|
16-03-2012, 18:18
|
#1
|
Banned
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Pescara,Abruzzo(ove per le strade rotolano le balle di fieno)
Messaggi: 178
|
Edit,edit con punte di edit.
|
Ultima modifica di Destiny; 21-08-2012 a 22:31.
|
16-03-2012, 19:12
|
#2
|
Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
|
Quote:
Originariamente inviata da Destiny
Sono finito in una scuola esclusivamente femminile
|
Risposta A(faceta): inizia ad aprire la zip dei panta e recupera gli anni precedenti.
Risposta B(semiseria): secondo me ti toccheranno non poche difficoltà per l'ambiente evitante di provenienza e il ritrovarti in un ambiente così diverso per composizione(genere) e per modi(città-campagna). Bisogna da un lato che superi la protezione materna e inizi la frequentazione con l'altro genere senza però creare una pericolosa frattura psicologica(come è successo a me) che poi deraglia in effetti collaterali.
Dall'altro lato bisogna che inizi a gestire la tua vita in quanto ''giovane tra giovani'' che è tutto un altro modo di vita rispetto alla vita familiare, potremmo dire con una metafora una sorta di Kaos creativo rispetto alla quieta vita ordinata.
|
|
16-03-2012, 19:21
|
#3
|
Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
|
Quote:
Originariamente inviata da Destiny
Buongiorno forumisti.
Non tratterò di argomenti interessanti ma di una banalità,una banalità piuttosto comune però.
Recentemente (a settembre) mi iscrissi ad una nuova scuola,reduce da ben quattro anni di disfatte e ritiri vari,consapevole di andare incontro a delle problematiche di cui non mi sarei mai immaginato di pormi.
Sono finito in una scuola esclusivamente femminile(ex-magistrali,ho incontrato a malapena una decina di maschi in tutta la mia scuola su oltre 1500 studenti, il che è tutto dire...)e ovviamente sono uno dei rarissimi maschi frequentanti questa scuola.
Provengo da un paesino di provincia,abitando per giunta in aperta campagna,e ho frequentato in precedenza a quest' anno ambienti esclusivamente maschili.
Essendo vissuto segregato in casa fino a settembre scorso posso affermare con certezza di non aver mai visto una persone del genere opposto al mio tranne mia madre che mi ha generosamente escluso dalla vita sociale e dalla vita normale di un povero ragazzo fin dall'infanzia impedendomi di vedere coetanee e cercando di far considerare a me il genere femminile come temibili arpie che non volevano altro al di fuori dei soldi e del sesso(inutile dire quante storie quella dannata madre mi abbia raccontato sul non fare mai sesso nella mia vita perchè è un peccato e roba da catechismo random derivate dalla sua disillusione rispetto alla vita in generale).
Fortunatamente avendo cambiato anche casa e non rivedendo mia madre da molto tempo ho preso coscienza delle menzogne che mi raccontava e sono uscito dal suo perfido modo di concepire l'estraneo.
Dopo queste premesse,ecco dunque il problema : (a chiamarlo problema con tutto quello che a un fobico può capitare mi vien da ridere...) spesso le mie compagne di classe poggiano gli zaini nell'armadio della classe esattamente davanti a me quando si preparano per scendere in palestra e io volto immediatamente lo sguardo e la testa quando si girano per posare gli zaini.
Alcune volte si sono rivolte a me delle mie compagne di classe e anche di scuola dicendomi chiaro e tondo "ma sei gay??" (logica equazione per le ragazze della mia scuola,timido o non cascamorto= gay o sfigato) fino a delle volte in cui io accenno a guardare alcune di queste veneri callìpigie mi guardano sbalordite e talvolta anche dicendomi "ma che c***o guardi"
Vorrei sentire pareri altrui sulla mia condizione e cosa dovrei fare per non attirare l'attenzione su di me...
Con questo concludo il discorso e mi pongo un arduo quesito: vedrò la figura femminile come fonte di imbarazzo e come un tabù per il resto della mia vita a causa della mia reclusione emozionale forzata ?
