Il fatto è che sono d'accordo con voi: dal mostrare i propri sentimenti apertamente non ne può venire fuori altro che bene, di questo sono convinta...
Ma anche se sono cosciente che l'atteggiamento giusto sarebbe fregarsene di apparire stupida, bisognosa o "disperata", il mio cervello da timida mi mette addosso tutte queste paure.
Quello che vorrei è riuscire ad adottare un atteggiamento amichevole normale con chi mi interessa, senza fare la distaccata o l'evitante, e dimenticandosi di come ti possono vedere gli altri.
Poi questo tizio non è che mi piaccia del tipo che ho in testa solo lui. Mi metteva curiosità conoscerlo; ma ciò che mi dà fastidio è che invece tendo come al solito a scappare.
Ma succede a qualche altra ragazza del forum per caso?
Perché se penso alle mie amiche sono l'unica che si comporta in modo così assurdo e palesemente "autodistruttivo".
Mi nego la possibilità di ottenere quello che vorrei di più, in pratica. Vorrei scoprire da dove viene questo blocco, ma non riesco proprio a venirne a capo.
A me verrebbe da dirti prima di tutto di cercare di capire bene chi hai davanti, non credo che sia un problema...nel senso un ragazzo carismatico e sicuro di se oppure più timido, etc.... in genere le ragazze hanno una specie di sesto senso, e a maggior ragioene tutte le persone timide di solito...
Poi non so, mi verrebbe da dirti di farti avanti te, magari in maniera non esplicita, come chiunque farebbe...ma so quanto è difficile, vivo questo tutti i giorni...
05-03-2013 00:39
Evita
Re: Sempre la stessa storia...
Il fatto è che sono d'accordo con voi: dal mostrare i propri sentimenti apertamente non ne può venire fuori altro che bene, di questo sono convinta...
Ma anche se sono cosciente che l'atteggiamento giusto sarebbe fregarsene di apparire stupida, bisognosa o "disperata", il mio cervello da timida mi mette addosso tutte queste paure.
Quello che vorrei è riuscire ad adottare un atteggiamento amichevole normale con chi mi interessa, senza fare la distaccata o l'evitante, e dimenticandosi di come ti possono vedere gli altri.
Poi questo tizio non è che mi piaccia del tipo che ho in testa solo lui. Mi metteva curiosità conoscerlo; ma ciò che mi dà fastidio è che invece tendo come al solito a scappare.
Ma succede a qualche altra ragazza del forum per caso?
Perché se penso alle mie amiche sono l'unica che si comporta in modo così assurdo e palesemente "autodistruttivo".
Mi nego la possibilità di ottenere quello che vorrei di più, in pratica. Vorrei scoprire da dove viene questo blocco, ma non riesco proprio a venirne a capo.
03-03-2013 20:26
unmalatodicuore
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Perché? Se una persona sente il bisogno di affetto, sentimento, sesso insomma... Di una componente relazionale nella sua vita non significa certo che non sia in grado di essere obiettiva nel vivere una relazione o di essere uno zerbino al femminile.
Solo una persona stupida o saccente può concludere ciò.
Ancora, perché?
Io, da uomo, non mi farei influenzare negativamente da ciò, anzi...
Per me sarebbe una maggior garanzia che la persona è in grado di esserci materialmente e spiritualmente e che pone un'ipotetica relazione ai primi posti del suo presente, aspetti che vado cercando in un rapporto.
Mi concederei solo la riserva di valutare (ma questo lo capisci solo dall'interno di una relazione e dopo mesi) se c'è sotto una sudditanza psicologica od una vera e propria dipendenza che fa perdere di lucidità la persona.
Purtroppo, il contrario, spesso non esiste ovvero una donna poco intelligente tende a vedere un uomo che manifesta un bisogno relazionale come immaturo e "pericoloso" ancor prima di capire se è un bisogno sano o patologico.
