Io vorrei rischiare altro, non rischiare di lavorare per 40 anni e finire a 65 anni non potendo più fare nulla.
Adesso sto rischiando di non godermi i pochi anni di """libertà""" concessami dalla società.
Dopotutto il "destino" è in parte deciso dagli altri, non da me, è diventato "normale" tutto ciò perchè il genere umano si assoggetta facilmente e accetta la realtà che gli viene fornita senza mai metterla in dubbio, se non in parte.
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