To be continued...
|
non so quanti anni puoi avere credo che sei molto giovane se vai ancora a scuola (17 o 18??)......
sei l'unico maschio in classe tua??cmq cerca tra le tue compagne quelle meno stronze e cerca di legare con loro...
non avere comportamenti strani tipo fissarle stando muto ma magari chiedi consigli per i compiti e per i professori..
se sei stato bocciato per 4 anni raccontalo ma in modo figo tipo che ti faceva schifo tutto ( va molto tra gli adolescenti..avevo anche io due compagni bocciati e erano i fighi della situazione)...
le ragazze verso i 16-17 anni sono abbastanza ochette lo so ma sono anche sensibili soprattutto al parere maschile...se ti dicono :"che cazzo guardi??"..prova a rispondere per le rime tipo se è una molto truccata :" quel cerone che hai inf accia" o se è sovrappeso :" il tuo brutto culo"...
purtroppo è una guerra le superiori se non vuoi farti sopraffare devi rispondere a tono
|
|
16-03-2012, 19:31
|
#4
|
Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
|
Non ho capito... tu le guardi posare gli zaini.. e per quello di punto in bianco ti chiedono se sei gay? Che vuol dire? Al massimo zainofilo..
Per il resto non saprei. Secondo me che sia uomo, donna, criceto, frigorifero o piccione... devi solo essere te stesso. Se poi la tua domanda è come fare a diventare il figo della situazione ed uscire di lì con mille avventure... ah boh.
|
|
16-03-2012, 19:39
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 1,441
|
io sono stata solo in classi così..
mmm.. i ragazzzi timidi di solito si trovavano amiche o altrettanto timide oppure particolarmente estroverse o maschiacce... potresti provare a trovare chi sia il meno peggio e scambiare qualche parola... di solito se le ragazze escono poi magari ti chiamano il sabato, (i maschi fanno sempre numero in questi gruppi) ecc ecc..
|
|
16-03-2012, 19:40
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
|
la sensazione è che stai rischiando di diventare il loro giocattolino, da pigliare per il culo a piacimento, e non c'è niente di peggio di un branco di amazzoni spietate...quindi la parola d'ordine è guadagnare il loro rispetto, come? te l'hanno già detto: rispondere, reagire, e magari mostrare una certa qual virilità.
|
|
16-03-2012, 19:46
|
#7
|
Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
|
Quote:
Originariamente inviata da Raskolnikov
la sensazione è che stai rischiando di diventare il loro giocattolino, da pigliare per il culo a piacimento, e non c'è niente di peggio di un branco di amazzoni spietate...quindi la parola d'ordine è guadagnare il loro rispetto, come? te l'hanno già detto: rispondere, reagire, e magari mostrare una certa qual virilità.
|
e fidati non è difficile...
le ragazze adolescenti sono sensibilissime...quelle che fanno più le dure sono anche quelle che hanno più problemi...
sai quante passano le loro giornata a pesarsi per vedere se sono dimagrite o a piangere per il ragazzo che non le vuole??
vuoi che smettano di risponderti non avere pietà...una un pò in sovrappeso chiamala "bella balenottera"..una col naso grosso chiamala "dumbo"...
questo finchè non smettono di romperti e ti rispettano..
|
|
16-03-2012, 19:51
|
#8
|
Avanzato
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 351
|
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Condivido tutto il tuo post...
Ma in particolar modo questa parte...
Anche se io la "guerra" l'ho combattuta alle medie...
|
Eh anche per me le medie sono state una guerra! Comunque mi riempie di rabbia il fatto che uno venga trattato male e preso per il culo solo perché vuol farsi i fatti propri ed è timido. Sono d'accordo che bisognerebbe rispondere per le rime a queste gentili persone. E poi per quanto riguarda certi discorsi sul sesso...è incredibile come si possano pensare ancora certe cose, tipo che il sesso è peccato...e mo' basta, dai!
|
|
16-03-2012, 19:54
|
#9
|
Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
|
No.. secondo me è meglio non offendere.. perchè alla fine se semini offese a destra e manca... fai solo il loro gioco e non ne esce niente di buono. Puoi anche farti rispettare in altri modi senza starci a litigare o insultare.
|
|
16-03-2012, 20:50
|
#10
|
Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
|
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
No.. secondo me è meglio non offendere.. perchè alla fine se semini offese a destra e manca... fai solo il loro gioco e non ne esce niente di buono. Puoi anche farti rispettare in altri modi senza starci a litigare o insultare.
|
da degli adolescenti???
|
|
16-03-2012, 20:52
|
#11
|
Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
|
Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
E questi me li chiami insulti??