Mi sa che non ci siamo capiti Liuk...io sostengo esattamente quello che dici tu...lei appunto a quanto pare si vergogna nell'approcciarsi perchè non accetta di apparire appunto bisognosa di affetto, ma aspetta un pò che gli altri facciano il primo passo. Mi sono spiegato male forse, sarà che non so più scrivere nei forum...
03-03-2013 20:20
liuk76
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da unmalatodicuore
Prima di tutto devi risolvere questa cosa del apparire bisognosa.
Perché? Se una persona sente il bisogno di affetto, sentimento, sesso insomma... Di una componente relazionale nella sua vita non significa certo che non sia in grado di essere obiettiva nel vivere una relazione o di essere uno zerbino al femminile.
Solo una persona stupida o saccente può concludere ciò.
Quote:
So che non è semplice, ma davvero, questa cosa dell'apparire bisognosa e sbagliatissima!!!
Ancora, perché?
Io, da uomo, non mi farei influenzare negativamente da ciò, anzi...
Per me sarebbe una maggior garanzia che la persona è in grado di esserci materialmente e spiritualmente e che pone un'ipotetica relazione ai primi posti del suo presente, aspetti che vado cercando in un rapporto.
Mi concederei solo la riserva di valutare (ma questo lo capisci solo dall'interno di una relazione e dopo mesi) se c'è sotto una sudditanza psicologica od una vera e propria dipendenza che fa perdere di lucidità la persona.
Purtroppo, il contrario, spesso non esiste ovvero una donna poco intelligente tende a vedere un uomo che manifesta un bisogno relazionale come immaturo e "pericoloso" ancor prima di capire se è un bisogno sano o patologico.
03-03-2013 19:44
unmalatodicuore
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Evita
L
Non so, personalmente ho molti scrupoli a fare il primo passo...sinceramente ho idea che una ragazza, specialmente una di solito così riservata come me, facendo il primo passo rischi di passare per bisognosa.
Vi giuro, non so più cosa fare...pareri, consigli sono ben accetti. Cosa devo fare? Da parte mia una proposta esplicita di uscire insieme ecc. mi sembra la cosa più innaturale del mondo, appena un po' meno grottesca di saltarlgi addosso a lezione.
Ma allora il problema diventa "come interessare a un ragazzo/uomo, senza che questo si accorga che è lui a interessarti?", o magari "qual è il livello critico di interesse da dimostrare, oltre il quale si dà l'idea di essere bisognose?"
Prima di tutto devi risolvere questa cosa del apparire bisognosa.
Cioè voglio dire, sarò diretto: vuoi o non vuoi conoscere questo ragazzo e vedere se funziona? Bisognosa, ma bisognosa di che scusa?
Piuttosto ammetti a te stessa che vorresti essere tu stessa sedotta.
Se tu avessi detto che la tua è proprio pura paura, imbarazzo, poteri capire, ma se cominci a mettere davanti queste cose non capisco...cioè lascia perdere e basta. Il tuo secondo me è un blocco di rispettabilità sociale, più che di timidezza.
Cmq dovessi cambiare e idea non ragionare in questa maniera che ne so, attacca bottone con le solite cose, e magari sii diretta ad un certo punto, se questo è fermo e super timido, dicendogli che gli piaci e lo vorresti conoscere. Se invece reagisce subito positivamente saresti apposto, si farà avanti e ti sentirai desiderata anziché bisognosa. NO?
So che non è semplice, ma davvero, questa cosa dell'apparire bisognosa e sbagliatissima!!!
03-03-2013 17:37
captainmarvel
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da kasper-me
.....scusa piantagli 2 sorrisoni....se lui nn si fa sotto....o nn gli interessi o é timido e troverà un modo.....
..sul discorso del farsi avanti..... beh qua c'é da ridere.... con sta fregnaccia che l'uomo debba fare il 1' passo .... é in genere un comodo sistema per nn mettersi in gioco da parte di una donna con opzione.... devi essere il principe azzurro.... posso garantire che salvo i belli ed estroversi un uomo é come un leopardo, pare gran cacciatore ma fallisce il 95% delle conquiste.
