| 01-03-2013 19:09 |
| Datagram |
Re: Sentirsi una nullita..
Fatto bene! 
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| 01-03-2013 19:02 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Datagram
Ho capito...l'unico punto però è ripartire da te stessa.
Capisco che anche la questione lavoro butta giù il morale.
Capisco anche che ti puoi sentire come se non ti va di fare niente, ma devi provare. Che so, vai in giro a fare foto. Leggi qualche forum sull'argomento. Un mio amico facendo così ha trasformato questa cosa nel suo lavoro. E' una idea, capisco che non ti alletti, ma almeno prova, comincia, scegli una attività in cui puoi migliorarti poco per volta.
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Mi sto impegnando. Intanto oggi sono stata in giro almeno nn sono stata chiusa in casa a rimuginare.
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| 01-03-2013 19:01 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
[QUOTE=Melvin II;1012098]Dovresti riprovare con la terapia abbinata a una cura farmacologica.
Ti giudichi troppo. si piu' indulgente con te stessa.
Forse hai nella tua mente aspettative molto alte.
Devi trovare il giusto equilibrio.[/QUOTE
Sono del parere che sia piu utile "parlare" con chi gia vive o ha gia vissuto gli stessi stati d'animo anzichè ricorrere ad una cura di psicofarmaci. Praticamente esco da un tunnel e rientro in un altro. Io per alleviare l'ansia, la paura di esser giudicati e trovare un po di sicurezza ho sempre fatto uso di marijuana, almeno è naturale ed ha meno controindicazioni degli psicofarmaci.
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| 01-03-2013 18:03 |
| Melvin II |
Re: Sentirsi una nullita..
Dovresti riprovare con la terapia abbinata a una cura farmacologica.
Ti giudichi troppo. si piu' indulgente con te stessa.
Forse hai nella tua mente aspettative molto alte.
Devi trovare il giusto equilibrio.
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| 01-03-2013 17:27 |
| Datagram |
Re: Sentirsi una nullita..
Ho capito...l'unico punto però è ripartire da te stessa.
Capisco che anche la questione lavoro butta giù il morale.
Capisco anche che ti puoi sentire come se non ti va di fare niente, ma devi provare. Che so, vai in giro a fare foto. Leggi qualche forum sull'argomento. Un mio amico facendo così ha trasformato questa cosa nel suo lavoro. E' una idea, capisco che non ti alletti, ma almeno prova, comincia, scegli una attività in cui puoi migliorarti poco per volta.
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| 01-03-2013 17:10 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Datagram
Ma è solo un periodo no, o ti capita da molti mesi? Non c'è nessuna piccola cosa che ti da piacere, che so, anche fare una passeggiata al sole in un parco?
A volte capitano dei momenti no, e un modo per uscirne è anche quello di non pensarci e fare, e poi dare una valutazione solo dopo. Insomma, sospendere il giudizio per un po...
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E' un periodo un po lungo che dura da 4 anni ci sono stati pochi momenti in questi quattro anni in cui mi sentivo serena. Di solito il mio umore è sempre a terra. Non ho un lavoro quindi nn ho "distrazioni "
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| 01-03-2013 16:13 |
| Datagram |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Dalida
La cosa triste è proprio questa: non ho sogni, non ho ambizioni e non c'è niente che mi appaga. Sono totalmente indifferente alle cose che prima mi davano gioia
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Ma è solo un periodo no, o ti capita da molti mesi? Non c'è nessuna piccola cosa che ti da piacere, che so, anche fare una passeggiata al sole in un parco?
A volte capitano dei momenti no, e un modo per uscirne è anche quello di non pensarci e fare, e poi dare una valutazione solo dopo. Insomma, sospendere il giudizio per un po...
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| 01-03-2013 15:08 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da JohnDoe90
Ho il tuo stesso problema.
Francamente, io vedo solo due soluzioni:
1. smettere di essere una nullità (cambiare se stessi)
2. cambiare i propri standard/modi di vedersi
dando tanta più prerogativa alla seconda opzione quanto più si è fobici/disperati. E questo perchè in questo caso gli standard/modi di vedersi sono sempre irrazionali, eccessivamente negativi, ecc.. Si sa, è una caratteristica tipica dei fobici  |
Ho tentato di cambiare me stessa ma fin ora mi sono presa solo in giro !!!
