomenti di tuo interesse? Ho notato che chi dice di non essere interessato al dialogo nella vita reale, spesso nel virtuale si dimostra invece un gran comunicatore, che ci tiene a dir la sua; perchè? come si spiega? Io quando voglio isolarmi, evito il confronto in ogni sua forma, il genere umano smette di esistere, davvero, non una parola con nessuno, nemmeno in casa. Quindi mi vien da pensare banalmente, che nella maggior parte dei casi, chi cerca la solitudine lo fa per un problema in realtà diverso da quello del "mi piace stare da solo, non mi interessano gli altri e le loro idee", visto che poi da dietro un PC si lascia andare con facilità.
Se con i tuoi amici non eri soddisfatta, è probabile che malgrado il loro essere brave persone, non erano riusciti a coinvolgerti più di tanto, lì ci sono un sacco di altri fattori determinanti, puoi essere la persona più intelligente al mondo, ma se allo stesso tempo, sento che non c'è feeling, che non cè un qualcosa di emozionale, perderei presto interesse e mi limiterei allo scambio di qualche saltuaria chiacchiera, non sarebbe pensabile un rapporto a lungo termine. Ti assicuro che invece, quando troverai Amici con la a maiuscola, te ne accorgerai e avrai bisogno di loro, non tanto per parlare di Kafka, cioè anche se vuoi, ma per tutto il resto, il lato umano e animale fatto di emozioni e affetto e litigi e confidenze ecc..
13-03-2013 13:03
Winston_Smith
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Stagnola Visualizza il messaggio
Che senso ha parlare per il cazz?
Punti di vista
Senza discutere con gli altri, è difficile evidenziare se e quando qualcuno sta parlando a vanvera. Invece uscirsene con un "state scrivendo una marea di cavolate" indiscriminato e senza ulteriori specificazioni non è nient'altro che "parlare per il cazz" (cit.)
13-03-2013 13:02
unmalatodicuore
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
PER ME, le alternative allo scrivere sono: l'overdose di psicofarmaci, l'avvelenamento coi gas di scarico della mia auto, tagliarmi le vene, impiccarmi, buttarmi dal tetto di un palazzo o sotto un treno…
Sottoscrivo con una alta dose di ironia, ma più o meno ci siamo
13-03-2013 12:53
MCLovin
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

A tratti, a volte cerco la compagnia, altre vorrei star da solo e quando ciò succede e mi trovo con qualcuno divento insopportabilmente apatico.
13-03-2013 11:47
Blur
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

a volte faccio fatica a capire se a me non dispiace la solitudine o se questo atteggiamento deriva da una specie di evitamento

non vivo in solitudine anzi, ho una famiglia, durante il giorno lavoro ecc però posso stare anche alcuni giorni da solo senza sentire la mancanza di altre persone, anzi a volte mi piace star da solo tutto il giorno
13-03-2013 10:01
barclay
Re: Solitudine: c'è a chi piace?

Quote:
Originariamente inviata da Stagnola Visualizza il messaggio
Mi chiedo dove troviate la forza di ragionare così tanto. Di scrivere, scrivere,scrivere e scrivere.
PER ME, le alternative allo scrivere sono: l'overdose di psicofarmaci, l'avvelenamento coi gas di scarico della mia auto, tagliarmi le vene, impiccarmi, buttarmi dal tetto di un palazzo o sotto un treno…
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:58.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.