Di contro ho conosciuto il classico tipo bello ed estroverso (e pure veramente b#stardo con le donne), sapete che vuol dire essere al tavolo e ricevere la bottiglia di vino col biglietto al piú bel ragazzo del locale ... o andar in un locale e questo che riceveva una media di un approccio da parte di una ragazza ogni 10 minuti ?? Assolutamente incredibile....per i miei standard....
e magari questo qui pensa che il suo successo sia interamente dovuto al saperci fare.
03-03-2013 17:35
vikingo
Re: Sempre la stessa storia...
ieir ho visto una ragazza al tavolo dare a parlare al ragazzo seduto accanto a me...non so se ci volesse provare.ma ha cercato di parlare con lui...
io so che devo cercare di parlare di piu con le donne...e mi dveo sforzare,peche spesso quando esco con gent enuova mi limito a parlare solo con uomini...
03-03-2013 03:40
kasper-me
Re: Sempre la stessa storia...
.....scusa piantagli 2 sorrisoni....se lui nn si fa sotto....o nn gli interessi o é timido e troverà un modo.....
..sul discorso del farsi avanti..... beh qua c'é da ridere.... con sta fregnaccia che l'uomo debba fare il 1' passo .... é in genere un comodo sistema per nn mettersi in gioco da parte di una donna con opzione.... devi essere il principe azzurro.... posso garantire che salvo i belli ed estroversi un uomo é come un leopardo, pare gran cacciatore ma fallisce il 95% delle conquiste.
Di contro ho conosciuto il classico tipo bello ed estroverso (e pure veramente b#stardo con le donne), sapete che vuol dire essere al tavolo e ricevere la bottiglia di vino col biglietto al piú bel ragazzo del locale ... o andar in un locale e questo che riceveva una media di un approccio da parte di una ragazza ogni 10 minuti ?? Assolutamente incredibile....per i miei standard....
02-03-2013 07:28
Van_Gogh
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Credo che questo sia comune al 99,9% delle ragazze.
Fra 200 anni, quando la parità tra donne e uomini sarà veramente completa, spero che rideranno di queste mi*****te (sia applicate ai ragazzi che alle ragazze)
Appunto,anzi 200 sono anche pochi aumenta aumenta....inutile che ti dica che io e te per allora non ci saremo già piu'.Queste convenzioni sociali dove le donne non dovrebbero mai fare il primo passo,ecc sono veramente deleterie.
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
lascia che sia lui a fare il primo passo.....a noi uomini piace cosi
Parla per te scusa,non a nome di tutti i maschi
Comunque certo sorridere di per se non vuol dire un interesse esplicito ma ci sono modi e modi di sorridere.Comunque se vai spesso a parlargli a fine lezione qualcosa capirà prima o poi.Certo poi vedi se durante la conversazione e' disponibile a stare a parlare con te lungo tempo o se dopo pochi minuti si inventa impegni di vario tipo allora vuol dire che non gli interessi neanche un po'.....Se dopo 3,4 volte che vai tu da lui a parlargli ma vedi che lui da te non viene mai significherà qualcosa credo....Poi comincia a chiedergli che hobby ha e vedi se avete qualcosa in comune da fare nel tempo libero....
02-03-2013 01:43
captainmarvel
Re: Sempre la stessa storia...
quel ragazzo songhe iè! allora prenderò io l'iniziativa e ti chiederò di uscire!
01-03-2013 23:28
Who_by_fire
Re: Sempre la stessa storia...
Poi raccontaci com'è andata!
28-02-2013 00:19
Evita
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Bisognosa? Anche se tu lo fossi?
Io non ho alcuna vergogna a dire che sento il bisogno di avere una vita relazionale.
Bisogno non implica né l'essere alla canna del gas, né essere deboli/sciocchi, né accontentarsi od essere facili.