Io mi vedo per cio che sono ovvero una senza spina dorsale che nella vita ha sempre subito
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| 01-03-2013 15:08 |
| Xchénnpossoreg? |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Dalida
Ho provato con una psicoterapeuta due anni fa, ho sospeso perchè mi sono resa conto che non riuscivo ad aprirmi e a raccontargli tutto, mi soffermavo su altre questioni (secondarie). Non so se rivolgermi di nuovo ad uno specialista sia utile oppure no
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Secondo me dovresti fare un secondo tentativo con un nuovo specialista.
Probabilmente quella persona non faceva al caso tuo e nonostante la buona volontà non è riuscita a metterti a tuo agio.
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| 01-03-2013 14:55 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Datagram
Noi non siamo quello che facciamo, anche se il mondo crede che sia così, e allora quando non facciamo, o non riusciamo secondo quello che il mondo vuole, il mondo ha il potere di farci sentire delle nullità. Ma noi non siamo delle nullità, anzi. E allora fanculo il mondo, fai quello che ti piace.
C'è qualcosa che più di tutto sogni di fare? O qualcosa che ti da gioia mentre lo fai?
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La cosa triste è proprio questa: non ho sogni, non ho ambizioni e non c'è niente che mi appaga. Sono totalmente indifferente alle cose che prima mi davano gioia
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| 01-03-2013 14:54 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Blowing Sand
Tutti si cambia, e chi può dirlo in quale direzione il vento soffia negli anni? Mi dispiace per la tua sofferenza, quando dici che ti trovi a calpestare la tua dignità cosa intendi?
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Intendo dire che mi sono calpestata come persona, che sono arrivata a delle bassezze incredibili, anziche affrontare i problemi ho sempre cercato di nasconderli, facendo anche uso di certe sostanze che a lungo andare ti riducono una larva umana
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| 01-03-2013 12:17 |
| SonoRovinato |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Dalida
......Quando provo ad esprimermi davanti agli altri mi rendo conto di avere difficoltà ad avere un linguaggio fluido e scorrevole, faccio fatica a trovare terminologie appropriate e certe volte vengo interpretata come una cretinetta....
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ehh ti capisco. Anche io non ho un linguaggio fluido e scorrevole...da sempre direi. Vuoi per la timidezza, ma anche la disabitudine a parlare. Poi non ho argomenti, in quanto leggo poco, non saprei proprio di chè parlare. Ci son persone che riescono a parlare solo delle cose di cui sono interessati, appassionati, magari della sua collezione di farfalle...invece io non sono interessato proprio a un bel nulla. Meno male che almeno oggi esistono questi forum, almeno hai la possibilità di scrivere qualcosa. E devo dire che la comunicazione che non esiste nel reale...devo dire che nel virtuale è molto più meglio riesco a spremermi piu migliore...e magari se non mi viene un termine la cerco su google. Pensa che per scrivere questo post...c ho messo 3 quarti d ora
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| 01-03-2013 09:16 |
| Inosservato |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Dalida
Mi sento una nullità, una mediocre. Se guardo indietro non ho raggiunto nessun obiettivo. Da circa 4 anni cerco di tirare avanti, mi sono chiusa totalmente e difficilmente riesco ad aprirmi, mi sono irrigidita sia mentalmente che fisicamente. Mi sento a disagio in qualunque situazione in cui ci si debba confrontare.Quando provo ad esprimermi davanti agli altri mi rendo conto di avere difficoltà ad avere un linguaggio fluido e scorrevole, faccio fatica a trovare terminologie appropriate e certe volte vengo interpretata come una cretinetta. Sono senza autostima, anzi non mi ricordo cosa sia. Non sono motivata da niente, cerco di scappare di fronte alle responsabilità di una persona adulta rinchiudendomi nel mio guscio.