Neanche più i bambini si offendono per ste cose.
La strategia migliore è porre fine allo scontro prima che cominci.
Devi assestare dei colpi cosi forti da lasciare l'avversario tramortito. Se dopo un po' inizia a piangere deridilo.
A quel punto congratulati con te stesso, hai vinto.
Un rompipalle in meno e un nemico in più...
|
una ragazza sovrappeso che si sente chiamare balenottera si offende fidati...se ragioni da trentenne è un conto ragione come una ragazzina alle superiori...
tu che consigli gli daresti??
io il liceo me lo ricordo...sono riuscita a farmi rispettare solo stando sempre per i cazzi miei e non avendo paura a rispondere a nessuno..
|
|
16-03-2012, 21:06
|
#12
|
Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
|
Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
L'offesa si può dimenticare, l'umiliazione no..
Sarà che quando mi fanno incazzare per davvero esagero sempre.
Sarà che la situazione di Destiny mi ricorda un pò la mia alle scuole medie.
Ero l'unico non ripetente assieme a un altro ragazzino e ci hanno provato a divertirsi alle mie spalle, ma ho messo subito le cose in chiaro, sopratutto con certe ochette.
Il paragone con la guerra è gia stato fatto: io in guerra non faccio prigionieri.
|
è comunque un ambiente scolastico...oltre l'offesa non credo possa andare sennò rischia di essere espulso...
|
|
16-03-2012, 22:09
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
|
Quote:
Originariamente inviata da Destiny
cercando di far considerare a me il genere femminile come temibili arpie che non volevano altro al di fuori dei soldi e del sesso
Alcune volte si sono rivolte a me delle mie compagne di classe e anche di scuola dicendomi chiaro e tondo "ma sei gay??" (logica equazione per le ragazze della mia scuola,timido o non cascamorto= gay o sfigato) fino a delle volte in cui io accenno a guardare alcune di queste veneri callìpigie mi guardano sbalordite e talvolta anche dicendomi "ma che c***o guardi"
|
Che dire, tue madre si era sbagliata... Le donne sono decisamente gentili e affettuose come hai potuto verificare con i tuoi occhi (e le tue orecchie).
|
|
16-03-2012, 23:07
|
#14
|
Banned
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Pescara,Abruzzo(ove per le strade rotolano le balle di fieno)
Messaggi: 178
|
Già... rispondere a toni alti a qualcuno...pura utopia nel mio caso.
Concordo nel dire che le adolescenti non abbiano proprio in testa i fastidi degli altri; si pensa al gruppetto,si fa una chiacchierata col ragazzo del piano di sotto,ci si scambia qualche OMMIODDIO AMOREE QUANTO SEI BELLAA!! ripetuti a chiodo fisso manco dovessero ripetere 10 padre nostro al catechismo.
Ma le perdoniamo.
Devo però sottolineare che io non sono per nulla interessato ad essere il maschio della situazione e l'attrazione sessuale è al livello dello zero assoluto,pur essendo eterosessuale.
Gli sfottò sono all'ordine del giorno e non sono solamente sul mio atteggiamento,ma anche (è scontato) sulla mia andatura,sul fatto che io abbia l'insegnante di sostegno e sulla mia altezza.
Sono alto a malapena 1.60 ed ho 17anni e mezzo ,eppure le battute sull'altezza fanno ridere più me che loro stesse.(per sfatare un po' di miti su ciò che essere bassi comporta,ne ho letti di fenomenali qua sopra )
Mi volevo soffermare,appunto,su come cercare di non sembrare idiota oltre che timido.
Ma col passato che ho avuto ne ho di lavoro da fare...
Ringrazio quelli che hanno risposto e speriamo di concretizzare questi incoraggiamenti.
|
|
17-03-2012, 00:26
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da shycrs
Che dire, tue madre si era sbagliata... Le donne sono decisamente gentili e affettuose come hai potuto verificare con i tuoi occhi (e le tue orecchie).
|
Non sono tutte uguali, eh.
|
|
|
|