Io cerco occasioni di relazioni ma non mi accontento, né elemosino
Cosa t'interessa realmente? Arrivare ad avere una relazione sentimentale/sessuale con la persona, se ci sono i presupposti, o l'opinione/forma dell'approccio secondo il pensar comune?
Sono perfettamente d'accordo con quello che scrivi. O almeno, la mia parte illuminista/razionale lo è. Il punto è che quella senso di soggezione che mi fa pensare di star elemosinando quando dimostro interesse, sfugge a tutti questi ragionamenti.
Forse dovrei accettare questa sensazione (bruttissima ma inevitabile!!) ma non lasciare che mi influenzi.
Comunque sia, per adesso farò lo sforzo di superare la dannata timidezza per conoscerlo come amico, e poi vedere come si evolve la situazione.
Ma caspita, come sarebbe bello se non ci insegnassero a nascondere i sentimenti con perle di saggezza da Cosmopolitan del tipo "devi farti desiderare", "non chiamarlo subito", "fingi disinteresse" ecc...
28-02-2013 00:11
Evita
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Scherzi a parte, ritengo il consiglio di TabulaRasa un ottimo consiglio!
Non fai la figura dell'assatanata (potrebbe anche darsi che a te interessino veramente gli appunti, lui non lo sa) e hai un'occasione concreta per scambiare due parole. Non solo, ma se lui è timido non si sentirà nemmeno "puntato".
Ora che ci penso domani ho decisamente l'occasione di parlargli...speriamo che la timidezza non mi faccia brutti scherzi!!
28-02-2013 00:07
liuk76
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Evita
ogni volta che mi interessa un ragazzo
Appunto, interesse.
Quote:
all'inizio mi sembra di vedere dell'interesse da parte sua, comincio a sorridergli un po' di più
Qualche sorriso in più per me non è certo un segnale d'interesse femminile.
Quote:
Non so, personalmente ho molti scrupoli a fare il primo passo...sinceramente ho idea che una ragazza, specialmente una di solito così riservata come me, facendo il primo passo rischi di passare per bisognosa.
Se lui non fa il passo e tu non fai il passo, non succederà nulla.
Evidentemente non sei così interessata a lui per lasciare che vada tutto per inerzia.
Bisognosa? Anche se tu lo fossi?
Io non ho alcuna vergogna a dire che sento il bisogno di avere una vita relazionale.
Bisogno non implica né l'essere alla canna del gas, né essere deboli/sciocchi, né accontentarsi od essere facili.
Io cerco occasioni di relazioni ma non mi accontento, né elemosino.
Quote:
Da parte mia una proposta esplicita di uscire insieme ecc. mi sembra la cosa più innaturale del mondo, appena un po' meno grottesca di saltarlgi addosso a lezione.
Se lui la pensa come me sarebbero gli unici segnali concreti che reputerei come d'interesse, fai tu...
Proporre un'uscita per me è una manifestazione esplicita adatta.
Quote:
"qual è il livello critico di interesse da dimostrare, oltre il quale si dà l'idea di essere bisognose?"
Cosa t'interessa realmente? Arrivare ad avere una relazione sentimentale/sessuale con la persona, se ci sono i presupposti, o l'opinione/forma dell'approccio secondo il pensar comune?
28-02-2013 00:03
Who_by_fire
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Tabula Rasa
se frequentate lo stesso corso puoi metterti vicino a lui e chiedergli di prestarti una penna o alla fine della lezione puoi chiedergli qualcosa sulla lezione o sugli orari di ricevimento del prof o sul porgramma, qualcosa... oppure farti prestare gli appunti :P questo penso funzioni di più, perchè prima o poi dovrà parlarti di nuovo per riaverli muahahahah (non ho mai provato a far quello che vuoi fa rtu, non assicuro sul risultato, questo è ciò che farei io in un momento di estrema follia)
in bocca al lupo
Scherzi a parte, ritengo il consiglio di TabulaRasa un ottimo consiglio!