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bello il termine cretinetti 
ma comunque non disperare, non sei l'unica a sentirti così, solo vorrei dirti una cosa.....magari non sarai spigliata e brillante come vorresti essere ma son sicuro che molto di ciò che hai scritto nel topic è frutto di un tuo giudizio soggettivo troppo severo....
secondo me come passo iniziale dovresti avere quello di non valutarti, non metterti voti, non giudicare se stai andando bene o male in una determinata situazione
il fatto di scappare e chiudersi davanti alle responsabilità molti ce l'hanno (ovviamente ce l'ho pure io  ) e molte volte è pure indipendente dall'essere o meno timidi o fobici, se comincerai a non giudicarti troppo spesso (o a giudicarti in modo oggettivo e non eccessivamente severo) specie in situazioni del tutto "ordinarie" (se devi ordinare una pizza chissenefrega se lo fai bene o male) ed a muoverti passettino dopo passettino verso una maggiore esposizione vedrai che la situazione migliorerà 
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| 01-03-2013 02:30 |
| JohnDoe90 |
Re: Sentirsi una nullita..
Ho il tuo stesso problema.
Francamente, io vedo solo due soluzioni:
1. smettere di essere una nullità (cambiare se stessi)
2. cambiare i propri standard/modi di vedersi
dando tanta più prerogativa alla seconda opzione quanto più si è fobici/disperati. E questo perchè in questo caso gli standard/modi di vedersi sono sempre irrazionali, eccessivamente negativi, ecc.. Si sa, è una caratteristica tipica dei fobici
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| 01-03-2013 02:16 |
| Datagram |
Re: Sentirsi una nullita..
Noi non siamo quello che facciamo, anche se il mondo crede che sia così, e allora quando non facciamo, o non riusciamo secondo quello che il mondo vuole, il mondo ha il potere di farci sentire delle nullità. Ma noi non siamo delle nullità, anzi. E allora fanculo il mondo, fai quello che ti piace.
C'è qualcosa che più di tutto sogni di fare? O qualcosa che ti da gioia mentre lo fai?
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| 01-03-2013 02:03 |
| Blowing Sand |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Blowing Sand
Gli obiettivi: questi falsi traguardi da cui siamo influenzati sulla stima di noi stessi.
Ma noi stessi poi chi siamo, ciò che facciamo?
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Quote:
Originariamente inviata da Dalida
Si secondo me siamo in base alle nostre azioni. Io ti dico che mi trovo ogni giorno a calpestare la mia dignità. E quella che sono adesso non è la stessa che era dieci anni fa
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Tutti si cambia, e chi può dirlo in quale direzione il vento soffia negli anni? Mi dispiace per la tua sofferenza, quando dici che ti trovi a calpestare la tua dignità cosa intendi?
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| 01-03-2013 02:00 |
| Blowing Sand |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Liviana
Ciò che facciamo non è il risultato di ciò che siamo? Almeno in superfice?
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Affatto. Ciò che siamo è il nostro potenziale umano, che solo minimamente esprimiamo nelle condizioni ambientali date. Noi non siamo ciò che facciamo, è una falsa idea da qualche secolo a questa data, noi siamo le nostre potenzialità, e tutto quello che c'è dentro di noi.
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| 01-03-2013 00:47 |
| Liviana |
Re: Sentirsi una nullita..
Quote:
Originariamente inviata da Blowing Sand
Gli obiettivi: questi falsi traguardi da cui siamo influenzati sulla stima di noi stessi.
Ma noi stessi poi chi siamo, ciò che facciamo?
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Ciò che facciamo non è il risultato di ciò che siamo? Almeno in superfice?
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| 01-03-2013 00:32 |
| Dalida |
Re: Sentirsi una nullita..
[QUOTE=Blowing Sand;1011575]Gli obiettivi: questi falsi traguardi da cui siamo influenzati sulla stima di noi stessi.
Ma noi stessi poi chi siamo, ciò che facciamo?[/QUOTE
Si secondo me siamo in base alle nostre azioni. Io ti dico che mi trovo ogni giorno a calpestare la mia dignità. E quella che sono adesso non è la stessa che era dieci anni fa
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| 01-03-2013 00:12 |
| Belindo |
Re: Sentirsi una nullita..
non si può essere tutti presidenti del consiglio.
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