Non fai la figura dell'assatanata (potrebbe anche darsi che a te interessino veramente gli appunti, lui non lo sa) e hai un'occasione concreta per scambiare due parole. Non solo, ma se lui è timido non si sentirà nemmeno "puntato".
28-02-2013 00:01
Halastor
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Evita
sinceramente ho idea che una ragazza, specialmente una di solito così riservata come me, facendo il primo passo rischi di passare per bisognosa.
Non siamo forse noi tutti esseri umani per nostra natura "bisognosi" di affetto e di una persona? Cosa ci sarebbe di riprovevole nell'essere bisognosi? C'è mai stato qualcuno che non lo fosse? Forse i morti..
28-02-2013 00:00
Who_by_fire
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Evita
mi pare di non essere mai ricambiata da chi davvero mi interessa
Credo che questo sia comune al 99,9% delle ragazze.
Quote:
Originariamente inviata da Evita
facendo il primo passo rischi di passare per bisognosa. [...]
Ma allora il problema diventa "come interessare a un ragazzo/uomo, senza che questo si accorga che è lui a interessarti?", o magari "qual è il livello critico di interesse da dimostrare, oltre il quale si dà l'idea di essere bisognose?"
Fra 200 anni, quando la parità tra donne e uomini sarà veramente completa, spero che rideranno di queste mi*****te (sia applicate ai ragazzi che alle ragazze)
27-02-2013 23:36
Tabula Rasa
Re: Sempre la stessa storia...
se frequentate lo stesso corso puoi metterti vicino a lui e chiedergli di prestarti una penna o alla fine della lezione puoi chiedergli qualcosa sulla lezione o sugli orari di ricevimento del prof o sul porgramma, qualcosa... oppure farti prestare gli appunti :P questo penso funzioni di più, perchè prima o poi dovrà parlarti di nuovo per riaverli muahahahah (non ho mai provato a far quello che vuoi fa rtu, non assicuro sul risultato, questo è ciò che farei io in un momento di estrema follia)
in bocca al lupo
27-02-2013 23:34
Evita
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Melvin II
Dunque io appartengo alla vecchia scuola in cui l'uomo dovrebbe fare il primo passo. La donna "aggressiva" mi turba,ma so d'essere minoritario.
Quindi se questo ragazzo ti piace mi farei forza e durante una lezione o una pausa gli farei un bel sorriso e attaccherei bottone. Se lui e' interessato,il resto viene da se.In bocca al lupo!
Ma sì, magari devo solo trovare una scusa per parlare, anche solo 4 chiacchiere. Timidezza permettendo. Non voglio fare l' "aggressiva", perché onestamente sarebbe anche contro la mia natura. Vabbè, vedremo come andrà!!
27-02-2013 23:30
Evita
Re: Sempre la stessa storia...
Quote:
Originariamente inviata da Pillola Magica
La solita robbba, non aver coraggio di fare il primo passo, se ti comporterai in modo naturale non si smuoverà nulla e resterai come sei, se vuoi cambiare la tua natura e/o la tua situazione o cominci a fare cose nuove, o speri che gli altri le facciano per te.
Sono d'accordo, il punto è che tutta questa questione di fare il primo passo è nuova per me. Come fanno le altre ragazze?? La verità è che sinceramente ho l'impressione che in genere non si facciano avanti, ma che scelgano il meno peggio tra i "corteggiatori", senza prendersi il diritto/onere di scegliere loro.
Ma, se come a me capita che ti attrae qualcuno che non ci ha provato con te? So che aspettare passivamente è la cosa peggiore (lo so per esperienza purtroppo!!), ma allo stesso tempo mi sento completamente incapace di pianificare come conoscerlo meglio ecc.
Chissà, magari l'unica cosa da fare è smettere di rimuginare e agire...in qualsiasi modo, ma agire, non pensare.
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